• Allievi Regionali GIR.B
  • Valdera
  • 0 - 0
  • Citta di Pontedera


VALDERA (4-3-3):Puntoni 6; Ribechini 7, Tintori 6 (63' Novelli ng), Lapucci 6.5, Mattolini 6 (51' Bechini 6); Giuntini 5.5 (73' Cesarano ng), Della Bartola 5.5, Bottoni 5.5; Menichinelli 6, Giannini 5.5 (70' Priami ng), Volpi 5.5 (51' Gnanapragasam 5.5). A disp.: Pistolesi. All.: Filippo Cioni.
PONTEDERA (4-2-3-1): Bitozzi 6; Ambrogetti 6, Panizzi 6.5, Grilli 6 (72' Nelli ng), Cantini 5.5 (49' Stella 6); Carugini 6, Zini 6; Saviozzi 6.5, Pantani 6, Annichiarico 6; Arzilli 5.5 (59' Virdis 5.5). A disp: Ceccotti, Bettarini, Matteoli. All.: Stefano Cetti.

ARBITRO: Leandro Barbetta di Pontedera 6.
NOTE: falli subiti 22-16. Angoli 3-2. Tiri in porta 7-3. Tiri fuori 8-4. Fuorigicoco 2-1. Recupero 0'+4'.



Se qualche settimana fa c'era il sentore, se la scorsa domenica se n'è avuta una mezza conferma, in questa giornata l'idea è divenuta quasi certezza. Il momento del Valdera è delicato e la squadra non somiglia proprio a quella formazione che fino a qualche settimana fa era alle costole delle prime posizioni, esprimendo un gioco incisivo ed efficace. Le critiche non sono motivate dal fatto di aver pareggiato con un buon Pontedera, equilibrato, ben messo in campo. Anche il pareggio, contro un degno avversario, è un risultato onorevole. Sembra che ai nerazzurri manchino quelle sicurezze, carburante di quel motore che li ha fatti arrivare ad annusare il terzetto di testa. La partita tutto è decisamente noiosa. Il ritmo è lento ed entrambe le squadre sono molto lunghe fin dai primi minuti. Il Pontedera sembra avere le idee più chiare, cerca di sfruttare al meglio i tagli di Saviozzi e Annichiarico. Proprio su un tiro di Saviozzi è lo steso Annichiarico a fiondarsi sulla sfera e cercare la conclusione al volo nel tentativo di anticipare Puntoni, ma il potente tiro si stampa sulla traversa. Il nuovo 4-3-3 messo in campo da mister Cioni non dà i frutti sperati. Manca sia velocità sugli esterni d'attacco che filtro a centrocampo. Non che non ne siano capaci, ma è evidente che il modulo proposto non è ancora stato assimilato a dovere dai ragazzi. In tutto questo il Pontedera prova ad approfittarne, ma la difesa nerazzurra resiste, nonostante spesso e volentieri provi a suicidarsi con passaggi killer per vie orizzontali. La prima e vera occasione per i padroni di casa si presenta al 39'(!), con Menichinelli che, dopo un'azione confusa iniziata da Giuntini e proseguita da Ribechini, da dentro l'area conclude debolmente favorendo la presa di Bitozzi. Nella ripresa le cose non cambiano. Anzi, peggiorano. Si gioca poco e male. Soprattutto, non si annota nessuna azione palla a terra dotata di una qualsiasi logica. Troppi tiri da fuori, troppo deboli ed anche troppo centrali. Se non ci fosse l'arbitro e qualche protesta ad animare l'ambiente, chiunque si sarebbe addormentato. Come se non bastasse, piove pure sul bagnato in casa nerazzurra. Prima Mattolini e poi Giannini sono costretti ad uscire per infortunio. Gli amaranto, guardinghi e cauti, aspettano un passo falso dei padroni di casa. D'altronde, a loro un punto andrebbe anche bene. Al 63' Saviozzi si vede annullare, giustamente, una bella rete in acrobazia per un fuorigioco abbastanza netto. Finisce senza applausi e con molte recriminazioni. Negli occhi di tutti rimangono solo le lacrime provocate dagli sbadigli di una gara che definire noiosa è dire poco.

Calciatoripiù: Ribechini (Valdera):
L'unico che sfrutta lo spazio che ha a disposizione. A volte rischia di lasciar scoperto il fianco, ma per lo meno dimostra concretamente di crederci. Lapucci (Valdera): Più macchinoso del solito, ma pur sempre efficace in fase difensiva. Non ha molto da fare, è vero, ma spesso tronca sul nascere qualsiasi pericolo. Panizzi (Pontedera): Vale lo stesso discorso fatto per il suo collega dell'altra compagine. Saviozzi (Pontedera): Si dimostra più vivo degli altri e costringe la difesa a stare sull'attenti.

Gabriele Nieri VALDERA (4-3-3):Puntoni 6; Ribechini 7, Tintori 6 (63' Novelli ng), Lapucci 6.5, Mattolini 6 (51' Bechini 6); Giuntini 5.5 (73' Cesarano ng), Della Bartola 5.5, Bottoni 5.5; Menichinelli 6, Giannini 5.5 (70' Priami ng), Volpi 5.5 (51' Gnanapragasam 5.5). A disp.: Pistolesi. All.: Filippo Cioni.<br >PONTEDERA (4-2-3-1): Bitozzi 6; Ambrogetti 6, Panizzi 6.5, Grilli 6 (72' Nelli ng), Cantini 5.5 (49' Stella 6); Carugini 6, Zini 6; Saviozzi 6.5, Pantani 6, Annichiarico 6; Arzilli 5.5 (59' Virdis 5.5). A disp: Ceccotti, Bettarini, Matteoli. All.: Stefano Cetti. <br > ARBITRO: Leandro Barbetta di Pontedera 6.<br >NOTE: falli subiti 22-16. Angoli 3-2. Tiri in porta 7-3. Tiri fuori 8-4. Fuorigicoco 2-1. Recupero 0'+4'. Se qualche settimana fa c'era il sentore, se la scorsa domenica se n'&egrave; avuta una mezza conferma, in questa giornata l'idea &egrave; divenuta quasi certezza. Il momento del Valdera &egrave; delicato e la squadra non somiglia proprio a quella formazione che fino a qualche settimana fa era alle costole delle prime posizioni, esprimendo un gioco incisivo ed efficace. Le critiche non sono motivate dal fatto di aver pareggiato con un buon Pontedera, equilibrato, ben messo in campo. Anche il pareggio, contro un degno avversario, &egrave; un risultato onorevole. Sembra che ai nerazzurri manchino quelle sicurezze, carburante di quel motore che li ha fatti arrivare ad annusare il terzetto di testa. La partita tutto &egrave; decisamente noiosa. Il ritmo &egrave; lento ed entrambe le squadre sono molto lunghe fin dai primi minuti. Il Pontedera sembra avere le idee pi&ugrave; chiare, cerca di sfruttare al meglio i tagli di Saviozzi e Annichiarico. Proprio su un tiro di Saviozzi &egrave; lo steso Annichiarico a fiondarsi sulla sfera e cercare la conclusione al volo nel tentativo di anticipare Puntoni, ma il potente tiro si stampa sulla traversa. Il nuovo 4-3-3 messo in campo da mister Cioni non d&agrave; i frutti sperati. Manca sia velocit&agrave; sugli esterni d'attacco che filtro a centrocampo. Non che non ne siano capaci, ma &egrave; evidente che il modulo proposto non &egrave; ancora stato assimilato a dovere dai ragazzi. In tutto questo il Pontedera prova ad approfittarne, ma la difesa nerazzurra resiste, nonostante spesso e volentieri provi a suicidarsi con passaggi killer per vie orizzontali. La prima e vera occasione per i padroni di casa si presenta al 39'(!), con Menichinelli che, dopo un'azione confusa iniziata da Giuntini e proseguita da Ribechini, da dentro l'area conclude debolmente favorendo la presa di Bitozzi. Nella ripresa le cose non cambiano. Anzi, peggiorano. Si gioca poco e male. Soprattutto, non si annota nessuna azione palla a terra dotata di una qualsiasi logica. Troppi tiri da fuori, troppo deboli ed anche troppo centrali. Se non ci fosse l'arbitro e qualche protesta ad animare l'ambiente, chiunque si sarebbe addormentato. Come se non bastasse, piove pure sul bagnato in casa nerazzurra. Prima Mattolini e poi Giannini sono costretti ad uscire per infortunio. Gli amaranto, guardinghi e cauti, aspettano un passo falso dei padroni di casa. D'altronde, a loro un punto andrebbe anche bene. Al 63' Saviozzi si vede annullare, giustamente, una bella rete in acrobazia per un fuorigioco abbastanza netto. Finisce senza applausi e con molte recriminazioni. Negli occhi di tutti rimangono solo le lacrime provocate dagli sbadigli di una gara che definire noiosa &egrave; dire poco. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Ribechini (Valdera):</b> L'unico che sfrutta lo spazio che ha a disposizione. A volte rischia di lasciar scoperto il fianco, ma per lo meno dimostra concretamente di crederci. <b>Lapucci (Valdera): </b>Pi&ugrave; macchinoso del solito, ma pur sempre efficace in fase difensiva. Non ha molto da fare, &egrave; vero, ma spesso tronca sul nascere qualsiasi pericolo. <b>Panizzi (Pontedera): </b>Vale lo stesso discorso fatto per il suo collega dell'altra compagine. <b>Saviozzi (Pontedera):</b> Si dimostra pi&ugrave; vivo degli altri e costringe la difesa a stare sull'attenti. Gabriele Nieri




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