ALBINIA: Guccini, Santi, Arkoulid, Breschi, Bertocci, Preteanuz, Cangi (Sonnini), Solomitich, Livigni, Conti, Bordo (Abelli). A disp.: Fanteria, Corridori, Sonnini, Abelli, . All.: Gabriello Carotti.
VALDERA: Pistolesi, Novelli (Rovini), Mattolini, Bottoni, Bechini, Lapucci, Gnanapragasam (Priami), Cesarano (Giuntini), Giannini, Volpi (Giuntini), Menichinelli. A disp.: Golfarini, Rovini, Priami, Giuntini, Gabellieri, All.: Filippo Cioni.

ARBITRO: Signori di Grosseto.

RETI: Lapucci, Giannini 2, Gabellieri.
NOTE: espulso Preateanuz.



Pronto riscatto per la Valdera di mister Cioni che vince sul campo dell'Albinia e si porta sempre più vicina alle prime posizioni. Dopo un primo tempo a reti inviolate, nel quale hanno ben figurato i padroni di casa di Carotti, i nerazzurri ospiti prendono il largo nella ripresa e mettono con merito le mani sui tre punti. Nel primo tempo sono due le occasioni ghiotte per sbloccare il risultato: se la traversa nega la rete a Cesarano, stessa sorte è riservata per la conclusione da Livigni che avrebbe potuto portare clamorosamente i locali in vantaggio.
La gara cambia volto nella ripresa: quando gli ospiti trovano il vantaggio, allora diventa tutto più difficile per i locali, che non riescono a replicare il filtro a centrocampo dei primi quaranta minuti e si devono arrendere di fronte alle grandi qualità degli attaccanti nerazzurri. Il risultato si sblocca su un corner di Cesarano, grazie al colpo di testa di Lapucci che batte il portiere di casa e firma il vantaggio dei suoi. Passano pochi minuti e la squadra di Cioni va ancora a segno con Gabellieri, al termine di una una bella ripartenza. È di nuovo una rapida manovra di attacco a portare a tre le reti nerazzurre con Giannini che non lascia scampo a Guccini. A chiudere il conto sul quattro a zero ci pensa Giannini che trasforma un calcio di rigore procurato da Menichinelli (espulso nella circostanza il difensore locale Preateanuz). Al triplice fischio esultano i ragazzi di mister Cioni che riscattano la sconfitta contro il Pro Livorno Sorgenti e salgono a quota 33 punti. L'ultima posizione e i due punti maturati finora in classifica sono bottino magro per l'Albinia che se replicherà nei prossimi turni quanto fatto vedere nei primi quaranta minuti potrà andare a caccia della prima vittoria nelle prossime settimane.

ALBINIA: Guccini, Santi, Arkoulid, Breschi, Bertocci, Preteanuz, Cangi (Sonnini), Solomitich, Livigni, Conti, Bordo (Abelli). A disp.: Fanteria, Corridori, Sonnini, Abelli, . All.: Gabriello Carotti.<br >VALDERA: Pistolesi, Novelli (Rovini), Mattolini, Bottoni, Bechini, Lapucci, Gnanapragasam (Priami), Cesarano (Giuntini), Giannini, Volpi (Giuntini), Menichinelli. A disp.: Golfarini, Rovini, Priami, Giuntini, Gabellieri, All.: Filippo Cioni.<br > ARBITRO: Signori di Grosseto.<br > RETI: Lapucci, Giannini 2, Gabellieri.<br >NOTE: espulso Preateanuz. Pronto riscatto per la Valdera di mister Cioni che vince sul campo dell'Albinia e si porta sempre pi&ugrave; vicina alle prime posizioni. Dopo un primo tempo a reti inviolate, nel quale hanno ben figurato i padroni di casa di Carotti, i nerazzurri ospiti prendono il largo nella ripresa e mettono con merito le mani sui tre punti. Nel primo tempo sono due le occasioni ghiotte per sbloccare il risultato: se la traversa nega la rete a Cesarano, stessa sorte &egrave; riservata per la conclusione da Livigni che avrebbe potuto portare clamorosamente i locali in vantaggio. <br >La gara cambia volto nella ripresa: quando gli ospiti trovano il vantaggio, allora diventa tutto pi&ugrave; difficile per i locali, che non riescono a replicare il filtro a centrocampo dei primi quaranta minuti e si devono arrendere di fronte alle grandi qualit&agrave; degli attaccanti nerazzurri. Il risultato si sblocca su un corner di Cesarano, grazie al colpo di testa di Lapucci che batte il portiere di casa e firma il vantaggio dei suoi. Passano pochi minuti e la squadra di Cioni va ancora a segno con Gabellieri, al termine di una una bella ripartenza. &Egrave; di nuovo una rapida manovra di attacco a portare a tre le reti nerazzurre con Giannini che non lascia scampo a Guccini. A chiudere il conto sul quattro a zero ci pensa Giannini che trasforma un calcio di rigore procurato da Menichinelli (espulso nella circostanza il difensore locale Preateanuz). Al triplice fischio esultano i ragazzi di mister Cioni che riscattano la sconfitta contro il Pro Livorno Sorgenti e salgono a quota 33 punti. L'ultima posizione e i due punti maturati finora in classifica sono bottino magro per l'Albinia che se replicher&agrave; nei prossimi turni quanto fatto vedere nei primi quaranta minuti potr&agrave; andare a caccia della prima vittoria nelle prossime settimane.