PESCIAUZZANESE: Giovannelli, Cani, Chiavacci, Tamberi, Pappalardo, Rovini, Talini, Pardi, Ruberti, Falcone, Vitillo. A disp.: Cirillo. Entrati: Iuliucci, Bechini, Cullhaj, Panichi, Fragale, Ursu. All.: Sileno Passalacqua. In panchina: Riccardo Natali.
CAPOSTRADA BELV.: Pagnini, Begliomini, Sauro, Zahir, Giacomelli, Palandri, Bonfanti Andrea, Zoppi, Calvani, Bonfanti Alessandro, Russo. A disp.: Brizzi. Entrati: Matteoni, Calacione, Lo Conti, Scirè, Landini, Orlando. All.: Antonio Niccolai.

ARBITRO: Andrea Favilla di Lucca.

RETI: 50' rig. Russo.



Si gioca allo Stadio dei Fiori su un campo pesante la sfida tra PesciaUzzanese e Capostrada valida per l'ottava giornata di campionato. L'incontro è molto equilibrato e non offre grandi emozioni durante gli ottanta minuti di gioco. I locali partono meglio e provano a fare la partita, mentre gli ospiti provano a sfruttare la rapidità e la qualità tecnica dei loro attaccanti Russo e Andrea Bonfanti con alcune ficcanti ripartenze. Il Pescia manca nella fase offensiva e così le squadre vanno al riposo senza che sul taccuino del cronista ci siano da annotare occasioni di rilievo.
Al 10' del secondo tempo il risultato si sblocca in favore dei ragazzi di mister Niccolai: Russo finisce a terra nell'area locale e l'arbitro, tra le proteste dei locali, concede il penalty in favore degli ospiti. Si incarica di battere lo stesso Russo che calcia alla destra del portiere, che intuisce ma non riesce ad evitare la rete. I locali tentano l'assedio, ma non riescono a creare molti pericoli dalle parti di Pagnini. Passano pochi minuti e il Capostrada chiede il penalty per un contatto (forse più evidente di quello avvenuto pochi minuti prima) su Bonfanti, ma stavolta l'arbitro lascia correre. Al 30', sugli sviluppi di una punizione laterale, un giocatore in barriera tocca forse con un braccio, ma l'arbitro, tra le proteste stavolta dei locali. Mister Passalacqua (squalificato dopo l'inspiegabile espulsione di Campi Bisenzio e sostituito in panchina da Natali) prova ad inserire forze fresche, ma la formazione di casa non riesce a produrre altre occasioni e al termine dei quattro minuti di recupero il triplice fischio del direttore di gara consegna i tre punti agli arancioblu che continuano il loro inseguimento alle due pratesi. Ancora una sconfitta amara per i ragazzi di Sileno Passalacqua, che in queste prime giornate continuano ad avere un debito aperto con la fortuna. Non sufficiente la direzione di gara del Favilla di Lucca.

PESCIAUZZANESE: Giovannelli, Cani, Chiavacci, Tamberi, Pappalardo, Rovini, Talini, Pardi, Ruberti, Falcone, Vitillo. A disp.: Cirillo. Entrati: Iuliucci, Bechini, Cullhaj, Panichi, Fragale, Ursu. All.: Sileno Passalacqua. In panchina: Riccardo Natali.<br >CAPOSTRADA BELV.: Pagnini, Begliomini, Sauro, Zahir, Giacomelli, Palandri, Bonfanti Andrea, Zoppi, Calvani, Bonfanti Alessandro, Russo. A disp.: Brizzi. Entrati: Matteoni, Calacione, Lo Conti, Scir&egrave;, Landini, Orlando. All.: Antonio Niccolai.<br > ARBITRO: Andrea Favilla di Lucca.<br > RETI: 50' rig. Russo. Si gioca allo Stadio dei Fiori su un campo pesante la sfida tra PesciaUzzanese e Capostrada valida per l'ottava giornata di campionato. L'incontro &egrave; molto equilibrato e non offre grandi emozioni durante gli ottanta minuti di gioco. I locali partono meglio e provano a fare la partita, mentre gli ospiti provano a sfruttare la rapidit&agrave; e la qualit&agrave; tecnica dei loro attaccanti Russo e Andrea Bonfanti con alcune ficcanti ripartenze. Il Pescia manca nella fase offensiva e cos&igrave; le squadre vanno al riposo senza che sul taccuino del cronista ci siano da annotare occasioni di rilievo. <br >Al 10' del secondo tempo il risultato si sblocca in favore dei ragazzi di mister Niccolai: Russo finisce a terra nell'area locale e l'arbitro, tra le proteste dei locali, concede il penalty in favore degli ospiti. Si incarica di battere lo stesso Russo che calcia alla destra del portiere, che intuisce ma non riesce ad evitare la rete. I locali tentano l'assedio, ma non riescono a creare molti pericoli dalle parti di Pagnini. Passano pochi minuti e il Capostrada chiede il penalty per un contatto (forse pi&ugrave; evidente di quello avvenuto pochi minuti prima) su Bonfanti, ma stavolta l'arbitro lascia correre. Al 30', sugli sviluppi di una punizione laterale, un giocatore in barriera tocca forse con un braccio, ma l'arbitro, tra le proteste stavolta dei locali. Mister Passalacqua (squalificato dopo l'inspiegabile espulsione di Campi Bisenzio e sostituito in panchina da Natali) prova ad inserire forze fresche, ma la formazione di casa non riesce a produrre altre occasioni e al termine dei quattro minuti di recupero il triplice fischio del direttore di gara consegna i tre punti agli arancioblu che continuano il loro inseguimento alle due pratesi. Ancora una sconfitta amara per i ragazzi di Sileno Passalacqua, che in queste prime giornate continuano ad avere un debito aperto con la fortuna. Non sufficiente la direzione di gara del Favilla di Lucca.