SESTESE: Dambra, Stefani (73' Diotallevi), Testaguzza, Belli, Wahabi (47' Patti), Dainelli, Dilaghi (57' Rosi), Di Maggio (73' Riggio), Di Vico, Passeri, Zocchi. A disp.: Rossi, Drovandi, Paoli. All.: Salvatore Polverino.
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Cerrato, Antelmi Dazio, Benozzi, Cuccuini, Bigalli, Alfarano, Frezza, Gabbrielli, Romano, Sacristano (78' Zappulla). A disp.: Marziano, Sbuelz, Marra, Margheri, Ghilli. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Ballarino di Firenze.

RETI: 38' Gabbrielli, 42' Romano.
NOTE: espulso all'84' Rosi per somma di ammonizioni; ammoniti Benozzi, Frezza, Gabbrielli, Alfarano.



Passa al Biagiotti l'Olimpia Firenze, accorciando sulla vetta (-5), al termine di una gara molto aperta nella prima frazione, ricca di emozioni ed occasioni da rete, ma poi agevolmente controllata nella ripresa dai gialloneri dopo l'immediato raddoppio. Che l'avversario fosse di spessore si sapeva, ma neppure è stato fortunato l'esordio in panchina di Polverino al posto del dimissionario Carubia, visto che la sua squadra, sicuramente apprezzabile per un tempo, ha colpito un legno e fallito un calcio di rigore prima di approdare all'intervallo con il minimo scarto al passivo. Come premesso, il primo tempo è stato molto vivace e ha visto le due squadre alternarsi in attacco, concedendo piuttosto, entrambe, qualcosa di troppo nelle retrovie. I primi affondi insidiosi sono dei ragazzi di Benfari, pericolosi dapprima con una conclusione da fuori di Antelmi Dazio deviata in corner da Dambra (4') e pochi minuti più tardi con un'incursione in area da sinistra di Sacristano il cui tiro all'indirizzo del palo lontano è allontanato da Dainelli a pochi passi dalla riga di porta. Al 13' è però la Sestese che ha una doppia, limpida occasione, quando a rimorchio di un perentorio affondo sulla destra di Wahabi la girata in buona coordinazione di Di Vico si stampa sulla base del palo alla destra di Geneletti e l'accorrente Dilaghi ribadisce di un soffio fuori bersaglio. Il match è ormai entrato nel vivo e dieci minuti più tardi, sul fronte opposto, Alfarano cerca il jolly da fuori con una parabola che si abbassa repentinamente ma non abbastanza da trovare lo specchio. Passano altri 5' e l'Olimpia paga a caro prezzo un'incertezza difensiva, allorché Benozzi regala palla in area a Zocchi e poi aggancia l'attaccante rossoblu che si stava smarcando in dribbling per la conclusione: il direttore di gara indica il dischetto e sventola il giallo al centrale giallonero. Dagli 11 metri va lo stesso Zocchi il cui tentativo di trasformazione si stampa sulla traversa, di lì una mischia dalla quale la retroguardia ospite esce indenne seppure in affanno. Scampato il pericolo la truppa di Benfari trova nuova verve in attacco, e già all'altezza della mezz'ora Gabbrielli gira a lato di testa un bel cross di Antelmi Dazio. Cinque primi più tardi il guizzante Sacristano conquista un ottimo piazzato dal limite; sul tocco di Frezza il mancino di Bigalli è insidiosissimo ma Dambra si supera riuscendo a togliere da sotto la traversa il pallone. Altri due giri di lancetta e l'Olimpia ha un'altra ghiotta chance per sbloccare ma Sacristano, frappostosi tra difensore e portiere sul debole colpo di testa all'indietro di Stefani, anticipa sì Geneletti ma al balzo calcia oltre la trasversale. Di lì a poco la Sestese, che non sembra avere smaltito il contraccolpo del penalty sbagliato, si fa sorprendere mal posizionata sul lungo e preciso lancio di Romano a beneficio di Gabbrielli il quale prende il tempo al difensore e fulmina Dambra da pochi passi per il vantaggio ospite (38'). Benché scosso, abbozza una reazione il team di casa ma il diagonale di Di Vico su invito di Passeri si perde sul fondo proprio allo scadere. Nella ripresa si riparte con gli stessi schieramenti ma già al 2' arriva la svolta decisiva della partita: i difensori rossoblu pasticciano in area in seguito ad una giocata di Gabbrielli e Romano è libero di battere a pelo d'erba battendo per la seconda volta Dambra. Di tempo per riaprire la partita ce ne sarebbe a disposizione dei rossoblu, ma sul piccolo rettangolo di gioco l'Olimpia si abbassa in forze dietro la linea della palla, chiudendo bene tutti i varchi e facendo scorrere i minuti ogni volta che può. A parte le due girate in area, una alle stelle, l'altra solo abbozzata, di Di Vico e Zocchi, la Sestese non trova sbocchi offensivi e la gara si riaccende solo fra il 28' e il 30', quando i due portieri si disimpegnano egregiamente rispettivamente sulla combinazione aerea Gabbrielli - Frezza e sulla violenta conclusione in area di Di Vico. Da lì in poi si va nervosamente verso l'epilogo, con l'ultima opportunità per i locali allo scadere sul piazzato di Rosi che trova la torre di Testaguzza ma non la stoccata vincente di un compagno, e nel recupero l'espulsione dello stesso Rosi per somma di ammonizioni. Brava e cinica dunque l'Olimpia, nelle cui fila sono piaciuti Antelmi Dazio, Bigalli e Sacristano oltre ai due realizzatori Gabbrielli e Romano e al portiere Geneletti. Per la Sestese un buon primo tempo, un po' di sfortuna ma anche troppi errori di misura e in fase difensiva, poi una ripresa nella quale la squadra è apparsa lenta e prevedibile, oltre che naturalmente condizionata dal risultato negativo. Giusto però concederle tempo affinché gruppo e allenatore si conoscano e si crei il necessario amalgama. Tante le prestazioni individuali con luci ed ombre, per cui per una volta evitiamo citazioni, se non per il portiere Dambra che al di là del passivo si è prodotto in una paio di interventi di rilievo.

Fulvio Brandigi SESTESE: Dambra, Stefani (73' Diotallevi), Testaguzza, Belli, Wahabi (47' Patti), Dainelli, Dilaghi (57' Rosi), Di Maggio (73' Riggio), Di Vico, Passeri, Zocchi. A disp.: Rossi, Drovandi, Paoli. All.: Salvatore Polverino.<br >OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Cerrato, Antelmi Dazio, Benozzi, Cuccuini, Bigalli, Alfarano, Frezza, Gabbrielli, Romano, Sacristano (78' Zappulla). A disp.: Marziano, Sbuelz, Marra, Margheri, Ghilli. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Ballarino di Firenze.<br > RETI: 38' Gabbrielli, 42' Romano.<br >NOTE: espulso all'84' Rosi per somma di ammonizioni; ammoniti Benozzi, Frezza, Gabbrielli, Alfarano. Passa al Biagiotti l'Olimpia Firenze, accorciando sulla vetta (-5), al termine di una gara molto aperta nella prima frazione, ricca di emozioni ed occasioni da rete, ma poi agevolmente controllata nella ripresa dai gialloneri dopo l'immediato raddoppio. Che l'avversario fosse di spessore si sapeva, ma neppure &egrave; stato fortunato l'esordio in panchina di Polverino al posto del dimissionario Carubia, visto che la sua squadra, sicuramente apprezzabile per un tempo, ha colpito un legno e fallito un calcio di rigore prima di approdare all'intervallo con il minimo scarto al passivo. Come premesso, il primo tempo &egrave; stato molto vivace e ha visto le due squadre alternarsi in attacco, concedendo piuttosto, entrambe, qualcosa di troppo nelle retrovie. I primi affondi insidiosi sono dei ragazzi di Benfari, pericolosi dapprima con una conclusione da fuori di Antelmi Dazio deviata in corner da Dambra (4') e pochi minuti pi&ugrave; tardi con un'incursione in area da sinistra di Sacristano il cui tiro all'indirizzo del palo lontano &egrave; allontanato da Dainelli a pochi passi dalla riga di porta. Al 13' &egrave; per&ograve; la Sestese che ha una doppia, limpida occasione, quando a rimorchio di un perentorio affondo sulla destra di Wahabi la girata in buona coordinazione di Di Vico si stampa sulla base del palo alla destra di Geneletti e l'accorrente Dilaghi ribadisce di un soffio fuori bersaglio. Il match &egrave; ormai entrato nel vivo e dieci minuti pi&ugrave; tardi, sul fronte opposto, Alfarano cerca il jolly da fuori con una parabola che si abbassa repentinamente ma non abbastanza da trovare lo specchio. Passano altri 5' e l'Olimpia paga a caro prezzo un'incertezza difensiva, allorch&eacute; Benozzi regala palla in area a Zocchi e poi aggancia l'attaccante rossoblu che si stava smarcando in dribbling per la conclusione: il direttore di gara indica il dischetto e sventola il giallo al centrale giallonero. Dagli 11 metri va lo stesso Zocchi il cui tentativo di trasformazione si stampa sulla traversa, di l&igrave; una mischia dalla quale la retroguardia ospite esce indenne seppure in affanno. Scampato il pericolo la truppa di Benfari trova nuova verve in attacco, e gi&agrave; all'altezza della mezz'ora Gabbrielli gira a lato di testa un bel cross di Antelmi Dazio. Cinque primi pi&ugrave; tardi il guizzante Sacristano conquista un ottimo piazzato dal limite; sul tocco di Frezza il mancino di Bigalli &egrave; insidiosissimo ma Dambra si supera riuscendo a togliere da sotto la traversa il pallone. Altri due giri di lancetta e l'Olimpia ha un'altra ghiotta chance per sbloccare ma Sacristano, frappostosi tra difensore e portiere sul debole colpo di testa all'indietro di Stefani, anticipa s&igrave; Geneletti ma al balzo calcia oltre la trasversale. Di l&igrave; a poco la Sestese, che non sembra avere smaltito il contraccolpo del penalty sbagliato, si fa sorprendere mal posizionata sul lungo e preciso lancio di Romano a beneficio di Gabbrielli il quale prende il tempo al difensore e fulmina Dambra da pochi passi per il vantaggio ospite (38'). Bench&eacute; scosso, abbozza una reazione il team di casa ma il diagonale di Di Vico su invito di Passeri si perde sul fondo proprio allo scadere. Nella ripresa si riparte con gli stessi schieramenti ma gi&agrave; al 2' arriva la svolta decisiva della partita: i difensori rossoblu pasticciano in area in seguito ad una giocata di Gabbrielli e Romano &egrave; libero di battere a pelo d'erba battendo per la seconda volta Dambra. Di tempo per riaprire la partita ce ne sarebbe a disposizione dei rossoblu, ma sul piccolo rettangolo di gioco l'Olimpia si abbassa in forze dietro la linea della palla, chiudendo bene tutti i varchi e facendo scorrere i minuti ogni volta che pu&ograve;. A parte le due girate in area, una alle stelle, l'altra solo abbozzata, di Di Vico e Zocchi, la Sestese non trova sbocchi offensivi e la gara si riaccende solo fra il 28' e il 30', quando i due portieri si disimpegnano egregiamente rispettivamente sulla combinazione aerea Gabbrielli - Frezza e sulla violenta conclusione in area di Di Vico. Da l&igrave; in poi si va nervosamente verso l'epilogo, con l'ultima opportunit&agrave; per i locali allo scadere sul piazzato di Rosi che trova la torre di Testaguzza ma non la stoccata vincente di un compagno, e nel recupero l'espulsione dello stesso Rosi per somma di ammonizioni. Brava e cinica dunque l'Olimpia, nelle cui fila sono piaciuti <b>Antelmi Dazio, Bigalli</b> e <b>Sacristano</b> oltre ai due realizzatori <b>Gabbrielli</b> e<b> Romano</b> e al portiere<b> Geneletti.</b> Per la Sestese un buon primo tempo, un po' di sfortuna ma anche troppi errori di misura e in fase difensiva, poi una ripresa nella quale la squadra &egrave; apparsa lenta e prevedibile, oltre che naturalmente condizionata dal risultato negativo. Giusto per&ograve; concederle tempo affinch&eacute; gruppo e allenatore si conoscano e si crei il necessario amalgama. Tante le prestazioni individuali con luci ed ombre, per cui per una volta evitiamo citazioni, se non per il portiere <b>Dambra </b>che al di l&agrave; del passivo si &egrave; prodotto in una paio di interventi di rilievo. Fulvio Brandigi