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Prima Categoria GIR.C - Giornata n. 12

Cerbaia-Amici Miei 2-1

RETI: Enache, Di Tommaso, Giuntoli
CERBAIA: Hezami, Lotti, Marchetti, Cei, Mannelli, Pecci, Zahouani, Orsolini, Di Tommaso, Maio, Enache. A disp.: Donzelli, Pinzauti, Fontanelli, Serboli, Bandelli, Vignozzi, Lotti, Marino, Cecchi. All.: Francesco Sacconi.
AMICI MIEI: Bacci, Baldi E., Bellini, Agostiniani, Frosini, Cola, Barozzi, Benedetto, Betti, Baldi A., Giuntoli. A disp.: Giusti, Marchio, Vannucci, Pugliese, Pagnotta, Farci, Toccaceli. All.: Alessio Giugni.
ARBITRO: Pagliantini di Siena.
RETI: Di Tommaso, Enache, Giuntoli.



Il Cerbaia vince a fatica con gli Amici Miei che si rendono protagonisti di un'ottima prestazione, soprattutto nella ripresa. Nel primo tempo i padroni di casa, nonostante il gran caldo, iniziano molto forte, spedendo tanti palloni nell'area avversaria. Dopo una serie di opportunità non concretizzate, gli uomini di mister Sacconi vanno in vantaggio col colpo di testa vincente di Di Tommaso a scavalcare Bacci. Gli arancioneri ospiti rispondono con le conclusioni dal limite di Giuntoli e Bellini che non inquadrano lo specchio della porta di poco. Nella ripresa la formazione di mister Giugni parte forte e trova il momentaneo pareggio al 15′ con la splendida semirovesciata di Giuntoli su una bella azione del neo entrato Vannucci. I fiorentini battono il calcio d'inizio e ottengono nel giro di pochi secondi un calcio di rigore molto generoso. Conclusione che termina tra le braccia di Bacci con un giocatore ospite che va a contrasto con l'autore del tiro; per l'arbitro l'intervento è punibile con il penalty che viene trasformato da Enache con qualche brivido. I biancblù gestiscono bene il punteggio fino al fischio finale e si confermano sempre più in testa al girone C, mentre gli Amici Miei, nonostante lo sforzo finale, non riescono a pareggiare i conti e tornano in zona play out.
S.banti Barberino-C.f. 2001 0-1

RETI: Cutini
Atletica Castello-Albacarraia 1-5

RETI: Galante, Simonetta, Taruntoli, Taruntoli, Mbengue, Mbengue
ATL.CASTELLO: Fanetti, Giovannini, Chiti, Giorgetti, Cloetta, Banchi, Bartoli, Di Fruscia, Fantechi, Ferri, Boanini. A disp.: Ioanna, Mori, Megli, Guidotti, De Carlo, Campolmi, Galante, Simoniello, Peruzzi. All.: Alessandro Carmannini.
ALBACARRAIA: Bormida, Corti, Crescioli, Betti, Magnolfi, Gori J., Mbengue, Taruntoli, Reale T., Simonetta, Lazri. A disp.: Muratori, Cavallaro, Mattolini, Lippini, Gori M., Marcati, Viti, Fedi, Terrafino. All.: Francesco Pugliese.
ARBITRO: Intermite di Viareggio.
RETI: 8' rig. Simonetta, 26' e 33' Taruntoli, 43' e 58' Mbengue, 90' rig. Galante.



L'Albacarraia conquista la matematica salvezza con tre turni di anticipo vincendo in modo clamoroso in casa del Castello, che stava passando un ottimo periodo di forma. I gialloblù chiudono la pratica nel primo tempo finito 4-0, risultato forse troppo severo per un Castello volenteroso ma che si è trovato contro un 11 spietato che ha concluso in rete tutte le occasioni capitate. Il gran caldo condiziona la gara ma gli ospiti mostrano di avere subito in mano il pallino del gioco. Al 7' Simonetta imbecca dalla tre quarti Mbengue il quale non arriva di un soffio a finalizzare in rete l'assist. Al 14' pericoloso il castello con una discesa sulla sinistra di Fantechi che mette in mezzo un gran pallone sul quale Crescioli è provvidenziale a salvare su Ferri in ottima posizione. Ma gli equilibri saltano al 18', quando Simonetta si inventa in azione personale, entra in area dalla sinistra e serve Mbengue che batte verso la porta ma Chiti intercetta la palla con la mano. Rigore che Simonetta non fallisce. La reazione del Castello però non arriva a al 26' ancora Simonetta fugge stavolta sulla destra e serve in mezzo un pallone rasoterra che il capitano Taruntoli spinge in rete anticipando il portiere. Il Castello prova a riaprire la gara con Fantechi che viene servito sulla sinistra da Ferri ed entra in corsa in area solo davanti a Bormida ma colpisce in pieno il palo. L'Alba però è spietata e al 33' su corner di Lazri stacco imperioso di testa di Taruntoli e gol bellissimo per il 3-0. Il Castello accusa il colpo del ko e capitola la quarta volta al 43' quando su un altro lancio per Lazri l'esterno sinistro trova sul secondo palo Mbengue che non deve fare altro che appoggiare in rete per il 4-0. Fine primo tempo da incubo per i biancoverdi. Nella ripresa il Castello prova a reagire ma l'Albacarraia è in pieno controllo della gara tanto che al 58' Taruntoli trova Mbengue in profondità, la punta entra in area fa fuori Chiti e segna in diagonale il 5-0. Girandola di cambi. Iniziativa di Pugliese e il Castello prova a trovare il gol della bandiera. All'87 direttamente da corner Ferri impegna Bormida. Al 90' il meritato gol arriva grazie a Galante che trasforma un rigore concesso dall'arbitro per un fallo di mano di Mattolini. Al 93' Bormida nega il secondo gol al Castello con un grande intervento su tiro di Megli, mentre al 95' l'ultimo sussulto è degli ospiti con Fedi che stacca di testa da corner e a portiere battuto Chiti salva sulla riga. Fischio finale con i festeggiamenti dell'Albacarraia per una salvezza strameritata dopo un campionato da neopromossa condotto sempre nella parte medio alta della classifica. Il castello vede ora le sue speranze appese a un filo per via della forbice con la quint'ultima salita ora a 13 punti. Sufficiente la direzione di gara del signor Intermite di Viareggio. Calciatoripiù : nel Castello segnaliamo Fantechi e Galante , nell'Albacarraia Taruntoli, Mbengue e Simonetta .
Barberino Tavarnelle-Folgor Calenzano 1-2

RETI: Dei, D Orsi, Vastola
BARBERINO TAVARNELLE: Pupilli, Petracchi, Calosi (50' Cubillos), Mezzetti (10' Dei), Sarti N. (80' Francini), Sarti M., Calamassi, Ruffo, Morina (70' D'Urso), Bianchi, Corti G. A disp.: Cianti, Sartoni, Conti, Manetti. All.: Temperini
FOLGOR CALENZANO: Giannini, Berretti, Celima, Berretti (75' Landi), Scarlini, Aldovrandi, Ghilli, D'Orsi, Fiorentino (68' Ghelli), Vastola (87' Curumi), Tamba (68' Sanni). A disp.: Del Bimbo, Nencini, Calugi, Baroni. All.: Batistoni
ARBITRO: Salvatore Angileri di Empoli
RETI: 40' rig. D'Orsi, 52' Dei, 76' Vastola.



Lo scontro diretto per i piani alti, tra Barberino Tavarnelle e Folgor Calenzano, se lo aggiudica la formazione di mister Batistoni che - seppur in formazione rimaneggiata - riesce a resistere in sofferenza portando a casa tre punti importanti. Con questo successo importante, il Calenzano scavalca in classifica proprio i diretti avversari e si posiziona al terzo posto solitario. Gran caldo, ritmi alti e poca lucidità contraddistinguono il primo tempo che comincia subito con un infortunio per Mezzetti, e costretto a cedere il posto a Dei. Nella prima mezz'ora non accade nulla di particolarmente rilevante, anche se Aldrovandi, il vero e proprio motore del centrocampo, si distingue per uno stop provvidenziale su Morina al momento del tiro con un intervento disperato ma pulito. A ridosso del riposo, infatti il Calenzano passa in vantaggio: Fiorentino sfugge alla marcatura di Sarti M. e (forse anche dopo un controllo di mano non rilevato dal direttore di gara) subisce il ritorno di Sarti che lo atterra in area. Dal dischetto si presenta D'Orsi che non sbaglia e sigla l'1-0. Prova subito una replica immediata Corti, ma Giannini trattiene il pallone calciato dal numero 11 e vanifica il tentativo. Nella ripresa, l'ingresso di Cubillos porta subito i suoi frutti e al 52' da un suo corner, svetta di testa Dei trovando l'angolino alla destra di Giannini. Situazione che poi si ripete poco dopo, con la zuccata di Morina che stavolta trova l'opposizione del portiere. I padroni di casa non si danno comunque per vinti e continuano a spingere grazie alle accelerate di Cubillos: al 73' sulla corsia sinistra, ecco lo splendido taglio per Bianchi che vira sulla fascia opposta, il centrocampista locale mette giù il pallone in area di rigore e serve Corti che calcia malissimo da posizione vantaggiosa. Le scorribande di Cubillos incidono e fanno male, ma non portano al raddoppio dei locali, che alla fine, cadono sulla ripartenza ospite. Cinica e spietata. Al 76', la palla lunga è preda di Ghelli che lotta con Sarti M., interviene Vastola che si invola in porta siglando il nuovo vantaggio ospite. La risposta casalinga non si fa attendere, Cubillos non ci sta e carica i compagni all'83' con un altro angolo da cui pesca D'Urso fuori area, il rasoterra della punta locale colpisce Giannini sul petto, dopo un rimbalzo, e anche sulla ribattuta lo stesso D'Urso non trova la porta. Infine, nei restanti minuti di recupero, Corti batte una rimessa laterale e trova Bianchi che si avventa in scivolata sul secondo palo, ma dall'interno dell'area piccola spedisce il pallone clamorosamente alto. Sarà l'ultima emozione del match: il Folgor Calenzano tiene botta e si assicura i tre punti pesanti con cui può momentaneamente godersi il gradino più basso del podio.
Jolo Calcio-Gambassi 3-2

RETI: Carlesi, Carlesi, Melani, Fontanelli, Vallesi
JOLO C.: Battagliero, Marchio, Biagioni, Cantini, Bellandi, Drovandi, Balli, Bettazzi, Carlesi, Lupetti, Vigni. A disp.: Menichetti, Giurgola, De Felice, Rossi, D'Alò, Basso, Loiacono, Melani, Lorenzi. All.: Andrea Diodato.
GAMBASSI: Fenderico, Pellegri, Vallesi, Salerno, Orlandini, Tafi, Bagnoli, Oliva, Fontanelli, Kamberi, Rosi. A disp.: Mengoni, Saventi, Mazzanti, Abbate, Borgognoni, Angioli.
ARBITRO: Bragazzi di Carrara.
RETI: Carlesi 2, Melani, Vallesi, Fontanelli.



Caldo torrido al Fantaccini di Jolo dove si incontrano Jolo e Gambassi con la squadra di casa in cerca di continuare il sogno promozione ed il Gambassi senza obiettivi importanti Prima azione di rilievo e lo Jolo è in vantaggio: palla da destra a sinistra, Bettazzi manda sul fondo Biagioni, cross perfetto per il colpo di tacco di Carlesi che insacca al volo. Partita in discesa per la formazione di mister Diodato ma non si registrano grosse azioni di rilievo con la partita che si combatte a centrocampo. Fino al 37' quando Vallesi arriva indisturbato al limite dell'area e scaglia un tiro dove forse Battagliero non è sembrato perfetto. Nel secondo tempo lo Jolo parte meglio del Gambassi ed al 15' torna in vantaggio: Cantini pennella nel mezzo, Lupetti colpisce di testa impegnando Fenderico, sul pallone si avventa Carlesi che di testa manda in vantaggio lo Jolo con la sua doppietta. A questo punto la squadra di casa abbassa pericolosamente il baricentro senza però subire grosse azioni da goal. Al 42' però ecco il pareggio del Gambassi: cross in area, sul pallone si avventano Fontanelli e Bellandi con deviazione in angolo. Per il signor Bragazzi però è rigore che Fontanelli trasforma per il 2-2. Potrebbe essere una mazzata decisiva per lo Jolo che nel recupero trova però le energie per l'impresa. Al 48' Lorenzi scarica in area per Cantini che protegge la palla e serve Melani che, davanti a Fenderico, non sbaglia e fa esultare tutti i supporter di casa. Calciatoripiù : nei locali segnaliamo Cantini, Carlesi e Melani , negli ospiti Fontanelli e Kamberi .
Csl Prato Social Club-Ginestra Fiorentina 1-1

RETI: Conti, De Cicco
Isolotto-Pol. Novoli 0-2

RETI: De Tellis, Giuntini
ISOLOTTO: Marcucci, Girardi, Manetti, Catolfi, Vanzi, Ariani, Cauraro, Meli, Lombardini, Monechi, Frullini. A disp.: Iumiento, Bruni, Catani, Di Pasquale, Lapini, Palloni, Frulli, Salucci, Susini. All.: Matteo Nervini.
NOVOLI: Fattori, Arrighi, Pratesi, Castrogiovanni, Ballerini, Segoni, Bah, Verdi, Giuntini, Lorenzetti, De Tellis. A disp.: Duradoni, Bellini, Brocchi, Nigi, Faustini, De Vita, Bandini, Caldararu. All.: Andrea Lampredi.
ARBITRO: Morgillo di Firenze.
RETI: 48' De Tellis rig., 74' Giuntini.



C'è ancora qualche conto da fare, ma il Novoli può considerare verosimilmente raggiunta l'obiettivo salvezza. Un discorso preventivato all'inizio della stagione, accantonato durante quella strepitosa serie di vittorie consecutive a cavallo della sosta natalizia, e infine riemerso dopo alcune prestazioni non convincenti e qualche risultato negativo di troppo. Lo stadio Elio Boschi dell'Isolotto, contesto familiare agli orange che ne hanno fatto la loro casa per tutta la scorsa stagione, diventava tappa da centrare a tutti i costi e così è stato. L'approccio degli uomini di Lampredi è quello giusto: dopo sette minuti Lorenzetti impegna Marcucci dalla distanza, poco più tardi invece inventa per Giuntini che si ritrova a quattro metri dalla porta e spara alto. Sugli sviluppi dell'azione successiva il pallone schizza sui piedi di De Tellis che mira l'angolino, ma colpisce il palo interno. Dall'altra parte si assiste a una fiammata offensiva di Frullini che si invola sulla sinistra e arriva fino a dentro l'area, salvo poi gonfiare la parte sbagliata della rete da posizione praticamente impossibile. È il preludio a una fase confusa e decisamente poco avvincente del match tanto che per un'altra situazione degna di nota bisogna aspettare il 37', quando Verdi risolve un flipper sui quindici metri calciando al volo ma senza precisione. Più interessante l'episodio che si verifica tre minuti più tardi: schema da corner del Novoli su cui Segoni va al tiro trovando un muro di uomini, la palla resta lì e Verdi la ribadisce in fondo al sacco ma l'arbitro annulla perché ha ravvisato un fallo in attacco. Una rovesciata tanto spettacolare quanto centrale di Castrogiovanni è l'ultima scena del primo tempo, che si chiude sullo 0-0. Il cronometro potrebbe alla lunga diventare nemico degli ospiti, che per fugare ogni dubbio decidono di tornare in campo nella ripresa con la marcia ingranata. Dopo due minuti Ballerini pennella e Lorenzetti incorna, superlativo il riflesso di Marcucci che ci mette il guanto. Sul proseguimento dell'azione ecco però che Segoni, alquanto ispirato, tocca il pallone in area e trova la mano di un difensore avversario: il rigore non si discute e neanche l'esecuzione di De Tellis, che spiazza il portiere e corre ad esultare. Con la testa più libera il Novoli mantiene il pieno controllo della partita per una mezz'ora abbondante, in cui l'Isolotto non riesce ad offrire una reazione sufficientemente convinta. È piuttosto De Tellis che al 53' riceve un cambio di campo e tenta la difficilissima conclusione al volo, che quasi diventa un assist per l'accorrente Lorenzetti. Al 63' ancora Segoni protagonista con un tiro a giro dal vertice dell'area su cui Marcucci vola e smanaccia plastico, mentre tre minuti più tardi il portiere locale è meno sicuro nel respingere un destro di Verdi, ma sulla ribattuta viene graziato da Bah. Il raddoppio orange comunque è nell'aria e infatti arriva al 74' con una combinazione nello stretto da manuale: Segoni vede con la coda dell'occhio e premia la sovrapposizione in area di Arrighi, questi mette la palla a rimorchio per Giuntini che arriva in corsa e col sinistro la spedisce sotto la traversa. 0-2 che sa di punto esclamativo sul match, e alla festa si unisce anche Fattori che dieci minuti dopo si oppone con un riflesso strepitoso al colpo di testa ravvicinato di Girardi. Un bel sinistro a effetto di Verdi, disinnescato in tuffo da Marcucci, precede di pochi istanti il triplice fischio dell'arbitro: il Novoli festeggia il tanto agognato ritorno alla vittoria e guadagna terreno sulla zona play-out, quando mancano tre giornate alla fine del campionato. Gli uomini di Lampredi non possono ancora contare sulla certezza matematica, ma adesso manca veramente solo quella per poter dichiarare archiviato un discorso salvezza di cui in quel di Via Corelli si parla da troppo tempo.
Quarrata Olimpia-Sancascianese 1-1

RETI: Paolini, Lumachi