BUCINESE: Guidelli, Youssef, Brocci, Giardini, Beni, Staiano, Tozzi, Becagli, Moci, Bartolucci, Cuboni. A disp.: Franchini, Innocenti, Cortesi, Parrini, Voltolini, Bindi, Noferi. All.: Walter Cinque.
ATL.LEVANE LEONA: Landi, Crini, Redditi, Mazzocchi, Selloumi, Ciabini, Brogi, Grazzini, Rauch, Mannucci, Chotthong. A disp.: Bennati, Donati, Bidini, Mancini, Liuzzi, Gerardi, Landozzi, Mazzeschi. All.: Giovanni Guerrini.

ARBITRO: Milighetti di Arezzo.

RETI: 50' e 60' Mannucci.



Il Levane ha avuto ragione di una buona Bucinese in virtù di una seconda frazione di gioco nella quale ha saputo sfruttare le occasioni create e la perdita di lucidità dei ragazzi di Cinque, che si sono fatti innervosire da alcuni episodi e da alcune decisioni arbitrali. Si assiste ad un bel primo tempo, giocato alla pari tra due formazioni che provavano costantemente a superarsi sfruttando ognuna le proprie caratteristiche: più manovriera la Bucinese, che cercava di avvicinarsi alla porta avversaria con azioni elaborate; più deciso il Levane, alla ricerca costante di passaggi filtranti in grado di lanciare i veloci attaccanti. Ne è scaturita una prima frazione di gioco piacevole ed equilibrata; unico brivido in grado di rompere gli equilibri è stato il calcio di rigore concesso dal direttore di gara in favore degli ospiti al minuto 29, che Grazzini ha calciato fuori, alla sinistra della porta difesa da Guidelli. La seconda frazione si apre con il Levane che si fa più intraprendente, riuscendo spesso a mettere in apprensione la difesa dei locali con azioni avvolgenti che portano a traversoni in area. La porta della Bucinese tuttavia non corre eccessivi pericoli, fino al 50' quando l'arbitro decreta il secondo calcio di rigore in favore degli ospiti per un fallo di mano apparso involontario di Beni: stavolta è Mannucci a presentarsi sul dischetto, battendo Franchini con un tiro centrale. I ragazzi di Cinque, convinti di aver subito la seconda ingiustizia della giornata, accusano il colpo e si innervosiscono: ne fa le spese Staiano, che al 60' viene espulso per proteste senza essere prima stato ammonito. Il Levane prende ancora più coraggio e cerca di chiudere la partita; il raddoppio avviene ancora per merito di Mannucci, che con il classico tiro da 35 metri beffa Franchini con una colombella che si spegne sotto la traversa. La Bucinese cerca di riversarsi in attacco, più con la forza dei nervi che con azioni ragionate. Al 65' l'arbitro assegna il terzo calcio di rigore dubbio della partita (stavolta a favore della squadra di casa), ma non è giornata per gli arancioverdi e Bartolucci si fa ipnotizzare da Landi, che di piede sventa la minaccia. Niente altro da segnalare fino al triplice fischio che mette fine all'incontro.

BUCINESE: Guidelli, Youssef, Brocci, Giardini, Beni, Staiano, Tozzi, Becagli, Moci, Bartolucci, Cuboni. A disp.: Franchini, Innocenti, Cortesi, Parrini, Voltolini, Bindi, Noferi. All.: Walter Cinque. <br >ATL.LEVANE LEONA: Landi, Crini, Redditi, Mazzocchi, Selloumi, Ciabini, Brogi, Grazzini, Rauch, Mannucci, Chotthong. A disp.: Bennati, Donati, Bidini, Mancini, Liuzzi, Gerardi, Landozzi, Mazzeschi. All.: Giovanni Guerrini.<br > ARBITRO: Milighetti di Arezzo.<br > RETI: 50' e 60' Mannucci. Il Levane ha avuto ragione di una buona Bucinese in virt&ugrave; di una seconda frazione di gioco nella quale ha saputo sfruttare le occasioni create e la perdita di lucidit&agrave; dei ragazzi di Cinque, che si sono fatti innervosire da alcuni episodi e da alcune decisioni arbitrali. Si assiste ad un bel primo tempo, giocato alla pari tra due formazioni che provavano costantemente a superarsi sfruttando ognuna le proprie caratteristiche: pi&ugrave; manovriera la Bucinese, che cercava di avvicinarsi alla porta avversaria con azioni elaborate; pi&ugrave; deciso il Levane, alla ricerca costante di passaggi filtranti in grado di lanciare i veloci attaccanti. Ne &egrave; scaturita una prima frazione di gioco piacevole ed equilibrata; unico brivido in grado di rompere gli equilibri &egrave; stato il calcio di rigore concesso dal direttore di gara in favore degli ospiti al minuto 29, che Grazzini ha calciato fuori, alla sinistra della porta difesa da Guidelli. La seconda frazione si apre con il Levane che si fa pi&ugrave; intraprendente, riuscendo spesso a mettere in apprensione la difesa dei locali con azioni avvolgenti che portano a traversoni in area. La porta della Bucinese tuttavia non corre eccessivi pericoli, fino al 50' quando l'arbitro decreta il secondo calcio di rigore in favore degli ospiti per un fallo di mano apparso involontario di Beni: stavolta &egrave; Mannucci a presentarsi sul dischetto, battendo Franchini con un tiro centrale. I ragazzi di Cinque, convinti di aver subito la seconda ingiustizia della giornata, accusano il colpo e si innervosiscono: ne fa le spese Staiano, che al 60' viene espulso per proteste senza essere prima stato ammonito. Il Levane prende ancora pi&ugrave; coraggio e cerca di chiudere la partita; il raddoppio avviene ancora per merito di Mannucci, che con il classico tiro da 35 metri beffa Franchini con una colombella che si spegne sotto la traversa. La Bucinese cerca di riversarsi in attacco, pi&ugrave; con la forza dei nervi che con azioni ragionate. Al 65' l'arbitro assegna il terzo calcio di rigore dubbio della partita (stavolta a favore della squadra di casa), ma non &egrave; giornata per gli arancioverdi e Bartolucci si fa ipnotizzare da Landi, che di piede sventa la minaccia. Niente altro da segnalare fino al triplice fischio che mette fine all'incontro.