• Allievi Regionali GIR.B
  • Navacchio Zambra
  • 1 - 2
  • Certaldo


NAVACCHIO ZAMBRA: Becuzzi, Galletti, Guelfi, Cicciarella, Ranzi, Cammilli, Spigai, Lotti, Burelli, Naseddu, Niccolai. A disp.: Ferrucci, Maurelli, Pignotti, Vottero, Bottoni, Pellegrini, Carugini. All.: Eli Angiolino Bottai.
CERTALDO: Bacciottini, Barderi, Sessa, Orefice, Bartolotta, Casprini, Shuli, Cameli, Bartalini, Palmiero, D'Arrigo. A disp.: Taverni, Nigi, Ulivi, Barnini, Ndour. All.: Maurizio Strappa.

ARBITRO: Claudio Palazzoni di Lucca.

RETI: 10' Spigai, 20' Bartalini, 70' D'Arrigo.



Tra Navacchio e Certaldo abbiamo assistito ad una gara condizionata dal terreno di gioco: per capire come era ridotto il campo di San Lorenzo alle Corti basti sapere che all'arrivo della squadra ospite nessuno pensava che la gara avrebbe preso inizio. Il direttore di gara però, dopo un parziale sopralluogo, prima chiede al custode di rimarcare tutte le righe del rettangolo calcistico e dopo dà inizio alla partita. Gli ospiti, che vantano una maggiore fisicità, sembrano trovarsi a loro agio sul terreno di gioco, mostrandosi subito molto concentrati e pratici: molto solidi in difesa, i ragazzi viola possono contare su un centrocampo ben fornito e su una punta (Bartalini) che per la sua forza fisica riesce ad solo ad impegnare la difesa pisana. Nonostante l'impegno profuso dai ventidue in campo, ovviamente viste le condizioni del terreno il gioco lascia molto a desiderare. I primi minuti sono a favore del Certaldo che riesce quasi sempre ad uscire vincitore su tutti i duelli di centrocampo e prova a verticalizzare impegnando la difesa locale, che non sempre si mostra molto attenta. Al 10' la prima nota di cronaca: una punizione calciata da Guelfi spiove nell'area avversaria, Bacciottini non calcola bene i tempi per l'uscita per Spigai è un gioco da ragazzi mettere il pallone in rete per l'uno a zero. Dopo essere finito sotto di una rete, il Certaldo aumenta la sua pressione, con la difesa e il centrocampo del Navacchio Zambra che continano a regalare palloni su palloni agli avversari. Al 20' su un disimpegno sbagliato dei locali la palla arriva a Bartalini che a circa quaranta metri dalla porta si gira e fa partire un gran tiro che si infila dell'angolo della porta di Becuzzi, non esente da colpe nella circostanza. Quasi alla fine del primo tempo c'è da segnalare ancora un bel diagonale sulla sinistra del centravanti ospite Bartalini (come al solito lasciato solo dalla retroguardia locale); questi dal fondo crossa e trova al centro D'Arrigo che (ancora tutto solo!) colpisce di testa mandando la palla a scheggiare il palo sulla sinistra di Becuzzi.
Il secondo tempo comincia sulla falsariga del primo: il campo è diventato una palude nella quale il solo rimanere in piedi è già un risultato significativo. Mister Bottai deve ridisegnare la difesa per diversi problemi fisici e anche perché mercoledì prossimo è in programma il recupero con la Pro Livorno e, avendo una rosa molto ristretta, è necessario gestire l'organico al meglio (da segnalare che il 5 marzo sarà impegnata anche la rappresentativa provinciale di Pisa ‘98 e mancheranno all'appello Becuzzi e Bottoni, convocati). Al 25' il Navacchio Zambra crea una bella palla gol per il vantaggio, ma Guelfi a portiere battuto si vede deviare il tiro da un difensore. Poco più tardi un'altra opportunità per i locali con Maurelli che davanti alla porta prova il tiro ma in extremis un difensore ospite salva. Al 30' dopo un altro disimpegno sbagliato della difesa di casa la palla giunge a D'Arrigo che, ancora una volta lasciato solo dai locali, si presenta davanti a Becuzzi; il suo tiro non è irresistibile ma il portiere di casa non riesce ad intervenire e la palla finisce in rete per il due a uno. Negli ultimi quindici minuti (compreso il recupero) i locali provano ad attaccare, ma mancano di lucidità e concretezza e il punteggio non cambia. La giovane età dei locali non deve essere un alibi per prestazioni come quella odierna: da qui alla fine della stagione per i ragazzi pisani sarà importante continuare a lavorare con umiltà e con spirito di gruppo. Esulta al triplice fischio il Certaldo: la formazione viola ha disputato la sua onesta partita portando via giustamente la vittoria.

NAVACCHIO ZAMBRA: Becuzzi, Galletti, Guelfi, Cicciarella, Ranzi, Cammilli, Spigai, Lotti, Burelli, Naseddu, Niccolai. A disp.: Ferrucci, Maurelli, Pignotti, Vottero, Bottoni, Pellegrini, Carugini. All.: Eli Angiolino Bottai.<br >CERTALDO: Bacciottini, Barderi, Sessa, Orefice, Bartolotta, Casprini, Shuli, Cameli, Bartalini, Palmiero, D'Arrigo. A disp.: Taverni, Nigi, Ulivi, Barnini, Ndour. All.: Maurizio Strappa.<br > ARBITRO: Claudio Palazzoni di Lucca.<br > RETI: 10' Spigai, 20' Bartalini, 70' D'Arrigo. Tra Navacchio e Certaldo abbiamo assistito ad una gara condizionata dal terreno di gioco: per capire come era ridotto il campo di San Lorenzo alle Corti basti sapere che all'arrivo della squadra ospite nessuno pensava che la gara avrebbe preso inizio. Il direttore di gara per&ograve;, dopo un parziale sopralluogo, prima chiede al custode di rimarcare tutte le righe del rettangolo calcistico e dopo d&agrave; inizio alla partita. Gli ospiti, che vantano una maggiore fisicit&agrave;, sembrano trovarsi a loro agio sul terreno di gioco, mostrandosi subito molto concentrati e pratici: molto solidi in difesa, i ragazzi viola possono contare su un centrocampo ben fornito e su una punta (Bartalini) che per la sua forza fisica riesce ad solo ad impegnare la difesa pisana. Nonostante l'impegno profuso dai ventidue in campo, ovviamente viste le condizioni del terreno il gioco lascia molto a desiderare. I primi minuti sono a favore del Certaldo che riesce quasi sempre ad uscire vincitore su tutti i duelli di centrocampo e prova a verticalizzare impegnando la difesa locale, che non sempre si mostra molto attenta. Al 10' la prima nota di cronaca: una punizione calciata da Guelfi spiove nell'area avversaria, Bacciottini non calcola bene i tempi per l'uscita per Spigai &egrave; un gioco da ragazzi mettere il pallone in rete per l'uno a zero. Dopo essere finito sotto di una rete, il Certaldo aumenta la sua pressione, con la difesa e il centrocampo del Navacchio Zambra che continano a regalare palloni su palloni agli avversari. Al 20' su un disimpegno sbagliato dei locali la palla arriva a Bartalini che a circa quaranta metri dalla porta si gira e fa partire un gran tiro che si infila dell'angolo della porta di Becuzzi, non esente da colpe nella circostanza. Quasi alla fine del primo tempo c'&egrave; da segnalare ancora un bel diagonale sulla sinistra del centravanti ospite Bartalini (come al solito lasciato solo dalla retroguardia locale); questi dal fondo crossa e trova al centro D'Arrigo che (ancora tutto solo!) colpisce di testa mandando la palla a scheggiare il palo sulla sinistra di Becuzzi.<br >Il secondo tempo comincia sulla falsariga del primo: il campo &egrave; diventato una palude nella quale il solo rimanere in piedi &egrave; gi&agrave; un risultato significativo. Mister Bottai deve ridisegnare la difesa per diversi problemi fisici e anche perch&eacute; mercoled&igrave; prossimo &egrave; in programma il recupero con la Pro Livorno e, avendo una rosa molto ristretta, &egrave; necessario gestire l'organico al meglio (da segnalare che il 5 marzo sar&agrave; impegnata anche la rappresentativa provinciale di Pisa ‘98 e mancheranno all'appello Becuzzi e Bottoni, convocati). Al 25' il Navacchio Zambra crea una bella palla gol per il vantaggio, ma Guelfi a portiere battuto si vede deviare il tiro da un difensore. Poco pi&ugrave; tardi un'altra opportunit&agrave; per i locali con Maurelli che davanti alla porta prova il tiro ma in extremis un difensore ospite salva. Al 30' dopo un altro disimpegno sbagliato della difesa di casa la palla giunge a D'Arrigo che, ancora una volta lasciato solo dai locali, si presenta davanti a Becuzzi; il suo tiro non &egrave; irresistibile ma il portiere di casa non riesce ad intervenire e la palla finisce in rete per il due a uno. Negli ultimi quindici minuti (compreso il recupero) i locali provano ad attaccare, ma mancano di lucidit&agrave; e concretezza e il punteggio non cambia. La giovane et&agrave; dei locali non deve essere un alibi per prestazioni come quella odierna: da qui alla fine della stagione per i ragazzi pisani sar&agrave; importante continuare a lavorare con umilt&agrave; e con spirito di gruppo. Esulta al triplice fischio il Certaldo: la formazione viola ha disputato la sua onesta partita portando via giustamente la vittoria.




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