- Allievi Provinciali GIR.A
- Audax Rufina
-
3 - 0
- Firenze Sud
AUDA. RUFINA: Messore, Massai, Dreucci (71' Pelanti), Vivoli, Balloni, Martelli, Cuoretti, Vignoletti (79' Saulea), Merola, Tucci (78' Pretadi), Pratesi. A disp.: Giaconi. All.: Alberto Pelli- Matteo Benvenuti.
FIRENZE SUD: Rozza, Massai, Papini, Laudisa, Monteaperti, Torti, Razzolini (40' Lastrucci), Ferrari (64' Paggetti), Sacchi (53' Conti), Terilli (38' Ruocco), Dati (57' Farnararo). A disp.: Paci, Aretini. All.: Federico Fusi.
ARBITRO: Lorenzo Marcaccini di Firenze.
RETI: 23' Martelli, 39' Martelli, 66' Merola.
Ci sono partite che non hanno bisogno di essere presentate. Ci sono partite che si aspettano da mesi e che si vivono e si giocano nella mente per migliaia di volte. Rufina-Firenze Sud è una di queste, e lo sanno bene Pelli e Fusi, che vogliono regalare e regalarsi una gioia che sarebbe più grande dei modesti tre punti in palio. Sfida tra titani è definizione troppo scarna quando si affrontano il miglior attacco, cinquanta reti all' attivo, contro la miglior difesa in assoluto: solo cinque le reti subite dai rossoblù in diciassette gare. Numeri da paura per entrambe le contendenti. Con il fischio del designato Lorenzo Marcaccini la battaglia ha inizio. Al quarto minuto la Rufina conferma il buon approccio col tiro dalla bandierina di Merola, che innesca sul primo palo la lesta spizzata di Pratesi: Rozza è posizionato bene e respinge con i piedi. Pochi minuti dopo, Merola prova il tiro a sorpresa da distanza impossibile, parata comoda per il numero uno rossoblù. E' una Rufina frizzante ed energica fin dai primi minuti, con grande adattamento al contesto di gioco, soprattutto verso un terreno zuppo di acqua. Al 12' Merola batte un buon calcio piazzato sul secondo palo, Martelli si libera bene di un avversario ma sul più bello manca l'impatto con la sfera a due passi da Rozza. La difesa di mister Fusi provvede immediatamente a liberare la minaccia dalla propria area di rigore. Il match si conferma piuttosto tattico e ad alta posta in palio. Al 23' Vignoletti lavora un pallone sull'out di sinistra, si accentra e scaglia un missile verso la porta di Rozza. La palla si abbassa all' ultimo e sbatte contro la traversa. Sulla respinta il cursore Martelli è il più vispo di tutti ed insacca con un facile colpo di testa: 1-0 e delirio al Comunale. Rufina che viene premiata e si premia, con l'ottima azione nata dai piedi dei due centrocampisti locali. La capolista sembra accusare il colpo e pecca sotto il punto di vista caratteriale. Sarà difficile infatti trovare nell'arco della gara una reazione d' orgoglio degna della prima della classe. Al 39' la Rufina percepisce l'occasione e non perdona più. Martelli decide di fare tutto da solo e dai 20 metri fa esplodere nuovamente il Comunale con un diagonale chirurgico, sul quale Rozza stavolta non può davvero niente. Colpo da biliardo del numero sei, che incornicia la sua prestazione con la doppietta. Non poteva esserci riposo migliore per i padroni di casa. Alla ripresa la gara si arricchisce di episodi. Pronti, via e Pratesi conferma le intenzioni trasmesse nel riposo da Pelli con una staffilata da lontano. Rozza indietreggia con il corpo e blocca in due tempi il pallone. Sul ribaltamento di fronte Laudisa calcia direttamente da corner, Messore respinge in uscita con i pugni un tracciante potenzialmente pericoloso. Al 45' Pratesi ha un'occasione d'oro sul suo piede sinistro, il numero undici infatti sfrutta bene l' errore di posizionamento di Torti, ma a tu per tu con il portiere strozza la conclusione, che finisce ampiamente fuori. Rufina prorompente e dominatrice. Ci prova anche Tucci, uscendo dalla mischia e dalle pozze d'area di rigore, e cercando il calcio di punta, ma Rozza si esalta e para con i piedi. Al 59' Ferrari cerca il filtrante per Torti, l'uscita provvidenziale di Messore riesce a tenere invariato il risultato. Quando la squadra di via Villamagna alza la china, ecco la batosta confezionata da Merola. Il numero nove va dal dischetto (rigore netto, su incomprensione tra Rozza e Farnararo), e spiazza il numero uno rossoblù. Sliding doors sul match, la partita non ha più niente da dire. Adesso in casa Audax è lecito sognare, rimanendo sempre con i piedi per terra. Vincono la giornata di grazia bianconera e le enormi capacità di adattamento della squadra di Pelli. I bianconeri spiccano il volo e si portano a -5, con una gara in meno.
Calciatoripiù: impossibile non elogiare la forza del gruppo dei bianconeri, corazzata unita e compatta fino all' ultimo. Nei quindici disponibili per Pelli, Martelli si prende la lode. Non solo autore di una doppietta, offre una prestazione completa, contornata da tanta grinta e da una presenza costante sulla linea mediana. Eroe di giornata. Se non va la lode, va comunque un bel voto anche a Drecci, che porta ordine e zero rischi alla sua retroguardia. Comandante. Nel grigio della prestazione ospite, si notano le doti del portiere Rozza, che limita il passivo dei suoi.
Matteo Gori
AUDA. RUFINA: Messore, Massai, Dreucci (71' Pelanti), Vivoli, Balloni, Martelli, Cuoretti, Vignoletti (79' Saulea), Merola, Tucci (78' Pretadi), Pratesi. A disp.: Giaconi. All.: Alberto Pelli- Matteo Benvenuti.<br >FIRENZE SUD: Rozza, Massai, Papini, Laudisa, Monteaperti, Torti, Razzolini (40' Lastrucci), Ferrari (64' Paggetti), Sacchi (53' Conti), Terilli (38' Ruocco), Dati (57' Farnararo). A disp.: Paci, Aretini. All.: Federico Fusi.<br >
ARBITRO: Lorenzo Marcaccini di Firenze. <br >
RETI: 23' Martelli, 39' Martelli, 66' Merola.
Ci sono partite che non hanno bisogno di essere presentate. Ci sono partite che si aspettano da mesi e che si vivono e si giocano nella mente per migliaia di volte. Rufina-Firenze Sud è una di queste, e lo sanno bene Pelli e Fusi, che vogliono regalare e regalarsi una gioia che sarebbe più grande dei modesti tre punti in palio. Sfida tra titani è definizione troppo scarna quando si affrontano il miglior attacco, cinquanta reti all' attivo, contro la miglior difesa in assoluto: solo cinque le reti subite dai rossoblù in diciassette gare. Numeri da paura per entrambe le contendenti. Con il fischio del designato Lorenzo Marcaccini la battaglia ha inizio. Al quarto minuto la Rufina conferma il buon approccio col tiro dalla bandierina di Merola, che innesca sul primo palo la lesta spizzata di Pratesi: Rozza è posizionato bene e respinge con i piedi. Pochi minuti dopo, Merola prova il tiro a sorpresa da distanza impossibile, parata comoda per il numero uno rossoblù. E' una Rufina frizzante ed energica fin dai primi minuti, con grande adattamento al contesto di gioco, soprattutto verso un terreno zuppo di acqua. Al 12' Merola batte un buon calcio piazzato sul secondo palo, Martelli si libera bene di un avversario ma sul più bello manca l'impatto con la sfera a due passi da Rozza. La difesa di mister Fusi provvede immediatamente a liberare la minaccia dalla propria area di rigore. Il match si conferma piuttosto tattico e ad alta posta in palio. Al 23' Vignoletti lavora un pallone sull'out di sinistra, si accentra e scaglia un missile verso la porta di Rozza. La palla si abbassa all' ultimo e sbatte contro la traversa. Sulla respinta il cursore Martelli è il più vispo di tutti ed insacca con un facile colpo di testa: 1-0 e delirio al Comunale. Rufina che viene premiata e si premia, con l'ottima azione nata dai piedi dei due centrocampisti locali. La capolista sembra accusare il colpo e pecca sotto il punto di vista caratteriale. Sarà difficile infatti trovare nell'arco della gara una reazione d' orgoglio degna della prima della classe. Al 39' la Rufina percepisce l'occasione e non perdona più. Martelli decide di fare tutto da solo e dai 20 metri fa esplodere nuovamente il Comunale con un diagonale chirurgico, sul quale Rozza stavolta non può davvero niente. Colpo da biliardo del numero sei, che incornicia la sua prestazione con la doppietta. Non poteva esserci riposo migliore per i padroni di casa. Alla ripresa la gara si arricchisce di episodi. Pronti, via e Pratesi conferma le intenzioni trasmesse nel riposo da Pelli con una staffilata da lontano. Rozza indietreggia con il corpo e blocca in due tempi il pallone. Sul ribaltamento di fronte Laudisa calcia direttamente da corner, Messore respinge in uscita con i pugni un tracciante potenzialmente pericoloso. Al 45' Pratesi ha un'occasione d'oro sul suo piede sinistro, il numero undici infatti sfrutta bene l' errore di posizionamento di Torti, ma a tu per tu con il portiere strozza la conclusione, che finisce ampiamente fuori. Rufina prorompente e dominatrice. Ci prova anche Tucci, uscendo dalla mischia e dalle pozze d'area di rigore, e cercando il calcio di punta, ma Rozza si esalta e para con i piedi. Al 59' Ferrari cerca il filtrante per Torti, l'uscita provvidenziale di Messore riesce a tenere invariato il risultato. Quando la squadra di via Villamagna alza la china, ecco la batosta confezionata da Merola. Il numero nove va dal dischetto (rigore netto, su incomprensione tra Rozza e Farnararo), e spiazza il numero uno rossoblù. Sliding doors sul match, la partita non ha più niente da dire. Adesso in casa Audax è lecito sognare, rimanendo sempre con i piedi per terra. Vincono la giornata di grazia bianconera e le enormi capacità di adattamento della squadra di Pelli. I bianconeri spiccano il volo e si portano a -5, con una gara in meno. <b>
Calciatoripiù</b>: impossibile non elogiare la forza del gruppo dei bianconeri, corazzata unita e compatta fino all' ultimo. Nei quindici disponibili per Pelli, <b>Martelli</b> si prende la lode. Non solo autore di una doppietta, offre una prestazione completa, contornata da tanta grinta e da una presenza costante sulla linea mediana. Eroe di giornata. Se non va la lode, va comunque un bel voto anche a <b>Drecci</b>, che porta ordine e zero rischi alla sua retroguardia. Comandante. Nel grigio della prestazione ospite, si notano le doti del portiere <b>Rozza</b>, che limita il passivo dei suoi.
Matteo Gori