Atletica Castello-Sancascianese 0-1
RETI: Lumachi
ATLETICA CASTELLO: Fanetti, Chiti, Giovannini, Giorgetti, Guerrini, Banchi, Campolmi, Vagaggini, Simeone, Ferri, Bartoli. A disp.: Ioanna, Di Rocco, Guidotti, Boanini, Brinzaglia, Cini, Materassi, Galante, Simoniello. All.: Morelli.
SANCASCIANESE: Minò, Ceccatelli, Schiazza, Sandroni, Migliorini, Casini, Pecoraro, Ristori, Petracchi, Masetti, Lumachi. A disp.: Collini, Faggioli, Magistri, Nutini, Baravelli, Morina, Miceli, Fanfani, Piazzini. All.: Tramacere Falco.
ARBITRO: Franco di Prato.
RETE: 69′ Lumachi.
ATLETICA CASTELLO: Fanetti, Chiti, Giovannini, Giorgetti, Guerrini, Banchi, Campolmi, Vagaggini, Simeone, Ferri, Bartoli. A disp.: Ioanna, Di Rocco, Guidotti, Boanini, Brinzaglia, Cini, Materassi, Galante, Simoniello. All.: Morelli.
SANCASCIANESE: Minò, Ceccatelli, Schiazza, Sandroni, Migliorini, Casini, Pecoraro, Ristori, Petracchi, Masetti, Lumachi. A disp.: Collini, Faggioli, Magistri, Nutini, Baravelli, Morina, Miceli, Fanfani, Piazzini. All.: Tramacere Falco.
ARBITRO: Franco di Prato.
RETE: 69′ Lumachi.
Colpaccio della Sanca che con un gol a metà ripresa sbanca il campo dell'Atletica Castello e trova punti preziosi per consolidare la zona playoff. Il ko del Barberino Tavarnelle riapre speranze di altissima classifica per i gialloverdi che adesso avrebbero voglia di correre ancor di più. Deludenti invece i biancoverdi, imprecisi in particolare negli ultimi sedici metri. Subito forte il ritmo ospite in avvio: scambio su angolo, Lumachi riceve e calcia secco, palla alta di poco. Ancora gialloverdi pericolosi con Masetti che si inserisce sul cross di Ceccatelli ma manda alto non di molto. Poi tocca ancora a Masetti che dopo un rimpallo non inquadra la porta. Dopo un inizio più che convincente, la Sanca si adagia un po' sugli allori e fa rientrare in partita il team locale: errore di Schiazza che manda in porta Ferri, da questi a Simeone che tiene botta nel duello contro la difesa chiantigiana e calcia, ma debolmente. Nella ripresa riecco i locali pericolosi: Ferri controlla e calcia, Minò deve disinnescare in due tempi. Finalmente l'episodio arriva, ed è a favore della Sanca: è il 69' quando Lumachi trova una punizione splendida, strepitosa, a giro sopra la barriera e la mette all'angolino. Una perla da fenomeno che vale lo zero a uno e manda in apnea i biancoverdi, costretti a reagire su palla inattiva: Banchi impatta, palla alta. Finale caldissimo: Sandroni avrebbe il match point del due a zero ma non inquadra. E all'88' palla clamorosa per il pari a disposizione dei locali: Banchi salta secco Minò e va col destro, il portiere torna in qualche modo sul pallone sporcandolo, ma la sfera si appresta ad entrare in rete. Clamoroso intervento provvidenziale di Migliorini che si immola sulla linea. Il suo salvataggio vale come un gol. Tre punti di platino.
Colpaccio della Sanca che con un gol a metà ripresa sbanca il campo dell'Atletica Castello e trova punti preziosi per consolidare la zona playoff. Il ko del Barberino Tavarnelle riapre speranze di altissima classifica per i gialloverdi che adesso avrebbero voglia di correre ancor di più. Deludenti invece i biancoverdi, imprecisi in particolare negli ultimi sedici metri. Subito forte il ritmo ospite in avvio: scambio su angolo, Lumachi riceve e calcia secco, palla alta di poco. Ancora gialloverdi pericolosi con Masetti che si inserisce sul cross di Ceccatelli ma manda alto non di molto. Poi tocca ancora a Masetti che dopo un rimpallo non inquadra la porta. Dopo un inizio più che convincente, la Sanca si adagia un po' sugli allori e fa rientrare in partita il team locale: errore di Schiazza che manda in porta Ferri, da questi a Simeone che tiene botta nel duello contro la difesa chiantigiana e calcia, ma debolmente. Nella ripresa riecco i locali pericolosi: Ferri controlla e calcia, Minò deve disinnescare in due tempi. Finalmente l'episodio arriva, ed è a favore della Sanca: è il 69' quando Lumachi trova una punizione splendida, strepitosa, a giro sopra la barriera e la mette all'angolino. Una perla da fenomeno che vale lo zero a uno e manda in apnea i biancoverdi, costretti a reagire su palla inattiva: Banchi impatta, palla alta. Finale caldissimo: Sandroni avrebbe il match point del due a zero ma non inquadra. E all'88' palla clamorosa per il pari a disposizione dei locali: Banchi salta secco Minò e va col destro, il portiere torna in qualche modo sul pallone sporcandolo, ma la sfera si appresta ad entrare in rete. Clamoroso intervento provvidenziale di Migliorini che si immola sulla linea. Il suo salvataggio vale come un gol. Tre punti di platino.
Barberino Tavarnelle-C.f. 2001 0-1
RETI: Pacini
BARBERINO TAVARNELLE: Pupilli, Oliva (82' D'Urso), Guerri, Calosi, Sarti M., Sarti N., Bellosi, Ruffo (90' Mezzetti), Cubillos, Dei (78' Bianchi), Corti (78' Calamassi). A disp.: Cianti, Manetti, Conti, Giordano, Sartoni. All.: Temperini
CASALE FATTORIA 2001: Giuntini, Campolo, Fratoni, Raimondo, Di Noto, Zinna, Torracchi, Colzi, Pacini (82' Aduwa), Pannilunghi, Cutini. A disp.: Muca, Ricordati, Salvadori, Brazzini, Fabozzi, Rinaldini, Giovanchelli. All.: Ermini.
ARBITRO: Lila del Valdarno.
RETE: 35' Pacini.
BARBERINO TAVARNELLE: Pupilli, Oliva (82' D'Urso), Guerri, Calosi, Sarti M., Sarti N., Bellosi, Ruffo (90' Mezzetti), Cubillos, Dei (78' Bianchi), Corti (78' Calamassi). A disp.: Cianti, Manetti, Conti, Giordano, Sartoni. All.: Temperini
CASALE FATTORIA 2001: Giuntini, Campolo, Fratoni, Raimondo, Di Noto, Zinna, Torracchi, Colzi, Pacini (82' Aduwa), Pannilunghi, Cutini. A disp.: Muca, Ricordati, Salvadori, Brazzini, Fabozzi, Rinaldini, Giovanchelli. All.: Ermini.
ARBITRO: Lila del Valdarno.
RETE: 35' Pacini.
Dopo la bellezza di 33 risultati utili consecutivi e un anno di imbattibilità, il Barberino Tavarnelle torna a perdere una partita. Contro un avversario grintoso ben oltre quello che dice la classifica e con una prestazione non del tutto convincente, la capolista cade al cospetto del Casale Fattoria 2001 che vince col minimo scarto e si porta a casa tre punti preziosissimi. Gara complicata da subito per i padroni di casa che si accorgono di quanto sia complicato trovare varchi nella ben orchestrata retroguardia di mister Ermini: Corti e Sarti duettano in apertura e poi costruiscono un'occasione da gol, ma il tiro non è preciso. Risposta ospite affidata a Pacini che si accorge che Pupilli è fuori porta e, approfittando dell'incertezza della difesa, prova il pallonetto di ampie pretese. Palla alta, apprezzabile il tentativo. Il centravanti ospite poi ha comunque modo di esultare al 35' perché il calcio d'angolo del CF è in realtà un arguto schema che lo manda alla conclusione, con un tocco sotto che beffa Pupilli e brucia nettamente il diretto marcatore in area di rigore. Zero a uno, ammutolito il pubblico del Barberino Tavarnelle che potrebbe agguantare il pari giusto otto minuti più tardi, ma la conclusione di Bellosi non è precisa. Nella ripresa il Barberino cerca il forcing disperato per il pari, ma l'unica occasione degna di nota capita al 93' quando un bel filtrante trova Cubillos in area; l'attaccante ex Lebowski si smarca e calcia di prima intenzione, ma spara addosso a Giuntini. Amarezza Barberino: finisce l'incantesimo dell'imbattibilità.
Dopo la bellezza di 33 risultati utili consecutivi e un anno di imbattibilità, il Barberino Tavarnelle torna a perdere una partita. Contro un avversario grintoso ben oltre quello che dice la classifica e con una prestazione non del tutto convincente, la capolista cade al cospetto del Casale Fattoria 2001 che vince col minimo scarto e si porta a casa tre punti preziosissimi. Gara complicata da subito per i padroni di casa che si accorgono di quanto sia complicato trovare varchi nella ben orchestrata retroguardia di mister Ermini: Corti e Sarti duettano in apertura e poi costruiscono un'occasione da gol, ma il tiro non è preciso. Risposta ospite affidata a Pacini che si accorge che Pupilli è fuori porta e, approfittando dell'incertezza della difesa, prova il pallonetto di ampie pretese. Palla alta, apprezzabile il tentativo. Il centravanti ospite poi ha comunque modo di esultare al 35' perché il calcio d'angolo del CF è in realtà un arguto schema che lo manda alla conclusione, con un tocco sotto che beffa Pupilli e brucia nettamente il diretto marcatore in area di rigore. Zero a uno, ammutolito il pubblico del Barberino Tavarnelle che potrebbe agguantare il pari giusto otto minuti più tardi, ma la conclusione di Bellosi non è precisa. Nella ripresa il Barberino cerca il forcing disperato per il pari, ma l'unica occasione degna di nota capita al 93' quando un bel filtrante trova Cubillos in area; l'attaccante ex Lebowski si smarca e calcia di prima intenzione, ma spara addosso a Giuntini. Amarezza Barberino: finisce l'incantesimo dell'imbattibilità.
Albacarraia-Folgor Calenzano 3-1
RETI: Reale, Simonetta, Reale, Ghelli
ALBACARRAIA: Bormida, Belli (Viti), Magnolfi, Cavallaro, Reale M., Gori J., Betti (Corti), Taruntoli, Reale T. (Fedi), Simonetta (Lippini), Lazri (Mbengue). A disp.: Muratori, Ricci, Marcati, Gori M. All.: Pugliese.
CALENZANO: Mocali Berretti (Garvoni), Celima, Ghilli (Nencini F.), Scarelini, Aldrovandi (Tamba), Ghelli, D'Orsi (Nencioli), Riccardi (Calugi), Vastola, Paoletti. A disp.: Amerighi, Sanni, Landi, Nencini F. All.: Batistoni.
ARBITRO: Sarchini di Firenze.
RETI: 21' Reale M., 44' rig. Simonetta, 49' Reale T., 90' Ghelli.
ALBACARRAIA: Bormida, Belli (Viti), Magnolfi, Cavallaro, Reale M., Gori J., Betti (Corti), Taruntoli, Reale T. (Fedi), Simonetta (Lippini), Lazri (Mbengue). A disp.: Muratori, Ricci, Marcati, Gori M. All.: Pugliese.
CALENZANO: Mocali Berretti (Garvoni), Celima, Ghilli (Nencini F.), Scarelini, Aldrovandi (Tamba), Ghelli, D'Orsi (Nencioli), Riccardi (Calugi), Vastola, Paoletti. A disp.: Amerighi, Sanni, Landi, Nencini F. All.: Batistoni.
ARBITRO: Sarchini di Firenze.
RETI: 21' Reale M., 44' rig. Simonetta, 49' Reale T., 90' Ghelli.
L'Albacarraia si aggiudica il primo storico derby contro il Calenzano. Prova maiuscola dei ragazzi di Pugliese contro una delle favorite per la vittoria finale. Bella cornice di pubblico e gara corretta fra sue buone compagini. Parte forte l'Alba con Lazri che al 9' serve in area Tommaso Reale che sbaglia da due passi. Al 21 passano i gialloblu con Matteo Reale sugli sviluppi di un corner di Belli, palla che sfugge di mano a Mocali e il centrale difensivo è lesto ad appoggiare di testa in rete. Vibranti proteste del Calenzano per un presunto fallo sul portiere non visto dall'arbitro. Gli ospiti crescono e passano 15' quasi sempre nella metacampo gialloblu, ma la difesa dell'Albacarraia ribatte colpo su colpo e tampona le frequenti iniziative del capitano D'Orsi. Al 39 grossa occasione per il Calenzano: punizione di Aldrovandi dalla tre quarti in area dove svetta di testa D'Orsi e Bormida risponde con un grande intervento a deviare in angolo. Nel momento di maggior difficoltà dei locali arriva la doccia fredda per il Calenzano. Al 44' lancio di Taruntoli per Simonetta che si invola verso l'area, esce a valanga Mocali che insieme a Scarlini falciano la punta Gialloblù. Rigore per l'arbitro e Simonetta trasforma in modo impeccabile per il 2-0. Nella ripresa l'episodio che vale il prezzo del biglietto. Al 49 dopo un bel fraseggio a centrocampo palla a Tommaso Reale, che dal vertice destro dell'area si inventa una rabona degna della PlayStation che si infila nel sette del palo opposto. Un gol che raramente si vede pure in serie A, che porta l'Albacarraia su un clamoroso 3-0 fra lo stupore collettivo. A questo punto iniziano i cambi da entrambe le parti ed è il Calenzano che cerca il gol, senza però impensierire troppo Bormida, salvo al 57, con cross di Riccardi sul quale entra di testa Vastola che sfiora il palo. Anzi sul finale all'86' occasionissima per il neo entrato MBengue lanciato a rete che supera Mocali rientra verso la porta e tira ma Celima salva il quarto gol. Al 90' poi la zampata del bomber Ghelli, che viene lanciato in profondità da Nencioli, entra in area fa fuori due difensori e segna un gran gol con tiro rasoterra imparabile per Bormida. Alla fine grande gioia per l'Albacarraia per un risultato che rimarrà nella storia della società. Incerto l'arbitro Sarchini di Firenze.
Calciatoripiù : nella squadra di casa da segnalare
Tommaso Reale e
Simonetta , nel Calenzano
Ghelli e
D'Orsi .
L'Albacarraia si aggiudica il primo storico derby contro il Calenzano. Prova maiuscola dei ragazzi di Pugliese contro una delle favorite per la vittoria finale. Bella cornice di pubblico e gara corretta fra sue buone compagini. Parte forte l'Alba con Lazri che al 9' serve in area Tommaso Reale che sbaglia da due passi. Al 21 passano i gialloblu con Matteo Reale sugli sviluppi di un corner di Belli, palla che sfugge di mano a Mocali e il centrale difensivo è lesto ad appoggiare di testa in rete. Vibranti proteste del Calenzano per un presunto fallo sul portiere non visto dall'arbitro. Gli ospiti crescono e passano 15' quasi sempre nella metacampo gialloblu, ma la difesa dell'Albacarraia ribatte colpo su colpo e tampona le frequenti iniziative del capitano D'Orsi. Al 39 grossa occasione per il Calenzano: punizione di Aldrovandi dalla tre quarti in area dove svetta di testa D'Orsi e Bormida risponde con un grande intervento a deviare in angolo. Nel momento di maggior difficoltà dei locali arriva la doccia fredda per il Calenzano. Al 44' lancio di Taruntoli per Simonetta che si invola verso l'area, esce a valanga Mocali che insieme a Scarlini falciano la punta Gialloblù. Rigore per l'arbitro e Simonetta trasforma in modo impeccabile per il 2-0. Nella ripresa l'episodio che vale il prezzo del biglietto. Al 49 dopo un bel fraseggio a centrocampo palla a Tommaso Reale, che dal vertice destro dell'area si inventa una rabona degna della PlayStation che si infila nel sette del palo opposto. Un gol che raramente si vede pure in serie A, che porta l'Albacarraia su un clamoroso 3-0 fra lo stupore collettivo. A questo punto iniziano i cambi da entrambe le parti ed è il Calenzano che cerca il gol, senza però impensierire troppo Bormida, salvo al 57, con cross di Riccardi sul quale entra di testa Vastola che sfiora il palo. Anzi sul finale all'86' occasionissima per il neo entrato MBengue lanciato a rete che supera Mocali rientra verso la porta e tira ma Celima salva il quarto gol. Al 90' poi la zampata del bomber Ghelli, che viene lanciato in profondità da Nencioli, entra in area fa fuori due difensori e segna un gran gol con tiro rasoterra imparabile per Bormida. Alla fine grande gioia per l'Albacarraia per un risultato che rimarrà nella storia della società. Incerto l'arbitro Sarchini di Firenze.
Calciatoripiù : nella squadra di casa da segnalare
Tommaso Reale e
Simonetta , nel Calenzano
Ghelli e
D'Orsi .
Cerbaia-Csl Prato Social Club 0-0
Gambassi-Ginestra Fiorentina 2-1
RETI: Bagnoli, Dini, Meoni
GAMBASSI: Fenderico, Ciappi, Bandini, Dini, Vallesi, Signorini, Bagnoli, Mazzanti, Fontanelli, Cacciapuoti, Abbate. A disp.: Mengoni, Orlandoni, Salerno, Scotto Lavina, Borgognoni, Tafi, Kamberi, Xhandi, Angioli. All.: Gangoni
GINESTRA FIORENTINA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Bak Said, Colaianni, A. Melaccio, Geri, Checcucci, M. Melaccio, Esposito, Meoni. A disp.: Vincelles, Bongini, Coulibaly, Roselli, Bagni, Mannini, De Cicco, Panichi, Parrino. All.: Rizzo
ARBITRO: Magnelli di Valdarno.
RETI: 14' Bagnoli, 34' Meoni, 40' Dini.
GAMBASSI: Fenderico, Ciappi, Bandini, Dini, Vallesi, Signorini, Bagnoli, Mazzanti, Fontanelli, Cacciapuoti, Abbate. A disp.: Mengoni, Orlandoni, Salerno, Scotto Lavina, Borgognoni, Tafi, Kamberi, Xhandi, Angioli. All.: Gangoni
GINESTRA FIORENTINA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Bak Said, Colaianni, A. Melaccio, Geri, Checcucci, M. Melaccio, Esposito, Meoni. A disp.: Vincelles, Bongini, Coulibaly, Roselli, Bagni, Mannini, De Cicco, Panichi, Parrino. All.: Rizzo
ARBITRO: Magnelli di Valdarno.
RETI: 14' Bagnoli, 34' Meoni, 40' Dini.
Vittoria di importanza vitale per il Gambassi, che senza impressionare porta a casa i tre punti contro una combattiva Ginestra Fiorentina. In avvio di partita i padroni di casa vanno in difficoltà con Chiani che chiama Fenderico alla parata bassa e Melaccio che ci prova di testa. In mezzo c'è spazio per Cacciapuoti che si vede annullare il vantaggio per posizione di fuorigioco. La prima rete della sfida arriva dopo un errore di Colaianni che innesca la corsa di Fontanelli: scarico su Bagnoli e destro a giro da fuori imparabile per Parrini. Al 34' però un'incertezza di Fenderico porta al pareggio di Meoni: la punizione di Geri mette in difficoltà il portiere che si distende con lentezza e respinge una palla che rimane viva sui piedi di Meoni, tap-in vincente e pareggio che rimette in pista gli ospiti. Il Gambassi trova però la forza di reagire e di ripresentarsi in avanti segnando con Dini dal limite che fulmina Parrini. La ripresa è sporca, i cambi danno nuova linfa alla Ginestra che alza il baricentro e contiene i contropiedi di Fontanelli e Cacciapuoti. Poi anche Kamberi non arriva sul destro deviato di Cacciapuoti fino alla chiusura con la chance per Bongini al 95' sul quale Fenderico si supera salvando il risultato.
Vittoria di importanza vitale per il Gambassi, che senza impressionare porta a casa i tre punti contro una combattiva Ginestra Fiorentina. In avvio di partita i padroni di casa vanno in difficoltà con Chiani che chiama Fenderico alla parata bassa e Melaccio che ci prova di testa. In mezzo c'è spazio per Cacciapuoti che si vede annullare il vantaggio per posizione di fuorigioco. La prima rete della sfida arriva dopo un errore di Colaianni che innesca la corsa di Fontanelli: scarico su Bagnoli e destro a giro da fuori imparabile per Parrini. Al 34' però un'incertezza di Fenderico porta al pareggio di Meoni: la punizione di Geri mette in difficoltà il portiere che si distende con lentezza e respinge una palla che rimane viva sui piedi di Meoni, tap-in vincente e pareggio che rimette in pista gli ospiti. Il Gambassi trova però la forza di reagire e di ripresentarsi in avanti segnando con Dini dal limite che fulmina Parrini. La ripresa è sporca, i cambi danno nuova linfa alla Ginestra che alza il baricentro e contiene i contropiedi di Fontanelli e Cacciapuoti. Poi anche Kamberi non arriva sul destro deviato di Cacciapuoti fino alla chiusura con la chance per Bongini al 95' sul quale Fenderico si supera salvando il risultato.
Jolo Calcio-Amici Miei 0-1
RETI: Bellini
JOLO: Battagliero, Rossi, Giurgola, Cantini, Bellandi, Drovandi, Marchio, Balli, Ciolini, Lupetti, Vigni. A disp.: Menchetti, Lupetti, De Felice, Carlesi, D'Alò, Basso, Melani, Lorenzi, Lo Iacono. All.: Andrea Diodato.
AMICI MIEI: Bacci, Baldi, Bellini, Agostiniani, Pugliese, Cola, Barozzi, Benedetto, Betti, Vannucci, Giuntoli. A disp.: Giusti, Frosini, Toccaceli, Acoraro, Marchio, Stasi, Tempestini, Farci, Cecchi. All.: Alessio Giugni.
ARBITRO: Lila Endri di Lucca.
RETE: Bellini.
JOLO: Battagliero, Rossi, Giurgola, Cantini, Bellandi, Drovandi, Marchio, Balli, Ciolini, Lupetti, Vigni. A disp.: Menchetti, Lupetti, De Felice, Carlesi, D'Alò, Basso, Melani, Lorenzi, Lo Iacono. All.: Andrea Diodato.
AMICI MIEI: Bacci, Baldi, Bellini, Agostiniani, Pugliese, Cola, Barozzi, Benedetto, Betti, Vannucci, Giuntoli. A disp.: Giusti, Frosini, Toccaceli, Acoraro, Marchio, Stasi, Tempestini, Farci, Cecchi. All.: Alessio Giugni.
ARBITRO: Lila Endri di Lucca.
RETE: Bellini.
Colpo in trasferta dell'Amici Miei che dalle parti basse della classifica batte di misura il Jolo in casa sua, in uno scontro che, guardando le posizioni prima del fischio dell'arbitro, sa di Davide contro Golia. Nonostante i punti che potrebbero far prevedere una partita a senso unico per i padroni di casa, il team di Giugni inizia il primo tempo alla ricerca del gol che tuttavia non arriva. Il Jolo non ci sta e risponde nel primo tempo con attacchi che sembrano mettere in difficoltà l'Amici Miei; tuttavia la difesa e la porta ospite regge e permette di andare all'intervallo a porte inviolate e con entrambe le squadre in grado di creare occasioni in diversi momenti della partita. La ripresa inizialmente non sembra cambiare le sorti del match, ma gli ospiti iniziano a spingere ulteriormente e a creare le basi per il vantaggio che alla fine arriva con una bella azione conclusa con successo da Bellini, il quale segna lo 0-1. Il Jolo cerca di riprendersi e a farsi vivo nell'area avversaria, tuttavia la rete del pareggio non arriva e quando l'arbitro fischia tre volte la partita è ancora 0-1. Vittoria importante per l'Amici Miei, che si allontana dalle profondità basse della classifica, mentre per il Jolo è una battuta d'arresto che per il momento riduce le sue pretese di vittoria del campionato.
Colpo in trasferta dell'Amici Miei che dalle parti basse della classifica batte di misura il Jolo in casa sua, in uno scontro che, guardando le posizioni prima del fischio dell'arbitro, sa di Davide contro Golia. Nonostante i punti che potrebbero far prevedere una partita a senso unico per i padroni di casa, il team di Giugni inizia il primo tempo alla ricerca del gol che tuttavia non arriva. Il Jolo non ci sta e risponde nel primo tempo con attacchi che sembrano mettere in difficoltà l'Amici Miei; tuttavia la difesa e la porta ospite regge e permette di andare all'intervallo a porte inviolate e con entrambe le squadre in grado di creare occasioni in diversi momenti della partita. La ripresa inizialmente non sembra cambiare le sorti del match, ma gli ospiti iniziano a spingere ulteriormente e a creare le basi per il vantaggio che alla fine arriva con una bella azione conclusa con successo da Bellini, il quale segna lo 0-1. Il Jolo cerca di riprendersi e a farsi vivo nell'area avversaria, tuttavia la rete del pareggio non arriva e quando l'arbitro fischia tre volte la partita è ancora 0-1. Vittoria importante per l'Amici Miei, che si allontana dalle profondità basse della classifica, mentre per il Jolo è una battuta d'arresto che per il momento riduce le sue pretese di vittoria del campionato.
Quarrata Olimpia-Pol. Novoli 2-0
RETI: Campana, Morelli N.
S.banti Barberino-Isolotto 1-0
RETI: Cavicchi