S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Fei, Papini, Rellini (46' Mordenti), Pacifico, Peyla, Baldesi (41' Antelmi Dazio), Calvetti (67' Pompili), Lusini (29' Nencioni), Melaccio, Fallani (70' Canayunan), Faccioli (54' Bussotti). A disp.: Allegranti. All.: Lorenzo Billi.
SPORTING ARNO (4-3-1-2): Baldi, Sestini (41' Paita), Cassiolato, Pecci (61' Gori), Albanese, Librio, Leoni (70' Diana), Riggio, Fratoni (58' Ulivieri), Mazzantini, Nieri. A disp.: Parrini, Caputo, Leoncini. All.: Alessio Donadi.

ARBITRO: Simone Iuliano di Siena.

RETI: 37' pt Nieri, 53' Fallani, 69' Papini.
NOTE: ammoniti Leoni al 31', Calvetti al 38' Mazzantini, e Nencioni al 53', Paita al 63'. Corner 2-1. Recupero 2'+4'.



Non tutti i vizi vengono per nuocere: per la terza volta finita sotto di una rete, la Cattolica non si abbatte e ribalta nel finale il risultato e strappa la quinta vittoria in sei gare. Era già toccato a Sestese e Valentino Mazzola, stavolta è a farne le spese è lo Sporting Arno di mister Donadi, che, nonostante uno splendido primo tempo, è costretto ad alzare bandiera bianca. Nemmeno una frazione in sofferenza è bastata per costringere alla resa la formazione giallorossa di mister Billi che, approfittando del pareggio dell'Affrico contro la Floria 2000, può anche provare l'ebbrezza del primato solitario in classifica. Nei primi minuti si fa preferire decisamente lo Sporting Arno, anche perché a centrocampo i rosanero ottengono una costante superiorità numerica: il lavoro di Mazzantini (double-face: sia rifinitore sia quarto centrocampista in copertura) è preziosissimo, in più il 2002 Pecci è un tassello tattico fondamentale che ragiona come un veterano e i due interni Reggio e Leoni corrono come dannati, facendo venire gli incubi ai dirimpettai. La Cattolica, sempre aggredita, non riesce a ripartire e il tridente, nelle rare occasioni in cui viene innescato, si perde in giocate solitarie che non vanno a buon fine. La prima occasione all'11' è appunto per gli ospiti: Sestini apre a destra per Fratoni che con un bel movimento si crea lo spazio per il cross; Leoni tocca di prima intenzione per Nieri che conclude col mancino mandando la palla sul fondo alla destra di Fei. Dopo una punizione di Reggio che scavalca la barriera ma non trova lo specchio, la Cattolica conclude per la prima volta in porta al 18': una punizione di Peyla sfila in area, il pallone dopo un rimbalzo in area viene conquistato da Fallani che in torsione colpisce la palla di esterno destro senza però sorprendere Baldi che blocca. Sul ribaltamento di fronte lo Sporting si fa vedere grazie ad una discesa personale di Mazzantini che parte in slalom tra tre avversari ed esce elegantemente palla al piede e poi conclude col destro mandando la palla sul fondo accanto al primo palo. Al 21' Faccioli, spostatosi momentaneamente a destra, serve Papini che si invola con i tempi giusti e serve sulla corsa Fallani, il quale conclude in diagonale cercando il secondo palo, ma il pallone esce di poco. Sebbene la morsa del pressing degli ospiti si allenti un po' nei minuti finali del primo tempo e la Cattolica riesca a tirare fuori la testa dal guscio, la formazione giallorossa non riesce ad esprimere il suo consueto gioco. Quando sembra che la frazione sia destinata a concludersi a reti inviolate nel secondo minuto di recupero lo Sporting corona i suoi splendidi trentacinque minuti: Nieri intercetta un passaggio di Pacifico destinato a Peyla e accelera vertiginosamente verso la porta; l'attaccante si presenta rapidissimo davanti a Fei e conclude, il portiere a mano aperta riesce a toccare il pallone ma non a deviarlo a sufficienza, così la palla entra in rete malgrado il tentativo di salvataggio di Rellini.
Nella ripresa Billi sprona i suoi ad andare alla ricerca del pareggio e la Cattolica, trascinata da Nencioni (entrato al posto dell'infortunato Lusini già nel primo tempo) cresce a centrocampo, mostrando più agonismo che lucidità. Lo Sporting rispetto al primo tempo è più sornione, ma continua a pungere con le ficcanti ripartenze dei suoi attaccanti. Al 41' Fei blocca con sicurezza una punizione guadagnata da Nieri e calciata dalla sinistra da Mazzantini. Al 44' lo scatenato Nieri va in pressing su Fei che rischia qualcosa ma poi recupera la sfera. Billi vede che i suoi non sfondano e prova a cambiare qualcosa, passando con gli inserimenti di Antelmi Dazio e al 3-5-2. Passa soltanto un minuto dall'assestamento tattico e i giallorossi acciuffano subito il pareggio: Nencioni intercetta palla sulla mediana e si sgancia in verticale, imbeccando Melaccio; il centravanti di casa vede il movimento di Fallani e lo serve in profondità, così il numero 10 giallorosso si presenta davanti a Baldi e lo manda a vuoto in uscita con un tocco raffinato, cosicché dopo ha solo da depositare di piatto destro in rete il pallone. Al 56' risponde lo Sporting: Fratoni serve Nieri che entra in percussione nell'area locale e poi prova a restituire il pallone a Fratoni, ma il passaggio è leggermente arretrato per il numero 9 che non riesce a concludere. Al 61' Antelmi Dazio (appunto uno dei giocatori capaci di dare la scossa alla Cattolica) sfonda a sinistra e serve un cross che risulta leggermente lungo per Fallani; il numero 10 comunque recupera e scarica a Papini che conclude di piatto destro in diagonale, con la palla che esce di poco sul fondo. Lo Sporting forse paga lo sforzo del primo tempo e, pur restando minaccioso in attacco, non brilla come nei minuti precedenti a centrocampo. La Cattolica ci crede e, dopo un'uscita tempestiva di Baldi su Fallani (subisce anche fallo il portiere ospite), trova il gol partita: un cross di Melaccio da destra, dopo un rimbalzo, beffa Baldi e viene arpionato in area da Papini che non si lascia sfuggire l'occasione per realizzare la rete del sorpasso. Nel recupero c'è solo da segnalare un mancino dello scatenato Papini (ben imbeccato da Nencioni) sul fondo, poi arriva il triplice fischio del signor Iuliano di Siena. Il sorpasso allo Sporting vale anche il sorpasso all'Affrico in vetta alla classifica: adesso per i ragazzi di Billi sarà importante gestire la (possibile) vertigine e affrontare la difficile trasferta di Capezzano concedendo meno agli avversari in avvio (non sempre si può rimontare) e provando ad entrare in partita già dal primo tempo. Per lo Sporting dopo la vittoria contro il Tau un'altra prova di grande grinta: vista la prova offerta (specialmente nel primo tempo) il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma i ragazzi di Donadi hanno le carte in regola per riscattarsi presto.

Calciatoripiù: Papini, dopo aver un po' faticato nel primo tempo, ha suonato la carica nella ripresa, sfiorando due volte la rete e firmando il sorpasso. Nencioni, da quando è entrato in campo, ha dato più equilibrio alla squadra ed è stato determinante entrando nell'azione del pareggio. Al di là della rete, Fallani è stato il più incisivo del tridente. Melaccio, pur senza brillare come in altre occasioni, ha provato a giocare per la squadra e ha sfortunato i due assist decisivi. Peyla è stato determinante con i suoi recuperi quando la Cattolica (nel primo tempo) era maggiormente in difficoltà. Nello Sporting è molto buona la prova della coppia di centrali Albanese-Librio, oltre che del giovanissimo mediano Pecci, che ha intelligenza tattica da vendere. Ancora molto bene Riggio e Leoni, utilissimo Mazzantini tra le linee, ancora devastante Nieri, che quando parte è inarrestabile e segna una splendida rete.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Fei, Papini, Rellini (46' Mordenti), Pacifico, Peyla, Baldesi (41' Antelmi Dazio), Calvetti (67' Pompili), Lusini (29' Nencioni), Melaccio, Fallani (70' Canayunan), Faccioli (54' Bussotti). A disp.: Allegranti. All.: Lorenzo Billi. <br >SPORTING ARNO (4-3-1-2): Baldi, Sestini (41' Paita), Cassiolato, Pecci (61' Gori), Albanese, Librio, Leoni (70' Diana), Riggio, Fratoni (58' Ulivieri), Mazzantini, Nieri. A disp.: Parrini, Caputo, Leoncini. All.: Alessio Donadi.<br > ARBITRO: Simone Iuliano di Siena.<br > RETI: 37' pt Nieri, 53' Fallani, 69' Papini.<br >NOTE: ammoniti Leoni al 31', Calvetti al 38' Mazzantini, e Nencioni al 53', Paita al 63'. Corner 2-1. Recupero 2'+4'. Non tutti i vizi vengono per nuocere: per la terza volta finita sotto di una rete, la Cattolica non si abbatte e ribalta nel finale il risultato e strappa la quinta vittoria in sei gare. Era gi&agrave; toccato a Sestese e Valentino Mazzola, stavolta &egrave; a farne le spese &egrave; lo Sporting Arno di mister Donadi, che, nonostante uno splendido primo tempo, &egrave; costretto ad alzare bandiera bianca. Nemmeno una frazione in sofferenza &egrave; bastata per costringere alla resa la formazione giallorossa di mister Billi che, approfittando del pareggio dell'Affrico contro la Floria 2000, pu&ograve; anche provare l'ebbrezza del primato solitario in classifica. Nei primi minuti si fa preferire decisamente lo Sporting Arno, anche perch&eacute; a centrocampo i rosanero ottengono una costante superiorit&agrave; numerica: il lavoro di Mazzantini (double-face: sia rifinitore sia quarto centrocampista in copertura) &egrave; preziosissimo, in pi&ugrave; il 2002 Pecci &egrave; un tassello tattico fondamentale che ragiona come un veterano e i due interni Reggio e Leoni corrono come dannati, facendo venire gli incubi ai dirimpettai. La Cattolica, sempre aggredita, non riesce a ripartire e il tridente, nelle rare occasioni in cui viene innescato, si perde in giocate solitarie che non vanno a buon fine. La prima occasione all'11' &egrave; appunto per gli ospiti: Sestini apre a destra per Fratoni che con un bel movimento si crea lo spazio per il cross; Leoni tocca di prima intenzione per Nieri che conclude col mancino mandando la palla sul fondo alla destra di Fei. Dopo una punizione di Reggio che scavalca la barriera ma non trova lo specchio, la Cattolica conclude per la prima volta in porta al 18': una punizione di Peyla sfila in area, il pallone dopo un rimbalzo in area viene conquistato da Fallani che in torsione colpisce la palla di esterno destro senza per&ograve; sorprendere Baldi che blocca. Sul ribaltamento di fronte lo Sporting si fa vedere grazie ad una discesa personale di Mazzantini che parte in slalom tra tre avversari ed esce elegantemente palla al piede e poi conclude col destro mandando la palla sul fondo accanto al primo palo. Al 21' Faccioli, spostatosi momentaneamente a destra, serve Papini che si invola con i tempi giusti e serve sulla corsa Fallani, il quale conclude in diagonale cercando il secondo palo, ma il pallone esce di poco. Sebbene la morsa del pressing degli ospiti si allenti un po' nei minuti finali del primo tempo e la Cattolica riesca a tirare fuori la testa dal guscio, la formazione giallorossa non riesce ad esprimere il suo consueto gioco. Quando sembra che la frazione sia destinata a concludersi a reti inviolate nel secondo minuto di recupero lo Sporting corona i suoi splendidi trentacinque minuti: Nieri intercetta un passaggio di Pacifico destinato a Peyla e accelera vertiginosamente verso la porta; l'attaccante si presenta rapidissimo davanti a Fei e conclude, il portiere a mano aperta riesce a toccare il pallone ma non a deviarlo a sufficienza, cos&igrave; la palla entra in rete malgrado il tentativo di salvataggio di Rellini. <br >Nella ripresa Billi sprona i suoi ad andare alla ricerca del pareggio e la Cattolica, trascinata da Nencioni (entrato al posto dell'infortunato Lusini gi&agrave; nel primo tempo) cresce a centrocampo, mostrando pi&ugrave; agonismo che lucidit&agrave;. Lo Sporting rispetto al primo tempo &egrave; pi&ugrave; sornione, ma continua a pungere con le ficcanti ripartenze dei suoi attaccanti. Al 41' Fei blocca con sicurezza una punizione guadagnata da Nieri e calciata dalla sinistra da Mazzantini. Al 44' lo scatenato Nieri va in pressing su Fei che rischia qualcosa ma poi recupera la sfera. Billi vede che i suoi non sfondano e prova a cambiare qualcosa, passando con gli inserimenti di Antelmi Dazio e al 3-5-2. Passa soltanto un minuto dall'assestamento tattico e i giallorossi acciuffano subito il pareggio: Nencioni intercetta palla sulla mediana e si sgancia in verticale, imbeccando Melaccio; il centravanti di casa vede il movimento di Fallani e lo serve in profondit&agrave;, cos&igrave; il numero 10 giallorosso si presenta davanti a Baldi e lo manda a vuoto in uscita con un tocco raffinato, cosicch&eacute; dopo ha solo da depositare di piatto destro in rete il pallone. Al 56' risponde lo Sporting: Fratoni serve Nieri che entra in percussione nell'area locale e poi prova a restituire il pallone a Fratoni, ma il passaggio &egrave; leggermente arretrato per il numero 9 che non riesce a concludere. Al 61' Antelmi Dazio (appunto uno dei giocatori capaci di dare la scossa alla Cattolica) sfonda a sinistra e serve un cross che risulta leggermente lungo per Fallani; il numero 10 comunque recupera e scarica a Papini che conclude di piatto destro in diagonale, con la palla che esce di poco sul fondo. Lo Sporting forse paga lo sforzo del primo tempo e, pur restando minaccioso in attacco, non brilla come nei minuti precedenti a centrocampo. La Cattolica ci crede e, dopo un'uscita tempestiva di Baldi su Fallani (subisce anche fallo il portiere ospite), trova il gol partita: un cross di Melaccio da destra, dopo un rimbalzo, beffa Baldi e viene arpionato in area da Papini che non si lascia sfuggire l'occasione per realizzare la rete del sorpasso. Nel recupero c'&egrave; solo da segnalare un mancino dello scatenato Papini (ben imbeccato da Nencioni) sul fondo, poi arriva il triplice fischio del signor Iuliano di Siena. Il sorpasso allo Sporting vale anche il sorpasso all'Affrico in vetta alla classifica: adesso per i ragazzi di Billi sar&agrave; importante gestire la (possibile) vertigine e affrontare la difficile trasferta di Capezzano concedendo meno agli avversari in avvio (non sempre si pu&ograve; rimontare) e provando ad entrare in partita gi&agrave; dal primo tempo. Per lo Sporting dopo la vittoria contro il Tau un'altra prova di grande grinta: vista la prova offerta (specialmente nel primo tempo) il pareggio sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto, ma i ragazzi di Donadi hanno le carte in regola per riscattarsi presto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Papini</b>, dopo aver un po' faticato nel primo tempo, ha suonato la carica nella ripresa, sfiorando due volte la rete e firmando il sorpasso. <b>Nencioni</b>, da quando &egrave; entrato in campo, ha dato pi&ugrave; equilibrio alla squadra ed &egrave; stato determinante entrando nell'azione del pareggio. Al di l&agrave; della rete, <b>Fallani </b>&egrave; stato il pi&ugrave; incisivo del tridente. <b>Melaccio</b>, pur senza brillare come in altre occasioni, ha provato a giocare per la squadra e ha sfortunato i due assist decisivi. <b>Peyla </b>&egrave; stato determinante con i suoi recuperi quando la Cattolica (nel primo tempo) era maggiormente in difficolt&agrave;. Nello Sporting &egrave; molto buona la prova della coppia di centrali <b>Albanese-Librio</b>, oltre che del giovanissimo mediano Pecci, che ha intelligenza tattica da vendere. Ancora molto bene <b>Riggio </b>e <b>Leoni</b>, utilissimo <b>Mazzantini </b>tra le linee, ancora devastante <b>Nieri</b>, che quando parte &egrave; inarrestabile e segna una splendida rete. Cosimo Di Bari