PISA: Lampignano 6, Mammarella 6, Tonacci 6 (82' Ghinelli sv), Baronti 6, Chiavacci 6,5, Anichini 7, Baldini 6 (56' Zangrilli sv), Gjili 6,5 (72' Fillanti sv), Ciappi 5,5, Gianardi 6,5 (76' Rocca sv), Favale 6. A disp.: Masotti, Maggiari, Iacopini, Di Marzo. All.: Massimo Innocenti.
GROSSETO: Di Iorio 7, Tostelli 6 (71' Germinario sv), Ricci 6, Bartalucci sv (19' Sonnini 6), Bernardinini 6 , Del Nero 6, Mancianti 5,5 (63' Marretti sv), Oliviero 6, Annunziata 6 (75' Polizzotto sv), Guazzini 6, Fastelli 5,5 (45' De Frenza). A disp.: Di Roberto, Pucillo. All.: Pieri.

ARBITRO: Bianchi di Prato, coad. da Caroti e Zingoni di Pontedera.
NOTE: ammoniti Annunziata, Guazzini. Angoli: 8-0. Recupero: 2 e 5. Giornata brutta temperatura mite e campo in buone condizioni: parte della tribuna fuori uso per lavori di ristrutturazione.



Quarto pareggio in sei partite per il Pisa di mister Innocenti nel derby contro un Grosseto bravo soprattutto nel difendersi. Gara nervosa, finita con qualche piccola scaramuccia tra i contendenti poco prima di raggiungere gli spogliatoi.
Al Renello Gemignani di Oratoio la partenza è a ritmi lenti e nei primi venti minuti il Pisa si vede con due tiri da lontano del centrocampista Gjili terminati non lontano dai pali difesi da Di Iorio. Il Grosseto di Mirko Pieri deve subito effettuare un cambio per l'infortunio accorso a Bartalucci; dentro Sonnini. Il primo tiro dei maremmani arriva al 21' con una punizione centrale di fastelli parata senza problemi da Lampignano. Intorno alla mezz'ora il Pisa crea tre palle gol clamorose; al 29' su angolo dalla sinistra di Gianardi c'è lo stacco perentorio di Anichini e Di Iorio vola a togliere la palla dall'incrocio. Passa un minuto e il portiere biancorosso si ripete deviando in angolo un tiro di Favale sul primo palo, liberato da un colpo di testa sbagliato da parte di Del Nero. Al 32' Baldini si libera in area e Di Iorio si salva ancora, stavolta con i piedi. Nel secondo tempo il Pisa parte nuovamente a testa bassa e Favale sfiora il montante dopo un'ottima triangolazione con Gianardi. Al 53' azione insistita e confusa dei nerazzurri, conclusa da un destro debole di Gianardi che non impensierisce Di Iorio. Passa neanche un minuto e Favale si ritrova a tu per tu con il Portiere ma il suo tocco di destro scivola lentamente sul fondo. Al 64' punizione di Gianardi e colpo di testa da parte di Ciappi sopra la traversa. Al 68' bella punizione a girare di Gjili con palla alta di poco. La spinta del Pisa va affievolendosi e il Grosseto riesce a difendersi senza troppi affanni negli ultimi minuti e a portare via un punto prezioso. Al netto delle occasioni avrebbero meritato i nerazzurri, comunque talvolta imprecisi e poco cattivi in avanti. Il Grosseto, forte fisicamente e solido in difesa, non è mai stato seriamente pericoloso.

Calciatoripiù: Anichini (Pisa): sempre sicuro e già maturo visto che per essere un '97 è già al secondo anno in questo campionato. Assieme a Chiavacci forma una coppia centrale molte forte. Sicurezza. Di Iorio (Grosseto): effettua tre parate decisive e spettacolari. Sempre sicuro nel guidare i compagni di reparto.

Andrea Chiavacci PISA: Lampignano 6, Mammarella 6, Tonacci 6 (82' Ghinelli sv), Baronti 6, Chiavacci 6,5, Anichini 7, Baldini 6 (56' Zangrilli sv), Gjili 6,5 (72' Fillanti sv), Ciappi 5,5, Gianardi 6,5 (76' Rocca sv), Favale 6. A disp.: Masotti, Maggiari, Iacopini, Di Marzo. All.: Massimo Innocenti.<br >GROSSETO: Di Iorio 7, Tostelli 6 (71' Germinario sv), Ricci 6, Bartalucci sv (19' Sonnini 6), Bernardinini 6 , Del Nero 6, Mancianti 5,5 (63' Marretti sv), Oliviero 6, Annunziata 6 (75' Polizzotto sv), Guazzini 6, Fastelli 5,5 (45' De Frenza). A disp.: Di Roberto, Pucillo. All.: Pieri.<br > ARBITRO: Bianchi di Prato, coad. da Caroti e Zingoni di Pontedera.<br >NOTE: ammoniti Annunziata, Guazzini. Angoli: 8-0. Recupero: 2 e 5. Giornata brutta temperatura mite e campo in buone condizioni: parte della tribuna fuori uso per lavori di ristrutturazione. Quarto pareggio in sei partite per il Pisa di mister Innocenti nel derby contro un Grosseto bravo soprattutto nel difendersi. Gara nervosa, finita con qualche piccola scaramuccia tra i contendenti poco prima di raggiungere gli spogliatoi.<br >Al Renello Gemignani di Oratoio la partenza &egrave; a ritmi lenti e nei primi venti minuti il Pisa si vede con due tiri da lontano del centrocampista Gjili terminati non lontano dai pali difesi da Di Iorio. Il Grosseto di Mirko Pieri deve subito effettuare un cambio per l'infortunio accorso a Bartalucci; dentro Sonnini. Il primo tiro dei maremmani arriva al 21' con una punizione centrale di fastelli parata senza problemi da Lampignano. Intorno alla mezz'ora il Pisa crea tre palle gol clamorose; al 29' su angolo dalla sinistra di Gianardi c'&egrave; lo stacco perentorio di Anichini e Di Iorio vola a togliere la palla dall'incrocio. Passa un minuto e il portiere biancorosso si ripete deviando in angolo un tiro di Favale sul primo palo, liberato da un colpo di testa sbagliato da parte di Del Nero. Al 32' Baldini si libera in area e Di Iorio si salva ancora, stavolta con i piedi. Nel secondo tempo il Pisa parte nuovamente a testa bassa e Favale sfiora il montante dopo un'ottima triangolazione con Gianardi. Al 53' azione insistita e confusa dei nerazzurri, conclusa da un destro debole di Gianardi che non impensierisce Di Iorio. Passa neanche un minuto e Favale si ritrova a tu per tu con il Portiere ma il suo tocco di destro scivola lentamente sul fondo. Al 64' punizione di Gianardi e colpo di testa da parte di Ciappi sopra la traversa. Al 68' bella punizione a girare di Gjili con palla alta di poco. La spinta del Pisa va affievolendosi e il Grosseto riesce a difendersi senza troppi affanni negli ultimi minuti e a portare via un punto prezioso. Al netto delle occasioni avrebbero meritato i nerazzurri, comunque talvolta imprecisi e poco cattivi in avanti. Il Grosseto, forte fisicamente e solido in difesa, non &egrave; mai stato seriamente pericoloso. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Anichini (Pisa): </b>sempre sicuro e gi&agrave; maturo visto che per essere un '97 &egrave; gi&agrave; al secondo anno in questo campionato. Assieme a Chiavacci forma una coppia centrale molte forte. Sicurezza. <b>Di Iorio (Grosseto): </b>effettua tre parate decisive e spettacolari. Sempre sicuro nel guidare i compagni di reparto. Andrea Chiavacci