NAVACCHIO ZAMBRA: Becuzzi 6, Galletti 6.5, Guelfi 6, Ruberti 6, Bottoni 6.5, Cammilli 7, Spigai 6 (70' Pellegrini sv), Lotti 7.5 (82' Carugini sv), Burelli 7 (74' Maurelli 7), Naseddu 6 (74' Rossi sv), Niccolai 6.5 (48' Pignotti 6). A disp.: Ferrucci, Cicciarella. All.: Eli Angiolino Bottai.
VAL. MAZZOLA: Tizzone 6.5, Barcelli 6, Cannoni 5.5 (69' Fantacci 6), S. Cerbone 6.5, Torricelli 5.5 (66' Galvagno 6), Aliaj 6, Kokora 5 (54' Beqiraj 5.5), Manganelli 5 (54' Vittori 6), Francini 5, Dinelli 5, A. Cerbone 5.5 (66' Fontani 5.5). A disp.: Soldati, Mazza. All.: Corrado Bianchi.

ARBITRO: Esteljano Zanaj di Livorno.

RETI: 4' Niccolai, 77' S. Cerbone, 79' Maurelli.
NOTE: ammoniti Lotti, Burelli, Galletti. Espulso: Barcelli al 65'. Recupero: 0'+6'.



Partita vietata ai deboli di cuore quella che ha visto prevalere il Navacchio Zambra contro il più quotato Valentino Mazzola, terza forza del torneo, che non ha rispetto le aspettative andando incontro ad un meritata sconfitta. Nonostante la prestazione al di sotto delle aspettative, i bianco-azzurri, incapaci per oltre settanta minuti di impensierire Becuzzi e ridotti in dieci uomini da metà ripresa, erano riusciti a trovare il pari con una rete di Sebastiano Cerbone a una manciata di minuti dallo scadere. Pochi minuti dopo però hanno subito la rete che li condanna grazie a Maurelli. Ma andiamo con ordine. Mister Bottai si affida al modulo 4-3-3: linea difensiva con Galletti e Guelfi esterni e Bottoni-Ruberti coppia centrale. Capitan Cammilli opera alla De Rossi davanti alla difesa, spesso a dar manforte ai due centrali, con Lotti e Naseddu mezz'ali di centrocampo. In avanti il tridente composto da Niccolai, Spigai e Burelli. Rispondono gli ospiti con un 4-2-3-1: S.Cerbone e Manganelli in mezzo al campo con il trio Kokora-Dinelli-A.Cerbone in appoggio al temuto bomber Francini. Pronti-via e il Navacchio Zambra è subito in vantaggio: bell'azione corale dei padroni di casa con Cammilli per Naseddu bravo a farsi trovare tra le linee. Il numero dieci serve una gran palla a Niccolai che dal vertice sinistro dell'area insacca con una conclusione a incrociare non potente ma precisa. Il Valentino Mazzola non accenna alcuna reazione e il Navacchio rischia di raddoppiare sia al 11' con Burelli che, servito sul filo del fuorigioco da Niccolai è bravo a convergere verso l'area favorendo però l'ottima uscita bassa di Tizzone, che un minuto dopo sempre con Burelli, la cui conclusione trova la pronta risposta coi piedi di Tizzone. Al 30' ancora Burelli lavora bene di sponda per Niccolai il cui tiro dal limite è respinto ancora coi piedi da Tizzone.
Nella ripresa mister Bianchi, capendo la difficoltà della squadra, cambia e inserisce tra gli altri Beqiraj per un Kokora. Il Navacchio con il passare dei minuti cala e il Valetino Mazzola inizia a farsi sempre più pericoloso dalle parti di Ruberti e compagni, soprattutto sul palla inattiva. Al 65' gli ospiti però restano in dieci per l'espulsione di Barcelli per proteste e la situazione sembra complicarsi ma negli ultimi sette minuti di gara succede di tutto. Al 73' S. Cerbone segna su assist del neoentrato Galvagno, ma per il direttore di gara il numero quattro è in posizione di offside. Quattro minuti più tardi è ancora S. Cerbone che realizza, stavolta in modo regolare, la rete del pareggio: punizione dalla trequarti di Dinelli che trova lo stacco in mischia del compagno che sorprende Becuzzi per l'insperato pareggio dei suoi. Il Valentino Mazzola sulle ali dell'entusiasmo ci crede ma lascia ampi spazi agli avversari che, non appena recuperata palla, lanciano Maurelli scattato sul filo del fuorigioco. Il numero tredici si presenta a tu per tu con Tizzone che si supera deviando la palla in angolo tra l'esultanza dei suoi compagni e della panchina per il salvataggio e la disperazione del numero tredici in maglia rossa. Sugli sviluppi del calcio d'angolo però la palla raggiunge lo stesso Maurelli sul secondo palo che con un tocco preciso insacca facendo esplodere la gioia dei suoi compagni per la sua sesta rete stagionale. Nei cinque minuti, diventati poi sei, decretati dall'ottimo direttore di gara il Navacchio Zambra potrebbe addirittura triplicare con Pellegrini la cui conclusione è deviata in angolo da un difensore in recupero e con Lotti che, proprio sugli sviluppi dell'angolo, prende in pieno la traversa. Il Valentino Mazzola, finito di nuovo sotto dopo aver raggiunto un insperato pareggio, non ha più la forza per cercare il gol del due a due e torna così a casa con nessun punto in classifica, mentre è festa grande per il Navacchio Zambra che con i tre punti sale al settimo posto.

Calciatoripiù: Jacopo Lotti (Navacchio Zambra): prestazione sontuosa del numero otto che riesce a coniugare qualità e sostanza recuperando una miriade di palloni e facendosi vedere anche in avanti. Nella minuti finali è stanchissimo e il suo calo si fa risentire condizionando tutta la squadra. S. Cerbone (V. Mazzola): male nella prima frazione quando gioca da mediano. Nella ripresa sposta il suo baricentro di qualche metro ed è l'unico in grado di creare grattacapi agli avversari.

Nicolò Gambassi NAVACCHIO ZAMBRA: Becuzzi 6, Galletti 6.5, Guelfi 6, Ruberti 6, Bottoni 6.5, Cammilli 7, Spigai 6 (70' Pellegrini sv), Lotti 7.5 (82' Carugini sv), Burelli 7 (74' Maurelli 7), Naseddu 6 (74' Rossi sv), Niccolai 6.5 (48' Pignotti 6). A disp.: Ferrucci, Cicciarella. All.: Eli Angiolino Bottai.<br >VAL. MAZZOLA: Tizzone 6.5, Barcelli 6, Cannoni 5.5 (69' Fantacci 6), S. Cerbone 6.5, Torricelli 5.5 (66' Galvagno 6), Aliaj 6, Kokora 5 (54' Beqiraj 5.5), Manganelli 5 (54' Vittori 6), Francini 5, Dinelli 5, A. Cerbone 5.5 (66' Fontani 5.5). A disp.: Soldati, Mazza. All.: Corrado Bianchi. <br > ARBITRO: Esteljano Zanaj di Livorno.<br > RETI: 4' Niccolai, 77' S. Cerbone, 79' Maurelli. <br >NOTE: ammoniti Lotti, Burelli, Galletti. Espulso: Barcelli al 65'. Recupero: 0'+6'. Partita vietata ai deboli di cuore quella che ha visto prevalere il Navacchio Zambra contro il pi&ugrave; quotato Valentino Mazzola, terza forza del torneo, che non ha rispetto le aspettative andando incontro ad un meritata sconfitta. Nonostante la prestazione al di sotto delle aspettative, i bianco-azzurri, incapaci per oltre settanta minuti di impensierire Becuzzi e ridotti in dieci uomini da met&agrave; ripresa, erano riusciti a trovare il pari con una rete di Sebastiano Cerbone a una manciata di minuti dallo scadere. Pochi minuti dopo per&ograve; hanno subito la rete che li condanna grazie a Maurelli. Ma andiamo con ordine. Mister Bottai si affida al modulo 4-3-3: linea difensiva con Galletti e Guelfi esterni e Bottoni-Ruberti coppia centrale. Capitan Cammilli opera alla De Rossi davanti alla difesa, spesso a dar manforte ai due centrali, con Lotti e Naseddu mezz'ali di centrocampo. In avanti il tridente composto da Niccolai, Spigai e Burelli. Rispondono gli ospiti con un 4-2-3-1: S.Cerbone e Manganelli in mezzo al campo con il trio Kokora-Dinelli-A.Cerbone in appoggio al temuto bomber Francini. Pronti-via e il Navacchio Zambra &egrave; subito in vantaggio: bell'azione corale dei padroni di casa con Cammilli per Naseddu bravo a farsi trovare tra le linee. Il numero dieci serve una gran palla a Niccolai che dal vertice sinistro dell'area insacca con una conclusione a incrociare non potente ma precisa. Il Valentino Mazzola non accenna alcuna reazione e il Navacchio rischia di raddoppiare sia al 11' con Burelli che, servito sul filo del fuorigioco da Niccolai &egrave; bravo a convergere verso l'area favorendo per&ograve; l'ottima uscita bassa di Tizzone, che un minuto dopo sempre con Burelli, la cui conclusione trova la pronta risposta coi piedi di Tizzone. Al 30' ancora Burelli lavora bene di sponda per Niccolai il cui tiro dal limite &egrave; respinto ancora coi piedi da Tizzone. <br >Nella ripresa mister Bianchi, capendo la difficolt&agrave; della squadra, cambia e inserisce tra gli altri Beqiraj per un Kokora. Il Navacchio con il passare dei minuti cala e il Valetino Mazzola inizia a farsi sempre pi&ugrave; pericoloso dalle parti di Ruberti e compagni, soprattutto sul palla inattiva. Al 65' gli ospiti per&ograve; restano in dieci per l'espulsione di Barcelli per proteste e la situazione sembra complicarsi ma negli ultimi sette minuti di gara succede di tutto. Al 73' S. Cerbone segna su assist del neoentrato Galvagno, ma per il direttore di gara il numero quattro &egrave; in posizione di offside. Quattro minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora S. Cerbone che realizza, stavolta in modo regolare, la rete del pareggio: punizione dalla trequarti di Dinelli che trova lo stacco in mischia del compagno che sorprende Becuzzi per l'insperato pareggio dei suoi. Il Valentino Mazzola sulle ali dell'entusiasmo ci crede ma lascia ampi spazi agli avversari che, non appena recuperata palla, lanciano Maurelli scattato sul filo del fuorigioco. Il numero tredici si presenta a tu per tu con Tizzone che si supera deviando la palla in angolo tra l'esultanza dei suoi compagni e della panchina per il salvataggio e la disperazione del numero tredici in maglia rossa. Sugli sviluppi del calcio d'angolo per&ograve; la palla raggiunge lo stesso Maurelli sul secondo palo che con un tocco preciso insacca facendo esplodere la gioia dei suoi compagni per la sua sesta rete stagionale. Nei cinque minuti, diventati poi sei, decretati dall'ottimo direttore di gara il Navacchio Zambra potrebbe addirittura triplicare con Pellegrini la cui conclusione &egrave; deviata in angolo da un difensore in recupero e con Lotti che, proprio sugli sviluppi dell'angolo, prende in pieno la traversa. Il Valentino Mazzola, finito di nuovo sotto dopo aver raggiunto un insperato pareggio, non ha pi&ugrave; la forza per cercare il gol del due a due e torna cos&igrave; a casa con nessun punto in classifica, mentre &egrave; festa grande per il Navacchio Zambra che con i tre punti sale al settimo posto. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Jacopo Lotti (Navacchio Zambra)</b>: prestazione sontuosa del numero otto che riesce a coniugare qualit&agrave; e sostanza recuperando una miriade di palloni e facendosi vedere anche in avanti. Nella minuti finali &egrave; stanchissimo e il suo calo si fa risentire condizionando tutta la squadra. <b>S. Cerbone (V. Mazzola)</b>: male nella prima frazione quando gioca da mediano. Nella ripresa sposta il suo baricentro di qualche metro ed &egrave; l'unico in grado di creare grattacapi agli avversari. Nicol&ograve; Gambassi