- Giovanissimi B GIR.B
- San Miniato Basso
-
1 - 1
- Navacchio Zambra
SAN MINIATO BASSO: Tedesco, Testi, Del Pozzo, Taddei, Gargano, Borghini, Barani, Altamura, Balducci, Terreni, Angiolini. A disp.: Nalli. All.: Mauro Marchi.
NAVACCHIO ZAMBRA: Orsucci, Langella, Carolini, Sartini, Pellegrini, Cappelli, L. Cantini, Lazzerini, Puntoni, F. Cantini, Pistoresi. A disp.: Campo, Scacciati. All.: Maurizio Sacchelli.
ARBITRO: Paja di Pontedera.
RETI: Angiolini, F. Cantini rig.
Pareggio giusto (1-1) tra San Miniato Basso e Navacchio Zambra. Si ferma quindi la seconda della classe, finora lanciatissima all'inseguimento della capolista Porta a Lucca. Il Navacchio Zambra scende in campo senza la propria punta di riferimento, quel Fiore Carri da quattordici reti in questa seconda fase: all'andata era stato immarcabile per i samminiatesi. Parte meglio la squadra di casa che scende in campo con il giusto piglio e dopo una decina di minuti riesce a passare in vantaggio. I samminiatesi approfittano di un errore in impostazione della squadra ospite e ripartono in contropiede ispirati dal velocissimo Angiolini, che si invola verso la porta ospite e spiazza il portiere. Il primo tempo si chiude su questo punteggio: poco altro oltre al gol, nessuna delle due squadre è capace di rendersi pericolosa. Nella ripresa è il Navacchio a fare qualcosa di più. La squadra di Maurizio Sacchelli ha bisogno del pareggio e si prodiga alla ricerca dello stesso. Il San Miniato Basso non rimane a guardare e si difende con ordine provando in occasioni sporadiche a mordere gli avversari in contropiede. A essere onesti la gara non è entusiasmante e le occasioni da gol latitano, tanto da potersi contare sulle dita di una mano sia per i padroni di casa sia per gli ospiti. Il Dio del calcio però vede e provvede e, notando il sostanziale equilibrio tra le due squadre, permette agli ospiti di raggiungere il giusto pareggio. Quando mancano cinque minuti al triplice fischio, il direttore di gara concede infatti un calcio di rigore al Navacchio per fallo di mano di un difensore locale all'interno dei sedici metri. Della battuta si incarica Francesco Cantini che con grande freddezza e cinismo realizza il gol che vale l'1-1. Calciatorepiù: Angiolini (San Miniato Basso).
SAN MINIATO BASSO: Tedesco, Testi, Del Pozzo, Taddei, Gargano, Borghini, Barani, Altamura, Balducci, Terreni, Angiolini. A disp.: Nalli. All.: Mauro Marchi.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Orsucci, Langella, Carolini, Sartini, Pellegrini, Cappelli, L. Cantini, Lazzerini, Puntoni, F. Cantini, Pistoresi. A disp.: Campo, Scacciati. All.: Maurizio Sacchelli.<br >
ARBITRO: Paja di Pontedera.<br >
RETI: Angiolini, F. Cantini rig.
Pareggio giusto (1-1) tra San Miniato Basso e Navacchio Zambra. Si ferma quindi la seconda della classe, finora lanciatissima all'inseguimento della capolista Porta a Lucca. Il Navacchio Zambra scende in campo senza la propria punta di riferimento, quel Fiore Carri da quattordici reti in questa seconda fase: all'andata era stato immarcabile per i samminiatesi. Parte meglio la squadra di casa che scende in campo con il giusto piglio e dopo una decina di minuti riesce a passare in vantaggio. I samminiatesi approfittano di un errore in impostazione della squadra ospite e ripartono in contropiede ispirati dal velocissimo Angiolini, che si invola verso la porta ospite e spiazza il portiere. Il primo tempo si chiude su questo punteggio: poco altro oltre al gol, nessuna delle due squadre è capace di rendersi pericolosa. Nella ripresa è il Navacchio a fare qualcosa di più. La squadra di Maurizio Sacchelli ha bisogno del pareggio e si prodiga alla ricerca dello stesso. Il San Miniato Basso non rimane a guardare e si difende con ordine provando in occasioni sporadiche a mordere gli avversari in contropiede. A essere onesti la gara non è entusiasmante e le occasioni da gol latitano, tanto da potersi contare sulle dita di una mano sia per i padroni di casa sia per gli ospiti. Il Dio del calcio però vede e provvede e, notando il sostanziale equilibrio tra le due squadre, permette agli ospiti di raggiungere il giusto pareggio. Quando mancano cinque minuti al triplice fischio, il direttore di gara concede infatti un calcio di rigore al Navacchio per fallo di mano di un difensore locale all'interno dei sedici metri. Della battuta si incarica Francesco Cantini che con grande freddezza e cinismo realizza il gol che vale l'1-1. <b>Calciatorepiù: Angiolini</b> (San Miniato Basso).