- Allievi B GIR.A
- Cattolica Virtus
-
1 - 0
- Settignanese
S.M. CATTOLICA V.: Bertini, Cogli, Lari (46' Decandia), Fanelli, Rondina, Guccini, Paoletti (53' Scialdone), Berti (65' Landi), Ortega (83' Staccioli), Torrini (49' Dini), Mariani (49' Forasassi). A disp.: Morini. All.: Alessandro Di Vivona.
SETTIGNANESE: Parri, F. Zecchi, Cai, A. Zecchi (68' Vicini), Haliti (72' Vercelli), Campatelli, Ajvazi, Chiaro, Capecchi, Corri, Ulivi (53' Ciangherotti). All.: Roberto Baldanzi.
ARBITRO: Dal Prà di Firenze
RETI: 27' Berti
NOTE: fuorigioco 2-1. Falli commessi: 12-5. Calci d'angolo: 7-3. Recupero: 0'+4'
Inizia nel migliore dei modi l'avventura di Alessandro Di Vivona sulla panchina giallorossa; la mano del tecnico ha già lasciato la propria impronta sulla squadra e, con l'arrivo a Soffiano del centravanti tanto sospirato, Leon Ortega, la Cattolica Virtus può davvero aspirare a un ruolo da protagonista nel girone di merito fiorentino. La Settignanese si è dimostrata una buona squadra, almeno finché il fiato ha retto, e ha rischiato di passare in vantaggio almeno in un paio di circostanze, prima di calare nella seconda metà della ripresa e andare vicina a subire il colpo del ko. Ma la strada intrapresa da Baldanzi è quella giusta e i rossoneri, se manterranno in tutto il campionato la verve agonistica e il carattere dimostrati all'esordio, potranno giocare qualche brutto tiro ai candidati alla vittoria; sarà una squadra da temere, la Settignanese, anche quando giocherà in trasferta. Lo schieramento delle due squadre è simile, un 4-3-3 che vede Paoletti, Ortega e Mariani agire di punta per i padroni di casa, con Torrini arretrato in posizione di mezzo destro al fianco di un prezioso Berti e di Fanelli; Ajvazi, largo a destra, gioca di supporto a Capecchi e Ulivi negli schemi di Baldanzi. La prima azione arriva al 7': triangolo Paoletti - Ortega, preziosissimo in fase di sponda e costruzione del gioco, il cross dal fondo dell'ala viene sporcato (con la mano?) da A. Zecchi che facilita l'intervento di Parri a mezz'altezza. 18', ancora azione sull'asse Paoletti -Ortega, con il centravanti che, in tuffo, gira troppo il pallone e manda sul fondo. La Settignanese punge a metà tempo: su un corner teso di Campatelli, A. Zecchi sfiora il pallone che colpisce in pieno il palo (23'). Azione strepitosa di Capecchi in area giallorossa due minuti più tardi: bruciati sul dribbling a rientrare Guccini e Rondina, destro secco che picchia contro il palo, poi sulla schiena di Bertini - palo e groppone , si sente dire sugli spalti tra le imprecazioni dei tifosi ospiti - e rotola sul fondo. Sugli sviluppi del corner Camaptelli prova la botta dalla distanza, vola Bertini e blocca. Ma, forse nel momento migliore della Settignanese, la Cattolica passa in vantaggio: Berti batte corto il corner da sinistra per Ortega, che appoggia di nuovo per Berti, 3 passi dentro l'area - destro fulminante che supera Parri e si insacca per l'1-0. I padroni di casa avrebbero l'occasione per raddoppiare dopo 4', quando Fanelli crossa da destra e Mariani appoggia per Rondina che, col portiere già a terra, calcia centrale e regala la sfera a Parri. Stesso copione nella ripresa: Paoletti semina il panico sulla fascia destra e mette in mezzo all'area di porta per Ortega, che calcia col destro di prima intenzione. Parri si allunga e devia, forse quando il pallone ha già superato la linea di porta: l'assistente ufficiale, dirimente in questi casi, non c'è, il direttore di gara è vicino e non convalida (49'). Poi la partita si affievolisce, con la Settignanese che torna in avanti soltanto nel recupero: e, con i rossoneri sbilanciati nell'area avversaria alla ricerca del pari, la Cattolica imbastisce un contropiede micidiale (82'): Scialdone lancia Forasassi, che si invola sulla destra e, davanti a Parri, dai dieci metri, calcia a botta sicura. Il portiere respinge ma il pallone rimane lì, sopraggiunge Landi che, da dentro l'area di porta, calcia angolato e trova per la seconda volta l'opposizione di uno strepitoso Parri che chiude lo specchio in corsa e impedisce la seconda realizzazione alla Cattolica Virtus. CALCIATORIPIÙ: Lapo Berti, autore della rete decisiva e di una prestazione maiuscola in mezzo al campo, Leon Ortega (Cattolica Virtus), imprescindibile per gli schemi di Di Vivona, e Tommaso Emanuele Parri (Settignanese): l'ultimo intervento, a tempo scaduto, nonostante che non porti punti ai suoi, appartiene soltanto a chi riveste il ruolo di numero uno con doti di esplosività e posizionamento fuori dal comune.
Samuele Tofani
S.M. CATTOLICA V.: Bertini, Cogli, Lari (46' Decandia), Fanelli, Rondina, Guccini, Paoletti (53' Scialdone), Berti (65' Landi), Ortega (83' Staccioli), Torrini (49' Dini), Mariani (49' Forasassi). A disp.: Morini. All.: Alessandro Di Vivona.<br >SETTIGNANESE: Parri, F. Zecchi, Cai, A. Zecchi (68' Vicini), Haliti (72' Vercelli), Campatelli, Ajvazi, Chiaro, Capecchi, Corri, Ulivi (53' Ciangherotti). All.: Roberto Baldanzi.<br >
ARBITRO: Dal Prà di Firenze<br >
RETI: 27' Berti<br >NOTE: fuorigioco 2-1. Falli commessi: 12-5. Calci d'angolo: 7-3. Recupero: 0'+4'
Inizia nel migliore dei modi l'avventura di Alessandro Di Vivona sulla panchina giallorossa; la mano del tecnico ha già lasciato la propria impronta sulla squadra e, con l'arrivo a Soffiano del centravanti tanto sospirato, Leon Ortega, la Cattolica Virtus può davvero aspirare a un ruolo da protagonista nel girone di merito fiorentino. La Settignanese si è dimostrata una buona squadra, almeno finché il fiato ha retto, e ha rischiato di passare in vantaggio almeno in un paio di circostanze, prima di calare nella seconda metà della ripresa e andare vicina a subire il colpo del ko. Ma la strada intrapresa da Baldanzi è quella giusta e i rossoneri, se manterranno in tutto il campionato la verve agonistica e il carattere dimostrati all'esordio, potranno giocare qualche brutto tiro ai candidati alla vittoria; sarà una squadra da temere, la Settignanese, anche quando giocherà in trasferta. Lo schieramento delle due squadre è simile, un 4-3-3 che vede Paoletti, Ortega e Mariani agire di punta per i padroni di casa, con Torrini arretrato in posizione di mezzo destro al fianco di un prezioso Berti e di Fanelli; Ajvazi, largo a destra, gioca di supporto a Capecchi e Ulivi negli schemi di Baldanzi. La prima azione arriva al 7': triangolo Paoletti - Ortega, preziosissimo in fase di sponda e costruzione del gioco, il cross dal fondo dell'ala viene sporcato (con la mano?) da A. Zecchi che facilita l'intervento di Parri a mezz'altezza. 18', ancora azione sull'asse Paoletti -Ortega, con il centravanti che, in tuffo, gira troppo il pallone e manda sul fondo. La Settignanese punge a metà tempo: su un corner teso di Campatelli, A. Zecchi sfiora il pallone che colpisce in pieno il palo (23'). Azione strepitosa di Capecchi in area giallorossa due minuti più tardi: bruciati sul dribbling a rientrare Guccini e Rondina, destro secco che picchia contro il palo, poi sulla schiena di Bertini - palo e groppone , si sente dire sugli spalti tra le imprecazioni dei tifosi ospiti - e rotola sul fondo. Sugli sviluppi del corner Camaptelli prova la botta dalla distanza, vola Bertini e blocca. Ma, forse nel momento migliore della Settignanese, la Cattolica passa in vantaggio: Berti batte corto il corner da sinistra per Ortega, che appoggia di nuovo per Berti, 3 passi dentro l'area - destro fulminante che supera Parri e si insacca per l'1-0. I padroni di casa avrebbero l'occasione per raddoppiare dopo 4', quando Fanelli crossa da destra e Mariani appoggia per Rondina che, col portiere già a terra, calcia centrale e regala la sfera a Parri. Stesso copione nella ripresa: Paoletti semina il panico sulla fascia destra e mette in mezzo all'area di porta per Ortega, che calcia col destro di prima intenzione. Parri si allunga e devia, forse quando il pallone ha già superato la linea di porta: l'assistente ufficiale, dirimente in questi casi, non c'è, il direttore di gara è vicino e non convalida (49'). Poi la partita si affievolisce, con la Settignanese che torna in avanti soltanto nel recupero: e, con i rossoneri sbilanciati nell'area avversaria alla ricerca del pari, la Cattolica imbastisce un contropiede micidiale (82'): Scialdone lancia Forasassi, che si invola sulla destra e, davanti a Parri, dai dieci metri, calcia a botta sicura. Il portiere respinge ma il pallone rimane lì, sopraggiunge Landi che, da dentro l'area di porta, calcia angolato e trova per la seconda volta l'opposizione di uno strepitoso Parri che chiude lo specchio in corsa e impedisce la seconda realizzazione alla Cattolica Virtus. <b>CALCIATORIPIÙ: Lapo Berti</b>, autore della rete decisiva e di una prestazione maiuscola in mezzo al campo, <b>Leon Ortega</b> (Cattolica Virtus), imprescindibile per gli schemi di Di Vivona, e <b>Tommaso Emanuele Parri</b> (Settignanese): l'ultimo intervento, a tempo scaduto, nonostante che non porti punti ai suoi, appartiene soltanto a chi riveste il ruolo di numero uno con doti di esplosività e posizionamento fuori dal comune.
Samuele Tofani