S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Mastroianni, Stella Lorenzo Nicola, De Muynck, Francini (36' Alinari), Donnini, Muscas, Schenone (36' Stella Lorenzo), Vignozzi, Cragno (36' Fei), Pratesi (57' Frullini), Mugelli (57' Montano). A disp.: Morini. All.: Gianluca Innocenti.
STIAVA (4-5-1): Navarra, Pacchini, Preci, Bini, Antoni, Lorenzini, Simonini, Pedonesi, Della Latta (36' Ferrara).hixha, Pellitteri. All.: Adriano Baesso.

ARBITRO: Agatensi di Firenze.

RETI: 4' rig. Pratesi, 7' Schenone, 21' Cragno, 38' Fei, 47' Stella Lorenzo.
NOTE: nessun ammonito. Corner 8-1. Recupero 1+0'.



Adriano Baesso guida i suoi dodici ragazzi nella proibitiva spedizione fiorentina: in settimana si è interrotto il rapporto tra lo Stiava gialloblù e Maximiliano Magliulo e la società ha dato il via libera al trasferimento di alcuni ragazzi. Per questa gara cinque '97 completano il gruppo composto da sette Giovanissimi B, reduci dalla gara di sabato conclusa nel tardo pomeriggio. Non ce ne vorranno i padroni di casa se l'incipit è i ragazzi versiliesi che, scesi in campo in piena emergenza, hanno onorato coraggiosamente l'impegno e hanno limitato i danni in settanta minuti complicatissimi. La decisione sul nome del nuovo mister versiliese verrà comunicata in settimana, ma certo è che se la soluzione scelta sarà Baesso, le premesse per chiudere onorevolmente il campionato ci sono tutte. La Cattolica, decisa a tornare alla vittoria, scende in campo concentratissima: al 3' un destro di Cragno termina a lato. Un minuto più tardi Schenone va al cross da destra, il pallone rimbalza sul braccio di Bini e Agatensi (forse troppo severamente: l'avversario era vicinissimo) concede il penalty. Sul dischetto si porta Pratesi che spiazza Navarra e mette la gara in discesa per i suoi. La Cattolica non si siede e tre minuti più tardi raddoppia: Schenone serve a destra Cragno; il centravanti da destra serve un cross preciso al millimetro sul secondo palo dove lo stesso numero 7 raccoglie di testa e sigla il due a zero. Lo Stiava si schiera con un 4-5-1 nel quale Baesso lascia Della Latta in pasto alla retroguardia locale, ma imbottisce il centrocampo, spronandolo a rimanere dietro la linea della palla. Il tecnico (nonché ds) ospite incoraggia incessantemente i suoi e con i suoi suggerimenti agisce quasi da dodicesimo uomo. La compagine ospite trova un suo equilibrio difensivo e respinge come più gli assalti avversari. Al 9' un altro cross di Schenone, raccolto inizialmente da Mugelli, manda al tiro Muscas, ma la palla esce di poco. Occasioni giallorosse a ripetizione: Cragno manda alto un cross di De Muynck, poi su un traversone di Muscas, dopo che Schenone manca la deviazione, Donnini prova il mancino sul fondo. I locali impostano la loro manovra spesso a due tocchi, mostrando grande proprietà di palleggio anche nei loro difensori, primi registi dell'azione. Al 21', dopo un rimpallo in area su un corner, Cragno col destro devia la palla un rete. Prima dell'intervallo ancora ghiotte occasioni dei locali: una punizione di Pratesi, libera al cross Muscas, il cui assist trova sul primo palo Cragno, ma il tiro finisce sull'esterno del legno alla sinistra di Navarra. Al 26' slalom palla al piede di Stella che conclude rasoterra in diagonale a lato. Al 30' un cross di Cragno dal fondo viene controllato da Mugelli che col destro colpisce la traversa; due minuti dopo Pratesi triangola per due volte con Schenone e fa partire un tiro che Navarra sfiora quando basta per deviare in corner.
Nel secondo tempo Baesso inserisce Ferrara per Della Latta, avanzando Pacchini (nel primo tempo in difesa) centravanti; Innocenti inserisce Alinari, Fei e Stella Lorenzo. C'è giusto il tempo di cominciare che i locali colpiscono: Mugelli da sinistra libera Pratesi, tocco per Fei che davanti a Navarra non sbaglia. Mastroianni usa i guantoni al 41' per bloccare un cross di Pedonesi, poi al 47' i locali siglando la quinta rete con la coppia Stellone - Stellino : ancora una discesa a valanga di Lorenzo Nicola che crossa al centro per l'omonimo Lorenzo (entrato ad inizio ripresa) il quale con un destro imprendibile sul primo palo batte Navarra. Al 60' Fei scambia con Frullini e fa partire un tiro che Navarra salva di piede. Al 63' per un fallo su Pellitteri.hixha batte un calcio di punizione esce di poco alla destra di Mastroianni. Al 68' una punizione di Donnini è respinta dalla barriera. Senza recupero, Agatensi manda tutti negli spogliatoi. E i ragazzi di Baesso escono a testa alta, tra gli applausi. Ottima prova per la Cattolica, attesa da test più probanti, ma comunque capace di esibire una manovra elegante e sontuosa per tutti i settanta minuti.

Calciatoripiù: oltre ai cinque attaccanti andati a segno, meritano una menzione i due mediani: oltre a capitan Muscas, come al solito decisivo nell'interdizione e nell'impostazione, è piaciuta la geometrica regia di Vignozzi. Letale Lorenzo Nicola Stella con i suoi inserimenti, ha spinto molto anche De Muynck. Nello Stiava, che merita in blocco gli applausi del pubblico a fine gara, ha mostrato buone qualità Mariltjan Xhixha e si è distinto Antoni in difesa.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Mastroianni, Stella Lorenzo Nicola, De Muynck, Francini (36' Alinari), Donnini, Muscas, Schenone (36' Stella Lorenzo), Vignozzi, Cragno (36' Fei), Pratesi (57' Frullini), Mugelli (57' Montano). A disp.: Morini. All.: Gianluca Innocenti.<br >STIAVA (4-5-1): Navarra, Pacchini, Preci, Bini, Antoni, Lorenzini, Simonini, Pedonesi, Della Latta (36' Ferrara)&#46;hixha, Pellitteri. All.: Adriano Baesso.<br > ARBITRO: Agatensi di Firenze.<br > RETI: 4' rig. Pratesi, 7' Schenone, 21' Cragno, 38' Fei, 47' Stella Lorenzo.<br >NOTE: nessun ammonito. Corner 8-1. Recupero 1+0'. Adriano Baesso guida i suoi dodici ragazzi nella proibitiva spedizione fiorentina: in settimana si &egrave; interrotto il rapporto tra lo Stiava giallobl&ugrave; e Maximiliano Magliulo e la societ&agrave; ha dato il via libera al trasferimento di alcuni ragazzi. Per questa gara cinque '97 completano il gruppo composto da sette Giovanissimi B, reduci dalla gara di sabato conclusa nel tardo pomeriggio. Non ce ne vorranno i padroni di casa se l'incipit &egrave; i ragazzi versiliesi che, scesi in campo in piena emergenza, hanno onorato coraggiosamente l'impegno e hanno limitato i danni in settanta minuti complicatissimi. La decisione sul nome del nuovo mister versiliese verr&agrave; comunicata in settimana, ma certo &egrave; che se la soluzione scelta sar&agrave; Baesso, le premesse per chiudere onorevolmente il campionato ci sono tutte. La Cattolica, decisa a tornare alla vittoria, scende in campo concentratissima: al 3' un destro di Cragno termina a lato. Un minuto pi&ugrave; tardi Schenone va al cross da destra, il pallone rimbalza sul braccio di Bini e Agatensi (forse troppo severamente: l'avversario era vicinissimo) concede il penalty. Sul dischetto si porta Pratesi che spiazza Navarra e mette la gara in discesa per i suoi. La Cattolica non si siede e tre minuti pi&ugrave; tardi raddoppia: Schenone serve a destra Cragno; il centravanti da destra serve un cross preciso al millimetro sul secondo palo dove lo stesso numero 7 raccoglie di testa e sigla il due a zero. Lo Stiava si schiera con un 4-5-1 nel quale Baesso lascia Della Latta in pasto alla retroguardia locale, ma imbottisce il centrocampo, spronandolo a rimanere dietro la linea della palla. Il tecnico (nonch&eacute; ds) ospite incoraggia incessantemente i suoi e con i suoi suggerimenti agisce quasi da dodicesimo uomo. La compagine ospite trova un suo equilibrio difensivo e respinge come pi&ugrave; gli assalti avversari. Al 9' un altro cross di Schenone, raccolto inizialmente da Mugelli, manda al tiro Muscas, ma la palla esce di poco. Occasioni giallorosse a ripetizione: Cragno manda alto un cross di De Muynck, poi su un traversone di Muscas, dopo che Schenone manca la deviazione, Donnini prova il mancino sul fondo. I locali impostano la loro manovra spesso a due tocchi, mostrando grande propriet&agrave; di palleggio anche nei loro difensori, primi registi dell'azione. Al 21', dopo un rimpallo in area su un corner, Cragno col destro devia la palla un rete. Prima dell'intervallo ancora ghiotte occasioni dei locali: una punizione di Pratesi, libera al cross Muscas, il cui assist trova sul primo palo Cragno, ma il tiro finisce sull'esterno del legno alla sinistra di Navarra. Al 26' slalom palla al piede di Stella che conclude rasoterra in diagonale a lato. Al 30' un cross di Cragno dal fondo viene controllato da Mugelli che col destro colpisce la traversa; due minuti dopo Pratesi triangola per due volte con Schenone e fa partire un tiro che Navarra sfiora quando basta per deviare in corner. <br >Nel secondo tempo Baesso inserisce Ferrara per Della Latta, avanzando Pacchini (nel primo tempo in difesa) centravanti; Innocenti inserisce Alinari, Fei e Stella Lorenzo. C'&egrave; giusto il tempo di cominciare che i locali colpiscono: Mugelli da sinistra libera Pratesi, tocco per Fei che davanti a Navarra non sbaglia. Mastroianni usa i guantoni al 41' per bloccare un cross di Pedonesi, poi al 47' i locali siglando la quinta rete con la coppia Stellone - Stellino : ancora una discesa a valanga di Lorenzo Nicola che crossa al centro per l'omonimo Lorenzo (entrato ad inizio ripresa) il quale con un destro imprendibile sul primo palo batte Navarra. Al 60' Fei scambia con Frullini e fa partire un tiro che Navarra salva di piede. Al 63' per un fallo su Pellitteri&#46;hixha batte un calcio di punizione esce di poco alla destra di Mastroianni. Al 68' una punizione di Donnini &egrave; respinta dalla barriera. Senza recupero, Agatensi manda tutti negli spogliatoi. E i ragazzi di Baesso escono a testa alta, tra gli applausi. Ottima prova per la Cattolica, attesa da test pi&ugrave; probanti, ma comunque capace di esibire una manovra elegante e sontuosa per tutti i settanta minuti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: oltre ai cinque attaccanti andati a segno, meritano una menzione i due mediani: oltre a capitan <b>Muscas</b>, come al solito decisivo nell'interdizione e nell'impostazione, &egrave; piaciuta la geometrica regia di <b>Vignozzi</b>. Letale <b>Lorenzo Nicola Stella</b> con i suoi inserimenti, ha spinto molto anche <b>De Muynck</b>. Nello Stiava, che merita in blocco gli applausi del pubblico a fine gara, ha mostrato buone qualit&agrave; <b>Mariltjan Xhixha</b> e si &egrave; distinto <b>Antoni </b>in difesa. Cosimo Di Bari