- Juniores Nazionali GIR.F
- Sestese
-
3 - 0
- Mobilieri Ponsacco
SESTESE: Fulignati, Iandelli, Ravanelli, Alvino, Armenio, Bartolini, Bettazzi, Francini, Cavicchi, Chiarlitti D'Agostino. A disp.: Ristori, Venturini, Nencioni, Monetti, Viligiardi. All.: Bucaioni.
MOB.PONSACCO: Montenegro, Bucheri, Monacci, Terminiello, De Simone, Carmignani, Andreano, Corucci, Zini, Chianelli, Ruggiero. A disp.: Tarocchi, Pirrottina, Cipolletta. All.: Lombardi
ARBITRO: Boschi di Firenze, coad. da Dell'Oste e Leoni di Firenze.
RETI: 42' D'Agostino, 50' e 58' Chiarlitti.
La Sestese, come il pronostico voleva, batte il Ponsacco e mantiene ben vive le possibilità di accedere ai play-off. Per la squadra di Bucaioni in realtà non è stato facile avere ragione di un Ponsacco battagliero, anche se limitatamente alla prima frazione; nella ripresa infatti, una volta messo al sicuro il risultato la gara ha perso interesse e ritmo. Come detto, l'avvio di gara è molto equilibrato, tanto che la prima vera occasione capita ai pisani con Chianelli che, favorito da un rimpallo, calciava forte da posizione angolata, ma la palla veniva respinta dalla traversa. La reazione della Sestese è veemente e nel giro di 60 secondi per due volte D'Agostino chiama Montenegro alla respinta. Quindi al 18' sempre l'ottimo portiere ospite è chiamato alla pronta uscita sul lanciatissimo Andreano. Al 34' perfetto cross di Bartolini per il tocco al volo di Andreano ma Montenegro è ancora bravo a respingere, così come fa un minuto dopo su D'Agostino. Nulla può però l'estremo difensore ponsacchino al 42' quando D'Agostino tocca di prima un suggerimento di Andreano lanciato da Armenio: 1-0. Nella ripresa la Sestese mette subito al sicuro il risultato con due azione fotocopia per Chiarlitti, lanciato nel mezzo della burrosa difesa ospite, che batte l'incolpevole Montenegro in uscita. La gara, dopo il 3-0, perde di interesse e si registra nel finale solo il gol annullato per fuorigioco dall'ottima terna a Viligiardi. Adesso per la squadra di Bucaioni la gara di Arenzano, dove si deciderà molto, se non tutto, della stagione sestese.
SESTESE: Fulignati, Iandelli, Ravanelli, Alvino, Armenio, Bartolini, Bettazzi, Francini, Cavicchi, Chiarlitti D'Agostino. A disp.: Ristori, Venturini, Nencioni, Monetti, Viligiardi. All.: Bucaioni.<br >MOB.PONSACCO: Montenegro, Bucheri, Monacci, Terminiello, De Simone, Carmignani, Andreano, Corucci, Zini, Chianelli, Ruggiero. A disp.: Tarocchi, Pirrottina, Cipolletta. All.: Lombardi<br >
ARBITRO: Boschi di Firenze, coad. da Dell'Oste e Leoni di Firenze.<br >
RETI: 42' D'Agostino, 50' e 58' Chiarlitti.
La Sestese, come il pronostico voleva, batte il Ponsacco e mantiene ben vive le possibilità di accedere ai play-off. Per la squadra di Bucaioni in realtà non è stato facile avere ragione di un Ponsacco battagliero, anche se limitatamente alla prima frazione; nella ripresa infatti, una volta messo al sicuro il risultato la gara ha perso interesse e ritmo. Come detto, l'avvio di gara è molto equilibrato, tanto che la prima vera occasione capita ai pisani con Chianelli che, favorito da un rimpallo, calciava forte da posizione angolata, ma la palla veniva respinta dalla traversa. La reazione della Sestese è veemente e nel giro di 60 secondi per due volte D'Agostino chiama Montenegro alla respinta. Quindi al 18' sempre l'ottimo portiere ospite è chiamato alla pronta uscita sul lanciatissimo Andreano. Al 34' perfetto cross di Bartolini per il tocco al volo di Andreano ma Montenegro è ancora bravo a respingere, così come fa un minuto dopo su D'Agostino. Nulla può però l'estremo difensore ponsacchino al 42' quando D'Agostino tocca di prima un suggerimento di Andreano lanciato da Armenio: 1-0. Nella ripresa la Sestese mette subito al sicuro il risultato con due azione fotocopia per Chiarlitti, lanciato nel mezzo della burrosa difesa ospite, che batte l'incolpevole Montenegro in uscita. La gara, dopo il 3-0, perde di interesse e si registra nel finale solo il gol annullato per fuorigioco dall'ottima terna a Viligiardi. Adesso per la squadra di Bucaioni la gara di Arenzano, dove si deciderà molto, se non tutto, della stagione sestese.