PONTASSIEVE: Di Mattia, Castri, Casini, Innocenti, Cappelli, Nocentini, Vigliotti, Gerbi, Focardi, Pistoia, Sedicini. A disp.: Baldi, Bottai, Leone, Canonici, Dainelli, Pagliazzi, Massai. All.: Lorenzo Billi.
AREZZO F. ACADEMY: Garbinesi, Martinelli, Chiarenza, Vicedomini, Tani, Franceschini, Cacioppini, Casini Filippo, Giannelli, Guizzunti, Rossi. A disp.: Palazzeschi, Sannuto, Grandini, Pruneti, Squarcia, Micheli, Solimeno. All.: Simone Trojanis.

ARBITRO: Niccolò Nannini di Prato.

RETI: 29' Nocentini, 68' Focardi.
NOTE: espulso Martinelli.



Pontassieve in veste caterpillar, Arezzo con berlina da passeggio. Alla fine degli scavi l'opera di sbancamento non può che arridere ai ragazzi di Billi che non usano le mezze misure per superare soprattutto le asperità di un campo infame, più adatto ai rocciatori che alle giocate di fioretto. Può sorridere il Pontassieve, perché la questa vittoria vale doppio nella corsa alla salvezza contro un avversario che nelle ultime settimane aveva dato ampi segnali di ripresa soprattutto in termini di gioco. L'inizio gara dei ragazzi di Billi è stato per così dire con il freno a mano tirato, visto e considerato che erano gli ospiti a fare la partita. Niente di trascendentale per carità, ma un tiro dalla distanza di Casini Filippo all'8' ed un destro dal limite di Giannelli non lasciavano tranquillo l'attento Di Mattia e la difesa azzurra, apparsa in apprensione sulle rapide ripartenze ospiti. Metabolizzati i pericoli che vivevano delle inventive di capitan Guizzunti, il Ponte cominciava lentamente a prendere campo, sostenuto soprattutto dalla vena ispirata del duo di centrocampo Nocentini-Gerbi, di gran lunga i migliori della contesa, bravi nell'assicurare solidità e freschezza in una zona di campo che era ricca di insidie, causa un terreno ridotto ai minimi termini e non solo per le abbondanti piogge del fine settimana. E così al primo vero affondo della gara i ragazzi di Billi sono andati in vantaggio grazie ad un lancio illuminante dalla destra di Castri, che pescava tutto solo sul secondo palo Nocentini, bravo e lucido quanto basta nell'addomesticare la sfera per colpire a botta sicura. L'Arezzo accusava il colpo e rischiava anzitempo di uscire dalla contesa se non fosse stato per la bravura di Garbinesi, miracoloso nel deviare in angolo una frustata di testa di Gerbi al minuto 32' della gara.
Chi nella ripresa si attendeva una reazione ospite è andato deluso, vuoi per l'intensità e la caparbietà mostrata dai ragazzi di Billi e vuoi anche per le condizioni del campo che qualcosa ha sicuramente tolto ad una squadra brava nel palleggio corto come quella di Trojanis. Focardi già al 42' ha avuto sui piedi la palla del raddoppio, sprecata con un pallonetto corto sull'uscita alla disperata di Garbinesi, graziato qualche minuto dopo da un tiraccio senza pretese di Vigliotti. Ma il gol era nell'aria e così ci ha pensato Gerbi a trovare il varco giusto sulla destra per pennellare in area un traversone al bacio su cui si è avventato Focardi che di testa non ha lasciato scampo a Garbinesi. La gara difatti si è chiusa qui e per il tabellino c'era solo il tempo per annotare l'espulsione nel finale di Martinelli. La vittoria del Ponte è pienamente meritata, frutto del giudizio e dell'acume tattico dimostrato in campo dalla squadra di Billi, brava nel domare sul nascere la verve degli avversari ed un campo che non lasciava spazi a ricami o fantasie di giornata. L'Arezzo si è sciolto subito dopo un inizio incoraggiante, base per una ripartenza veloce sulla quale dovrà insistere e anche velocemente mister Trojanis.

PONTASSIEVE: Di Mattia, Castri, Casini, Innocenti, Cappelli, Nocentini, Vigliotti, Gerbi, Focardi, Pistoia, Sedicini. A disp.: Baldi, Bottai, Leone, Canonici, Dainelli, Pagliazzi, Massai. All.: Lorenzo Billi.<br >AREZZO F. ACADEMY: Garbinesi, Martinelli, Chiarenza, Vicedomini, Tani, Franceschini, Cacioppini, Casini Filippo, Giannelli, Guizzunti, Rossi. A disp.: Palazzeschi, Sannuto, Grandini, Pruneti, Squarcia, Micheli, Solimeno. All.: Simone Trojanis.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Nannini di Prato.<br > RETI: 29' Nocentini, 68' Focardi.<br >NOTE: espulso Martinelli. Pontassieve in veste caterpillar, Arezzo con berlina da passeggio. Alla fine degli scavi l'opera di sbancamento non pu&ograve; che arridere ai ragazzi di Billi che non usano le mezze misure per superare soprattutto le asperit&agrave; di un campo infame, pi&ugrave; adatto ai rocciatori che alle giocate di fioretto. Pu&ograve; sorridere il Pontassieve, perch&eacute; la questa vittoria vale doppio nella corsa alla salvezza contro un avversario che nelle ultime settimane aveva dato ampi segnali di ripresa soprattutto in termini di gioco. L'inizio gara dei ragazzi di Billi &egrave; stato per cos&igrave; dire con il freno a mano tirato, visto e considerato che erano gli ospiti a fare la partita. Niente di trascendentale per carit&agrave;, ma un tiro dalla distanza di Casini Filippo all'8' ed un destro dal limite di Giannelli non lasciavano tranquillo l'attento Di Mattia e la difesa azzurra, apparsa in apprensione sulle rapide ripartenze ospiti. Metabolizzati i pericoli che vivevano delle inventive di capitan Guizzunti, il Ponte cominciava lentamente a prendere campo, sostenuto soprattutto dalla vena ispirata del duo di centrocampo Nocentini-Gerbi, di gran lunga i migliori della contesa, bravi nell'assicurare solidit&agrave; e freschezza in una zona di campo che era ricca di insidie, causa un terreno ridotto ai minimi termini e non solo per le abbondanti piogge del fine settimana. E cos&igrave; al primo vero affondo della gara i ragazzi di Billi sono andati in vantaggio grazie ad un lancio illuminante dalla destra di Castri, che pescava tutto solo sul secondo palo Nocentini, bravo e lucido quanto basta nell'addomesticare la sfera per colpire a botta sicura. L'Arezzo accusava il colpo e rischiava anzitempo di uscire dalla contesa se non fosse stato per la bravura di Garbinesi, miracoloso nel deviare in angolo una frustata di testa di Gerbi al minuto 32' della gara.<br >Chi nella ripresa si attendeva una reazione ospite &egrave; andato deluso, vuoi per l'intensit&agrave; e la caparbiet&agrave; mostrata dai ragazzi di Billi e vuoi anche per le condizioni del campo che qualcosa ha sicuramente tolto ad una squadra brava nel palleggio corto come quella di Trojanis. Focardi gi&agrave; al 42' ha avuto sui piedi la palla del raddoppio, sprecata con un pallonetto corto sull'uscita alla disperata di Garbinesi, graziato qualche minuto dopo da un tiraccio senza pretese di Vigliotti. Ma il gol era nell'aria e cos&igrave; ci ha pensato Gerbi a trovare il varco giusto sulla destra per pennellare in area un traversone al bacio su cui si &egrave; avventato Focardi che di testa non ha lasciato scampo a Garbinesi. La gara difatti si &egrave; chiusa qui e per il tabellino c'era solo il tempo per annotare l'espulsione nel finale di Martinelli. La vittoria del Ponte &egrave; pienamente meritata, frutto del giudizio e dell'acume tattico dimostrato in campo dalla squadra di Billi, brava nel domare sul nascere la verve degli avversari ed un campo che non lasciava spazi a ricami o fantasie di giornata. L'Arezzo si &egrave; sciolto subito dopo un inizio incoraggiante, base per una ripartenza veloce sulla quale dovr&agrave; insistere e anche velocemente mister Trojanis.