• Giovanissimi B GIR.A
  • Settignanese
  • 1 - 4
  • Affrico


SETTIGNANESE: Reggiani, Colzani, Carraresi, Rindori, Vannozzi, Franco, Daliana, Romolini, Lenzi, Corsi (52' Iacopozzi), Sassano (58' Carmagnini). A disp.: Mangiagli. All.: Maurizio Romei.
AFFRICO: Barbagli, Calise, Mocali, Sirbu, Casoni, Mazri, Lombardi (66' Bianchimano), Bongini (70' Papini), Montagni (71' Spennacchi), Piazza, Caccavo (59' Boukhari). A disp.: Bernini, Petroni, Incoronato. All.: Fabrizio Zanieri.

ARBITRO: Giorgio di Firenze.

RETI: 26' Montagni, 44' Sirbu, 51' Piazza, 53' Sassano, 69' Bianchimano.



Né il fango né la grinta rossonera (almeno nel primo tempo) bastano per fermare la corsa dell'Affrico che espugna con disarmante sicurezza il prato zuppo del Romagnoli e rimane da solo in testa alla classifica, staccando la Cattolica rallentata in casa dal Castelfiorentino. Fugati i dubbi di possibile rinvio della gara dalla ricognizione del signor Giorgio accompagnato dai due capitani (fa benissimo il d.g., al di là delle perplessità iniziali, a dare il via al match, su un terreno pesante ma agibile, soprattutto alla luce di un'ora e mezzo di gioco risparmiata dalla pioggia), la Settignanese prova a colmare con grinta e concentrazione il divario tecnico che separa le due squadre. Romei quindi schiera una serie di rigide marcature ad uomo per impoverire le fonti di gioco ospiti: Rindori sul bomber Montagni, Colzani su Caccavo, Carraresi su Lombardi, Franco su Piazza, mentre Vannozzi è pronto a sganciarsi alle spalle dei compagni per chiudere ogni ulteriore possibile varco. In effetti, per quasi mezz'ora, il progetto locale frutta uno 0-0 per nulla spettacolare ma sicuramente redditizio (e meritato) per i diavoli . L'Affrico fa fatica a innescare Montagni, mai perso di vista dal suo guardiano, mentre le iniziative alla sue spalle di Lombardi, Caccavo e Piazza finiscono spesso per venire spente prima di accendere l'interruttore negli ultimi sedici metri. Poco il lavoro per Reggiani, attento soltanto su una conclusione centrale di Caccavo (21'), mentre prima Montagni non aveva trovato la porta in girata (20') e ancor prima Piazza, in off-side, non aveva comunque trovato la strada dello specchio sugli sviluppi di una punizione di Montagni (12'). La prima e unica distrazione della Settignanese, però, viene punita al 26' con la rete che spezza l'equilibrio, indirizza il match in favore dei locali e porta le squadre negli spogliatoi sull'1-0. Sul cross dalla sinistra di Caccavo, Montagni riesce a controllare al limite dell'area tra Rindori e Vannozzi prima di infilare Reggiani con un colpo in spaccata. Sbloccato il risultato, per l'Affrico è tutto più facile nella ripresa, anche perché la Settignanese a questo punto lascia più spazi liberi e la formazione di Zanieri, dopo il raddoppio, potrebbe dilagare. Il 2-0 - che chiude virtualmente i giochi - arriva al 44'. Montagni serve in area Sirbu e, su quell'intelligente invito, l'ex rossonero si inventa la gran giocata, insistendo nell'azione personale, seminando avversari in dribbling, prima di trovare lo spiraglio giusto per battere di nuovo Reggiani. Dopo un'uscita con perfetta scelta di tempo dello stesso Reggiani ad anticipare il lanciato Montagni su servizio di Casoni, al 51' arriva anche il tris azzurro: palla in profondità di Montagni per Piazza che resiste al tentativo di ritorno di Vannozzi e poi tocca di precisione sul portiere. Quella che potrebbe essere una goleada ospite viene momentaneamente arginata dal gol rossonero, pochi attimi dopo. Colpa di un'incertezza difensiva dell'Affrico: mentre Barbagli finisce per essere ostacolato da un compagno, ne approfitta Sassano per mettere dentro l'1-3 che potrebbe rimettere in discussione i tre punti. Ma non è così, perché l'Affrico torna subito a premere, sfiorando in più occasioni la quarta rete. Montagni manda fuori la girata (55'), Reggiani si supera per ribattere la gran conclusione a girare di Piazza (56'), Lombardi colpisce in pieno l'incrocio dei pali dopo un bell'affondo sulla sinistra (Reggiani poi disinnesca anche il tentativo successivo di Sirbu, 60'). Con il risultato comunque ormai in cassaforte, il meritato 4-1 ospite arriva solo quasi allo scadere, sull'asse di due nuovi entrati: Boukhari cambia marcia sulla destra, trova il fondo al termine della sua cavalcata e rimette in mezzo per Bianchimano che controlla e piazza il pallone, con qualche brivido, sotto l'incrocio opposto. E' quello il sigillo sul match dei ragazzi di Zanieri che staccano la Cattolica e allungano anche sull'Olimpia.

Calciatoripiù: Daliana
(Settignanese), Calise, Montagni, Piazza, Lombardi (Affrico)

Gabriele Fredianelli SETTIGNANESE: Reggiani, Colzani, Carraresi, Rindori, Vannozzi, Franco, Daliana, Romolini, Lenzi, Corsi (52' Iacopozzi), Sassano (58' Carmagnini). A disp.: Mangiagli. All.: Maurizio Romei.<br >AFFRICO: Barbagli, Calise, Mocali, Sirbu, Casoni, Mazri, Lombardi (66' Bianchimano), Bongini (70' Papini), Montagni (71' Spennacchi), Piazza, Caccavo (59' Boukhari). A disp.: Bernini, Petroni, Incoronato. All.: Fabrizio Zanieri.<br > ARBITRO: Giorgio di Firenze.<br > RETI: 26' Montagni, 44' Sirbu, 51' Piazza, 53' Sassano, 69' Bianchimano. N&eacute; il fango n&eacute; la grinta rossonera (almeno nel primo tempo) bastano per fermare la corsa dell'Affrico che espugna con disarmante sicurezza il prato zuppo del Romagnoli e rimane da solo in testa alla classifica, staccando la Cattolica rallentata in casa dal Castelfiorentino. Fugati i dubbi di possibile rinvio della gara dalla ricognizione del signor Giorgio accompagnato dai due capitani (fa benissimo il d.g., al di l&agrave; delle perplessit&agrave; iniziali, a dare il via al match, su un terreno pesante ma agibile, soprattutto alla luce di un'ora e mezzo di gioco risparmiata dalla pioggia), la Settignanese prova a colmare con grinta e concentrazione il divario tecnico che separa le due squadre. Romei quindi schiera una serie di rigide marcature ad uomo per impoverire le fonti di gioco ospiti: Rindori sul bomber Montagni, Colzani su Caccavo, Carraresi su Lombardi, Franco su Piazza, mentre Vannozzi &egrave; pronto a sganciarsi alle spalle dei compagni per chiudere ogni ulteriore possibile varco. In effetti, per quasi mezz'ora, il progetto locale frutta uno 0-0 per nulla spettacolare ma sicuramente redditizio (e meritato) per i diavoli . L'Affrico fa fatica a innescare Montagni, mai perso di vista dal suo guardiano, mentre le iniziative alla sue spalle di Lombardi, Caccavo e Piazza finiscono spesso per venire spente prima di accendere l'interruttore negli ultimi sedici metri. Poco il lavoro per Reggiani, attento soltanto su una conclusione centrale di Caccavo (21'), mentre prima Montagni non aveva trovato la porta in girata (20') e ancor prima Piazza, in off-side, non aveva comunque trovato la strada dello specchio sugli sviluppi di una punizione di Montagni (12'). La prima e unica distrazione della Settignanese, per&ograve;, viene punita al 26' con la rete che spezza l'equilibrio, indirizza il match in favore dei locali e porta le squadre negli spogliatoi sull'1-0. Sul cross dalla sinistra di Caccavo, Montagni riesce a controllare al limite dell'area tra Rindori e Vannozzi prima di infilare Reggiani con un colpo in spaccata. Sbloccato il risultato, per l'Affrico &egrave; tutto pi&ugrave; facile nella ripresa, anche perch&eacute; la Settignanese a questo punto lascia pi&ugrave; spazi liberi e la formazione di Zanieri, dopo il raddoppio, potrebbe dilagare. Il 2-0 - che chiude virtualmente i giochi - arriva al 44'. Montagni serve in area Sirbu e, su quell'intelligente invito, l'ex rossonero si inventa la gran giocata, insistendo nell'azione personale, seminando avversari in dribbling, prima di trovare lo spiraglio giusto per battere di nuovo Reggiani. Dopo un'uscita con perfetta scelta di tempo dello stesso Reggiani ad anticipare il lanciato Montagni su servizio di Casoni, al 51' arriva anche il tris azzurro: palla in profondit&agrave; di Montagni per Piazza che resiste al tentativo di ritorno di Vannozzi e poi tocca di precisione sul portiere. Quella che potrebbe essere una goleada ospite viene momentaneamente arginata dal gol rossonero, pochi attimi dopo. Colpa di un'incertezza difensiva dell'Affrico: mentre Barbagli finisce per essere ostacolato da un compagno, ne approfitta Sassano per mettere dentro l'1-3 che potrebbe rimettere in discussione i tre punti. Ma non &egrave; cos&igrave;, perch&eacute; l'Affrico torna subito a premere, sfiorando in pi&ugrave; occasioni la quarta rete. Montagni manda fuori la girata (55'), Reggiani si supera per ribattere la gran conclusione a girare di Piazza (56'), Lombardi colpisce in pieno l'incrocio dei pali dopo un bell'affondo sulla sinistra (Reggiani poi disinnesca anche il tentativo successivo di Sirbu, 60'). Con il risultato comunque ormai in cassaforte, il meritato 4-1 ospite arriva solo quasi allo scadere, sull'asse di due nuovi entrati: Boukhari cambia marcia sulla destra, trova il fondo al termine della sua cavalcata e rimette in mezzo per Bianchimano che controlla e piazza il pallone, con qualche brivido, sotto l'incrocio opposto. E' quello il sigillo sul match dei ragazzi di Zanieri che staccano la Cattolica e allungano anche sull'Olimpia.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Daliana</b> (Settignanese), <b>Calise, Montagni, Piazza, Lombardi </b>(Affrico) Gabriele Fredianelli




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