RETI: Bartalesi, 2 Tinghi, 4 Scali, 6 Panichi, 8 Petrucci, 11 Panichi



Stadio delle Cerbaie - Staffoli, 29 ottobre 2016 - ore 15

G.S. STAFFOLI 6 - U.S. S.MACARIO 0

GS STAFFOLI
1 Becagli, 2 Cristiani, 3 Tinghi Emanuele, 4 Somigli, 5 Dani, 6 Orsucci, 7 Scali, 8 Dettori, 9 Raffaelli, 10 Fogli Mattia 11 Panichi.
Allenatore: Donatello MINICHILLI
A disposizione: 12 Puccioni, 13 Carmignani, 14 Bartalesi, 15 Pertici, 16 Simonetti, 17 Petrucci, 18 Giani.

US S.MACARIO
1 Marcaurelio, 2 Bartoli Fabio, 3 Cumani, 4 Della Mora, 5 Petri, 6 Di Ciuccio Christian, 7 Bartoli Stefano, 8 Santerini, 9 Rovai, 10 Viviani. 11 Fambrini.
Accompagnatore: Marco CHIOCCA
A disposizione: 13 Lavorini, 14 Martinelli, 15 Papera, 16 Tramaglino, 17 Scala

Marcatori: Scali 23', Tinghi Emanuele 31', Panichi 68', Bartalesi 71', Panichi 77', Petrucci 83'


UN TESTACODA NEL CAMPIONATO JUNIORES
Il testacoda è ovviamente riferito alle posizioni occupate in classifica dalle due squadre che si presentano al Cerbaie di Staffoli con i padroni di casa in completo nero con finiture rosse mentre il S.Macario è in maglia arancio. Il sole che domina nel cielo rende il pomeriggio molto caldo e guardando la data del calendario c'è solo da stupirsi.
Come tutti i testacoda, può nascondere insidie inaspettate se la squadra che veleggia a punteggio pieno entrasse in campo con poca motivazione e se i ritardatari volessero invece riscattarsi con un guizzo d'orgoglio.
Il GS Staffoli invece entra in campo con la solita foga mettendo pressione agli arrendevoli avversari e dimostrando che anche sul piano caratteriale hanno le carte in regola.
La formazione locale si dispone con un 4-4-2 con titolari inediti e anche qualcuno all'esordio come nel caso del portiere Becagli che fino a oggi è stato penalizzato da un infortunio. Linea difensiva con Dani e Orsucci nella zona centrale mentre i laterali sono Cristiani ed Emanuele Tinghi; il centrocampo è affidato a Dettori, Somigli, Fogli e Scali. Nel reparto offensivo Raffaelli e Panichi.

Fin dalle prime battute si capisce che l'incontro sarà a senso unico con uno Staffoli voglioso che crea una quantità industriale di occasioni ma prive del migliore esito conclusivo mentre gli ospiti arancioni si limitano a schierarsi a difesa della loro area con qualche esiguo tentativo che si spegne fra le file difensive dello Staffoli che Dani e Orsucci sanno registrare alla perfezione. I giocatori del centrocampo, dovendo poco difendere, si dedicano alle trame offensive mettendo in condizione di tiro i loro compagni e se stessi.
Nei primi 20 minuti sul taccuino sono state annotate azioni che hanno visto Cristiani arrivare sul fondo destro e crossare per la testa di Raffaelli che sfiora ma senza incidere sulla traiettoria della palla; poi un vivace Panichi che affonda in area e smarca Tinghi che arriva un attimo in anticipo e manca di un soffio l'appuntamento col pallone. Un minuto dopo un tiro da fuori area di Scali che va di poco sopra la traversa; al 7' una punizione di Somigli dal limite dalla zona centrale che va anche questa sopra la traversa. Sull'azione d'attacco seguente delle Staffoli viene ammonito per gioco falloso l'arancione Christian Di Ciuccio.
Un tema tattico che piace sottolineare è la continua spinta sulle fasce laterali di Tinghi da una parte e Cristiani dall'altra che mettono in mostra la loro lucidità tattica e buoni piedi. E' proprio Tinghi al 18' che si infila dalla sinistra verso l'area, passa al centro, velo di Panichi a favore di Raffaelli che batte verso la porta con la palla che va di poco fuori. Lo stesso Raffaelli un minuto dopo si rende ancora pericoloso con un tiro verso la porta.
Il primo GOL è atteso ormai da qualche minuto considerando che il S.Macario si limita alla difesa della propria porta e infatti arriva al minuto 23 con una punizione di prima battuta a pochi metri dal vertice sinistro dell'area da Scali che scavalca la barriera e di precisione beffa il portiere Marcaurelio sul primo palo.
La trama della storia non cambia e pochi minuti dopo, per l'esattezza al 31', c'è una bella percussione di Scali sulla fascia centrale che, una volta raggiunta la lunetta, fa filtrare il pallone in area dove Tinghi ruba il tempo a tutti i difensori e batte a rete con un diagonale da sinistra che si infila dopo una deviazione di un difensore: GOL!
Nonostante questo passivo i giocatori del S.Macario non reagiscono, forse per scarsa convinzione o perché sentono il grande divario tecnico fra le due formazioni; vivono con inevitabile nervosismo questa situazione che li porta a un gioco ruvido e falloso; in conseguenza a questo c'è la seconda ammonizione per il difensore centrale Di Ciuccio che si vede costretto a lasciare il campo e la propria squadra in dieci.
Nei minuti finali della prima frazione di gioco si assiste a una girandola di occasioni e tiri da parte dei giocatori staffolesi con un bellissimo cross dal fondo di Cristiani per la testa di Panichi che sul primo palo non riesce a trovare lo spiraglio giusto, poi una punizione battuta da capitan Dani dal centrocampo con palla che scende nell'area avversaria dove Tinghi calcia verso la porta e Marcaurelio riesce a salvare la propria porta. Poi ancora conclusioni da parte di Scali, Raffaelli e Somigli il cui tiro sibila vicinissimo all'incrocio destro dei pali. Non è ancora finita: è la volta di Panichi che dal limite destro dell'area calcia verso il secondo palo e fallisce il bersaglio di un soffio; Dettori, molto determinato, tenta un tiro ravvicinato dalla sinistra che viene respinto e lo stesso giocatore recupera il pallone nella lunetta e calcia ancora verso la porta ma senza fortuna. In chiusura del tempo ancora un'azione che porta Panichi in area che va per colpire di testa ma un bell'intervento tempestivo del portiere sottrae la palla all'attaccante. Il duplice fischio dell'arbitro sentenzia la fine della prima parte della gara.
Che dire:... Staffoli sprecone con tantissime azioni ma un bottino che poco rappresenta la differenza fra le due compagini. Il S.Macario... non ha mai tirato non dico in porta ma neanche nelle vicinanze e questo non lascia speranze alla squadra lucchese.

Per il secondo tempo il S.Macario cerca di sistemare l'assetto difensivo togliendo l'attaccante esterno Fambrini sostituito dal difensore Papera e rivitalizzare la parte offensiva mettendo Martinelli al posto del centravanti Rovai.
Mister Minichilli invece manda in campo la propria formazione sostituendo Orsucci con Carmignani e Raffaelli con Petrucci: nessun cambiamento tattico se non il fatto che con l'uomo in più, la difesa si può schierare a tre facendo avanzare sulla linea del centrocampo uno dei difensori esterni.
All'inizio il S.Macario dà l'impressione di voler essere più aggressivo e in un paio di ripartenze presenta la linea degli attaccanti Stefano Bartoli, Santerini, Martinelli e Viviani a cui viene affidato il ruolo di prima punta. Poco dopo Stefano Bartoli esce per fare posto al compagno Lavorini.
Nella prima metà del secondo tempo, in modo inaspettato, il gioco dei locali non decolla e rende la partita sonnolenta, a tratti noiosa; mister Minichilli non ci sta e prova con l'inserimento di Pertici a risvegliare il gioco che però continua a essere non produttivo. D'accordo, il vantaggio di due gol può sicuramente bastare... ma perché rischiare che gli avversari possano riaprire la partita?
Al 67' ancora un cambio nelle file locali con Bartalesi che entra al posto dell'ottimo Somigli (un attaccante per un centrocampista) col compito di ridare smalto alle azione offensive. L'esito non si fa attendere: alla sua prima azione Bartalesi scende sulla laterale sinistra fino al fondo e poi crossa con precisione al centro dell'area dove il solitario Panichi non si fa pregare e con la sua grinta d'attaccante di razza butta dentro il pallone per il terzo GOL.
Giusto il tempo di una sostituzione nelle file dello Staffoli (entra Simonetti per Fogli) e al 71' arriva il quarto GOL con una azione che si sviluppa sulla laterale destra con Petrucci che fa partire un cross basso che arriva in area, velo di Scali con la palla che arriva a Panichi che rende subito il favore appena ricevuto e con un tocco delizioso di tacco smarca Bartalesi che di sinistro implacabilmente mette a segno il quarto GOL.
Il gioco della squadra staffolese è sicuramente ripreso e le trame in campo hanno ridato bellezza alla partita: un centrocampo propositivo, le fasce che hanno ripreso a funzionare e soprattutto orientate alla finalizzazione dove i due attaccanti, calcisticamente parlando, si cercano e dialogano.
Il quinto GOL arriva al 77' con un'azione insistita nell'area del S.Macario dove prima Scali tira col portiere che respinge proprio dove c'è Petrucci che di testa cerca di scavalcare Marcaurelio ma senza fortuna; la palla balla ancora nell'area e arriva a Panichi che dal limite dell'area scaglia un tiro fortissimo con la palla che sbatte sulla parte inferiore della traversa e rimbalza poco fuori della linea di porta ma in questo batti e ribatti il pallone torna ancora a Panichi che questa volta lo indirizza a gonfiare la rete alle spalle del malcapitato portiere avversario.
Le scarse resistenze del S.Macario devono ancora subire il sesto (e ultimo) GOL della partita che arriva all'83' con l'ennesima discesa sulla fascia destra di Petrucci che questa volta calcia un tiro cross bello e infido che s'infila alla base del secondo palo con Marcaurelio che non sa più a che santo votarsi fino a che l'arbitro decide di mettere fine a questo impari incontro calcistico.

Dello Staffoli abbiamo detto molto in questo commento; che dire del S.Macario che in tutta la partita non è riuscito a fare un tiro nello specchio della porta? Il punteggio, pur approssimato per difetto, non lascia dubbi.

I Campionandi della partita: per il S.Macario, una squadra senza acuti, è difficile tirare fuori un nome; per lo Staffoli, fra i molti, mettiamo in evidenza TINGHI e CRISTIANI per la loro qualità nel gioco e per la continua spinta sulle fasce che hanno saputo fornire in tutta la partita.


Commento di : campio