- Esordienti B 2 Fase GIR.A
- Audace Legnaia
-
1 - 2
- Pol. Novoli
LEGNAIA: Angiello, Bajraku, Bellini, Bianchi, Cosi, Carpini, Francini, Zuppetti, Spinella, Targi, Iumiento, Papini, Mosconi, Vannini. All.: Frilli Riccardo.
NOVOLI: Cecchi, Ballerini, Galami, Olmi, Centelli, Dhamo, Rida, Staton, Di Pasquale, Ghazuoani, Meli, Sabatini, Rombi, Passeri. All.: Centelli Cristiano.
RETI: 9' Passeri, 29' Francini, 39' Staton.
Il Legnaia cade fra le mura amiche contro il Novoli che vince per 1-2 al termine di una partita non molto esaltante, che ha poco da raccontare oltre ai gol delle due squadre. Il primo tempo si apre subito con il vantaggio degli ospiti firmato da Passeri, che con uno stacco imperioso, su un calcio d'angolo battuto da destra, batte il portiere sul secondo palo. La risposta del Legnaia è immediata con Anciello che con un calcio di punizione potente fa tremare il palo alla sinistra del portiere. Si chiude così il primo dei tre parziali con la squadra ospite che conduce per 0-1. Il secondo tempo, come il precedente, è aperto dal pareggio del Legnaia: su una punizione battuta da destra, la difesa avversaria respinge, sulla ribattuta calcia al volo Francini che insacca la sfera all'angolino. Cinque minuti dopo ci provano ancora i padroni di casa con Mosconi che, lanciato in campo aperto da Vannini, viene però anticipato al momento del tiro da un tempestivo intervento dell'estremo difensore. Allo scadere, precisamente al 39', torna in vantaggio il Novoli con una stupenda azione personale di Staton che, all'altezza della tre-quarti, salta due uomini in velocità e dal limite dell'area batte il portiere con un perfetto tiro a girare che va ad insaccarsi sotto l'incrocio dei pali. Finisce anche il secondo parziale con la squadra ospite che conduce ancora, ma stavolta per 1-2. L'ultimo tempo non ha niente da raccontare tranne lo squillo al 42' dei padroni di casa con Cosi, che su una punizione dal limite dell'area lambisce il palo.
Calciatoripiù: per il Novoli: Staton (segna il gol che chiude i conti e mostra una tecnica sopraffina).
Vittorio Lanni Cappelli
LEGNAIA: Angiello, Bajraku, Bellini, Bianchi, Cosi, Carpini, Francini, Zuppetti, Spinella, Targi, Iumiento, Papini, Mosconi, Vannini. All.: Frilli Riccardo.<br >NOVOLI: Cecchi, Ballerini, Galami, Olmi, Centelli, Dhamo, Rida, Staton, Di Pasquale, Ghazuoani, Meli, Sabatini, Rombi, Passeri. All.: Centelli Cristiano. <br >
RETI: 9' Passeri, 29' Francini, 39' Staton.
Il Legnaia cade fra le mura amiche contro il Novoli che vince per 1-2 al termine di una partita non molto esaltante, che ha poco da raccontare oltre ai gol delle due squadre. Il primo tempo si apre subito con il vantaggio degli ospiti firmato da Passeri, che con uno stacco imperioso, su un calcio d'angolo battuto da destra, batte il portiere sul secondo palo. La risposta del Legnaia è immediata con Anciello che con un calcio di punizione potente fa tremare il palo alla sinistra del portiere. Si chiude così il primo dei tre parziali con la squadra ospite che conduce per 0-1. Il secondo tempo, come il precedente, è aperto dal pareggio del Legnaia: su una punizione battuta da destra, la difesa avversaria respinge, sulla ribattuta calcia al volo Francini che insacca la sfera all'angolino. Cinque minuti dopo ci provano ancora i padroni di casa con Mosconi che, lanciato in campo aperto da Vannini, viene però anticipato al momento del tiro da un tempestivo intervento dell'estremo difensore. Allo scadere, precisamente al 39', torna in vantaggio il Novoli con una stupenda azione personale di Staton che, all'altezza della tre-quarti, salta due uomini in velocità e dal limite dell'area batte il portiere con un perfetto tiro a girare che va ad insaccarsi sotto l'incrocio dei pali. Finisce anche il secondo parziale con la squadra ospite che conduce ancora, ma stavolta per 1-2. L'ultimo tempo non ha niente da raccontare tranne lo squillo al 42' dei padroni di casa con Cosi, che su una punizione dal limite dell'area lambisce il palo. <b>
Calciatoripiù</b>: per il Novoli: <b>Staton </b>(segna il gol che chiude i conti e mostra una tecnica sopraffina).
Vittorio Lanni Cappelli