AC.AGLIANESE: Cecchini, L'Abbate, Meoni, Catalano, Paluca, Bonti, Ibra, Raimondi, Zouhair, Rinaldi, Leggieri. A disp.: Corsini, Arra, Aljai, Coppini, Tesi, Lacinaj, Laamiri. All.: Turi.
GIOV.ROSSONERI: Ingrassia, Sgambati, Vannini, Del Bene, Grazzini, Guri, Lekaj, Bertocci, Quieti, Corona, Villani. A disp.: Tondini, Calcagno, Gagliani, Shehi, Montesano, Cheli, Marotta. All.: Lucherini.

ARBITRO: Lepera di Prato.



Finisce senza reti la sfida tra Aglianese e Giovani Rossoneri. Più che di una partita di calcio si è trattato di una sfida nel fango, elemento che ha caratterizzato gli ottanta e passa minuti. La pesantezza del campo appare davvero ai limiti della praticabilità, ma il signor Lepera sceglie di giocare e dunque le due squadre si adeguano. La formazione di mister Lucherini prova subito ad attaccare, mentre l'Aglianese si raccoglie bene dietro a difesa del prezioso pareggio. Data l'impossibilità di giocare palla a terra, le due squadre si devono adeguare e giocoforza puntare ai lanci lunghi. L'incontro è avaro di emozioni con gli ospiti che nel primo tempo vanno vicini al vantaggio con Quieti che colpisce il palo, mentre ai padroni di casa vengono annullate due reti per fuorigioco. Nella ripresa sono sempre i legni a fermare i ragazzi di Lucherini con Corona che coglie il palo e Villani che manda la sfera ad incocciare i legni della porta di fesa da Cecchini per la terza volta. Si sa che vicino non conta e dunque la partita termina senza vinti né vincitori. O meglio, l'unico a trionfare è stato il fango!

AC.AGLIANESE: Cecchini, L'Abbate, Meoni, Catalano, Paluca, Bonti, Ibra, Raimondi, Zouhair, Rinaldi, Leggieri. A disp.: Corsini, Arra, Aljai, Coppini, Tesi, Lacinaj, Laamiri. All.: Turi.<br >GIOV.ROSSONERI: Ingrassia, Sgambati, Vannini, Del Bene, Grazzini, Guri, Lekaj, Bertocci, Quieti, Corona, Villani. A disp.: Tondini, Calcagno, Gagliani, Shehi, Montesano, Cheli, Marotta. All.: Lucherini.<br > ARBITRO: Lepera di Prato. Finisce senza reti la sfida tra Aglianese e Giovani Rossoneri. Pi&ugrave; che di una partita di calcio si &egrave; trattato di una sfida nel fango, elemento che ha caratterizzato gli ottanta e passa minuti. La pesantezza del campo appare davvero ai limiti della praticabilit&agrave;, ma il signor Lepera sceglie di giocare e dunque le due squadre si adeguano. La formazione di mister Lucherini prova subito ad attaccare, mentre l'Aglianese si raccoglie bene dietro a difesa del prezioso pareggio. Data l'impossibilit&agrave; di giocare palla a terra, le due squadre si devono adeguare e giocoforza puntare ai lanci lunghi. L'incontro &egrave; avaro di emozioni con gli ospiti che nel primo tempo vanno vicini al vantaggio con Quieti che colpisce il palo, mentre ai padroni di casa vengono annullate due reti per fuorigioco. Nella ripresa sono sempre i legni a fermare i ragazzi di Lucherini con Corona che coglie il palo e Villani che manda la sfera ad incocciare i legni della porta di fesa da Cecchini per la terza volta. Si sa che vicino non conta e dunque la partita termina senza vinti n&eacute; vincitori. O meglio, l'unico a trionfare &egrave; stato il fango!