• Allievi Regionali GIR.C
  • Arezzo F. Academy
  • 0 - 2
  • Sinalunghese


AREZZO: Garbinesi, Cacioppini, Chiarenza, Vicidomini, Sannuto, Egitto, Nabile, Curo, Gerardini, Guizzunti, Rossi. A disp.: Palazzeschi, Bozzi, Giannelli, Franceschini, Lo Franco, Casini, Franchi. All.: Simone Trojanis.
LASTRIGIANA: Tiezzi, Marianelli, Tavanti, Bernardini, Djemaili, Martinez, Sciacca, Livi, Giganti, Scortecci, R'Houma. A disp.: Cufta, Fanetti, Maramai, Gupi, Messina. All.: Tiziano Pasqui.

ARBITRO: Kouassi Ange Stephan Dago sez. Valdarno.

RETI: Giganti, Scortecci.



L'Arezzo F. Academy di mister Trojanis getta al vento un'occasione per mettere al sicuro la propria permanenza in categoria e perde tra le mura amiche per due a zero la partita con il Pontassieve. I rossoblù di mister Pasqui hanno vinto con punteggio all'inglese grazie alla rete messa a segno dal centravanti Giganti nel primo tempo e a quella di Scortecci nella ripresa. Un risultato pienamente legittimato grazie ad un dominio assoluto dell'incontro, ottenuto sfruttando al massimo le proprie potenzialità fisiche abbinate anche ad una certa padronanza del gioco, tanto da mettere in costante difficoltà la squadra allenata da Simone Trojanis. Una vera e propria lezione di gioco da parte degli ospiti, che non sono mai andati in affanno, evidenziando anche degli elementi molto interessanti come il gigante Djemaili, dotato di un fisico che farebbe invidia anche a molti giocatori della massima serie. Per il resto, la Sinalunghese è scesa in campo ad Arezzo con l'intensione di imporre il proprio gioco e ci è riuscita con apparente facilità. Che dire degli amaranto? Francamente in questa occasione ci sono solo da dare note negative a tutta la squadra nel suo insieme che non è mai entrata in partita al punto, che anche gli stesi genitori a fine partita hanno commentato dicendo che i propri figli erano rimasti a casa a dormire e che quelli in campo erano delle controfigure. Troppo poco davvero quello che i ragazzi di Trojanis hanno fatto vedere sul terreno di gioco. Una squadra senza orgoglio, senza determinazione ed anche fisicamente sottotono. Davvero la brutta copia di quella squadra che invece nelle ultime apparizioni aveva dato la dimostrazione di poter ambire ad un finale di campionato ambizioso. E dire che in questa occasione non si può neppure trovare la scusante del terreno di gioco, che era in buone condizioni e quindi poteva servire ad esaltare le qualità tecniche della squadra. Nessuno degli elementi schierati, compresi i subentrati, è stato all'altezza della situazione al punto che la Sinalunghese ha potuto fare tutto quello che voleva in tutte le parti del campo visto, manifestando una superiorità incredibile in tutti i reparti. E l'Arezzo che cosa ha fatto di buono? Difficile estrapolare qualche nota positiva, visto che non ricordiamo azioni che meritino citazione se non quelle in negativo. La speranza è che questo black-out che nessuno si attendeva sarà limitato a questa occasione e che le restanti quattro partite vedranno la squadra tornare ad essere più briosa o perlomeno combattiva, perché se non si ritroveranno i giusti stimoli sarà difficile poter pensare di conquistare agevolmente la salvezza: per rimanere nella categoria regionale servirà un atteggiamento completamente diverso da quello palesato in questa occasione. Complimenti alla squadra di Pasqui che con questa vittoria, la nona in campionato, sale a quota 37 punti e si mantiene ancora in corsa per la qualificazione in Coppa Regionale.

AREZZO: Garbinesi, Cacioppini, Chiarenza, Vicidomini, Sannuto, Egitto, Nabile, Curo, Gerardini, Guizzunti, Rossi. A disp.: Palazzeschi, Bozzi, Giannelli, Franceschini, Lo Franco, Casini, Franchi. All.: Simone Trojanis.<br >LASTRIGIANA: Tiezzi, Marianelli, Tavanti, Bernardini, Djemaili, Martinez, Sciacca, Livi, Giganti, Scortecci, R'Houma. A disp.: Cufta, Fanetti, Maramai, Gupi, Messina. All.: Tiziano Pasqui.<br > ARBITRO: Kouassi Ange Stephan Dago sez. Valdarno.<br > RETI: Giganti, Scortecci. L'Arezzo F. Academy di mister Trojanis getta al vento un'occasione per mettere al sicuro la propria permanenza in categoria e perde tra le mura amiche per due a zero la partita con il Pontassieve. I rossobl&ugrave; di mister Pasqui hanno vinto con punteggio all'inglese grazie alla rete messa a segno dal centravanti Giganti nel primo tempo e a quella di Scortecci nella ripresa. Un risultato pienamente legittimato grazie ad un dominio assoluto dell'incontro, ottenuto sfruttando al massimo le proprie potenzialit&agrave; fisiche abbinate anche ad una certa padronanza del gioco, tanto da mettere in costante difficolt&agrave; la squadra allenata da Simone Trojanis. Una vera e propria lezione di gioco da parte degli ospiti, che non sono mai andati in affanno, evidenziando anche degli elementi molto interessanti come il gigante Djemaili, dotato di un fisico che farebbe invidia anche a molti giocatori della massima serie. Per il resto, la Sinalunghese &egrave; scesa in campo ad Arezzo con l'intensione di imporre il proprio gioco e ci &egrave; riuscita con apparente facilit&agrave;. Che dire degli amaranto? Francamente in questa occasione ci sono solo da dare note negative a tutta la squadra nel suo insieme che non &egrave; mai entrata in partita al punto, che anche gli stesi genitori a fine partita hanno commentato dicendo che i propri figli erano rimasti a casa a dormire e che quelli in campo erano delle controfigure. Troppo poco davvero quello che i ragazzi di Trojanis hanno fatto vedere sul terreno di gioco. Una squadra senza orgoglio, senza determinazione ed anche fisicamente sottotono. Davvero la brutta copia di quella squadra che invece nelle ultime apparizioni aveva dato la dimostrazione di poter ambire ad un finale di campionato ambizioso. E dire che in questa occasione non si pu&ograve; neppure trovare la scusante del terreno di gioco, che era in buone condizioni e quindi poteva servire ad esaltare le qualit&agrave; tecniche della squadra. Nessuno degli elementi schierati, compresi i subentrati, &egrave; stato all'altezza della situazione al punto che la Sinalunghese ha potuto fare tutto quello che voleva in tutte le parti del campo visto, manifestando una superiorit&agrave; incredibile in tutti i reparti. E l'Arezzo che cosa ha fatto di buono? Difficile estrapolare qualche nota positiva, visto che non ricordiamo azioni che meritino citazione se non quelle in negativo. La speranza &egrave; che questo black-out che nessuno si attendeva sar&agrave; limitato a questa occasione e che le restanti quattro partite vedranno la squadra tornare ad essere pi&ugrave; briosa o perlomeno combattiva, perch&eacute; se non si ritroveranno i giusti stimoli sar&agrave; difficile poter pensare di conquistare agevolmente la salvezza: per rimanere nella categoria regionale servir&agrave; un atteggiamento completamente diverso da quello palesato in questa occasione. Complimenti alla squadra di Pasqui che con questa vittoria, la nona in campionato, sale a quota 37 punti e si mantiene ancora in corsa per la qualificazione in Coppa Regionale.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI