- Giovanissimi Nazionali GIR.D
- Empoli
-
4 - 0
- Pisa
EMPOLI: De Carlo, Zaccagnini, Casanova, Viligiardi (57' Marconcini), Matteucci (59' Carlucci), Bozzi (49' Ferretti), Perretta, Canestrelli (45' Eletto), Matteoni (49' Langella), Montaperto (55' Noccioli), Zapparata (41' Petova). A disp.: Chingari, Ricchi. All.: Simone Bombardieri.
PISA: Maffucci, Mascagni, Materazzi (59' Colombini), Betti (64' Zichella), Cecchi, Gemignani, Fedele, Melani (48' Paoli), Perissinotto (41' Salvaggio), Guidi, Mani (52' De Amiciis). A disp.: Lo Bosco, Bertoncini, Strafico, Onnis. All.: Manuel Caponi.
ARBITRO: Dal Prà di Firenze.
RETI: 1' Cecchi aut., 24' e 31' Montaperto, 83' Marconcini.
NOTE: ammoniti Gemignani, Bozzi.
Passeggia l'Empoli sul proprio campo contro un Pisa spento e demotivato, complice forse anche l'inizio della partita condizionato da un episodio sfortunato che ha visto protagonista Cecchi. Dopo soli 30 secondi infatti i padroni di casa sono già in vantaggio con un autogol clamoroso del difensore pisano: Montaperto sfrutta l'indecisione della retroguarda, fugge sulla fascia e calcia verso la porta. Maffucci è bravissimo ad opporsi, ma sulla respinta corta interviene proprio il n'5 ospite che nel tentativo di rinviare il pallone sorprende tutti e insacca nella propria porta. Pisa sotto shock praticamente già al primo minuto. I ragazzi di Caponi fanno molta fatica a trovare le combinazioni giuste soprattutto in mezzo al campo, dove è l'Empoli il padrone del gioco. La prima vera occasione è soltanto al 20' quando Betti si conquista una punizione importante dai 18 metri: il pallone scavalca la barriera ma non ha la forza giusta per superare anche De Carlo che blocca in due tempi una traiettoria velenosa. Al 24' ecco il raddoppio empolese: tutto nasce da un recupero di Perretta che indovina il tempo giusto per anticipare Materazzi, preso in contro tempo sul passaggio di Mani. L'esterno di casa trasformando l'azione da difensiva in offensiva sorprende tutta la difesa pisana e crossa nel mezzo per l'accorrente Montaperto che un gran diagonale mancino la incrocia di prima tenendo il pallone basso. Trascorrono neanche dieci minuti e l'Empoli cala addirittura il tris sempre col solito Montaperto, che stavolta riceve da destra, controlla e dal limite batte ancora Maffucci. Una timida reazione arriva soltanto al 34' quando Fedele appoggia per Mascagni che a rimorchio prova a sorprendere il portiere: il pallone sfiora l'incrocio e termina fuori di pochissimo. Il dominio empolese viene interrotto soltanto col fischio della fine del primo tempo, al termine del quale il risultato parla chiaro: 3-0 netto e partita già chiusa.
Anche nella ripresa la musica non cambia perché sono i padroni di casa a fare gioco e ad amministrare la partita, decidendo quando aumentare e quando abbassare i ritmi. Il Pisa invece sembra stare a guardare, ancora condizionato dall'avvio terrificante e dai tre gol presi in 40 minuti. Il gioco è buono ma il problema sembra essere sempre l'ultimo passaggio e nelle poche occasioni avute, soprattutto nel secondo tempo, il Pisa è apparso forse troppo poco cattivo sotto porta e poco convinto. Nella ripresa l'occasione più nitida è sicuramente quella capitata a Petova, che a metà della seconda frazione con un numero supera il diretto marcatore praticamente all'altezza della bandierina, converge verso il centro, supera un altro difensore e piazza col mancino sul palo più lontano: pallone fuori veramente di un soffio e azione personale da applausi. All'ultimo minuto ecco addirittura lo schiaffo del 4-0: Perretta pesca con un gran pallone Marconcini che riceve sul filo del fuorigioco e da pochi passi batte facilmente il portiere avversario, incolpevole sia su questa che sulle altre reti. Risultato pesante ma certamente giusto, per un Empoli che continua a macinare punti ed un Pisa rinunciatario che paga forse troppo il calo di concentrazione dei primi minuti.
Calciatoripiù: Montaperto 8 (Empoli): vero protagonista di questo incontro con i suoi due gol, non certamente facili; a centrocampo non molla un pallone, non perde un contrasto e oltre alla fase realizzativa è fondamentale anche per il pressing e il dinamismo. Anche nella prima rete dopo neanche un minuto c'è il suo zampino: leader. Bozzi 7,5 (Empoli): il difensore di casa fa un gran lavoro insieme al compagno di reparto Matteucci. La vittoria rotonda è sicuramente merito di tutta la squadra e soprattutto del trascinatore Montaperto, ma anche la sicurezza della difesa ha certamente contribuito all'imposizione così netta dei bianco-azzurri. Guidi 6,5 (Pisa): è l'unico dei suoi che ci prova fino alla fine; il risultato non è dei migliori, le occasioni sono poche e il risultato è impietoso, ma lui è forse davvero l'unico a cercare di opporsi allo strapotere di casa.
Alessandro Zacchi
EMPOLI: De Carlo, Zaccagnini, Casanova, Viligiardi (57' Marconcini), Matteucci (59' Carlucci), Bozzi (49' Ferretti), Perretta, Canestrelli (45' Eletto), Matteoni (49' Langella), Montaperto (55' Noccioli), Zapparata (41' Petova). A disp.: Chingari, Ricchi. All.: Simone Bombardieri.<br >PISA: Maffucci, Mascagni, Materazzi (59' Colombini), Betti (64' Zichella), Cecchi, Gemignani, Fedele, Melani (48' Paoli), Perissinotto (41' Salvaggio), Guidi, Mani (52' De Amiciis). A disp.: Lo Bosco, Bertoncini, Strafico, Onnis. All.: Manuel Caponi.<br >
ARBITRO: Dal Prà di Firenze.<br >
RETI: 1' Cecchi aut., 24' e 31' Montaperto, 83' Marconcini.<br >NOTE: ammoniti Gemignani, Bozzi.
Passeggia l'Empoli sul proprio campo contro un Pisa spento e demotivato, complice forse anche l'inizio della partita condizionato da un episodio sfortunato che ha visto protagonista Cecchi. Dopo soli 30 secondi infatti i padroni di casa sono già in vantaggio con un autogol clamoroso del difensore pisano: Montaperto sfrutta l'indecisione della retroguarda, fugge sulla fascia e calcia verso la porta. Maffucci è bravissimo ad opporsi, ma sulla respinta corta interviene proprio il n'5 ospite che nel tentativo di rinviare il pallone sorprende tutti e insacca nella propria porta. Pisa sotto shock praticamente già al primo minuto. I ragazzi di Caponi fanno molta fatica a trovare le combinazioni giuste soprattutto in mezzo al campo, dove è l'Empoli il padrone del gioco. La prima vera occasione è soltanto al 20' quando Betti si conquista una punizione importante dai 18 metri: il pallone scavalca la barriera ma non ha la forza giusta per superare anche De Carlo che blocca in due tempi una traiettoria velenosa. Al 24' ecco il raddoppio empolese: tutto nasce da un recupero di Perretta che indovina il tempo giusto per anticipare Materazzi, preso in contro tempo sul passaggio di Mani. L'esterno di casa trasformando l'azione da difensiva in offensiva sorprende tutta la difesa pisana e crossa nel mezzo per l'accorrente Montaperto che un gran diagonale mancino la incrocia di prima tenendo il pallone basso. Trascorrono neanche dieci minuti e l'Empoli cala addirittura il tris sempre col solito Montaperto, che stavolta riceve da destra, controlla e dal limite batte ancora Maffucci. Una timida reazione arriva soltanto al 34' quando Fedele appoggia per Mascagni che a rimorchio prova a sorprendere il portiere: il pallone sfiora l'incrocio e termina fuori di pochissimo. Il dominio empolese viene interrotto soltanto col fischio della fine del primo tempo, al termine del quale il risultato parla chiaro: 3-0 netto e partita già chiusa.<br >Anche nella ripresa la musica non cambia perché sono i padroni di casa a fare gioco e ad amministrare la partita, decidendo quando aumentare e quando abbassare i ritmi. Il Pisa invece sembra stare a guardare, ancora condizionato dall'avvio terrificante e dai tre gol presi in 40 minuti. Il gioco è buono ma il problema sembra essere sempre l'ultimo passaggio e nelle poche occasioni avute, soprattutto nel secondo tempo, il Pisa è apparso forse troppo poco cattivo sotto porta e poco convinto. Nella ripresa l'occasione più nitida è sicuramente quella capitata a Petova, che a metà della seconda frazione con un numero supera il diretto marcatore praticamente all'altezza della bandierina, converge verso il centro, supera un altro difensore e piazza col mancino sul palo più lontano: pallone fuori veramente di un soffio e azione personale da applausi. All'ultimo minuto ecco addirittura lo schiaffo del 4-0: Perretta pesca con un gran pallone Marconcini che riceve sul filo del fuorigioco e da pochi passi batte facilmente il portiere avversario, incolpevole sia su questa che sulle altre reti. Risultato pesante ma certamente giusto, per un Empoli che continua a macinare punti ed un Pisa rinunciatario che paga forse troppo il calo di concentrazione dei primi minuti.<br ><b>
Calciatoripiù: Montaperto </b>8 (Empoli): vero protagonista di questo incontro con i suoi due gol, non certamente facili; a centrocampo non molla un pallone, non perde un contrasto e oltre alla fase realizzativa è fondamentale anche per il pressing e il dinamismo. Anche nella prima rete dopo neanche un minuto c'è il suo zampino: leader. <b>Bozzi </b>7,5 (Empoli): il difensore di casa fa un gran lavoro insieme al compagno di reparto Matteucci. La vittoria rotonda è sicuramente merito di tutta la squadra e soprattutto del trascinatore Montaperto, ma anche la sicurezza della difesa ha certamente contribuito all'imposizione così netta dei bianco-azzurri. <b>Guidi </b>6,5 (Pisa): è l'unico dei suoi che ci prova fino alla fine; il risultato non è dei migliori, le occasioni sono poche e il risultato è impietoso, ma lui è forse davvero l'unico a cercare di opporsi allo strapotere di casa.
Alessandro Zacchi