RINASCITA DOCCIA: Biagiotti, Presenti, Lombardi, Papi, Tortelli, Pazzagli, Nudo, Musabellio, Marotta, Guelli, Cangemi. Entrati: Fanetti, Buoncristiani, Innocenti, Sbodio, Niccoli, Lotti, Allegri. All.: Leonardo Zecchi.
OLMOPONTE AREZZO: Guerri, Giacinti, Vitali, Agushi, Caponera, Bernardini, Formichi, Brunetti, Morelli, Lombardi, Magnanesi. Entrati: Cabitta, Baldoni, Alunni, Brocchi, Pavel, Rossi. All.: Andrea Maurizzi.

ARBITRO: Aiello sez. Valdarno.

RETE: Pazzagli, Marotta 3, Lombardi.



Vittoria netta, senza discussioni, quella del Rinascita Doccia contro l'Olmoponte Arezzo. I padroni di casa in questa gara risultano più organizzati e brillanti sotto il profilo della manovra, agevolati in tal senso da un parco attaccanti di notevole fattura che vede in Marotta la sua punta di diamante. Da sottolineare anche la prova di Guelli, davvero straordinarie le sue accelerazioni palla al piede. Gli ospiti, invece, con poche idee, soprattutto nel primo tempo, sono bravi comunque a riaprire la partita all'inizio della seconda frazione e a mettere un po' d'apprensione alla formazione allenata da Zecchi almeno fino al tre a uno. Il Doccia si rende pericolosissimo al terzo: Marotta va via in velocità sulla sinistra, entra in area di rigore ma angola troppo al momento della battuta. Il match si sblocca al settimo. Su calcio d'angolo è Pazzagli, libero da marcatura, a firmare il vantaggio con un preciso colpo di testa. Quindicesimo ed è raddoppio. Marotta vince un duello fisico con il suo diretto avversario all'altezza della lunetta, si sposta il pallone sul sinistro e supera l'estremo difensore granata con una conclusione che si stampa sotto la traversa. L'Olmoponte diventa più deciso al ritorno in campo, come testimonia il gol del 2-1 dopo due minuti. Su un campanile poco prima della riga di fondo è Lombardi ad accorciare le distanze. Ragazzi di Maurizzi adesso all'attacco alla disperata ricerca del pareggio e lo sfiorano con lo stesso Lombardi al 5'. Il lancio dalla trequarti di Giacinti scavalca tutta la difesa locale, finisce sui piedi del numero dieci ma il suo tiro da posizione defilata viene respinto in corner da Biagiotti. Da qui in poi la partita non offre grandi spunti sul piano tecnico. Almeno fino a quando, su una punizione a sorpresa dalla sinistra, Cangemi scodella per Marotta che solo davanti a Guerri segna il 3-1 con un tocco leggero all'incrocio (32'). Ma lo show del bomber rossoblu non è ancora finito. Poco prima del triplice fischio (36') salta in scioltezza due uomini al limite dell'area e con un lob d'alta scuola mette alle spalle del portiere, troppo fuori dai pali. 4-1 e tripletta personale. Hattrick.

Calciatoripiù: Marotta (Rinascita Doccia); Lombardi (Olmpoponte Arezzo)

Stefano Niccoli RINASCITA DOCCIA: Biagiotti, Presenti, Lombardi, Papi, Tortelli, Pazzagli, Nudo, Musabellio, Marotta, Guelli, Cangemi. Entrati: Fanetti, Buoncristiani, Innocenti, Sbodio, Niccoli, Lotti, Allegri. All.: Leonardo Zecchi.<br >OLMOPONTE AREZZO: Guerri, Giacinti, Vitali, Agushi, Caponera, Bernardini, Formichi, Brunetti, Morelli, Lombardi, Magnanesi. Entrati: Cabitta, Baldoni, Alunni, Brocchi, Pavel, Rossi. All.: Andrea Maurizzi.<br > ARBITRO: Aiello sez. Valdarno.<br > RETE: Pazzagli, Marotta 3, Lombardi. Vittoria netta, senza discussioni, quella del Rinascita Doccia contro l'Olmoponte Arezzo. I padroni di casa in questa gara risultano pi&ugrave; organizzati e brillanti sotto il profilo della manovra, agevolati in tal senso da un parco attaccanti di notevole fattura che vede in Marotta la sua punta di diamante. Da sottolineare anche la prova di Guelli, davvero straordinarie le sue accelerazioni palla al piede. Gli ospiti, invece, con poche idee, soprattutto nel primo tempo, sono bravi comunque a riaprire la partita all'inizio della seconda frazione e a mettere un po' d'apprensione alla formazione allenata da Zecchi almeno fino al tre a uno. Il Doccia si rende pericolosissimo al terzo: Marotta va via in velocit&agrave; sulla sinistra, entra in area di rigore ma angola troppo al momento della battuta. Il match si sblocca al settimo. Su calcio d'angolo &egrave; Pazzagli, libero da marcatura, a firmare il vantaggio con un preciso colpo di testa. Quindicesimo ed &egrave; raddoppio. Marotta vince un duello fisico con il suo diretto avversario all'altezza della lunetta, si sposta il pallone sul sinistro e supera l'estremo difensore granata con una conclusione che si stampa sotto la traversa. L'Olmoponte diventa pi&ugrave; deciso al ritorno in campo, come testimonia il gol del 2-1 dopo due minuti. Su un campanile poco prima della riga di fondo &egrave; Lombardi ad accorciare le distanze. Ragazzi di Maurizzi adesso all'attacco alla disperata ricerca del pareggio e lo sfiorano con lo stesso Lombardi al 5'. Il lancio dalla trequarti di Giacinti scavalca tutta la difesa locale, finisce sui piedi del numero dieci ma il suo tiro da posizione defilata viene respinto in corner da Biagiotti. Da qui in poi la partita non offre grandi spunti sul piano tecnico. Almeno fino a quando, su una punizione a sorpresa dalla sinistra, Cangemi scodella per Marotta che solo davanti a Guerri segna il 3-1 con un tocco leggero all'incrocio (32'). Ma lo show del bomber rossoblu non &egrave; ancora finito. Poco prima del triplice fischio (36') salta in scioltezza due uomini al limite dell'area e con un lob d'alta scuola mette alle spalle del portiere, troppo fuori dai pali. 4-1 e tripletta personale. Hattrick. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Marotta (Rinascita Doccia); Lombardi (Olmpoponte Arezzo)</b> Stefano Niccoli