- Esordienti B GIR.B
- Luigi Meroni
-
3 - 2
- Virtus Asciano
L.MERONI: Tofani, Seri, Fontani, Lorenzoni, Parricchi, Violante, Carrozzino, Serruto, Lonzi, Tanganelli, Corbini, Zamparelli, Vincenti, Manganelli, Lazzerini, Manenti. All.: Parricchi
V.ASCIANO: Rossi, Collini, Muca, Subashi, Bari, Zacchei, Parri, Palazzi, Pistella, Bonadonna, Ndreshaj, Cresti, Rabazzi. All.: Rossi
RETI: 10' e 61' Lonzi, 48' Collini, 55' Fontani, 60' Bari.
NOTE. Parziali: 1-0, 0-0, 2-2
Angoli 12-7.
Il Meroni supera solo nel recupero un volitivo Asciano e conferma il notevole trend casalingo stagionale che l'ha visto sempre prevalere tra le mura amiche, eccetto il derby con il San Miniato. Gli ascianesi non demeritano certo anzi, tengono sempre la partita aperta e pregustano già di uscire imbattuti da Torre Fiorentina quando Lorenzoni convalida il gol fantasma di Bari. Ci vorrà un eurogol di Lonzi, con la complicità di Rossi, a beffare gli ospiti e ad accrescere in loro una delusione amara. Subito pericoloso Carrozzino con un discreto destro dalla media distanza al quale risponde un tiro-cross di Palazzi che colpisce l'esterno della rete. Seri decide che il momento giusto per aprire le danze è il decimo minuto e così parte in progressione inarrestabile e travolgente sulla destra, giunto al limite appoggia al centro per Lonzi che incrocia delicatamente di mancino sul secondo palo prendendo in controtempo Rossi. I ragazzi di Parricchi legittimano il vantaggio con un buon tiro di Lorenzoni ma soprattutto con la bordata angolata di Tanganelli che impegna severamente l'estremo difensore ascianese. I venti minuti della prima frazione si chiudono con un colpo di testa di Fontani sugli sviluppi di un calcio d'angolo uscito di poco oltre il palo lontano. Si riparte con una fiammata dell'Asciano: Parricchi gigioneggia con il pallone in fase di disimpegno difensivo e serve involontariamente Pistella, conclusione di quest'ultimo e servono i riflessi eccellenti di Zamparelli per evitare il peggio. Il Meroni si fionda nuovamente in avanti avvicinandosi al gol con una punizione da posizione angolata di Fontani che fa la barba al palo lungo. Lo stesso Parricchi si produce poi in una bell'azione personale conclusa da un tiro che non raccoglie quanto meriterebbe. Ci si gioca tutto nell'ultimo mini-tempo, Tanganelli lo sa e prova a entrare nel tabellino con un tiro a giro verso il secondo palo che lascia l'urlo del gol in gola ai tifosi astanti. Un altro scatenato è Fontani che per due volte, con la stessa modalità, penetra in area di forza dalla sinistra e scaglia due violente bombe su cui Rossi può solo tuffarsi e sperare di non essere colpito. Il Meroni quando attacca è spettacolare, vedasi la triangolazione veloce Lonzi-Carrozzino-Lonzi su cui è decisivo il portiere. All'improvviso, al termine di una ripartenza, l'Asciano pareggia con Collini che ribatte in rete una corta respinta di Zamparelli. Quest'ultimo si riscatta subito dopo quando compie un autentico miracolo su Pistella che stava portando a termine un'azione di contropiede velocissima che aveva sorpreso la retroguardia senese. Si entra così nei cinque minuti finali e qui succede di tutto. Un fantastico destro volante di Fontani reindirizza in porta un calcio d'angolo battuto da Tanganelli infilando la palla sotto la traversa. Sembra fatta ma proprio all'ultimo minuto regolare arriva il nuovo pareggio ospite: calcio d'angolo battuto corto per Bonadonna che si libera con una veronica e crossa, Bari colpisce di testa ma Zamparelli blocca sulla linea. Lorenzoni ci pensa e, ritenendo la linea di porta varcata, concede il clamoroso gol. La beffa per i biancoverdi è forte e non resta che il recupero per riprovare ad attaccare. All'ultimo secondo il gioiello di Lonzi: Rossi esce per rinviare un pallone con i piedi, palla all'attaccante che con freddezza e pazzia decide di umiliare il portiere con un pallonetto incredibile che va ad insaccarsi nella porta sguarnita scatenando l'entusiasmo incontenibile della panchina del Meroni ora sì certa di aver vinto.
Calciatoripiu'. Fontani (L.Meroni): Segna un gran gol in acrobazia e ne potrebbe marcare anche un altro paio ma la costanza di rendimento che offre e lo strapotere fisico che dimostra gli garantiscono ancora scenari da protagonista in questo finale di stagione. Immarcabile. Lonzi (L.Meroni): Il bomber principe di casa Meroni è ancora una volta l'uomo decisivo; se il primo gol è un tipico gol da centravanti d'area, la giocata che decide l'incontro è da ammutolire per lo stupore che crea in chi si trova ad ammirare un lob talmente preciso e dosato che poteva venire solo da lui. Geniale. Parricchi (L.Meroni): Il nostro leader anche stavolta lascia il segno con una prestazione maiuscola in difesa; non disdegna però anche la sortita offensiva ed anche lì sembra avere il fuoco dell'arte nei piedi. Condottiero.
Giovanni De Luca
L.MERONI: Tofani, Seri, Fontani, Lorenzoni, Parricchi, Violante, Carrozzino, Serruto, Lonzi, Tanganelli, Corbini, Zamparelli, Vincenti, Manganelli, Lazzerini, Manenti. All.: Parricchi<br >V.ASCIANO: Rossi, Collini, Muca, Subashi, Bari, Zacchei, Parri, Palazzi, Pistella, Bonadonna, Ndreshaj, Cresti, Rabazzi. All.: Rossi<br >
RETI: 10' e 61' Lonzi, 48' Collini, 55' Fontani, 60' Bari.<br >NOTE. Parziali: 1-0, 0-0, 2-2<br >Angoli 12-7.
Il Meroni supera solo nel recupero un volitivo Asciano e conferma il notevole trend casalingo stagionale che l'ha visto sempre prevalere tra le mura amiche, eccetto il derby con il San Miniato. Gli ascianesi non demeritano certo anzi, tengono sempre la partita aperta e pregustano già di uscire imbattuti da Torre Fiorentina quando Lorenzoni convalida il gol fantasma di Bari. Ci vorrà un eurogol di Lonzi, con la complicità di Rossi, a beffare gli ospiti e ad accrescere in loro una delusione amara. Subito pericoloso Carrozzino con un discreto destro dalla media distanza al quale risponde un tiro-cross di Palazzi che colpisce l'esterno della rete. Seri decide che il momento giusto per aprire le danze è il decimo minuto e così parte in progressione inarrestabile e travolgente sulla destra, giunto al limite appoggia al centro per Lonzi che incrocia delicatamente di mancino sul secondo palo prendendo in controtempo Rossi. I ragazzi di Parricchi legittimano il vantaggio con un buon tiro di Lorenzoni ma soprattutto con la bordata angolata di Tanganelli che impegna severamente l'estremo difensore ascianese. I venti minuti della prima frazione si chiudono con un colpo di testa di Fontani sugli sviluppi di un calcio d'angolo uscito di poco oltre il palo lontano. Si riparte con una fiammata dell'Asciano: Parricchi gigioneggia con il pallone in fase di disimpegno difensivo e serve involontariamente Pistella, conclusione di quest'ultimo e servono i riflessi eccellenti di Zamparelli per evitare il peggio. Il Meroni si fionda nuovamente in avanti avvicinandosi al gol con una punizione da posizione angolata di Fontani che fa la barba al palo lungo. Lo stesso Parricchi si produce poi in una bell'azione personale conclusa da un tiro che non raccoglie quanto meriterebbe. Ci si gioca tutto nell'ultimo mini-tempo, Tanganelli lo sa e prova a entrare nel tabellino con un tiro a giro verso il secondo palo che lascia l'urlo del gol in gola ai tifosi astanti. Un altro scatenato è Fontani che per due volte, con la stessa modalità, penetra in area di forza dalla sinistra e scaglia due violente bombe su cui Rossi può solo tuffarsi e sperare di non essere colpito. Il Meroni quando attacca è spettacolare, vedasi la triangolazione veloce Lonzi-Carrozzino-Lonzi su cui è decisivo il portiere. All'improvviso, al termine di una ripartenza, l'Asciano pareggia con Collini che ribatte in rete una corta respinta di Zamparelli. Quest'ultimo si riscatta subito dopo quando compie un autentico miracolo su Pistella che stava portando a termine un'azione di contropiede velocissima che aveva sorpreso la retroguardia senese. Si entra così nei cinque minuti finali e qui succede di tutto. Un fantastico destro volante di Fontani reindirizza in porta un calcio d'angolo battuto da Tanganelli infilando la palla sotto la traversa. Sembra fatta ma proprio all'ultimo minuto regolare arriva il nuovo pareggio ospite: calcio d'angolo battuto corto per Bonadonna che si libera con una veronica e crossa, Bari colpisce di testa ma Zamparelli blocca sulla linea. Lorenzoni ci pensa e, ritenendo la linea di porta varcata, concede il clamoroso gol. La beffa per i biancoverdi è forte e non resta che il recupero per riprovare ad attaccare. All'ultimo secondo il gioiello di Lonzi: Rossi esce per rinviare un pallone con i piedi, palla all'attaccante che con freddezza e pazzia decide di umiliare il portiere con un pallonetto incredibile che va ad insaccarsi nella porta sguarnita scatenando l'entusiasmo incontenibile della panchina del Meroni ora sì certa di aver vinto. <b>
Calciatoripiu'. Fontani </b>(L.Meroni): Segna un gran gol in acrobazia e ne potrebbe marcare anche un altro paio ma la costanza di rendimento che offre e lo strapotere fisico che dimostra gli garantiscono ancora scenari da protagonista in questo finale di stagione. Immarcabile. <b>Lonzi </b>(L.Meroni): Il bomber principe di casa Meroni è ancora una volta l'uomo decisivo; se il primo gol è un tipico gol da centravanti d'area, la giocata che decide l'incontro è da ammutolire per lo stupore che crea in chi si trova ad ammirare un lob talmente preciso e dosato che poteva venire solo da lui. Geniale. <b>Parricchi </b>(L.Meroni): Il nostro leader anche stavolta lascia il segno con una prestazione maiuscola in difesa; non disdegna però anche la sortita offensiva ed anche lì sembra avere il fuoco dell'arte nei piedi. Condottiero.
Giovanni De Luca