- Giovanissimi Nazionali GIR.D
- Pisa
-
0 - 1
- Empoli
PISA: Maffucci, Mascagni, Materazzi (67' Bertoncini), Betti, Cecchi, Gemignani, Paoli (36' Perissinotto), Melani (62' Colombini), Onnis, Guidi, Mani. A disp.: Petroni, Paolicchi, Zichella, Bachi, Fedeli, Pitranera. All.: Manuel Caponi.
EMPOLI: Pestelli, Colella (43' Zaccagnini), Casanova, Eletto (28' Canestrelli), Ferretti, Matteucci, Perretta, Viligiardi (59' De Carlo), Petova (71' Noccioli), Apolloni (46' Montaperto), Zapparata (42' Matteoni). A disp.: De Carlo, Ricchi, Bozzi. All.: Simone Bombardieri.
ARBITRO: Girolami di Lucca.
RETE: 32' Canestrelli
NOTE: ammoniti Onnis, Betti, Mani. Recupero: 2'+4'.
L'Empoli si aggiudica il big match di giornata portando a casa 3 punti al termine di una gara difficile e certamente non spettacolare come solitamente avviene nelle partite di cartello. Anche se siamo solo alle prime giornate di campionato, la posta in palio era altissima e anche i ventidue in campo ne hanno risentito dando vita a una gara che poteva essere sbloccata solo su palla inattiva e così è stato. Più spietata è stata la squadra guidata da Simone Bombardieri che ha trovato la rete sul finire della prima frazione e nella ripresa ha retto gli attacchi dei nerazzurri (in quest'incontro schierati in completo bianco con calzoncini rossi) che a dir la verità non hanno creato particolari grattacapi a Pestelli, sempre attento tra i pali. Mister Caponi si affida al consueto 4-3-3 che in realtà si trasformerà dopo pochi minuti in un 4-1-4-1 con Betti davanti alla difesa e gli esterni Mani e Paoli affiancati dalla coppia Guidi-Melani in appoggio a Onnis. Risponde l'Empoli con il più classico dei 4-3-1-2: la mediana è composta da Viligiardi, Eletto e Perretta, mentre il numero dieci Apolloni giostra alle spalle della coppia Petova-Zapparata. Da segnalare che le due squadre schieravano in campo ben 6 elementi che sono stati convocati con la Nazionale under 15 di Antonio Rocca e cioè Matteucci e Materazzi tra le fila dei nerazzurri e Ferretti, Matteucci, Casanova e Apolloni per gli azzurri empolesi. La cronaca: già dai primi minuti si capisce quale sarà il filo conduttore del match, gara bloccata e spigolosa ma corretta tra i ventidue in campo. Dopo il primo quarto d'ora di studio con una occasione per Onnis che dagli sviluppi di una palla inattiva calcia alto, risponde l'Empoli con la spizzata di testa di Apolloni che lancia Petova, sorpreso però dal D.G in posizione di off-side. Al 22' ancora Petova si rende pericoloso con una conclusione da posizione defilata che termina abbondantemente a lato. Il Pisa tuttavia dopo una buona partenza inizia a calare ed esce fuori l'Empoli grazie al tasso tecnico dei suoi centrocampisti. Al 27' è Casanova che scende sulla sinistra e mette dentro una palla invitante per il taglio di Zapparata che tuttavia commette fallo su un calciatore nerazzurro. Al 28' l'episodio che cambia la gara: Eletto si fa male e lascia il campo a Canestrelli. Sarà proprio il numero quindici appena quattro minuti dopo il suo ingresso in campo a segnare il gol decisivo: siamo al 32' e su corner battuto da un compagno il neo-entrato è bravo a farsi trovare indisturbato a centro area e a battere Maffucci con un colpo di testa imparabile. Il Pisa prova a reagire con Cecchi ma stavolta il suo colpo di testa termina a lato. Nella ripresa Caponi prova ad inserire subito Perissinotto per dare più freschezza al suo attacco e, proprio da un angolo calciato dal numero diciannove, Onnis rimette di testa in area trovando però la pronta uscita di Pestelli. Al 50' gran azione di Petova che lavora un pallone a centrocampo e serve Montaperto sulla destra, che si libera e prova il tiro a giro che si spegne sul fondo. Al 60' è ancora l'Empoli pericoloso con il tiro-cross di Zaccagnini che non trova alcun compagno a centro area. Ma la grande occasione gli azzurri la hanno al 66': Perretta serve Matteoni in area con il numero diciotto che spara trovando la pronta reazione di Maffucci che evita la seconda realizzazione degli ospiti. Il Pisa non ha la forza di provare a imbastire azioni per far male agli avversari, cercando tuttavia la strada del gol su palla inattiva, e l'occasione più clamorosa capita sulla testa di capitan Cecchi che nell'ultimo minuto di gara ci prova, ma la sfera esce a lato non di molto e proprio su questa occasione il direttore di gara decreta la fine del match con la vittoria degli ospiti, ma un plauso va anche al Pisa che è riuscito a tenere testa ai più quotati avversari. Ora mister Caponi dovrà lavorare bene in settimana per evitare che questa battuta d'arresto abbia contraccolpi sulla squadra e continuare così un cammino che finora è stato praticamente perfetto.
Calciatoripiù: Canestrelli (Empoli): entra e dopo quattro minuti segna la rete della vittoria con un colpo di testa. Inoltre disputa una gara di qualità e quantità che giustificano la palma del migliore in campo. Petova (Empoli): non segna ma tiene costantemente in allarme la difesa del Pisa dando una mano anche a far salire la squadra e rendendosi utile anche come uomo-assist. Betti (Pisa): l'ultimo a mollare tra i nerazzurri, anche se cala alla distanza dopo una gara giocata a mille all'ora.
Nicolò Gambassi
PISA: Maffucci, Mascagni, Materazzi (67' Bertoncini), Betti, Cecchi, Gemignani, Paoli (36' Perissinotto), Melani (62' Colombini), Onnis, Guidi, Mani. A disp.: Petroni, Paolicchi, Zichella, Bachi, Fedeli, Pitranera. All.: Manuel Caponi. <br >EMPOLI: Pestelli, Colella (43' Zaccagnini), Casanova, Eletto (28' Canestrelli), Ferretti, Matteucci, Perretta, Viligiardi (59' De Carlo), Petova (71' Noccioli), Apolloni (46' Montaperto), Zapparata (42' Matteoni). A disp.: De Carlo, Ricchi, Bozzi. All.: Simone Bombardieri.<br >
ARBITRO: Girolami di Lucca.<br >
RETE: 32' Canestrelli<br >NOTE: ammoniti Onnis, Betti, Mani. Recupero: 2'+4'.
L'Empoli si aggiudica il big match di giornata portando a casa 3 punti al termine di una gara difficile e certamente non spettacolare come solitamente avviene nelle partite di cartello. Anche se siamo solo alle prime giornate di campionato, la posta in palio era altissima e anche i ventidue in campo ne hanno risentito dando vita a una gara che poteva essere sbloccata solo su palla inattiva e così è stato. Più spietata è stata la squadra guidata da Simone Bombardieri che ha trovato la rete sul finire della prima frazione e nella ripresa ha retto gli attacchi dei nerazzurri (in quest'incontro schierati in completo bianco con calzoncini rossi) che a dir la verità non hanno creato particolari grattacapi a Pestelli, sempre attento tra i pali. Mister Caponi si affida al consueto 4-3-3 che in realtà si trasformerà dopo pochi minuti in un 4-1-4-1 con Betti davanti alla difesa e gli esterni Mani e Paoli affiancati dalla coppia Guidi-Melani in appoggio a Onnis. Risponde l'Empoli con il più classico dei 4-3-1-2: la mediana è composta da Viligiardi, Eletto e Perretta, mentre il numero dieci Apolloni giostra alle spalle della coppia Petova-Zapparata. Da segnalare che le due squadre schieravano in campo ben 6 elementi che sono stati convocati con la Nazionale under 15 di Antonio Rocca e cioè Matteucci e Materazzi tra le fila dei nerazzurri e Ferretti, Matteucci, Casanova e Apolloni per gli azzurri empolesi. La cronaca: già dai primi minuti si capisce quale sarà il filo conduttore del match, gara bloccata e spigolosa ma corretta tra i ventidue in campo. Dopo il primo quarto d'ora di studio con una occasione per Onnis che dagli sviluppi di una palla inattiva calcia alto, risponde l'Empoli con la spizzata di testa di Apolloni che lancia Petova, sorpreso però dal D.G in posizione di off-side. Al 22' ancora Petova si rende pericoloso con una conclusione da posizione defilata che termina abbondantemente a lato. Il Pisa tuttavia dopo una buona partenza inizia a calare ed esce fuori l'Empoli grazie al tasso tecnico dei suoi centrocampisti. Al 27' è Casanova che scende sulla sinistra e mette dentro una palla invitante per il taglio di Zapparata che tuttavia commette fallo su un calciatore nerazzurro. Al 28' l'episodio che cambia la gara: Eletto si fa male e lascia il campo a Canestrelli. Sarà proprio il numero quindici appena quattro minuti dopo il suo ingresso in campo a segnare il gol decisivo: siamo al 32' e su corner battuto da un compagno il neo-entrato è bravo a farsi trovare indisturbato a centro area e a battere Maffucci con un colpo di testa imparabile. Il Pisa prova a reagire con Cecchi ma stavolta il suo colpo di testa termina a lato. Nella ripresa Caponi prova ad inserire subito Perissinotto per dare più freschezza al suo attacco e, proprio da un angolo calciato dal numero diciannove, Onnis rimette di testa in area trovando però la pronta uscita di Pestelli. Al 50' gran azione di Petova che lavora un pallone a centrocampo e serve Montaperto sulla destra, che si libera e prova il tiro a giro che si spegne sul fondo. Al 60' è ancora l'Empoli pericoloso con il tiro-cross di Zaccagnini che non trova alcun compagno a centro area. Ma la grande occasione gli azzurri la hanno al 66': Perretta serve Matteoni in area con il numero diciotto che spara trovando la pronta reazione di Maffucci che evita la seconda realizzazione degli ospiti. Il Pisa non ha la forza di provare a imbastire azioni per far male agli avversari, cercando tuttavia la strada del gol su palla inattiva, e l'occasione più clamorosa capita sulla testa di capitan Cecchi che nell'ultimo minuto di gara ci prova, ma la sfera esce a lato non di molto e proprio su questa occasione il direttore di gara decreta la fine del match con la vittoria degli ospiti, ma un plauso va anche al Pisa che è riuscito a tenere testa ai più quotati avversari. Ora mister Caponi dovrà lavorare bene in settimana per evitare che questa battuta d'arresto abbia contraccolpi sulla squadra e continuare così un cammino che finora è stato praticamente perfetto. <br ><b>
Calciatoripiù: Canestrelli (Empoli)</b>: entra e dopo quattro minuti segna la rete della vittoria con un colpo di testa. Inoltre disputa una gara di qualità e quantità che giustificano la palma del migliore in campo. <b>Petova (Empoli)</b>: non segna ma tiene costantemente in allarme la difesa del Pisa dando una mano anche a far salire la squadra e rendendosi utile anche come uomo-assist. <b>Betti (Pisa)</b>: l'ultimo a mollare tra i nerazzurri, anche se cala alla distanza dopo una gara giocata a mille all'ora.
Nicolò Gambassi