- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Navacchio Zambra
-
4 - 1
- San Marco Avenza
NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Grassini, Garfagnini, Neri L., Colombani, Gori, Puccini, Bufalini, Capria, Tonelli, Jenjare. A disp.: Simoncini, Ulivieri, Nardi, Pagliai, Tommasi, Collecchi. All.: Eli Angiolino Bottai.
SAN MARCO AVENZA: Bertolucci, Bertini, Andreoni, Conti. Ciandri, Ferrarini, Alberti, D'Adamo, Bonotti, Neri J., Granai. A disp.: Gozzani, Iemma, Ricci, Giudice. All.: Luca Bennati.
ARBITRO: Mantella di Livorno.
RETI: 10' Capria, 21' e 61' rig. Bufalini, 32' Jenjare, 71' Bertini.
NOTE: ammonito Ferrarini al 30'. Espulsi Conti e Ferrarini al 60'. Corner 1-2.
Al comunale di San Lorenzo va in scena la prima del campionato di ritorno dei giovanissimi Elite 2000 in una partita che non ammette errori: entrambe le formazioni cercano conferme e soprattutto punti preziosi per la salvezza. All'andata vinsero gli ospiti in una gara nella quale gli avenzini concretizzarono l'unica azione da gol costruita in tutta la partita, con i giocatori del Navacchio Zambra che non riuscirono a segnare nonostante numerosissime occasioni. Il terreno di gioco non è in perfette condizioni; il tempo è grigio e a tratti piove. Sugli spalti il solito gremito gruppo di sostenitori che hanno assistito correttamente ad una buona gara. I ragazzi di Bottai, in divisa completamente blu, si mostrano già dai primi minuti più aggressivi e con un buon presidio del centrocampo cercano di innescare le due veloci ali Jenjare da una parte e Puccini dall'altra. Già al primo minuto Bufalini, schierato a ridosso delle punte, arriva al tiro da fuori area mancando però i pali difesi dal rossoblu Bertolucci. La gara è piacevole e la palla circola bene e nonostante non ci siano azioni clamorose la squadra di casa mantiene con disinvoltura il possesso di palla e il tempo scorre velocemente e piacevolmente. Siamo al 10' quando Bufalini si incarica della battuta di una punizione sulla tre quarti. Il centrocampista in divisa Royal blu cerca la porta nonostante la distanza e la sfera, calciata di collo pieno, è indirizzata proprio sotto la traversa: il portiere ospite è colto di sorpresa e, posizionato leggermente fuori dei pali, riesce solo a toccare la palla che rimette al centro dell'area dove è ben appostato Capria che di testa insacca. Sull'uno a zero gli ospiti si spingono avanti nella ricerca di un pareggio lasciando via libera alle ripartente dei veloci esterni di Bottai. Al 18' Jenjare parte in velocità ma, solo davanti al portiere, calcia debolmente sulla destra di Bertolucci, permettendo a quest'ultimo una facile presa. Due minuti dopo la prima azione degli ospiti con un tiro debole da fuori area che non impensierisce Pampana, ben appostato al centro della propria porta. I giocatori di casa gestiscono bene la partita e al 22' un cross dalla destra viene addomesticato con un perfetto stop da Bufalini che in area di rigore ha tutto il tempo per calciare verso la porta rendendo vano il tentativo in tuffo di Bertolucci che deve raccogliere la sfera nella propria porta per la seconda volta. La reazione degli ospiti è sterile e si concretizza in un bel tiro da quasi metà campo di Conti che Pampana neutralizza in due tempi. Al 25' Puccini riceve palla sulla sinistra e tira fuori dal suo cilindro magico un gioco combinato di tecnica, velocità ed intuizione, che da solo giustifica il prezzo del biglietto di ingresso e, superato l'attonito avversario, serve un pallone delizioso a Tonelli che al volo, dal limite dell'area, calcia sul secondo palo mancando la porta solo per questione di centimetri. Ma la terza rete è nell'area e a realizzarla è Jenjare nella più classica azione in contropiede. Siamo al 32' quando l'attaccante riceve la palla sulla corsa quando ancora è nella propria metà campo e superato in velocità il diretto avversario si invola verso la porta avversaria evitando per ben due volte, anche l'azione del difensore che cercava di fermarlo in modo falloso, ed entrato in area di rigore calcia di esterno destro sul secondo palo rendendo vana l'uscita del portiere. Poco dopo con il risultato ormai acquisito il direttore di gara manda le due formazioni a prendersi un meritato riposo.
Nella ripresa gli ospiti cercano con più insistenza la porta avversaria, anche se in modo confuso e nervoso. I giocatori di casa invece si limitano a gestire l'ampio vantaggio acquisito nella prima frazione. Al 37' Granai del San Marco si presenta pericolosamente da solo in area di rigore ma calcia debolmente su Pampana in uscita. Al 40' è ancora Granai ad impensierire i locali con un tiro da fuori area che sorvola ampiamente la traversa. Sulla ripartenza Jenjare serve da fondo campo un buon pallone a Bufalini che dal limite calcia sul portiere in uscita. Le squadre si allungano e le azioni dall'una e dall'altra parte si susseguono con delle finalizzazioni mai pericolose. Per la cronaca al 43' un tiro di D'Adamo viene neutralizzato da Pampana e al 55' un calcio di punizione di Conti si infrange sulla traversa dopo essere stato sfiorato dal portiere di casa. Al 60' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Neri del Navacchio Zambra, che nell'occasione si era spinto nell'area di rigore avversaria, colpisce di testa indirizzando la palla nell'angolo alla destra del portiere impossibilitato ad intervenire, al suo posto mette la mano Conti e il direttore di gara non può altro che decretare il calcio di rigore e come da regolamento l'espulsione del difensore. Il capitano Ferrarini, già ammonito in precedenza, ha qualcosa da ridire nei confronti dell'arbitro che non indugia e mostra anche a lui il cartellino rosso. Si incarica della battuta del penalty Bufalini che serve il poker. Mancano solo dieci minuti al termine della partita e gli ospiti sono in nove contro undici e sotto di quattro reti ma nonostante ciò hanno il coraggio e l'orgoglio per portare alla fine l'incontro in modo dignitoso. Subiscono due contropiedi non finalizzati da Capria e riescono a tempo scaduto a segnare la rete della bandiera con Bertini che sfrutta una punizione dal limite calciando molto bene sul primo palo. Dopo tre minuti di recupero il signor Mantella della delegazione di Livorno, che ha condotto in modo più che sufficiente la gara, decreta la fine delle ostilità.
Per la squadra di casa erano importanti i tre punti messi in palio e i ragazzi di Bottai li hanno ottenuti giocando un primo tempo in modo esemplare. I punti conquistati hanno un valore molto più alto di quanto indichi la matematica perché ottenuti contro una diretta concorrente alla salvezza e in un momento di campionato nel quale i giocatori avevano bisogno di gratificazioni dopo le ultime uscite che li hanno visti vittime della sfortuna e di alcune decisioni arbitrali non del tutto favorevoli. I ragazzi di Bennati hanno giocato a viso aperto con orgoglio e disciplina e hanno onorato fino all'ultimo i colori che rappresentano.
Calciatoripiù: per il Navacchio Zambra l'intero organico, comprese le riserve che quando chiamate in causa hanno dato ciò che potevano. Un plauso particolare a Neri, e insieme a lui, tutta la difesa che non ha concesso niente agli avversari. Da segnalare Puccini per il suo coraggio e la sua generosità, ha dato spettacolo con la sua tecnica. E alla fine da ricordare Janjare che ha avuto il merito di segnare una rete da cineteca e che finalmente ritorna al gol. Per il San Marco Avenza anche qui l'intero organico soprattutto per la tenacia e l'orgoglio dimostrato in campo che gli ha resi pericolosi fino all'ultimo istante. Da segnalare D'Adamo e Bertini.
Da.Gra.
NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Grassini, Garfagnini, Neri L., Colombani, Gori, Puccini, Bufalini, Capria, Tonelli, Jenjare. A disp.: Simoncini, Ulivieri, Nardi, Pagliai, Tommasi, Collecchi. All.: Eli Angiolino Bottai.<br >SAN MARCO AVENZA: Bertolucci, Bertini, Andreoni, Conti. Ciandri, Ferrarini, Alberti, D'Adamo, Bonotti, Neri J., Granai. A disp.: Gozzani, Iemma, Ricci, Giudice. All.: Luca Bennati.<br >
ARBITRO: Mantella di Livorno.<br >
RETI: 10' Capria, 21' e 61' rig. Bufalini, 32' Jenjare, 71' Bertini.<br >NOTE: ammonito Ferrarini al 30'. Espulsi Conti e Ferrarini al 60'. Corner 1-2.
Al comunale di San Lorenzo va in scena la prima del campionato di ritorno dei giovanissimi Elite 2000 in una partita che non ammette errori: entrambe le formazioni cercano conferme e soprattutto punti preziosi per la salvezza. All'andata vinsero gli ospiti in una gara nella quale gli avenzini concretizzarono l'unica azione da gol costruita in tutta la partita, con i giocatori del Navacchio Zambra che non riuscirono a segnare nonostante numerosissime occasioni. Il terreno di gioco non è in perfette condizioni; il tempo è grigio e a tratti piove. Sugli spalti il solito gremito gruppo di sostenitori che hanno assistito correttamente ad una buona gara. I ragazzi di Bottai, in divisa completamente blu, si mostrano già dai primi minuti più aggressivi e con un buon presidio del centrocampo cercano di innescare le due veloci ali Jenjare da una parte e Puccini dall'altra. Già al primo minuto Bufalini, schierato a ridosso delle punte, arriva al tiro da fuori area mancando però i pali difesi dal rossoblu Bertolucci. La gara è piacevole e la palla circola bene e nonostante non ci siano azioni clamorose la squadra di casa mantiene con disinvoltura il possesso di palla e il tempo scorre velocemente e piacevolmente. Siamo al 10' quando Bufalini si incarica della battuta di una punizione sulla tre quarti. Il centrocampista in divisa Royal blu cerca la porta nonostante la distanza e la sfera, calciata di collo pieno, è indirizzata proprio sotto la traversa: il portiere ospite è colto di sorpresa e, posizionato leggermente fuori dei pali, riesce solo a toccare la palla che rimette al centro dell'area dove è ben appostato Capria che di testa insacca. Sull'uno a zero gli ospiti si spingono avanti nella ricerca di un pareggio lasciando via libera alle ripartente dei veloci esterni di Bottai. Al 18' Jenjare parte in velocità ma, solo davanti al portiere, calcia debolmente sulla destra di Bertolucci, permettendo a quest'ultimo una facile presa. Due minuti dopo la prima azione degli ospiti con un tiro debole da fuori area che non impensierisce Pampana, ben appostato al centro della propria porta. I giocatori di casa gestiscono bene la partita e al 22' un cross dalla destra viene addomesticato con un perfetto stop da Bufalini che in area di rigore ha tutto il tempo per calciare verso la porta rendendo vano il tentativo in tuffo di Bertolucci che deve raccogliere la sfera nella propria porta per la seconda volta. La reazione degli ospiti è sterile e si concretizza in un bel tiro da quasi metà campo di Conti che Pampana neutralizza in due tempi. Al 25' Puccini riceve palla sulla sinistra e tira fuori dal suo cilindro magico un gioco combinato di tecnica, velocità ed intuizione, che da solo giustifica il prezzo del biglietto di ingresso e, superato l'attonito avversario, serve un pallone delizioso a Tonelli che al volo, dal limite dell'area, calcia sul secondo palo mancando la porta solo per questione di centimetri. Ma la terza rete è nell'area e a realizzarla è Jenjare nella più classica azione in contropiede. Siamo al 32' quando l'attaccante riceve la palla sulla corsa quando ancora è nella propria metà campo e superato in velocità il diretto avversario si invola verso la porta avversaria evitando per ben due volte, anche l'azione del difensore che cercava di fermarlo in modo falloso, ed entrato in area di rigore calcia di esterno destro sul secondo palo rendendo vana l'uscita del portiere. Poco dopo con il risultato ormai acquisito il direttore di gara manda le due formazioni a prendersi un meritato riposo. <br >Nella ripresa gli ospiti cercano con più insistenza la porta avversaria, anche se in modo confuso e nervoso. I giocatori di casa invece si limitano a gestire l'ampio vantaggio acquisito nella prima frazione. Al 37' Granai del San Marco si presenta pericolosamente da solo in area di rigore ma calcia debolmente su Pampana in uscita. Al 40' è ancora Granai ad impensierire i locali con un tiro da fuori area che sorvola ampiamente la traversa. Sulla ripartenza Jenjare serve da fondo campo un buon pallone a Bufalini che dal limite calcia sul portiere in uscita. Le squadre si allungano e le azioni dall'una e dall'altra parte si susseguono con delle finalizzazioni mai pericolose. Per la cronaca al 43' un tiro di D'Adamo viene neutralizzato da Pampana e al 55' un calcio di punizione di Conti si infrange sulla traversa dopo essere stato sfiorato dal portiere di casa. Al 60' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Neri del Navacchio Zambra, che nell'occasione si era spinto nell'area di rigore avversaria, colpisce di testa indirizzando la palla nell'angolo alla destra del portiere impossibilitato ad intervenire, al suo posto mette la mano Conti e il direttore di gara non può altro che decretare il calcio di rigore e come da regolamento l'espulsione del difensore. Il capitano Ferrarini, già ammonito in precedenza, ha qualcosa da ridire nei confronti dell'arbitro che non indugia e mostra anche a lui il cartellino rosso. Si incarica della battuta del penalty Bufalini che serve il poker. Mancano solo dieci minuti al termine della partita e gli ospiti sono in nove contro undici e sotto di quattro reti ma nonostante ciò hanno il coraggio e l'orgoglio per portare alla fine l'incontro in modo dignitoso. Subiscono due contropiedi non finalizzati da Capria e riescono a tempo scaduto a segnare la rete della bandiera con Bertini che sfrutta una punizione dal limite calciando molto bene sul primo palo. Dopo tre minuti di recupero il signor Mantella della delegazione di Livorno, che ha condotto in modo più che sufficiente la gara, decreta la fine delle ostilità.<br >Per la squadra di casa erano importanti i tre punti messi in palio e i ragazzi di Bottai li hanno ottenuti giocando un primo tempo in modo esemplare. I punti conquistati hanno un valore molto più alto di quanto indichi la matematica perché ottenuti contro una diretta concorrente alla salvezza e in un momento di campionato nel quale i giocatori avevano bisogno di gratificazioni dopo le ultime uscite che li hanno visti vittime della sfortuna e di alcune decisioni arbitrali non del tutto favorevoli. I ragazzi di Bennati hanno giocato a viso aperto con orgoglio e disciplina e hanno onorato fino all'ultimo i colori che rappresentano.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Navacchio Zambra l'intero organico, comprese le riserve che quando chiamate in causa hanno dato ciò che potevano. Un plauso particolare a <b>Neri</b>, e insieme a lui, tutta la difesa che non ha concesso niente agli avversari. Da segnalare <b>Puccini </b>per il suo coraggio e la sua generosità, ha dato spettacolo con la sua tecnica. E alla fine da ricordare <b>Janjare </b>che ha avuto il merito di segnare una rete da cineteca e che finalmente ritorna al gol. Per il San Marco Avenza anche qui l'intero organico soprattutto per la tenacia e l'orgoglio dimostrato in campo che gli ha resi pericolosi fino all'ultimo istante. Da segnalare <b>D'Adamo</b> e <b>Bertini</b>.
Da.Gra.