PONTE A CAPPIANO: Corti, Pizzi (78' Scarselli), Di Santoro (41' Ruotolo), Antontti (63' Salvetti), Giambastiani, Puccini N., Bozzi, Chelini, De Villa (62' D'Apruzzo), Kulli, Bacci (59' Ajazi). A disp.: Motroni, Puccini N. All.: Pieri.
CERTALDO: Pini, Ulivieri (77' Vaggioli), Petrellese, Parolise, Casprini M., Scali, Gentili, Palmiero, Bartalini (55' Calamiello), Casprini L. (82' Cuozzo), Irani (72' Angiolini). A disp.: Bacciottini, Pampaloni, Riccobono. All.: Pratesi.

ARBITRO : Cortellessi di Empoli.

RETI: 13' Puccini N., 45' e 55' Kulli, 50' De Villa, 78' Gentili.
NOTE: espulso al 43' Palmiero per somma di ammonizioni



C'è molta attesa al Mediceo per questa partita che promette emozioni. Il Ponte a Cappiano ritorna in campo dopo 21 giorni di inattività ed è desideroso di riscattare la sconfitta nel big match contro il Ginestra, consapevole però di affrontare una squadra con numeri importanti: 8 vittorie consecutive con molti gol segnati; all'andata fu un 5-1 per i locali, con gli ospiti costretti a giocare in 10 il secondo tempo per l'espulsione del portiere. Moduli gemelli per le due squadre con 8 attaccanti, 4 per parte. Il glorioso manto del campo Mediceo risente delle piogge degli ultimi tempi e si presenta morbido e gibboso, un ostacolo in più per le due squadre che comunque non rinunceranno a giocarsi la partita. Il Certaldo attacca a favore di vento e nella parte di campo migliore e in fase di costruzione approfitta di questo. Nei primi dieci minuti gli ospiti vanno tre volte al tiro, due volte con Bartalini e poi con Palmiero che tuttavia pecca di mira proprio come il compagno. Il primo tiro dei locali arriva invece dopo 11 minuti con De Villa che però alza troppo il tiro. Al 13' arriva a sorpresa il vantaggio dei ragazzi guidati da Pieri: Kulli viene steso quasi sulla linea di fondo, batte la punizione De Villa, palla a Puccini che tutto solo ha il tempo di mirare e scagliare la sfera nel sacco. Proteste da parte dei giocatori viola per la decisione arbitrale di convalidare la rete, in quanto - sostengono gli ospiti - la punizione non era stata battuta correttamente. Sotto di una rete, il Certaldo ha subito una ghiotta occasione per ripristinare l'equilibrio: Antonetti, al rientro dopo 4 mesi dall'infortunio, perde palla, Gentili entra in area e viene steso da Di Santoro che ammonito salterà la partita contro il Gambassi. Rigore ineccepibile, va alla battuta Parolise che però calcia sul fondo. A questo punto il Certaldo, come un leone ferito, si avventa contro l'avversario e crea ben cinque palle gol clamorose: Gentili serve Casprini approfittando di un altra disattenzione difensiva, ma la palla finisce fuori di poco, poi Irani, solo davanti a Corti, calcia fuori. Un fallo non rilevato dall'arbitro consente ancora a Casprini di andare al tiro ma la conclusione debole è bloccata da Corti. Per finire ecco due tiri di Parolise e Gentili perdersi di poco a lato. La partita è piuttosto fallosa, l'arbitro prima grazia Bartalini che commette due brutti falli su Antonetti, quindi espelle Palmiero che prende due gialli in pochi minuti. Pieri cerca di rimediare agli sbandamenti passando al 5-3-1 con l'arretramento di Kulli a sinistra sulla linea dei difensori e di Bacci a centrocampo. Al 45' arriva un altra immeritata mazzata per il Certaldo: De Villa crossa, Scali respinge, tiro sbagliato di Chelini che finisce per servire Kulli che insacca con un bel diagonale. In apertura di ripresa poi, il Cappiano macina 15 minuti di gioco spettacolare e sembra dilagare: prima Bozzi insegue una palla vagante, anticipa il portiere e serve De Villa che insacca a porta vuota, quindi incredibile discesa di Kulli sulla fascia sinistra, ingresso in area e conclusione sul palo lontano che beffa Pini. La partita sembra finita, ma non è così, perché se da una parte i locali potrebbero pensare di aver chiuso la partita, dall'altra parte i ragazzi in maglia viola mollano mai. Dopo un tiro di Casprini fuori di poco si accendono spaventose mischie in area e su una di queste arriva il gol di Gentili al termine di un furioso batti e ribatti. Il team ospite si rianima ed il Cappiano annaspa, rischiando grosso con Salvetti che, già ammonito, commette un fallo su Casprini M. Nel recupero Kulli, riportato davanti con l'ingresso di D'Apruzzo, ha la palla per segnare il terzo gol ma la conclusione finisce di poco a lato. I locali riescono comunque a portare a termine la partita con un punteggio sicuramente sudato, e forse troppo punitivo per il Certaldo. La sconfitta della Ginestra rianima sicuramente la lotta al vertice con il Ponte a Cappiano, che giocherà martedì il recupero con la Real Cerretese: il primo posto dista soltanto 6 lunghezze! Sicuramente per vincere occorre coraggio e fortuna, doti che non sono mancate oggi alla compagine colligiana che adesso si prepara ad affrontare un finale di stagione tutto da vivere.
Calciatoripiù: Kulli oltre al goal gioca una partita generosa anche in difesa; bene anche Giambastiani, bravo a proteggere una difesa stranamente balbettante, oltre a Bozzi e De Villa, bravi sia nel far rifiatare la squadra, sia a finalizzare le poche occasioni create. Da segnalare anche il buon ingresso in partita di Ruotolo in difesa. Nel Certaldo grandiosa prestazione di Gentili che riesce continuamente a creare tante occasioni; giocano bene anche gli altri attaccanti ma sprecano troppo e purtroppo per loro nel calcio non sempre vince chi gioca meglio ma chi segna di più.

PONTE A CAPPIANO: Corti, Pizzi (78' Scarselli), Di Santoro (41' Ruotolo), Antontti (63' Salvetti), Giambastiani, Puccini N., Bozzi, Chelini, De Villa (62' D'Apruzzo), Kulli, Bacci (59' Ajazi). A disp.: Motroni, Puccini N. All.: Pieri.<br >CERTALDO: Pini, Ulivieri (77' Vaggioli), Petrellese, Parolise, Casprini M., Scali, Gentili, Palmiero, Bartalini (55' Calamiello), Casprini L. (82' Cuozzo), Irani (72' Angiolini). A disp.: Bacciottini, Pampaloni, Riccobono. All.: Pratesi.<br > ARBITRO : Cortellessi di Empoli.<br > RETI: 13' Puccini N., 45' e 55' Kulli, 50' De Villa, 78' Gentili.<br >NOTE: espulso al 43' Palmiero per somma di ammonizioni C'&egrave; molta attesa al Mediceo per questa partita che promette emozioni. Il Ponte a Cappiano ritorna in campo dopo 21 giorni di inattivit&agrave; ed &egrave; desideroso di riscattare la sconfitta nel big match contro il Ginestra, consapevole per&ograve; di affrontare una squadra con numeri importanti: 8 vittorie consecutive con molti gol segnati; all'andata fu un 5-1 per i locali, con gli ospiti costretti a giocare in 10 il secondo tempo per l'espulsione del portiere. Moduli gemelli per le due squadre con 8 attaccanti, 4 per parte. Il glorioso manto del campo Mediceo risente delle piogge degli ultimi tempi e si presenta morbido e gibboso, un ostacolo in pi&ugrave; per le due squadre che comunque non rinunceranno a giocarsi la partita. Il Certaldo attacca a favore di vento e nella parte di campo migliore e in fase di costruzione approfitta di questo. Nei primi dieci minuti gli ospiti vanno tre volte al tiro, due volte con Bartalini e poi con Palmiero che tuttavia pecca di mira proprio come il compagno. Il primo tiro dei locali arriva invece dopo 11 minuti con De Villa che per&ograve; alza troppo il tiro. Al 13' arriva a sorpresa il vantaggio dei ragazzi guidati da Pieri: Kulli viene steso quasi sulla linea di fondo, batte la punizione De Villa, palla a Puccini che tutto solo ha il tempo di mirare e scagliare la sfera nel sacco. Proteste da parte dei giocatori viola per la decisione arbitrale di convalidare la rete, in quanto - sostengono gli ospiti - la punizione non era stata battuta correttamente. Sotto di una rete, il Certaldo ha subito una ghiotta occasione per ripristinare l'equilibrio: Antonetti, al rientro dopo 4 mesi dall'infortunio, perde palla, Gentili entra in area e viene steso da Di Santoro che ammonito salter&agrave; la partita contro il Gambassi. Rigore ineccepibile, va alla battuta Parolise che per&ograve; calcia sul fondo. A questo punto il Certaldo, come un leone ferito, si avventa contro l'avversario e crea ben cinque palle gol clamorose: Gentili serve Casprini approfittando di un altra disattenzione difensiva, ma la palla finisce fuori di poco, poi Irani, solo davanti a Corti, calcia fuori. Un fallo non rilevato dall'arbitro consente ancora a Casprini di andare al tiro ma la conclusione debole &egrave; bloccata da Corti. Per finire ecco due tiri di Parolise e Gentili perdersi di poco a lato. La partita &egrave; piuttosto fallosa, l'arbitro prima grazia Bartalini che commette due brutti falli su Antonetti, quindi espelle Palmiero che prende due gialli in pochi minuti. Pieri cerca di rimediare agli sbandamenti passando al 5-3-1 con l'arretramento di Kulli a sinistra sulla linea dei difensori e di Bacci a centrocampo. Al 45' arriva un altra immeritata mazzata per il Certaldo: De Villa crossa, Scali respinge, tiro sbagliato di Chelini che finisce per servire Kulli che insacca con un bel diagonale. In apertura di ripresa poi, il Cappiano macina 15 minuti di gioco spettacolare e sembra dilagare: prima Bozzi insegue una palla vagante, anticipa il portiere e serve De Villa che insacca a porta vuota, quindi incredibile discesa di Kulli sulla fascia sinistra, ingresso in area e conclusione sul palo lontano che beffa Pini. La partita sembra finita, ma non &egrave; cos&igrave;, perch&eacute; se da una parte i locali potrebbero pensare di aver chiuso la partita, dall'altra parte i ragazzi in maglia viola mollano mai. Dopo un tiro di Casprini fuori di poco si accendono spaventose mischie in area e su una di queste arriva il gol di Gentili al termine di un furioso batti e ribatti. Il team ospite si rianima ed il Cappiano annaspa, rischiando grosso con Salvetti che, gi&agrave; ammonito, commette un fallo su Casprini M. Nel recupero Kulli, riportato davanti con l'ingresso di D'Apruzzo, ha la palla per segnare il terzo gol ma la conclusione finisce di poco a lato. I locali riescono comunque a portare a termine la partita con un punteggio sicuramente sudato, e forse troppo punitivo per il Certaldo. La sconfitta della Ginestra rianima sicuramente la lotta al vertice con il Ponte a Cappiano, che giocher&agrave; marted&igrave; il recupero con la Real Cerretese: il primo posto dista soltanto 6 lunghezze! Sicuramente per vincere occorre coraggio e fortuna, doti che non sono mancate oggi alla compagine colligiana che adesso si prepara ad affrontare un finale di stagione tutto da vivere. <b> Calciatoripi&ugrave;: Kulli </b>oltre al goal gioca una partita generosa anche in difesa; bene anche <b>Giambastiani</b>, bravo a proteggere una difesa stranamente balbettante, oltre a <b>Bozzi </b>e <b>De Villa,</b> bravi sia nel far rifiatare la squadra, sia a finalizzare le poche occasioni create. Da segnalare anche il buon ingresso in partita di <b>Ruotolo </b>in difesa. Nel Certaldo grandiosa prestazione di <b>Gentili </b>che riesce continuamente a creare tante occasioni; giocano bene anche gli altri attaccanti ma sprecano troppo e purtroppo per loro nel calcio non sempre vince chi gioca meglio ma chi segna di pi&ugrave;.