- Giovanissimi Regionali GIR.D
- Giovani Vianova
-
0 - 0
- Don Bosco Fossone
GIOV. VIA NOVA: Rotondi, Alfieri, Carfagna, Toto, Petillo, Maccioni, Braglia, Campiglia, De Lorenzo, Spatola, Franja. A disp.: Parente, Frederick, Bruno, Giambrone, Mancino, D'Annibale. All.: Osvaldo Romani.
DON BOSCO FOSSONE: Figaia, Basciu, Alberti M., Menconi, Alberti L., Manfredi, Bondielli, Musetti, Rossi, Vitaloni, Borzonasca. A disp.: Grassi, Brizzi, Iardella, Cordiviola, Orlandi. All.: Marco Vignali.
ARBITRO: Stefano Tamburini di Empoli.
Incontro carico di tensione per una classifica che vede le due compagini nel pieno della lotta per la salvezza. L'imperativo per entrambe è : cercare la vittoria senza rischiare una sconfitta . E questo sarà il tema di tutta la partita. Iniziano di gran carriera i ventidue in campo, le azioni si susseguono incessanti con continui rovesciamenti di fronte e la partita risulta piacevole per il pubblico presente. Tuttavia sia i padroni di casa che i ragazzi di Vignali si mantengono ben coperti in retroguardia, attenti a chiudere ogni varco all'avversario e ne consegue una lunga fase ricca di dinamismo, giocata ad alti ritmi ma povera della necessaria lucidità. Le due rocciose difese hanno sempre il sopravvento sugli sterili attaccanti. Di fatto bisogna attendere il 20' per assistere alla prima vera occasione da gol quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo i Giovani Via Nova vanno in rete ma il direttore di gara annulla per un fallo sul portiere degli ospiti e il risultato rimane invariato. Nei minuti che seguono si registrano esclusivamente conclusioni dalla distanza, che rappresentano l'unica soluzione per entrambe le formazioni, la mira però non è delle migliori e tutti i tiri finiscono abbondantemente fuori o tra le sicure braccia dei due estremi difensori. Termina così a reti inviolate il primo tempo.
Inizia la ripresa, non ci sono cambi. Si riprende sulla falsariga dei primi 35 minuti. Al 37' un calcio di punizione, da buona posizione per i Giovani Via Nova, viene calciato da Campiglia che mette a centro area un velenoso pallone che nessuno raccoglie e l'azione sfuma. Al 46' il Don Bosco si divora una ghiotta occasione quando i suoi attaccanti non riescono a mettere in porta una palla che attraversa l'area piccola davanti a Rotondi. Assistiamo poi a otto minuti di déjà vu di schermaglie senza esito. Al 53' un lampo dei padroni di casa, il nuovo entrato D'Annibale raccoglie al limite dell'area una palla filtrante e di prima intenzione calcia a rete centrando la traversa, la palla torna in campo e nel prosieguo dell'azione Campiglia va alla conclusione ma Figaia blocca in presa sicura. Al 58' sono i giocatori di Romani ad avere una ghiottissima opportunità per portarsi in vantaggio, De Lorenzo raccoglie in area un invitante cross ma calcia da distanza ravvicinata sull'esterno della porta, ancora una volta l'azione finisce in un niente di fatto. Nei minuti finali Rotondi salva la propria porta e il risultato per i pievarini bloccando in due tempi un insidioso calcio di punizione di Alberti. Termina così a reti inviolate l'incontro che vede le due contendenti spartirsi giustamente la posta in palio e in fondo, come già evidenziato, era questo l'obbiettivo minimo per entrambe. Un punto a testa consente comunque di muovere e mantenere viva la classifica in attesa dei risultati dagli altri campi. Squadre molto contratte e improntate a privilegiare l'interdizione del gioco avversario rispetto alla costruzione della fase offensiva, squadre che nel prosieguo del torneo venderanno cara la pelle, lottando fino alla fine per salvare la permanenza nella categoria.
Calciatoripiù: per i padroni di casa Campiglia che pur con poca lucidità ha giocato un'infinità di palloni rappresentando il fulcro del gioco dei ragazzi di Romani, e Rotondi che soprattutto nel finale ha salvato la propria porta dando prova di una raggiunta maturità. Per il Don Bosco in evidenza Vitaloni e Musetti per i quali vale lo stesso giudizio espresso per Campiglia.
GIOV. VIA NOVA: Rotondi, Alfieri, Carfagna, Toto, Petillo, Maccioni, Braglia, Campiglia, De Lorenzo, Spatola, Franja. A disp.: Parente, Frederick, Bruno, Giambrone, Mancino, D'Annibale. All.: Osvaldo Romani.<br >DON BOSCO FOSSONE: Figaia, Basciu, Alberti M., Menconi, Alberti L., Manfredi, Bondielli, Musetti, Rossi, Vitaloni, Borzonasca. A disp.: Grassi, Brizzi, Iardella, Cordiviola, Orlandi. All.: Marco Vignali.<br >
ARBITRO: Stefano Tamburini di Empoli.
Incontro carico di tensione per una classifica che vede le due compagini nel pieno della lotta per la salvezza. L'imperativo per entrambe è : cercare la vittoria senza rischiare una sconfitta . E questo sarà il tema di tutta la partita. Iniziano di gran carriera i ventidue in campo, le azioni si susseguono incessanti con continui rovesciamenti di fronte e la partita risulta piacevole per il pubblico presente. Tuttavia sia i padroni di casa che i ragazzi di Vignali si mantengono ben coperti in retroguardia, attenti a chiudere ogni varco all'avversario e ne consegue una lunga fase ricca di dinamismo, giocata ad alti ritmi ma povera della necessaria lucidità. Le due rocciose difese hanno sempre il sopravvento sugli sterili attaccanti. Di fatto bisogna attendere il 20' per assistere alla prima vera occasione da gol quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo i Giovani Via Nova vanno in rete ma il direttore di gara annulla per un fallo sul portiere degli ospiti e il risultato rimane invariato. Nei minuti che seguono si registrano esclusivamente conclusioni dalla distanza, che rappresentano l'unica soluzione per entrambe le formazioni, la mira però non è delle migliori e tutti i tiri finiscono abbondantemente fuori o tra le sicure braccia dei due estremi difensori. Termina così a reti inviolate il primo tempo.<br >Inizia la ripresa, non ci sono cambi. Si riprende sulla falsariga dei primi 35 minuti. Al 37' un calcio di punizione, da buona posizione per i Giovani Via Nova, viene calciato da Campiglia che mette a centro area un velenoso pallone che nessuno raccoglie e l'azione sfuma. Al 46' il Don Bosco si divora una ghiotta occasione quando i suoi attaccanti non riescono a mettere in porta una palla che attraversa l'area piccola davanti a Rotondi. Assistiamo poi a otto minuti di déjà vu di schermaglie senza esito. Al 53' un lampo dei padroni di casa, il nuovo entrato D'Annibale raccoglie al limite dell'area una palla filtrante e di prima intenzione calcia a rete centrando la traversa, la palla torna in campo e nel prosieguo dell'azione Campiglia va alla conclusione ma Figaia blocca in presa sicura. Al 58' sono i giocatori di Romani ad avere una ghiottissima opportunità per portarsi in vantaggio, De Lorenzo raccoglie in area un invitante cross ma calcia da distanza ravvicinata sull'esterno della porta, ancora una volta l'azione finisce in un niente di fatto. Nei minuti finali Rotondi salva la propria porta e il risultato per i pievarini bloccando in due tempi un insidioso calcio di punizione di Alberti. Termina così a reti inviolate l'incontro che vede le due contendenti spartirsi giustamente la posta in palio e in fondo, come già evidenziato, era questo l'obbiettivo minimo per entrambe. Un punto a testa consente comunque di muovere e mantenere viva la classifica in attesa dei risultati dagli altri campi. Squadre molto contratte e improntate a privilegiare l'interdizione del gioco avversario rispetto alla costruzione della fase offensiva, squadre che nel prosieguo del torneo venderanno cara la pelle, lottando fino alla fine per salvare la permanenza nella categoria.<br >
Calciatoripiù: per i padroni di casa Campiglia che pur con poca lucidità ha giocato un'infinità di palloni rappresentando il fulcro del gioco dei ragazzi di Romani, e Rotondi che soprattutto nel finale ha salvato la propria porta dando prova di una raggiunta maturità. Per il Don Bosco in evidenza Vitaloni e Musetti per i quali vale lo stesso giudizio espresso per Campiglia.