SPEZIA: Fontana, Mosti, Bonati, Bordini (60' Goprou), Loho, Papi, Cito, Maggiore, Maione (77' Costa), Grieco (52' De Felici), Verdicchio (50' Vatteroni). A disp.: Barone, Pollio, Cecchetti. All.: Marco Masi.
EMPOLI: Giacomel, Carradori (70' Di Leo), Gremigni, Gemignani, Damiani, Barsotti, (50' Seminara), Buglio (64' Zini), Bellini (54' Zappella), Falorni (77' Islamaj), Mosti (81' Pellegrini), Giani (64' Olivieri). A disp.: Pellegrini, Lucchesi, Di Leo. All.: Emiliano Bigica.

ARBITRO: Catastini di Pisa, coad. da Gagliardi e Venturini di Spezia.

RETI: 76' rig. Damiani, 81' rig. Cito.
NOTE: espulsi Maggiore al 75', Giacomel all'80'.



Lo Spezia ferma la corazzata Empoli, seconda forza del girone, rimediando allo svantaggio nel finale. Sono subito gli ospiti di mister Bigica in avvio a renderis pericolosi con Barsotti ma Fontana è attento. Gli aquilotti di Marco Masi reagiscono al 20'con Verdicchio che, ben servito da Grieco si porta al tiro, ma la sua conclusione sfiora il palo alla sinistra di Giacomel e termina sul fondo. Le squadre sono ben disposte in campo e la partita è molto viva, ma le difese sono molto attente e prevalgono sui rispettivi reparti offensivi. Nella ripresa al 63' ci prova il giocatore locale francese Loho con un tiro dalla distanza, ma la botta finisce alta sopra la traversa. Al 67' gli aquilotti vanno vicini al vantaggio: Vatteroni mette palla in mezzo per Maione che va all'impatto al volo, ma centra il palo pieno, a portiere battuto. Al 76' calcio di rigore per l'Empoli per un contatto in area molto dubbio tra Loho e Guani, con Damiani che dal dischetto non sbaglia firmando l'uno a zero. Nel finale gesto incomprensibile del portiere ospite Giacomel che, con l'azione lontana, sferra un pugno a Costa: il guardialinee se ne accorge e richiama l'arbitro che espelle il numero uno empolese ed assegna un penalty agli spezzini che Cito non sbaglia, battendo il neo entrato Pellegrini (per fargli posto Bigica è costretto a sostituire capitan Mosti). Da qui al triplice fischio non accade altro e così la gara si chiude sul punteggio di uno a uno.

SPEZIA: Fontana, Mosti, Bonati, Bordini (60' Goprou), Loho, Papi, Cito, Maggiore, Maione (77' Costa), Grieco (52' De Felici), Verdicchio (50' Vatteroni). A disp.: Barone, Pollio, Cecchetti. All.: Marco Masi.<br >EMPOLI: Giacomel, Carradori (70' Di Leo), Gremigni, Gemignani, Damiani, Barsotti, (50' Seminara), Buglio (64' Zini), Bellini (54' Zappella), Falorni (77' Islamaj), Mosti (81' Pellegrini), Giani (64' Olivieri). A disp.: Pellegrini, Lucchesi, Di Leo. All.: Emiliano Bigica.<br > ARBITRO: Catastini di Pisa, coad. da Gagliardi e Venturini di Spezia.<br > RETI: 76' rig. Damiani, 81' rig. Cito. <br >NOTE: espulsi Maggiore al 75', Giacomel all'80'. Lo Spezia ferma la corazzata Empoli, seconda forza del girone, rimediando allo svantaggio nel finale. Sono subito gli ospiti di mister Bigica in avvio a renderis pericolosi con Barsotti ma Fontana &egrave; attento. Gli aquilotti di Marco Masi reagiscono al 20'con Verdicchio che, ben servito da Grieco si porta al tiro, ma la sua conclusione sfiora il palo alla sinistra di Giacomel e termina sul fondo. Le squadre sono ben disposte in campo e la partita &egrave; molto viva, ma le difese sono molto attente e prevalgono sui rispettivi reparti offensivi. Nella ripresa al 63' ci prova il giocatore locale francese Loho con un tiro dalla distanza, ma la botta finisce alta sopra la traversa. Al 67' gli aquilotti vanno vicini al vantaggio: Vatteroni mette palla in mezzo per Maione che va all'impatto al volo, ma centra il palo pieno, a portiere battuto. Al 76' calcio di rigore per l'Empoli per un contatto in area molto dubbio tra Loho e Guani, con Damiani che dal dischetto non sbaglia firmando l'uno a zero. Nel finale gesto incomprensibile del portiere ospite Giacomel che, con l'azione lontana, sferra un pugno a Costa: il guardialinee se ne accorge e richiama l'arbitro che espelle il numero uno empolese ed assegna un penalty agli spezzini che Cito non sbaglia, battendo il neo entrato Pellegrini (per fargli posto Bigica &egrave; costretto a sostituire capitan Mosti). Da qui al triplice fischio non accade altro e cos&igrave; la gara si chiude sul punteggio di uno a uno.