• Esordienti B GIR.C
  • Audax Rufina
  • 2 - 0
  • Fortis Juventus


AUDA. RUFINA: Caselli, Jy Elhage, Hibroj, Farini, Rucci, Marchese, Ricucci, Parrini, Casini, Peluso, Noferini, Faccioli, Oddo, Pilacchi. All.: Bettini.
FORTIS JUVENTUS: Bettini, Costanzo, Gianassi, Iacomi, Incagli, Katiaj, Lo Bosco, Malaj, Maritato, Mei, Paladini, Pugliese, Siani, Tagliaferri, Taiti, Vivoli, Arrighini. All.: Verdi.

RETI: 38' Peluso, 52' Oddo.
NOTE: parziali: 0-0, 1-0, 1-0. Risultato Figc: 3-1.



Seconda gara consecutiva disputata fra le mura casalinghe per l'Audax Rufina. Il manto del Comunale , nonostante le precipitazioni cadute in settimana, offre una buona superficie di gioco priva di pozzanghere. Non ci dimentichiamo che è un campo storico del quale il paese che lo ospita ne è fiero come del vino. Si prospettano tempi di pensionamento imminenti per l'attuale manto naturale che cederà il posto al futuristico sintetico. Si incontrano due squadre orgogliose entrambe dei risultati finora ottenuti: l'Audax proviene dalla precedente vittoria casalinga nel derby contro il Pontassieve, e la Fortis è reduce a sua volta del suonante 5-0 imposto sul Dicomano. La classifica posiziona alla sua metà le due squadre distanti un solo punto l'una dall'altra. Premesso tutto ciò non ci si può che attendere una bel match. Nel primo tempo Mister Verdi posiziona i suoi giocatori come meglio sa fare cercando di accaparrarsi per primo il vantaggio, quello di presenze in panchina è già suo. Non si fa cogliere alla sprovvista Mister Bettini che con una compagine in campo uguale e contraria dimostra agli spettatori di saperci fare. Ne consegue così un primo tempo equilibrato soprattutto a centrocampo, la Rufina arriva ad impegnare l'estremo difensore biancoverde in almeno un paio di volte, mentre Faccioli fa da spettatore andando al riposo con i guanti ancora puliti nonostante alcuni errori difensivi che però non hanno dato occasione al bomber Maritato. Si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa Maritato e compagni partono a testa bassa, e Caselli vede passare di fronte a sè palle pericolose che attraversano l'area di rigore senza però trovare gli agganci giusti per la conclusione a rete. La Rufina sembra meno reagire in fase offensiva preoccupandosi più di difendere, ma è Oddo al 12' a rammentare ai propri compagni che la partita deve ancora trovare un vincitore, e così dal centro dell'area crossa in favore di Rucci il quale manca l'aggancio per il vantaggio. Al 15' si invertono i ruoli ma il risultato non cambia, è Rucci che con palla al piede proveniente dal lato del campo restituisce il favore a Oddo, e anche stavolta la curva resta seduta. Al 16' un fallo ospite sul numero 11 bianconero concretizza una punizione dal limite affidata a Peluso, che crossa in mezzo all'area, Marchese al volo manda alto sopra la traversa. Due minuti più tardi Peluso dà ordine alla curva di alzarsi, quando da centrocampo, palla al piede, come piace a lui, riesce a calciare un cross a mezz'aria in direzione della porta avversaria. La palla viene intercettata da Oddo che però non riesce a dargli la giusta spinta in rete fallendo l'aggancio. Con questo finto movimento il numero 13 Rufinese si fa beffa di Gianassi e poi di Taiti, quest'ultimo spiazzato dalla visuale incerta, ma vede benissimo la palla che conclude la sua corsa con un timido rigonfiamento della rete, sufficiente a regalare il vantaggio alla Rufina. Si conclude il secondo tempo ma non le esultanze sugli spalti. Si avvia l'ultimo tempo e Rucci subito al 2' dimostra alla Fortis la determinazione con la quale Mister Bettini a rimesso i suoi in campo. Il giovane esterno però si ripete in un falso aggancio e non regala il raddoppio su cross di Noferini. I ragazzi di mister Bettini vogliono chiudere la partita e ci riprova prima Peluso poi Parrini e infine Ricucci. La Fortis non molla e sfrutta ogni occasione da vicino e da lontano per oltrepassare Faccioli che però non si fa intimorire neanche quando al 10' spazza in uscita con i pugni un pericoloso calcio d'angolo battuto da Arrighini. Al 12' Pilacchi, il giovane centroavanti Rufinese quota 2005, riesce centralmente a indirizzare Oddo con un rasoterra ben calibrato. L'attaccante bianconero ringrazia e con un gesto estremo che gli causerà poi l'uscita dal campo, realizza il secondo goal della stagione, siglando la vittoria per la sua squadra. Una vittoria questa che fa parlare di Calcio con la ci maiuscola, si perchè Mister Bettini come Mister Verdi hanno dimostrato anche quest'oggi come si insegna a giocare al gioco più bello del mondo.

Alessandro Rucci AUDA. RUFINA: Caselli, Jy Elhage, Hibroj, Farini, Rucci, Marchese, Ricucci, Parrini, Casini, Peluso, Noferini, Faccioli, Oddo, Pilacchi. All.: Bettini.<br >FORTIS JUVENTUS: Bettini, Costanzo, Gianassi, Iacomi, Incagli, Katiaj, Lo Bosco, Malaj, Maritato, Mei, Paladini, Pugliese, Siani, Tagliaferri, Taiti, Vivoli, Arrighini. All.: Verdi.<br > RETI: 38' Peluso, 52' Oddo.<br >NOTE: parziali: 0-0, 1-0, 1-0. Risultato Figc: 3-1. Seconda gara consecutiva disputata fra le mura casalinghe per l'Audax Rufina. Il manto del Comunale , nonostante le precipitazioni cadute in settimana, offre una buona superficie di gioco priva di pozzanghere. Non ci dimentichiamo che &egrave; un campo storico del quale il paese che lo ospita ne &egrave; fiero come del vino. Si prospettano tempi di pensionamento imminenti per l'attuale manto naturale che ceder&agrave; il posto al futuristico sintetico. Si incontrano due squadre orgogliose entrambe dei risultati finora ottenuti: l'Audax proviene dalla precedente vittoria casalinga nel derby contro il Pontassieve, e la Fortis &egrave; reduce a sua volta del suonante 5-0 imposto sul Dicomano. La classifica posiziona alla sua met&agrave; le due squadre distanti un solo punto l'una dall'altra. Premesso tutto ci&ograve; non ci si pu&ograve; che attendere una bel match. Nel primo tempo Mister Verdi posiziona i suoi giocatori come meglio sa fare cercando di accaparrarsi per primo il vantaggio, quello di presenze in panchina &egrave; gi&agrave; suo. Non si fa cogliere alla sprovvista Mister Bettini che con una compagine in campo uguale e contraria dimostra agli spettatori di saperci fare. Ne consegue cos&igrave; un primo tempo equilibrato soprattutto a centrocampo, la Rufina arriva ad impegnare l'estremo difensore biancoverde in almeno un paio di volte, mentre Faccioli fa da spettatore andando al riposo con i guanti ancora puliti nonostante alcuni errori difensivi che per&ograve; non hanno dato occasione al bomber Maritato. Si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa Maritato e compagni partono a testa bassa, e Caselli vede passare di fronte a s&egrave; palle pericolose che attraversano l'area di rigore senza per&ograve; trovare gli agganci giusti per la conclusione a rete. La Rufina sembra meno reagire in fase offensiva preoccupandosi pi&ugrave; di difendere, ma &egrave; Oddo al 12' a rammentare ai propri compagni che la partita deve ancora trovare un vincitore, e cos&igrave; dal centro dell'area crossa in favore di Rucci il quale manca l'aggancio per il vantaggio. Al 15' si invertono i ruoli ma il risultato non cambia, &egrave; Rucci che con palla al piede proveniente dal lato del campo restituisce il favore a Oddo, e anche stavolta la curva resta seduta. Al 16' un fallo ospite sul numero 11 bianconero concretizza una punizione dal limite affidata a Peluso, che crossa in mezzo all'area, Marchese al volo manda alto sopra la traversa. Due minuti pi&ugrave; tardi Peluso d&agrave; ordine alla curva di alzarsi, quando da centrocampo, palla al piede, come piace a lui, riesce a calciare un cross a mezz'aria in direzione della porta avversaria. La palla viene intercettata da Oddo che per&ograve; non riesce a dargli la giusta spinta in rete fallendo l'aggancio. Con questo finto movimento il numero 13 Rufinese si fa beffa di Gianassi e poi di Taiti, quest'ultimo spiazzato dalla visuale incerta, ma vede benissimo la palla che conclude la sua corsa con un timido rigonfiamento della rete, sufficiente a regalare il vantaggio alla Rufina. Si conclude il secondo tempo ma non le esultanze sugli spalti. Si avvia l'ultimo tempo e Rucci subito al 2' dimostra alla Fortis la determinazione con la quale Mister Bettini a rimesso i suoi in campo. Il giovane esterno per&ograve; si ripete in un falso aggancio e non regala il raddoppio su cross di Noferini. I ragazzi di mister Bettini vogliono chiudere la partita e ci riprova prima Peluso poi Parrini e infine Ricucci. La Fortis non molla e sfrutta ogni occasione da vicino e da lontano per oltrepassare Faccioli che per&ograve; non si fa intimorire neanche quando al 10' spazza in uscita con i pugni un pericoloso calcio d'angolo battuto da Arrighini. Al 12' Pilacchi, il giovane centroavanti Rufinese quota 2005, riesce centralmente a indirizzare Oddo con un rasoterra ben calibrato. L'attaccante bianconero ringrazia e con un gesto estremo che gli causer&agrave; poi l'uscita dal campo, realizza il secondo goal della stagione, siglando la vittoria per la sua squadra. Una vittoria questa che fa parlare di Calcio con la ci maiuscola, si perch&egrave; Mister Bettini come Mister Verdi hanno dimostrato anche quest'oggi come si insegna a giocare al gioco pi&ugrave; bello del mondo. Alessandro Rucci




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