NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana (62' Simoncini), Ulivieri (65' Nardi), Colombani, Garfagnini, Neri, Bufalini, Gori (66' Giaconi), Lo Gerfo (50' Salvini), Puccini (66' Tonelli), Capria (39' Tommasi), Jenjare (63' Pagliai). All.: Eli Angiolino Bottai.
PORTUALE GUASTICCE: Lanari, Saltarelli (58' Quilici), Bartorelli, Corucci, Baldini (42' Galleni), Di Nasso, Vitali (60' Spagnoli), Qosja (40' Selmi), Mazzantini, Contini (55' Mura), Cirinei (58' Ramacciotti). A disp.: Troiano. All.: Luca Macor.

ARBITRO: Matteo Giusti di Lucca.

RETI: 7' Bufalini, 60' Jenjare, 65' Salvini.
NOTE: angoli: 6-0 per il Navacchio Zambra. Ammoniti: Colombani, Bufalini, Tommasi, Vitali, Qosja, Spagnoli.



Con un netto tre a zero il Navacchio Zambra, pur non giocando una partita esaltante, chiude il conto con il Portuale Guasticce. Al comunale di San Lorenzo, su un terreno di gioco non in perfette condizioni, il Navacchio Zambra, in tenuta azzurra, porta a casa tre punti utilissimi nell'ottica della salvezza, contro la formazione antagonista di mister Macor, in divisa rossonera. Si inizia con un andamento lento e le due formazioni sembrano timorose di scoprire le proprie carte ed il bel gioco è latitante. Si deve arrivare al 7' per assistere alla prima emozione. Bufalini tira fuori dal suo cilindro magico un bel tiro di sinistro (che non è il suo piede preferito) con il quale da fuori area beffa Lanari incaricato delle difesa dei pali labronici: il tiro non è forte, ma è indirizzato nell'angolino alto sotto la traversa a sinistra, dove niente ha potuto fare il pur ottimo estremo difensore. Passati in vantaggio, i ragazzi di Bottai non hanno la freddezza di chiudere l'incontro e anche Jenjare in ottima forma si fa fermare in area di rigore dal portiere in uscita. I locali, pur mantenendo le redini del gioco, non risultano incisivi, mentre gli ospiti non riescono mai ad essere propositivi e pericolosi. In prossimità del fischio, che decreta la fine della prima frazione di gioco, c'è da segnalare solo un'iniziativa di Lo Gerfo, del Navacchio Zambra, che da fuori area calcia leggermente sopra la traversa. Al rientro in campo scortate dall'ottimo direttore di gara, il signor Giusti della delegazione di Lucca, le due compagini non mutano l'atteggiamento in campo. Si assiste ad una serie di sostituzioni che però non mutano i valori in campo. Il canovaccio è lo stesso del primo tempo: il Navacchio Zambra più propositivo, gli ospiti si mostrano invece attendisti a protezione di un risultato che li vedeva sconfitti. A dimostrazione di questo si evidenziano sei angoli calciati dai locali, contro nessuno concesso agli ospiti, che riescono a portarsi avanti solo sporadicamente sfruttando delle punizioni dal centro campo. Bisogna arrivare al 60' per la rete della tranquillità dei locali: Jenjare è lanciato da Puccini che trova un corridoio buono per mettere in azione il veloce attaccante che, superato in velocità il marcatore, calcia sull'uscita del portiere al quale non rimane che raccogliere la sfera nel sacco. La squadra livornese sembra accusare il colpo e viene meno anche sul profilo agonistico. Per i ragazzi di Bottai si aprono praterie e proprio sfruttando una ripartenza al 65' Salvini ha la sua occasione per far tondo il risultato finale e non la sbaglia. Sul tre a zero la partita è virtualmente finita e nei rimanenti minuti c'è solo lo spazio per effettuare le sostituzioni e attendere il fischio finale dell'arbitro che arriva puntuale dopo che sono trascorsi due minuti di recupero. Da segnalare l'esordio al 62', nel Navacchio Zambra, del portiere Simoncini che è andato a sostituire un inoperoso Pampana. Per la squadra di Mister Bottai la buona notizia sono i tre punti conquistati contro una diretta avversaria nell'ottica della salvezza e il ritorno al gol dei suoi attaccanti. La cattiva notizia è invece la mancanza di personalità nel gioco e nel fraseggio e quindi un passo indietro nei confronti delle ultime prestazioni della squadra che, specialmente a Sesto Fiorentino, erano stati elementi di plauso. Ad attendere il Navacchio Zambra due trasferte consecutive contro i primi della classe: si inizia la prossima settimana con il Tau per finire poi con lo Scandicci. Per la squadra di Macor c'è ancora molto da lavorare: i ragazzi sono parsi volenterosi e motivati ma difficilmente, e le condizioni del campo non gli ha aiutati, hanno giocato con la palla a terra e hanno finito per pagare anche una fisicità inferiore a quella degli avversari.

Calciatoripiù: per il Navacchio Zambra Gori, fa un gioco oscuro ma utile per i propri compagni. Jenjare che finalmente è tornato al gol. Per il Portuale Guasticce: Saltarelli. Difende ma riesce anche ad arrivare al tiro, è stato il solo ad impensierire il portiere avversario. Qosja perchè a centrocampo ha cercato di dare ordine.

Da.Gra. NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana (62' Simoncini), Ulivieri (65' Nardi), Colombani, Garfagnini, Neri, Bufalini, Gori (66' Giaconi), Lo Gerfo (50' Salvini), Puccini (66' Tonelli), Capria (39' Tommasi), Jenjare (63' Pagliai). All.: Eli Angiolino Bottai.<br >PORTUALE GUASTICCE: Lanari, Saltarelli (58' Quilici), Bartorelli, Corucci, Baldini (42' Galleni), Di Nasso, Vitali (60' Spagnoli), Qosja (40' Selmi), Mazzantini, Contini (55' Mura), Cirinei (58' Ramacciotti). A disp.: Troiano. All.: Luca Macor.<br > ARBITRO: Matteo Giusti di Lucca.<br > RETI: 7' Bufalini, 60' Jenjare, 65' Salvini.<br >NOTE: angoli: 6-0 per il Navacchio Zambra. Ammoniti: Colombani, Bufalini, Tommasi, Vitali, Qosja, Spagnoli. Con un netto tre a zero il Navacchio Zambra, pur non giocando una partita esaltante, chiude il conto con il Portuale Guasticce. Al comunale di San Lorenzo, su un terreno di gioco non in perfette condizioni, il Navacchio Zambra, in tenuta azzurra, porta a casa tre punti utilissimi nell'ottica della salvezza, contro la formazione antagonista di mister Macor, in divisa rossonera. Si inizia con un andamento lento e le due formazioni sembrano timorose di scoprire le proprie carte ed il bel gioco &egrave; latitante. Si deve arrivare al 7' per assistere alla prima emozione. Bufalini tira fuori dal suo cilindro magico un bel tiro di sinistro (che non &egrave; il suo piede preferito) con il quale da fuori area beffa Lanari incaricato delle difesa dei pali labronici: il tiro non &egrave; forte, ma &egrave; indirizzato nell'angolino alto sotto la traversa a sinistra, dove niente ha potuto fare il pur ottimo estremo difensore. Passati in vantaggio, i ragazzi di Bottai non hanno la freddezza di chiudere l'incontro e anche Jenjare in ottima forma si fa fermare in area di rigore dal portiere in uscita. I locali, pur mantenendo le redini del gioco, non risultano incisivi, mentre gli ospiti non riescono mai ad essere propositivi e pericolosi. In prossimit&agrave; del fischio, che decreta la fine della prima frazione di gioco, c'&egrave; da segnalare solo un'iniziativa di Lo Gerfo, del Navacchio Zambra, che da fuori area calcia leggermente sopra la traversa. Al rientro in campo scortate dall'ottimo direttore di gara, il signor Giusti della delegazione di Lucca, le due compagini non mutano l'atteggiamento in campo. Si assiste ad una serie di sostituzioni che per&ograve; non mutano i valori in campo. Il canovaccio &egrave; lo stesso del primo tempo: il Navacchio Zambra pi&ugrave; propositivo, gli ospiti si mostrano invece attendisti a protezione di un risultato che li vedeva sconfitti. A dimostrazione di questo si evidenziano sei angoli calciati dai locali, contro nessuno concesso agli ospiti, che riescono a portarsi avanti solo sporadicamente sfruttando delle punizioni dal centro campo. Bisogna arrivare al 60' per la rete della tranquillit&agrave; dei locali: Jenjare &egrave; lanciato da Puccini che trova un corridoio buono per mettere in azione il veloce attaccante che, superato in velocit&agrave; il marcatore, calcia sull'uscita del portiere al quale non rimane che raccogliere la sfera nel sacco. La squadra livornese sembra accusare il colpo e viene meno anche sul profilo agonistico. Per i ragazzi di Bottai si aprono praterie e proprio sfruttando una ripartenza al 65' Salvini ha la sua occasione per far tondo il risultato finale e non la sbaglia. Sul tre a zero la partita &egrave; virtualmente finita e nei rimanenti minuti c'&egrave; solo lo spazio per effettuare le sostituzioni e attendere il fischio finale dell'arbitro che arriva puntuale dopo che sono trascorsi due minuti di recupero. Da segnalare l'esordio al 62', nel Navacchio Zambra, del portiere Simoncini che &egrave; andato a sostituire un inoperoso Pampana. Per la squadra di Mister Bottai la buona notizia sono i tre punti conquistati contro una diretta avversaria nell'ottica della salvezza e il ritorno al gol dei suoi attaccanti. La cattiva notizia &egrave; invece la mancanza di personalit&agrave; nel gioco e nel fraseggio e quindi un passo indietro nei confronti delle ultime prestazioni della squadra che, specialmente a Sesto Fiorentino, erano stati elementi di plauso. Ad attendere il Navacchio Zambra due trasferte consecutive contro i primi della classe: si inizia la prossima settimana con il Tau per finire poi con lo Scandicci. Per la squadra di Macor c'&egrave; ancora molto da lavorare: i ragazzi sono parsi volenterosi e motivati ma difficilmente, e le condizioni del campo non gli ha aiutati, hanno giocato con la palla a terra e hanno finito per pagare anche una fisicit&agrave; inferiore a quella degli avversari. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Navacchio Zambra <b>Gori</b>, fa un gioco oscuro ma utile per i propri compagni. <b>Jenjare </b>che finalmente &egrave; tornato al gol. Per il Portuale Guasticce: <b>Saltarelli</b>. Difende ma riesce anche ad arrivare al tiro, &egrave; stato il solo ad impensierire il portiere avversario. <b>Qosja </b>perch&egrave; a centrocampo ha cercato di dare ordine. Da.Gra.