MADONNA DELL'ACQUA: Boraschi, Pacini, Gambassi, Pulami, Marioni, Pergjoni, Tripodi, Chiefa, Buzzanca, Pizzi, Roncoli, Perfetti, Baccetti, Campera, Giorgi. All.: Giovanni Benvenuti.
GELLO: Cuomo, Orazzini, Lucarelli, Landi, Cubeta, Simola, A. Cozzolino, Repetto, Catassi, Infantino, Barbuti. All.: Cristiano Veracini.

RETI: Pergjoni, Gambassi, Lucarelli.



Aprì Miccoli, raddoppiò Dainelli allo scadere, Suazo mise i brividi con una zampata sottoporta in pieno recupero. No, non siamo impazziti: quando il Franchi riabbracciò la Serie A dopo il fallimento, riuscì ad accompagnare la Fiorentina alla vittoria grazie a una rete del fantasista pugliese a cui fece eco il botta e risposta del libero viola e del centravanti del Cagliari in pieno recupero. Ci viene sempre in mente questa gara del 2004, preistoria per gli Esordienti B di Madonna dell'Acqua e Gello che quando Mondonico sedeva sulla panchina viola erano ancora nella mente di Dio e dei loro genitori, nel momento in cui c'è da commentare un 2-1 che nasce con la medesima dinamica: l'1-0 locale regge per un bel po', poi nel finale ecco il raddoppio e praticamente allo scadere il 2-1 che mette un po' di pepe sulla gara e un po' di sale sulla coda degli avversari. Perché si tratta di una dinamica insolita, tanto più perché la rimonta rimane interrotta: è quanto accaduto sabato al Mandriolo che ha visto la formazione di Benvenuti dare continuità all'ottimo avvio di stagione. Dopo una manciata di occasioni create e di azioni macinate, il Madonna dell'Acqua riesce a passare in vantaggio con la rete di rapina di Pergjoni, deciso e decisivo nel ribattere nel sacco un pallone schizzato via da una mischia nell'area avversaria. La reazione del Gello è affidata a una serie di verticalizzazioni che lanciano Cubeta e M. Catassi verso la porta avversaria senza però che le due punte riescano a calciare a rete: il recupero della difesa del Madonna dell'Acqua arriva un attimo prima che venga sferrato il tiro probabilmente decisivo. E così a due giri d'orologio dalla fine i padroni di casa mettono al sicuro il punteggio, o almeno parrebbe: Gambassi irrompe sul traversone da destra e calcia di prima alle spalle del portiere. Proprio all'ultimo però il Gello trova la rete che, anche se non gli permette di dare vita alla rimonta, gli concede un passivo più adeguato all'onore delle armi: sull'angolo di Repetto sbuca Lucarelli che colpisce di testa all'altezza del secondo palo e manda tutti a casa sul finale di 2-1.

esseti MADONNA DELL'ACQUA: Boraschi, Pacini, Gambassi, Pulami, Marioni, Pergjoni, Tripodi, Chiefa, Buzzanca, Pizzi, Roncoli, Perfetti, Baccetti, Campera, Giorgi. All.: Giovanni Benvenuti.<br >GELLO: Cuomo, Orazzini, Lucarelli, Landi, Cubeta, Simola, A. Cozzolino, Repetto, Catassi, Infantino, Barbuti. All.: Cristiano Veracini.<br > RETI: Pergjoni, Gambassi, Lucarelli. Apr&igrave; Miccoli, raddoppi&ograve; Dainelli allo scadere, Suazo mise i brividi con una zampata sottoporta in pieno recupero. No, non siamo impazziti: quando il Franchi riabbracci&ograve; la Serie A dopo il fallimento, riusc&igrave; ad accompagnare la Fiorentina alla vittoria grazie a una rete del fantasista pugliese a cui fece eco il botta e risposta del libero viola e del centravanti del Cagliari in pieno recupero. Ci viene sempre in mente questa gara del 2004, preistoria per gli Esordienti B di Madonna dell'Acqua e Gello che quando Mondonico sedeva sulla panchina viola erano ancora nella mente di Dio e dei loro genitori, nel momento in cui c'&egrave; da commentare un 2-1 che nasce con la medesima dinamica: l'1-0 locale regge per un bel po', poi nel finale ecco il raddoppio e praticamente allo scadere il 2-1 che mette un po' di pepe sulla gara e un po' di sale sulla coda degli avversari. Perch&eacute; si tratta di una dinamica insolita, tanto pi&ugrave; perch&eacute; la rimonta rimane interrotta: &egrave; quanto accaduto sabato al Mandriolo che ha visto la formazione di Benvenuti dare continuit&agrave; all'ottimo avvio di stagione. Dopo una manciata di occasioni create e di azioni macinate, il Madonna dell'Acqua riesce a passare in vantaggio con la rete di rapina di Pergjoni, deciso e decisivo nel ribattere nel sacco un pallone schizzato via da una mischia nell'area avversaria. La reazione del Gello &egrave; affidata a una serie di verticalizzazioni che lanciano Cubeta e M. Catassi verso la porta avversaria senza per&ograve; che le due punte riescano a calciare a rete: il recupero della difesa del Madonna dell'Acqua arriva un attimo prima che venga sferrato il tiro probabilmente decisivo. E cos&igrave; a due giri d'orologio dalla fine i padroni di casa mettono al sicuro il punteggio, o almeno parrebbe: Gambassi irrompe sul traversone da destra e calcia di prima alle spalle del portiere. Proprio all'ultimo per&ograve; il Gello trova la rete che, anche se non gli permette di dare vita alla rimonta, gli concede un passivo pi&ugrave; adeguato all'onore delle armi: sull'angolo di Repetto sbuca Lucarelli che colpisce di testa all'altezza del secondo palo e manda tutti a casa sul finale di 2-1. esseti