AUDA. RUFINA: Martini S., Bendoni, Bulletti, Santini, Martini C., Sangiovanni, Dugini, Fumelli, Paoli, Coniatini, Cellerini. A disp.: Massa, Boninsegni, Cavalli, Guerra. All.: Leonardo Bacciotti.
DICOMANO: Brandinu, Stilo, Castellano, Crescioli, Nenti, Buccella, Uku, Pretolani, Ciucchi, Paggetti, Cosi. A disp.: Manni, Caramelli, Miniati, Ringressi F., Ringressi G. All.: Andrea Pinzauti.

ARBITRO: Mirko Loia di Firenze.

RETI: 3' Cellerini, 9' Crescioli.
NOTE: parziali: 1-1, 0-0,0-0. Risultato Figc: 3-3.



Ci sono partite che da ragazzi, come lo si è a dodici anni, si vivono non solo nei novanta minuti, ma in tutta la settimana di attesa e avvicinamento. Rufina-Dicomano è una di queste, vicinanza geografica e astio sportivo permettendo. La classifica di certo non aiuta a fare nessun tipo di sconto o di riguardo. Sotto il cielo grigio minacciante la partenza rufinese è col botto. Al terzo giro di lancetta la squadra di Bacciotti passa in vantaggio con una bella azione costruita sulla destra dal duetto Martini C.- Santini, con quest'ultimo bravo a verticalizzare per Paoli. Il numero nove contrasta la palla con il portiere in uscita, la sfera acquista una traiettoria strana e favorisce Cellerini, che da due passi deve solo mettere dentro il pallone dell'imminente vantaggio. Rufina davvero pericolosa sulle fasce, con Santini e Cellerini, per l'appunto, sugli scudi. La reazione dicomanese non stenta ad arrivare, la squadra di Pinzauti si riversa subito nella metà campo bianconera e al nono minuto sigla il gol del pari con uno stacco imperioso ed impetuoso di Crescioli, che prende il tempo a tutti e gonfia la rete. Ottima assistenza da corner di Cosi e parità ristabilita. Derby decisamente colmo di emozioni, lotta, aggressività e dedizione da parte di tutti i protagonisti in campo. Il Dicomano nel finale della prima frazione appare leggermente più pericoloso. La seconda frazione apre con la punizione al 22' da posizione golosissima di Coniatini, il quale però calcia la sfera di poco alta sopra la traversa. Rufina che adesso appare più spigliata e motivata. Al 25' però c'è da segnalare una palla gol clamorosa per gli ospiti: Paggetti sfila via in velocità alla retroguardia difensiva, evita l' anticipo di Fumelli e si invola verso Martini S. Sul più bello, il capitano , nonché numero dieci biancoblu, fallisce il colpo con la punta del piede. Sfera che lambisce il palo destro della porta bianconera. Sanguinosa disattenzione difensiva in questa occasione da parte dei ragazzi di Bacciotti che poteva costare caro all' ambiente rufinese. Due minuti dopo Buccella impegna ancora Martini S. da fuori area, ma l'estremo difensore respinge decentemente la minaccia. Al 35' Massa serve Boninsegni che, spalle alla porta, calcia troppo centralmente, laddove Manni risponde presente grazie al suo buon posizionamento. Allo scadere della seconda parte di gara, ancora Manni nega la gioia del goal a Dugini, che si era inserito bene in area avversaria. Il numero dodici in casacca biancorossa si distende bene sulla sua destra e smanaccia in corner. Emozioni a non finire al Comunale , ma Loia di Firenze decide di mandare i giovani calciatori a bere un tè caldo. Si scende in campo nuovamente con la consapevolezza che il terzo tempo possa essere determinante ai fini del risultato. Il match però perde, proprio nell'ultima frazione, in intensità e smalto. Al 50' Martini C. cerca l' assolo personale su punizione, ma Manni è attento e alza la sfera con i pugni sopra la traversa. Sul seguente corner dopo un rimpallo fortuito, Paoli tenta un diagonale che trova nuovamente nell' arto inferiore di un avversario l'ostacolo più grande. Assalto finale bianconero che non produce più sussulti, si va sotto la doccia nel segno dell' x , che forse sancisce il risultato più giusto. Le due squadre maturano un punto a testa in una gara delicatissima.
Calciatoripiù: applauso a tutti gli attori del derby, che hanno dimostrato in tutto e per tutto di aver dato il massimo. Un voto plus se lo meritano per i locali Dugini, sempre più punto fermo e cardinale dell'undici bianconero, e Martini S., per aver difeso il possibile. Per gli ospiti segnaliamo Crescioli, che oltre alla segnatura mette ordine e tiene a guardia l' attacco a strisce bianconere. Inoltre applausi a Paggetti per classe e margini di miglioramento, e all' instancabile Cosi.

Matteo Gori AUDA. RUFINA: Martini S., Bendoni, Bulletti, Santini, Martini C., Sangiovanni, Dugini, Fumelli, Paoli, Coniatini, Cellerini. A disp.: Massa, Boninsegni, Cavalli, Guerra. All.: Leonardo Bacciotti.<br >DICOMANO: Brandinu, Stilo, Castellano, Crescioli, Nenti, Buccella, Uku, Pretolani, Ciucchi, Paggetti, Cosi. A disp.: Manni, Caramelli, Miniati, Ringressi F., Ringressi G. All.: Andrea Pinzauti.<br > ARBITRO: Mirko Loia di Firenze.<br > RETI: 3' Cellerini, 9' Crescioli.<br >NOTE: parziali: 1-1, 0-0,0-0. Risultato Figc: 3-3. Ci sono partite che da ragazzi, come lo si &egrave; a dodici anni, si vivono non solo nei novanta minuti, ma in tutta la settimana di attesa e avvicinamento. Rufina-Dicomano &egrave; una di queste, vicinanza geografica e astio sportivo permettendo. La classifica di certo non aiuta a fare nessun tipo di sconto o di riguardo. Sotto il cielo grigio minacciante la partenza rufinese &egrave; col botto. Al terzo giro di lancetta la squadra di Bacciotti passa in vantaggio con una bella azione costruita sulla destra dal duetto Martini C.- Santini, con quest'ultimo bravo a verticalizzare per Paoli. Il numero nove contrasta la palla con il portiere in uscita, la sfera acquista una traiettoria strana e favorisce Cellerini, che da due passi deve solo mettere dentro il pallone dell'imminente vantaggio. Rufina davvero pericolosa sulle fasce, con Santini e Cellerini, per l'appunto, sugli scudi. La reazione dicomanese non stenta ad arrivare, la squadra di Pinzauti si riversa subito nella met&agrave; campo bianconera e al nono minuto sigla il gol del pari con uno stacco imperioso ed impetuoso di Crescioli, che prende il tempo a tutti e gonfia la rete. Ottima assistenza da corner di Cosi e parit&agrave; ristabilita. Derby decisamente colmo di emozioni, lotta, aggressivit&agrave; e dedizione da parte di tutti i protagonisti in campo. Il Dicomano nel finale della prima frazione appare leggermente pi&ugrave; pericoloso. La seconda frazione apre con la punizione al 22' da posizione golosissima di Coniatini, il quale per&ograve; calcia la sfera di poco alta sopra la traversa. Rufina che adesso appare pi&ugrave; spigliata e motivata. Al 25' per&ograve; c'&egrave; da segnalare una palla gol clamorosa per gli ospiti: Paggetti sfila via in velocit&agrave; alla retroguardia difensiva, evita l' anticipo di Fumelli e si invola verso Martini S. Sul pi&ugrave; bello, il capitano , nonch&eacute; numero dieci biancoblu, fallisce il colpo con la punta del piede. Sfera che lambisce il palo destro della porta bianconera. Sanguinosa disattenzione difensiva in questa occasione da parte dei ragazzi di Bacciotti che poteva costare caro all' ambiente rufinese. Due minuti dopo Buccella impegna ancora Martini S. da fuori area, ma l'estremo difensore respinge decentemente la minaccia. Al 35' Massa serve Boninsegni che, spalle alla porta, calcia troppo centralmente, laddove Manni risponde presente grazie al suo buon posizionamento. Allo scadere della seconda parte di gara, ancora Manni nega la gioia del goal a Dugini, che si era inserito bene in area avversaria. Il numero dodici in casacca biancorossa si distende bene sulla sua destra e smanaccia in corner. Emozioni a non finire al Comunale , ma Loia di Firenze decide di mandare i giovani calciatori a bere un t&egrave; caldo. Si scende in campo nuovamente con la consapevolezza che il terzo tempo possa essere determinante ai fini del risultato. Il match per&ograve; perde, proprio nell'ultima frazione, in intensit&agrave; e smalto. Al 50' Martini C. cerca l' assolo personale su punizione, ma Manni &egrave; attento e alza la sfera con i pugni sopra la traversa. Sul seguente corner dopo un rimpallo fortuito, Paoli tenta un diagonale che trova nuovamente nell' arto inferiore di un avversario l'ostacolo pi&ugrave; grande. Assalto finale bianconero che non produce pi&ugrave; sussulti, si va sotto la doccia nel segno dell' x , che forse sancisce il risultato pi&ugrave; giusto. Le due squadre maturano un punto a testa in una gara delicatissima. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: applauso a tutti gli attori del derby, che hanno dimostrato in tutto e per tutto di aver dato il massimo. Un voto plus se lo meritano per i locali <b>Dugini</b>, sempre pi&ugrave; punto fermo e cardinale dell'undici bianconero, e <b>Martini S.</b>, per aver difeso il possibile. Per gli ospiti segnaliamo <b>Crescioli</b>, che oltre alla segnatura mette ordine e tiene a guardia l' attacco a strisce bianconere. Inoltre applausi a <b>Paggetti</b> per classe e margini di miglioramento, e all' instancabile <b>Cosi</b>. Matteo Gori