CERTALDO (4-3-3): Simoncini, Casprini Matteo, Barberi, Palmiero, Bartolotta, Cameli, D'Arrigo, Ulivi, Almonti, Casprini Leonardo, Schuli. A disp.: Bacciottini, Guglielmucci, Pistolesi, Riccobono, Ancillotti. All.: Stefano Biotti.
FIRENZE OVEST (4-3-1-2): Capecchi, Pierini, Milani, Verdi, Migliorucci, Fabbian, Barbarino, Rugi, Camarlinghi, Francalanza, Aprea. A disp.: Catarzi, Degl'Innocenti, Saverini, Utari, Zoppichelli, Mariani, Bergantini. All.: Francesco Roselli.

ARBITRO: Bianconi di Empoli.



Termina a reti inviolate, con un risultato che in molti davano come il più probabile alla vigilia, il big-match di giornata fra Certaldo ed Ovest. Due bellissime squadre quelle ammirate oggi in campo, che hanno proposto valori in campo di un'altra categoria, finendo per annullarsi come testimonia lo zero a zero finale. E dire che la gara era partita bene per i rossoblù di Peretola, che nei primi cinque minuti avevano rotto per primi gli indugi creando un paio di pericolose palle gol con Aprea nei primi cinque minuti. Poi però con il passare dei minuti viene fuori il Certaldo, quest'oggi privo del forte Bartalini, che crea a propria volta dei pericoli alla porta difesa ottimamente da Capecchi: ci prova prima Casprini, che si accentra palla al piede dalla sinistra verso il centro ma al momento del tiro impatta malissimo la sfera vanificando il bel lavoro compiuto; seguono poi due tiri di D'Arrigo ed Almonti, che però non creano grosse minacce ai guantoni di Capecchi. Nel finale di tempo, prima del riposo, da segnalare una pericolosa incursione offensiva del giocatore ospite Verdi sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Nella ripresa il copione della gara non cambia, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e con grande intensità di gioco, offrendo molti duelli in mezzo al campo. E' il Certaldo a rendersi maggiormente pericoloso in due occasioni, con un bel tiro da fuori area di Cameli prima che scheggia la traversa e con una ghiotta palla gol di Bartolotta che però viene anticipato di un soffio da Capecchi in uscita. Al triplice fischio di chiusura, è ancor parità per zero a zero. Complimenti a due bellissime squadre, davvero ben gestite ed allenate da Biotti e Roselli; l'augurio è di vederle protagoniste fino alla fine, visto che il calendario di questo campionato propone un finale di stagione ricco di scontri diretti e, pertanto, tutto da seguire.
A fine gara abbiamo raggiunto i due allenatori, che si scambiano i complimenti reciprocamente ma analizzano anche la gara. Questo il loro commento al match:
Stefano Biotti (Certaldo): Abbiamo un po' sofferto la loro partenza, veloce e grintosa, poi però abbiamo preso bene le misure e provato ad imporre il nostro gioco. Sono contento della prova dei miei, anche se non posso nascondere che il nostro obiettivo erano i tre punti in palio, ma sapevamo benissimo di quanto fosse difficile ottenerli. Il Firenze Ovest è una grande squadra, con una difesa impenetrabile, viste le sole quattro reti subite finora; era davvero difficile perforare la densità che creavano in fase difensiva ogni volta che attaccavamo. Vincere oggi sarebbe stato però importante, visto che alla ripresa del campionato loro avranno un paio di partite difficili. Ad ogni modo non posso che dire bravi ai miei ragazzi e complimentarmi con i nostri avversari. Stiamo centrando pian piano tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati quando subentrai alla guida tecnica lo scorso Aprile. Se riusciremo a sopperire bene come stiamo facendo ad una rosa corta potremo lottare fino alla fine per la vittoria finale, alla quale continuiamo a puntare con la stessa determinazione di sempre .
Francesco Roselli (Firenze Ovest): Il Certaldo è la squadra più forte che abbiamo incontrato finora, e sono convinto che fino alla fine saremo impegnati con loro nel testa a testa per la vittoria finale, anche se ci sono altre squadre, Fucecchio e Impruneta su tutte, che fino alla fine saranno in grado di inserirsi nella lotta per il primato. Sono contento del punto che abbiamo conquistato, il rammarico resta quello di non aver capitalizzato le occasioni create in avvio di gara. Poi sono venuti fuori loro, e non siamo più stati in grado di creare grossi pericoli. La vittoria di una delle due squadre avrebbe significato una svolta importante per il campionato, così resta ancora tutto in bilico anche se lo sarebe rimasto in ogni caso visto il livello medio del girone e le insidie nascoste in diverse partite. Approfitto dell'occasione per ringraziare i miei ragazzi, che alleno da quattro mesi: sono un gruppo fantastico, che lavoro con una serietà che mai avevo trovato prima. Stanno seguendo un'evoluzione che lascia davvero ben sperare per il futuro .

Calciatoripiù: Fabbian (Firenze Ovest): Sempre sopra le righe, anche oggi fornisce un apporto determinante alla causa. Capecchi (Firenze Ovest): Pur in precarie condizioni fisiche a causa dell'influenza, risulta uno dei migliori in campo e dietro non sbagli mai un intervento. Cameli (Certaldo): Piazzato dal mister al centro della difesa in un ruolo nuovo, ha comandato i compagni ed impostato l'azione con sicurezza. Palmiero (Certaldo): Esterno di centrocampo a sinistra, percorre la fascia in maniera instancabile così come il compagno Almonti.

CERTALDO (4-3-3): Simoncini, Casprini Matteo, Barberi, Palmiero, Bartolotta, Cameli, D'Arrigo, Ulivi, Almonti, Casprini Leonardo, Schuli. A disp.: Bacciottini, Guglielmucci, Pistolesi, Riccobono, Ancillotti. All.: Stefano Biotti.<br >FIRENZE OVEST (4-3-1-2): Capecchi, Pierini, Milani, Verdi, Migliorucci, Fabbian, Barbarino, Rugi, Camarlinghi, Francalanza, Aprea. A disp.: Catarzi, Degl'Innocenti, Saverini, Utari, Zoppichelli, Mariani, Bergantini. All.: Francesco Roselli.<br > ARBITRO: Bianconi di Empoli. Termina a reti inviolate, con un risultato che in molti davano come il pi&ugrave; probabile alla vigilia, il big-match di giornata fra Certaldo ed Ovest. Due bellissime squadre quelle ammirate oggi in campo, che hanno proposto valori in campo di un'altra categoria, finendo per annullarsi come testimonia lo zero a zero finale. E dire che la gara era partita bene per i rossobl&ugrave; di Peretola, che nei primi cinque minuti avevano rotto per primi gli indugi creando un paio di pericolose palle gol con Aprea nei primi cinque minuti. Poi per&ograve; con il passare dei minuti viene fuori il Certaldo, quest'oggi privo del forte Bartalini, che crea a propria volta dei pericoli alla porta difesa ottimamente da Capecchi: ci prova prima Casprini, che si accentra palla al piede dalla sinistra verso il centro ma al momento del tiro impatta malissimo la sfera vanificando il bel lavoro compiuto; seguono poi due tiri di D'Arrigo ed Almonti, che per&ograve; non creano grosse minacce ai guantoni di Capecchi. Nel finale di tempo, prima del riposo, da segnalare una pericolosa incursione offensiva del giocatore ospite Verdi sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Nella ripresa il copione della gara non cambia, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e con grande intensit&agrave; di gioco, offrendo molti duelli in mezzo al campo. E' il Certaldo a rendersi maggiormente pericoloso in due occasioni, con un bel tiro da fuori area di Cameli prima che scheggia la traversa e con una ghiotta palla gol di Bartolotta che per&ograve; viene anticipato di un soffio da Capecchi in uscita. Al triplice fischio di chiusura, &egrave; ancor parit&agrave; per zero a zero. Complimenti a due bellissime squadre, davvero ben gestite ed allenate da Biotti e Roselli; l'augurio &egrave; di vederle protagoniste fino alla fine, visto che il calendario di questo campionato propone un finale di stagione ricco di scontri diretti e, pertanto, tutto da seguire. <br >A fine gara abbiamo raggiunto i due allenatori, che si scambiano i complimenti reciprocamente ma analizzano anche la gara. Questo il loro commento al match:<br >Stefano Biotti (Certaldo): <b> Abbiamo un po' sofferto la loro partenza, veloce e grintosa, poi per&ograve; abbiamo preso bene le misure e provato ad imporre il nostro gioco. Sono contento della prova dei miei, anche se non posso nascondere che il nostro obiettivo erano i tre punti in palio, ma sapevamo benissimo di quanto fosse difficile ottenerli. Il Firenze Ovest &egrave; una grande squadra, con una difesa impenetrabile, viste le sole quattro reti subite finora; era davvero difficile perforare la densit&agrave; che creavano in fase difensiva ogni volta che attaccavamo. Vincere oggi sarebbe stato per&ograve; importante, visto che alla ripresa del campionato loro avranno un paio di partite difficili. Ad ogni modo non posso che dire bravi ai miei ragazzi e complimentarmi con i nostri avversari. Stiamo centrando pian piano tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati quando subentrai alla guida tecnica lo scorso Aprile. Se riusciremo a sopperire bene come stiamo facendo ad una rosa corta potremo lottare fino alla fine per la vittoria finale, alla quale continuiamo a puntare con la stessa determinazione di sempre .</b><br >Francesco Roselli (Firenze Ovest):<b> Il Certaldo &egrave; la squadra pi&ugrave; forte che abbiamo incontrato finora, e sono convinto che fino alla fine saremo impegnati con loro nel testa a testa per la vittoria finale, anche se ci sono altre squadre, Fucecchio e Impruneta su tutte, che fino alla fine saranno in grado di inserirsi nella lotta per il primato. Sono contento del punto che abbiamo conquistato, il rammarico resta quello di non aver capitalizzato le occasioni create in avvio di gara. Poi sono venuti fuori loro, e non siamo pi&ugrave; stati in grado di creare grossi pericoli. La vittoria di una delle due squadre avrebbe significato una svolta importante per il campionato, cos&igrave; resta ancora tutto in bilico anche se lo sarebe rimasto in ogni caso visto il livello medio del girone e le insidie nascoste in diverse partite. Approfitto dell'occasione per ringraziare i miei ragazzi, che alleno da quattro mesi: sono un gruppo fantastico, che lavoro con una seriet&agrave; che mai avevo trovato prima. Stanno seguendo un'evoluzione che lascia davvero ben sperare per il futuro .</b><br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fabbian (Firenze Ovest): </b>Sempre sopra le righe, anche oggi fornisce un apporto determinante alla causa. <b>Capecchi (Firenze Ovest):</b> Pur in precarie condizioni fisiche a causa dell'influenza, risulta uno dei migliori in campo e dietro non sbagli mai un intervento. <b>Cameli (Certaldo): </b>Piazzato dal mister al centro della difesa in un ruolo nuovo, ha comandato i compagni ed impostato l'azione con sicurezza.<b> Palmiero (Certaldo):</b> Esterno di centrocampo a sinistra, percorre la fascia in maniera instancabile cos&igrave; come il compagno Almonti.