RETI: Vanni, Giuntoli, Betti
NOVOLI: Duradoni, Pratesi, Brocchi, Nigi, Arrighi, Castrogiovanni, Bah, Segoni, Vanni, Giuntini, Lorenzetti. A disp.: Cecchi, Bellini, Verdi, Bandini, Faustini, Ballerini, De Tellis, De Vita. All.: Andrea Lampredi.
AMICI MIEI: Bacci, Baldi E., Bellini N., Agostiniani, Frosini, Cola, Barozzi, Benedetto, Betti, Baldi A., Giuntoli. A disp.: Giusti, Marchio, Poggiani, Toccaceli, Pugliese, Vannucci, Pagnotta, Antonini. All.: Alessio Giugni.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa.
RETI: 12' Giuntoli, 20' Vanni, 37' Betti.
NOTE: 80' espulso Baldi A.



Festeggiano tutti al Manlio Rebechi: Amici Miei, che conquista l'intera posta in palio, e il Novoli, che esce sconfitto immeritatamente ma riceve le notizie sperate dagli altri campi. Alla fine è salvezza per entrambe: la forbice condanna il Castello decretando la disputa di un solo play-out e la Sancascianese, attualmente quart'ultima, è troppo distante sia dalla squadra di Lampredi sia da quella di Giugni. Di calcoli e previsioni, però, la partita non sembra curarsi tanto che dopo appena un minuto Segoni innesca Vanni davanti alla porta, controllo e tiro del numero 10 murato in uscita da Bacci. Il portiere ospite è strepitoso anche all'8': errore in impostazione dei suoi, Giuntini recupera palla e serve Lorenzetti che si fa ipnotizzare col piede. Al 12' una rimessa laterale spiove nell'altra area, il pallone arriva a Giuntoli che in tutta libertà se lo alza e lo spedisce nell'angolo opposto con un bolide al volo: gran gol e 0-1. Il Novoli non ci sta e affida la propria reazione a Lorenzetti, il quale si invola verso l'area e quasi dalla linea di fondo prova a infilare sul primo palo Bacci, che ci mette la mano e salva con l'aiuto del legno. Al 20' però anche lui deve capitolare quando Vanni riceve palla in area, controlla di petto e col sinistro scaglia un diagonale chirurgico da posizione quasi impossibile: 1-1. Il momento sembra propizio ai padroni di casa, che alla mezz'ora sfiorano il sorpasso quando Bah toglie il pallone dalla testa di Brocchi sugli sviluppi di un corner. A segnare invece è Amici Miei sull'azione successiva, per la precisione al minuto 37': lancio in area per Betti che si muove in posizione di sospetto fuorigioco, vince il duello con un distratto Nigi e fulmina Duradoni in uscita con una stoccata sotto la traversa. Sul 2-1 per gli ospiti si arriva all'intervallo, mentre la ripresa si apre con il Novoli alla ricerca del pareggio e un primo tentativo al volo di Lorenzetti bloccato senza problemi da Bacci. I ritmi sono molto più blandi e la quantità di spunti offensivi diminuisce nettamente da parte di entrambe le formazioni. Bisogna aspettare il 70' per assistere a un'altra fiammata locale, con un cross di Arrighi respinto sui piedi di Vanni che al volo calcia sopra la traversa. Dieci minuti più tardi l'espulsione di Alessandro Baldi, già ammonito e reo di aver allargato troppo il braccio nei confronti di Arrighi, potrebbe rappresentare la svolta del match. Amici Miei si chiude a difesa del prezioso vantaggio, i padroni di casa invece spingono per evitare un'altra sconfitta ma la fortuna non sembra girare dalla loro parte. All'83' Lorenzetti va via in area e con la punta supera il portiere, ma un difensore salva provvidenzialmente sulla linea. Al 90', invece, Bandini si avventa su un traversone dalla destra e colpisce di testa a botta sicura da due metri, trovando però il riflesso sensazionale di Bacci che ci mette la mano sinistra e salva il risultato. Dopo sei minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità: Amici Miei festeggia tre punti che significano salvezza, obiettivo centrato anche dalla squadra di Lampredi nonostante la sconfitta sul campo e una stagione nel complesso complicata, come ci si poteva aspettare in seguito ai numerosi cambiamenti della scorsa estate. Dopo quell'incredibile serie di sei vittorie consecutive tra dicembre e gennaio qualcosa si è incrinato, alcune partite non sono girate per il verso giusto e così è stato necessario contare i punti fino alla fine, ma l'unica cosa che conta è che il Novoli giocherà in Prima Categoria anche l'anno prossimo.

RETI: Tito, Tripi, Tito, Fantechi, Megli, Galante, Megli

GINESTRA F.NA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Potogu, Ayoub, Melaccio A., Esposito, Giannelli, Bagni, Mazzuoli, Mannini. A disp.: Vincelles, Checcucci, Rizzo T., De Cicco, Vargas, Marlazzi, Parrino, Sarti, Giacco. All.: Maurizio Rizzo.
C.F. 2001: Giuntini, Zinna, Fabozzi, Raimondo, Rossetto, Di Noto, Sardini, Colzi, Giovanchielli, Pannilunghi, Cutini. A disp.: Muca, Salvadori, Brazzini, Ricordati, Nieri, Aduwa, Sgroi, Guei, Campolo. All.: Filippo Ermini.
ARBITRO: Barsotti di Livorno.



Nel giorno in cui il Cerbaia vince il campionato e vola in Promozione, nel girone C di Prima Categoria esulta anche la Ginestra Fiorentina che, forse andando oltre le attese, suggella una stagione molto positiva con la conquista pressoché certa dei playoff. Lo 0-0 scarno e abulico accontenta dunque i padroni di casa e non scontenta neanche gli ospiti, invischiati più che mai in un'arcigna lotta alla salvezza. Il gran caldo spadroneggia sul rettangolo di gioco, limitando al massimo le iniziative di entrambe le compagini che, presto, si ritrovano con la spia del serbatoio lampeggiante. I sussulti degni di nota si contano sulle dita di una mano e si concentrano tutti in un tempo solo, il primo. Al 10' Chiani scende bene sulla fascia e recapita al centro un pallone invitante per Mazzuoli, il quale gira in porta un diagonale basso chirurgico che supera il portiere ma non l'ultimo baluardo istituito da un difensore, ben appostato sulla linea di porta. Il secondo e ultimo blitz è invece un'occasione sciupata malamente da Esposito a dieci dal duplice fischio, quando un dribbling di troppo fa sfumare nel nulla quella che era stata una bella azione personale. Nel secondo tempo, invece, è vuoto assoluto, con qualche mischia in area prontamente resa innocua dalla difesa di turno. Tanta fatica, tanto caldo, poche emozioni: Ginestra Fiorentina e C.F. 2001 non riescono ad andare oltre lo 0-0.

RETI: Cecchi
CERBAIA: Hezami, Lotti Fr., Marchetti, Cei, Mannelli, Pinzauti, Serboli (55′ Zahouani), Orsolini (71′ Cecchi), Di Tommaso (86′ Fontanelli), Maio (60′ Marino C.), Enache. A disp.: Donzelli, Marino S., Bandelli, Lotti Fe., Petrozza. All.: Francesco Sacconi.
ALBACARRAIA: Muratori, Magnolfi (75′ Beconi), Lippini (Gori M. 80′), Traversi (Lapucci 65′), Reale M., Gori J., Mbengue (Viti 71′), Taruntoli, Fedi, Simonetta, Terrafino (69′ Marcati). A disp.: Bormida, Corti, Lazri, Reale T. All.: Pugliese.
ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.
RETE: 83' Cecchi.



Il Cerbaia batte l'Albacarraia 1-0 e festeggia lo storico passaggio in promozione. Una vittoria sofferta ma meritata al termine di una rimonta incredibile che celebra il successo dei ragazzi di Sacconi con una giornata di anticipo in un girone di ferro. Malgrado gli ospiti siano già salvi e tranquilli, la partita non è affatto stata facile per il Cerbaia che spesso si è trovata in difficoltà di fronte alle iniziative dei gialloblù non disposti a vendere la loro pelle. Inizia subito forte il Cerbaia con Orsolini che al 2' pesca in area Di Tommaso il cui tiro finisce al lato. Al 16' Maio arriva sul fondo crossa per Enache il cui tiro finisce fuori. L'Alba però non sta a guardare e Simonetta con Mbengue sono un pericolo costante per la porta di Hezami. Al 41' una bella azione personale di Simonetta finisce con l'assist per Fedi che viene anticipato provvidenzialmente da Mannelli. Al 44' lunga rimessa di Traversi, respinge la difesa e dal limite una bomba di Jacopo Gori sfiora il sette. Nella ripresa il Cerbaia prova ad essere più incisivo di fronte alla grande brillantezza dei ragazzi di Pugliese. Al 47' Enache prova il lancio in area per Di Tommaso che per un soffio non arriva a colpire solo in area. Al 48' da uno scambio Simonetta Mbengue quest'ultimo viene fermato in scivolata da Mannelli a due passi da Hezami. Al 57' cambia il match, quando dopo un contatto fra Orsolini e Simonetta quest'ultimo secondo l'arbitro accenna una reazione, che l'arbitro sanziona con il rosso apparso a tutti veramente eccessivo in una gara estremamente corretta. Nonostante l'inferiorità numerica e la girandola di cambi però l'Albacarraia non demorde e tiene botta su ogni azione. All'80' su corner di Enache, la palla arriva a Lotti che da fuori tira alto di poco. All'83 il gol che vale un campionato. Fugge Lotti sulla destra crossa al centro e il neo entrato Cecchi stacca di testa e batte imparabilmente Muratori. Esplode la gioia del grande pubblico presente per l'arrivo di una grande impresa. Al 91' però c'è l'ultimo brivido, con Marcati che dal vertice sinistro fa un tiro-cross che per un soffio non viene agganciato da Viti e termina fuori di un soffio. La festa non è rovinata e al 95' al triplice fischio del signor Lorenzi di Viareggio scoppia la gioia allo stadio due pini per un campionato vinto meritatamente. Calciatoripiù : nel Cerbaia Enache e Cecchi , nell'Albacarraia Jacopo Gori e Traversi .

RETI: Vastola, Ghelli, Fiorentino, Fiorentino, Fiorentino, Vastola

RETI: Fontanelli

BARBERINO TAVARNELLE: Pupilli, Petracchi, Guerri (82' Sartoni), Calosi, Sarti M., Panerai, (90' Manetti), Corti (84' Calamassi), Ruffo, Morina, Cubillos, Bianchi (80' Dei). A disp.: Cianti, Conti, D'Urso, Francini, Manetti. All.: Maurizio Temperini (squalificato, in panchina Matteo Cibecchini).
JOLO: Menchetti, Rossi (71' Drovandi), Giurgola, Cantini (58' Lorenzi), Bellandi, Biagioni, Balli, Bettazzi (88' Lo Iacono), Carlesi (75' Melani), Lupetti, D'Alo. A disp.: Battagliero, De Felice, Vigni, Basso, Ciolini. All.: Andrea Diodato.
ARBITRO: Macchini di Pistoia.



Penultima partita di campionato nella quale si affrontano le due squadre che stazionano da inizio anno nella graduatoria alta della classifica. Lo Jolo prova a tenere viva la flebile speranza di riprendere il Cerbaia, il Barberino Tavarnelle prova ad evitare la forbice che non farebbero giocare i play off (ad ora proprio con lo Jolo). Partita non bella, spezzettata e senza occasioni, con poche trame di gioco anche perché il campo, molto stretto, non permette le giocate in ampiezza. Le due squadre comunque non si risparmiano e provano più con l'agonismo che con la tecnica a superarsi. Partenza migliore dei padroni di casa che nei primi dieci minuti creano le due palle goal più pericolose con la conclusione prima di Corti e la seconda di Cubillos che escono di poco. Al 25' batte un colpo anche lo Jolo con un'azione bellissima Carlesi-Bettazzi, scarico su Lupetti che strozza il tiro che va largo. Secondo tempo nel quale lo Jolo alza il baricentro senza però impensierire Pupilli e la palla goal più bella al 30' arriva quando Corti scappa sul filo del fuorigioco e tenta un pallonetto su Menchetti ma la palla esce fuori. Finisce qui la partita senza altre conclusioni in porta, rimandando a domenica prossima i verdetti ufficiali di questo avvincente campionato.

RETI: Cristiani, Spezzano