DLF: Magnolfi, Canocchi, Monetti, Gastaldi, Dei, Coccia, Fiamingo, Ercolini, Galassi, Usuriaga, Margheri, Fiaschi, Varrial, Mancini. All.: Pasquale Barbato.
LAURENZIANA: Tinacci, Aidini, Nencioni, Kernache, Sarti, Garcia, Valderrama, Ciriello, Solluhi. All.: Adriano Ricci.

RETI: Margheri.
NOTE: parziali 1-0, 0-0, 0-0.



Altro importante successo per la capolista Dlf, che fra le mura amiche del Pacini si impone contro un'ottima Laurenziana con un 1-0 di misura, firmato da Margheri. Grande prova comunque di tutte e due le squadre, che dimostrano di essere in salute e di giocare un gran calcio nonostante la categoria. Il gol del Dlf arriva nella prima frazione di gioco, quando Fiaschi si incarica della battuta di un corner dalla destra su cui arriva imperioso lo stacco di Margheri, che di testa batte Tinacci (terzino di ruolo, oggi schierato in porta per le tante defezioni fra gli ospiti). Il Dlf continua ad attaccare a spron battuto nella prima frazione, trovando però in Tinacci un muro invalicabile, che si oppone alle conclusioni di Ercolini e Fiaschi. La Laurenziana soffre ma si difende egregiamente, chiudendo il primo tempo in attacco e rendendosi pericolosa con una conclusione dalla distanza di Kernache. Nella seconda frazione di gioco ancora Dlf in avanti alla ricerca del raddoppio, che viene sfiorato in più occasioni da Ercolini soprattutto e da Margheri, che a tu per tu con l'insuperabile Tinacci non riescono a trovare la via della rete. La Laurenziana spaventa il Dlf a metà ripresa con un destro dalla distanza di Sarti, che termina di poco a lato. Nel terzo tempo l'unica occasione da menzionare è quella di Fiaschi, che con un gran diagonale dal limite dell'area lambisce il palo alla destra di Tinacci, sfiorando di fatto il raddoppio.
Calciatoripiù: Nel Dlf in evidenza Margheri, autore del gol decisivo e di tante giocate interessanti. Nella Laurenziana un applauso a tutto il collettivo, che ha saputo sopperire alle assenze sfornando una prestazione di carattere, a partire dall'ottimo Tinacci, che nell'insolito ruolo fra i pali ha saputo impegnarsi alla grande.

DLF: Magnolfi, Canocchi, Monetti, Gastaldi, Dei, Coccia, Fiamingo, Ercolini, Galassi, Usuriaga, Margheri, Fiaschi, Varrial, Mancini. All.: Pasquale Barbato.<br >LAURENZIANA: Tinacci, Aidini, Nencioni, Kernache, Sarti, Garcia, Valderrama, Ciriello, Solluhi. All.: Adriano Ricci. <br > RETI: Margheri.<br >NOTE: parziali 1-0, 0-0, 0-0. Altro importante successo per la capolista Dlf, che fra le mura amiche del Pacini si impone contro un'ottima Laurenziana con un 1-0 di misura, firmato da Margheri. Grande prova comunque di tutte e due le squadre, che dimostrano di essere in salute e di giocare un gran calcio nonostante la categoria. Il gol del Dlf arriva nella prima frazione di gioco, quando Fiaschi si incarica della battuta di un corner dalla destra su cui arriva imperioso lo stacco di Margheri, che di testa batte Tinacci (terzino di ruolo, oggi schierato in porta per le tante defezioni fra gli ospiti). Il Dlf continua ad attaccare a spron battuto nella prima frazione, trovando per&ograve; in Tinacci un muro invalicabile, che si oppone alle conclusioni di Ercolini e Fiaschi. La Laurenziana soffre ma si difende egregiamente, chiudendo il primo tempo in attacco e rendendosi pericolosa con una conclusione dalla distanza di Kernache. Nella seconda frazione di gioco ancora Dlf in avanti alla ricerca del raddoppio, che viene sfiorato in pi&ugrave; occasioni da Ercolini soprattutto e da Margheri, che a tu per tu con l'insuperabile Tinacci non riescono a trovare la via della rete. La Laurenziana spaventa il Dlf a met&agrave; ripresa con un destro dalla distanza di Sarti, che termina di poco a lato. Nel terzo tempo l'unica occasione da menzionare &egrave; quella di Fiaschi, che con un gran diagonale dal limite dell'area lambisce il palo alla destra di Tinacci, sfiorando di fatto il raddoppio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Dlf in evidenza <b>Margheri</b>, autore del gol decisivo e di tante giocate interessanti. Nella Laurenziana un applauso a tutto il collettivo, che ha saputo sopperire alle assenze sfornando una prestazione di carattere, a partire dall'ottimo <b>Tinacci</b>, che nell'insolito ruolo fra i pali ha saputo impegnarsi alla grande.