BARBERINO M.LLO: Sensi, Ferri, Valletti, Cherubini, Gonaj, Alosa, Ballini, Chendi, Landa, Zallinaj, Di Mulo. A disp.: Bregu, Sozzi G., Morini. All.: Falleri
VIACCIA C.: Leporatti, Becucci, Melis, Del Vicario, Puggelli, Alioto, Di Santi, Arceni, Murad, Barbera, Canè. A disp.: Bertelli, Cangemi, Afflitto. All.: Lena

ARBITRO: Amorese di Prato.

RETI: 4' e 60' Zallinaj, 15' Ballini, 25' Landa, 45' Sozzi G., 55' Di Mulo.



Vince e convince il Barberino, che sembra finalmente fuori da un periodo di crisi in cui la squadra di Falleri sembrava non riuscire più a scendere in campo con la cattiveria giusta per vincere le partite. Ad aprire le marcature è il solito e incontenibile Zallinaj che, dopo quattro minuti, gonfia la rete con una pregevole conclusione da fuori area. Undici minuti dopo il Barberino punge ancora: uno-due Chendi-Zallinaj, appoggio per Di Mulo che premia l'inserimento vincente di un Ballini che, di sinistro, raddoppia per i suoi. Al 25' del primo tempo arriva anche il terzo gol locale. Ad innescare l'azione del gol è un bel contropiede di Chendi sulla sinistra, il centrocampista di Falleri con la sua ripartenza pesca in area Di Mulo che, ancora una volta si traveste da assist man e appoggia per Landa, bravo con il mancino a battere Leporatti. Nella ripresa l'offensiva rossoblu non si arresta e al 45' è Zallinaj a dare il via ad un'altra azione da gol. La prima punta locale se ne va sulla destra e crossa per la conclusione di Ferri, il quale non colpisce benissimo, ma fortunosamente manda il pallone a sbattere sulle gambe di Sozzi G. che, come una sponda del flipper, fa rimbalzare il pallone in gol. Al 55' c'è poi gloria anche per Di Mulo. Il velocissimo giocatore locale, dopo aver inventato due assist nel primo tempo, si mette in proprio e conclude un'azione in solitaria con il gol del cinque a zero. La parola fine sull'incontro la mette Zallinaj che con un'altra conclusione dalla distanza segna la personale doppietta, il sesto gol dei suoi e fa calare il sipario su di un incontro dominato.

Fabio Ferri BARBERINO M.LLO: Sensi, Ferri, Valletti, Cherubini, Gonaj, Alosa, Ballini, Chendi, Landa, Zallinaj, Di Mulo. A disp.: Bregu, Sozzi G., Morini. All.: Falleri<br >VIACCIA C.: Leporatti, Becucci, Melis, Del Vicario, Puggelli, Alioto, Di Santi, Arceni, Murad, Barbera, Can&egrave;. A disp.: Bertelli, Cangemi, Afflitto. All.: Lena<br > ARBITRO: Amorese di Prato.<br > RETI: 4' e 60' Zallinaj, 15' Ballini, 25' Landa, 45' Sozzi G., 55' Di Mulo. Vince e convince il Barberino, che sembra finalmente fuori da un periodo di crisi in cui la squadra di Falleri sembrava non riuscire pi&ugrave; a scendere in campo con la cattiveria giusta per vincere le partite. Ad aprire le marcature &egrave; il solito e incontenibile Zallinaj che, dopo quattro minuti, gonfia la rete con una pregevole conclusione da fuori area. Undici minuti dopo il Barberino punge ancora: uno-due Chendi-Zallinaj, appoggio per Di Mulo che premia l'inserimento vincente di un Ballini che, di sinistro, raddoppia per i suoi. Al 25' del primo tempo arriva anche il terzo gol locale. Ad innescare l'azione del gol &egrave; un bel contropiede di Chendi sulla sinistra, il centrocampista di Falleri con la sua ripartenza pesca in area Di Mulo che, ancora una volta si traveste da assist man e appoggia per Landa, bravo con il mancino a battere Leporatti. Nella ripresa l'offensiva rossoblu non si arresta e al 45' &egrave; Zallinaj a dare il via ad un'altra azione da gol. La prima punta locale se ne va sulla destra e crossa per la conclusione di Ferri, il quale non colpisce benissimo, ma fortunosamente manda il pallone a sbattere sulle gambe di Sozzi G. che, come una sponda del flipper, fa rimbalzare il pallone in gol. Al 55' c'&egrave; poi gloria anche per Di Mulo. Il velocissimo giocatore locale, dopo aver inventato due assist nel primo tempo, si mette in proprio e conclude un'azione in solitaria con il gol del cinque a zero. La parola fine sull'incontro la mette Zallinaj che con un'altra conclusione dalla distanza segna la personale doppietta, il sesto gol dei suoi e fa calare il sipario su di un incontro dominato. Fabio Ferri