Baldaccio Bruni-Signa 1-1
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Adreani, Beretti, Bruschi, Mambrini (91' D Aprile), Torzoni (65' Sbardella), Boriosi (91' Tresa), Mercuri, Autorita (51' El Mohtarim). A disp.: Conti, Perfetti, Giovagnini, Gigli, Piselli . All.: Baldolini Luca
SIGNA: Crisanto, Nencini S. (84' Franzoni), Capochiani (74' Bianchi), Sdaigui (79' Giuliani), Tempestini, Becagli, Tempesti P., Dallai, Tempesti L., Coppola (61' Innocenti), Cellai (69' Bezzini). A disp.: Fethau, Somfah, Mosca. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 6' Cellai, 68' Mambrini
NOTE: Ammoniti Sbardella, Capochiani, Sdaigui, Tempestini, Coppola, Cellai.
Siena Fc-Asta 4-0
SIENA FC: Giusti, Morosi (70' Achy), Bertelli, Lollo, Biancon (70' Pagani), Cavallari, Cristiani (84' Musaj), Bianchi (30' Candido), Semiao Granado (60' Ravanelli), Masini, Galligani. A disp.: Di Fusco, Agostinone, Leonardi, Ivan. All.: Magrini Lamberto
ASTA: Anselmi, Seri, Maggini, Morasca (58' Mazza G.), Fineschi, Di Renzone, Jrad (78' Curcio), Mazza L., Fontani (13' Cicali), Cappelli (29' Ceccatelli), Doka Bj. (67' Doka Br.). A disp.: Grassini, Gianni, Guidarelli, Pugliese. All.: Bartoli Stefano
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno
RETI: 11' Masini, 29' Galligani, 45' Semiao Granado, 80' Candido
NOTE: Espulsi Anselmi al 12', Mazza L. al 76' per doppia ammonizione. Ammonito Seri.SIENA FC (4-3-1-2): Giusti; Morosi (70' Pagani), Biancon (70' Achy), Cavallari, Bertelli; Bianchi (30' Candido), Lollo, Cristiani (84' Musaj); Masini; Granado (61' Ravanelli), Galligani. A disp.: Di Fusco, Agostinone, Leonardi, Ivan. All.: Gill Voria (Magrini squalificato)
ASTA (4-3-3): Anselmi; Seri, Di Renzone, Fineschi, Maggini; Cappelli (30' Ceccatelli), Morasca (58' Mazza G.), Mazza L.; Jrad (77' Crucio), Fontani (14' Cicali), Doka Bjorn (67' Doka Brent). A disposizione: Grassini, Gianni, Guidarelli, Pugliese. All.: Stefano Bartoli
ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad. da Della Bartola di Pisa e Spagnuolo di Siena.
RETI: 11' Masini, 29' Biancon, 46' pt Granado, 80' Candino.
NOTE: espulsi 13'Anlsemi, 77' Mazza.
SIENA FC (4-3-1-2): Giusti; Morosi (70' Pagani), Biancon (70' Achy), Cavallari, Bertelli; Bianchi (30' Candido), Lollo, Cristiani (84' Musaj); Masini; Granado (61' Ravanelli), Galligani. A disp.: Di Fusco, Agostinone, Leonardi, Ivan. All.: Gill Voria (Magrini squalificato)
ASTA (4-3-3): Anselmi; Seri, Di Renzone, Fineschi, Maggini; Cappelli (30' Ceccatelli), Morasca (58' Mazza G.), Mazza L.; Jrad (77' Crucio), Fontani (14' Cicali), Doka Bjorn (67' Doka Brent). A disposizione: Grassini, Gianni, Guidarelli, Pugliese. All.: Stefano Bartoli
ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad. da Della Bartola di Pisa e Spagnuolo di Siena.
RETI: 11' Masini, 29' Biancon, 46' pt Granado, 80' Candino.
NOTE: espulsi 13'Anlsemi, 77' Mazza.
L'Asta Taverne esce dallo stadio Berni di Badesse sconfitto 4-0 dal Siena. Nel primo quarto d'ora di partita si decide gran parte del match: all'11' Masini sblocca subito il risultato con un colpo di testa su corner e al 13' Anselmi commette un'ingenuità toccando la palla di mano fuori dall'area e rimediando il rosso. La partita a questo punto si fa in salita per gli arancio-blue tutta in discesa per la squadra di casa e poco prima della mezz'ora Biancon con un cross trova il fondo della rete per il raddoppio. Nei minuti di recupero anche Granado realizza il suo primo gol in campionato. Nel secondo tempo l'Asta cerca di non disunirsi ma la situazione si complica ulteriormente al 77' quando Lorenzo Mazza rimedia il secondo giallo e quindi l'espulsione. Pochi minuti dopo arriva il poker del Siena con il gol di Candido che sfrutta la mancata presa di Cicali.
L'Asta Taverne esce dallo stadio Berni di Badesse sconfitto 4-0 dal Siena. Nel primo quarto d'ora di partita si decide gran parte del match: all'11' Masini sblocca subito il risultato con un colpo di testa su corner e al 13' Anselmi commette un'ingenuità toccando la palla di mano fuori dall'area e rimediando il rosso. La partita a questo punto si fa in salita per gli arancio-blue tutta in discesa per la squadra di casa e poco prima della mezz'ora Biancon con un cross trova il fondo della rete per il raddoppio. Nei minuti di recupero anche Granado realizza il suo primo gol in campionato. Nel secondo tempo l'Asta cerca di non disunirsi ma la situazione si complica ulteriormente al 77' quando Lorenzo Mazza rimedia il secondo giallo e quindi l'espulsione. Pochi minuti dopo arriva il poker del Siena con il gol di Candido che sfrutta la mancata presa di Cicali.
Foiano-Pontassieve 2-0
FOIANO: Lombardini, Manchia (72' Mazzi), Lombardi, Verdelli (84' Bruschi P.), Fanetti, Bennati, Berneschi (61' Nannoni), Di Leo, Adami (72' Bux), Biagi (90' Costantini), Betti. A disp.: Goretti, Tenti, Bartoli, Cacioppini . All.: Zacchei Filippo
PONTASSIEVE: Morandi, Giannelli L., Giannelli S., Fioravanti (61' Muho), Fani, Gabbrielli (75' Pruneti), Meucci, Salvadori (56' Minischetti), Pareggi (56' Batistini), Bianchi, Corsi (84' Nocentini). A disp.: Limentra, Serrotti, Burberi, Pilacchi. All.: Marchionni Marco
ARBITRO: Marco Radice di Cinisello Balsamo
RETI: 29' Bennati, 87' Betti
NOTE: Ammoniti Berneschi, Adami, Bianchi.
Lastrigiana-Sinalunghese 0-1
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini G., Piccione (73' Crini), Borselli, Chiavacci, Mazzanti, Morelli (2' Nania), Palaj, Del Colle (77' Caparrini), Becagli F. (62' Sarti). A disp.: Giannini, Guasti, Carfora, D Alessandro, Marchetti. All.: Gambadori Alessandro
SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Tiberi, Salvestroni, Ferrante, Ibojo, Viligiardi, Bardelli (73' Canapini), Iasparrone (80' Ajdini), Bucaletti (91' Corsetti), Bencini (67' Cicali). A disp.: Riccio, Ghini, Andrada Dutra, Della Lena, Piccardi. All.: Pezzatini Iuri
ARBITRO: Andrea Norci di Arezzo
RETI: 48' rig. Bucaletti
NOTE: Ammoniti Morelli, Sarti, Crini, Salvestroni.LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini, Piccione, Borselli, Chiavacci, Mazzanti, Morelli, Palaj, Del Colle, Becagli. A disp.: Giannini, Guasti, Carfora, Caparrini, Nania, Sarti, Crini, D Alessandro, Marchetti. All.: Gambadori.
SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Tiberi, Salvestroni, Ferrante, Ibojo, Bardelli (73' Canapini), Viligiardi, Iasparrone (79' Aidjini) Bucaletti (90' Corsetti), Bencini (67' Cicali). All.: Pezzatini
ARBITRO: Norci di Arezzo, coad. da Lazzareschi e Vicari di Lucca.
RETE: 49' rig. Bucaletti.
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini, Piccione, Borselli, Chiavacci, Mazzanti, Morelli, Palaj, Del Colle, Becagli. A disp.: Giannini, Guasti, Carfora, Caparrini, Nania, Sarti, Crini, D Alessandro, Marchetti. All.: Gambadori.
SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Tiberi, Salvestroni, Ferrante, Ibojo, Bardelli (73' Canapini), Viligiardi, Iasparrone (79' Aidjini) Bucaletti (90' Corsetti), Bencini (67' Cicali). All.: Pezzatini
ARBITRO: Norci di Arezzo, coad. da Lazzareschi e Vicari di Lucca.
RETE: 49' rig. Bucaletti.
Il peso di un pallone non è poi insostenibile. Ma una sfera usata solitamente per la disciplina calcistica, se posizionata sul dischetto dell'area di rigore, può diventare come una palla medica. Durissima, pesante, insopportabile: Bucaletti però ha la forza di Titano per calciare ugualmente. E calciarla bene, soprattutto: il suo penalty al 49' è risolutivo per le sorti della Sinalunghese in quel di Lastra a Signa. Grazie al calcio di rigore del 10 all'inizio della ripresa i senesi superano 1-0 la Lastrigiana ancora in crisi di risultati. Gara combattuta, ci sono punti in palio pesantissimi da una parte e dall'altra. Entrambe devono ancora decidere cosa fare da grandi: puntare alla salvezza o provare ad alzare la testa? La Sinalunghese sa bene quanto sia importante partire dai traguardi più fattibili , dopo la grande illusione dello scorso anno, quando, dopo una clamorosa partenza che la vide primissima in classifica nelle prime giornate, arrivò a rischiare concretamente la retrocessione per via di un filotto quasi incredibile di sconfitte e pareggini. Ecco, ora i rossoblù paiono più operai , più attenti a portar via punti giocando anche col coltello fra i denti. Poi, raggiunta la salvezza, si vedrà. La Lastrigiana non trova sfondamenti con gli attaccanti Palaj e Del Colle, e rimanda gli assalti alla ripresa. Complessa anche la situazione biancorossa. La squadra di Gambadori ha centrato una sola vittoria finora, inanellando poi due pareggi e due sconfitte. Anzi, tre: perché un fallo evitabile in area locale al 49' origina il calcio di rigore per la Sinalunghese. E dal dischetto Bucaletti non si emoziona: zero a uno, esplode il tifo senese. E non combina granché la squadra di Gambadori per rimetterla in piedi, sfortunata finora per quanto concerne la statistica offensiva: solo 4 gol realizzati finora in Eccellenza, peggio soltanto di Rondinella e Firenze Ovest (3). La Sinalunghese dal canto suo deve solo proteggere un vantaggio troppo prezioso per sfuggire. E non sfugge, infatti: i tre punti vanno ai rossoblù.
Il peso di un pallone non è poi insostenibile. Ma una sfera usata solitamente per la disciplina calcistica, se posizionata sul dischetto dell'area di rigore, può diventare come una palla medica. Durissima, pesante, insopportabile: Bucaletti però ha la forza di Titano per calciare ugualmente. E calciarla bene, soprattutto: il suo penalty al 49' è risolutivo per le sorti della Sinalunghese in quel di Lastra a Signa. Grazie al calcio di rigore del 10 all'inizio della ripresa i senesi superano 1-0 la Lastrigiana ancora in crisi di risultati. Gara combattuta, ci sono punti in palio pesantissimi da una parte e dall'altra. Entrambe devono ancora decidere cosa fare da grandi: puntare alla salvezza o provare ad alzare la testa? La Sinalunghese sa bene quanto sia importante partire dai traguardi più fattibili , dopo la grande illusione dello scorso anno, quando, dopo una clamorosa partenza che la vide primissima in classifica nelle prime giornate, arrivò a rischiare concretamente la retrocessione per via di un filotto quasi incredibile di sconfitte e pareggini. Ecco, ora i rossoblù paiono più operai , più attenti a portar via punti giocando anche col coltello fra i denti. Poi, raggiunta la salvezza, si vedrà. La Lastrigiana non trova sfondamenti con gli attaccanti Palaj e Del Colle, e rimanda gli assalti alla ripresa. Complessa anche la situazione biancorossa. La squadra di Gambadori ha centrato una sola vittoria finora, inanellando poi due pareggi e due sconfitte. Anzi, tre: perché un fallo evitabile in area locale al 49' origina il calcio di rigore per la Sinalunghese. E dal dischetto Bucaletti non si emoziona: zero a uno, esplode il tifo senese. E non combina granché la squadra di Gambadori per rimetterla in piedi, sfortunata finora per quanto concerne la statistica offensiva: solo 4 gol realizzati finora in Eccellenza, peggio soltanto di Rondinella e Firenze Ovest (3). La Sinalunghese dal canto suo deve solo proteggere un vantaggio troppo prezioso per sfuggire. E non sfugge, infatti: i tre punti vanno ai rossoblù.
Fortis Juventus-Terranuova Traiana 1-0
FORTIS JUVENTUS: Morandi, Zoppi, Marucelli, Noferi (71' Bettoni), Salvadori, Gurioli, Baggiani L., Serotti (90' Munno), Mearini, Oitana (81' Campagna), Parrini E. (66' Maliqaj). A disp.: Daddi, Fabbri, Paterno, Niccoli, Torricelli . All.: Magera Nicola
TERRANUOVA TRAIANA: Fedele, Minatti (80' Arnetoli), Petrioli (63' Ceppodomo), Cioce (80' Mascia), Saitta, Bega, Mannella, Massai (80' Vigano), Sacconi, Marini, Taflaj. A disp.: Antonielli, Cappelli, Senzamici, Saputo, Sepe. All.: Becattini Marco
ARBITRO: Annalisa Borriello di Pontedera
RETI: 27' Salvadori
NOTE: Ammoniti Zoppi, Mearini, Bega, Sacconi, Mascia, Ceppodomo.FORTIS JUVENTUS: Morandi, Zoppi, Marucelli, Noferi, Salvadori, Gurioli, Baggiani L., Serotti, Mearini, Oitana, Parrini. A disp.: Daddi, Fabbri, Maliqaj, Bettoni, Paterno, Niccoli, Torricelli, Munno, Campagna. All.: Magera.
TERRANUOVA TRAIANA: Fedele, Minatti, Petrioli, Cioce, Saitta, Bega, Mannella, Massai, Sacconi, Marini, Taflaj. A disp.: Antonielli, Arnetoli, Cappelli, Senzamici, Mascia, Saputo, Sepe, Vigano, Ceppodomo. All.: Becattini.
ARBITRO: Borriello di Pontedera, coad. da Cerino di Lucca e Temfack di Pisa.
RETE: 27' Salvadori.
FORTIS JUVENTUS: Morandi, Zoppi, Marucelli, Noferi, Salvadori, Gurioli, Baggiani L., Serotti, Mearini, Oitana, Parrini. A disp.: Daddi, Fabbri, Maliqaj, Bettoni, Paterno, Niccoli, Torricelli, Munno, Campagna. All.: Magera.
TERRANUOVA TRAIANA: Fedele, Minatti, Petrioli, Cioce, Saitta, Bega, Mannella, Massai, Sacconi, Marini, Taflaj. A disp.: Antonielli, Arnetoli, Cappelli, Senzamici, Mascia, Saputo, Sepe, Vigano, Ceppodomo. All.: Becattini.
ARBITRO: Borriello di Pontedera, coad. da Cerino di Lucca e Temfack di Pisa.
RETE: 27' Salvadori.
Serviva una scossa, una prova di consapevolezza. Ed è arrivata eccome. La Fortis Juventus supera di misura il Terranuova Traiana, un avversario sulla carta più forte, costruito per ambizioni stagionali migliori, eppure domato al Romanelli per un successo che fa esultare tutto il tifo mugellano. Tre punti d'oro per i ragazzi di Magera che salgono così a quota 7 e possono godersi l'iniezione di fiducia in vista della delicata sfida di domenica prossima: lo scontro diretto con l'Asta. Per i biancorossi invece un grosso passo indietro. A partire meglio sono gli ospiti che prendono in mano il pallino del gioco e provano a imporre il loro ritmo alla gara, ma costruiscono poco o nulla. Solo predominio territoriale che però non fa correre rischi degni di nota a Morandi, numero uno mugellano. A premiare la Fortis, oltre all'attenzione tattica, anche la tigna, la garra di uno tosto. Uno dei più esperti in campo, quel Samuele Salvadori che poco dopo la metà di frazione impatta il pallone nel modo giusto da palla inattiva e batte Fedele, facendo esplodere il tifo biancoverde. Uno a zero, firma di uno degli uomini forse meno attesi. I valdarnesi devono recuperare lucidità alla ricerca del pari, ma creano poco. E nel secondo tempo la musica non cambia. Le armi a disposizione di mister Becattini paiono non funzionare, considerando che la Fortis battaglia con animo guerriero fino al 90' e ben oltre. Finché non sente finalmente emettere tre fischi alla signorina Borriello di Pontedera. Sono tre punti di vitale importanza per i mugellani, mentre il Terranuova perde l'occasione ghiotta di portarsi al terzo posto in coabitazione col Siena. E soprattutto a -2 dalla vetta, attualmente occupata dalla Castiglionese.
Serviva una scossa, una prova di consapevolezza. Ed è arrivata eccome. La Fortis Juventus supera di misura il Terranuova Traiana, un avversario sulla carta più forte, costruito per ambizioni stagionali migliori, eppure domato al Romanelli per un successo che fa esultare tutto il tifo mugellano. Tre punti d'oro per i ragazzi di Magera che salgono così a quota 7 e possono godersi l'iniezione di fiducia in vista della delicata sfida di domenica prossima: lo scontro diretto con l'Asta. Per i biancorossi invece un grosso passo indietro. A partire meglio sono gli ospiti che prendono in mano il pallino del gioco e provano a imporre il loro ritmo alla gara, ma costruiscono poco o nulla. Solo predominio territoriale che però non fa correre rischi degni di nota a Morandi, numero uno mugellano. A premiare la Fortis, oltre all'attenzione tattica, anche la tigna, la garra di uno tosto. Uno dei più esperti in campo, quel Samuele Salvadori che poco dopo la metà di frazione impatta il pallone nel modo giusto da palla inattiva e batte Fedele, facendo esplodere il tifo biancoverde. Uno a zero, firma di uno degli uomini forse meno attesi. I valdarnesi devono recuperare lucidità alla ricerca del pari, ma creano poco. E nel secondo tempo la musica non cambia. Le armi a disposizione di mister Becattini paiono non funzionare, considerando che la Fortis battaglia con animo guerriero fino al 90' e ben oltre. Finché non sente finalmente emettere tre fischi alla signorina Borriello di Pontedera. Sono tre punti di vitale importanza per i mugellani, mentre il Terranuova perde l'occasione ghiotta di portarsi al terzo posto in coabitazione col Siena. E soprattutto a -2 dalla vetta, attualmente occupata dalla Castiglionese.
Castiglionese A.s.d.-Rondinella Marzocco 2-0
CASTIGLIONESE A.S.D.: Ubirti, Cecci, Giorgi, Mbounga Kameni (86' Capogna), Menchetti, Menci R., Castaldo, Minocci, Falomi, Ricci M., Borghesi (60' Tacchini). A disp.: Conti F., Viciani, Meoni, Pernici, Imparato, Talladira, Barboncini. All.: Fani Roberto
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Gorfini, Ricchi, Mazzolli, Ciardini (75' Cragno), Falciani, Fantechi (47' Bartolini), Privitera, Rosi, Antongiovanni (80' Pecchioli T.), Cecchi. A disp.: Bertini, Giorgelli, Petri, Marangon, Caparrini, Gjini. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Marco Gambirasio di Bergamo
RETI: 85' Falomi, 90' Mbounga Kameni
NOTE: Espulsi Ciardini al 86', Giorgelli al 46'. Ammoniti Cecci, Giorgi, Mbounga Kameni, Mazzolli, Ciardini, Rosi, Petri.CASTIGLIONESE: Ubirti, Cecci, Giorgi, Mbounga Kameni, Menchetti, Menci R., Castaldo, Minocci, Falomi, Ricci M., Borghesi. A disp.: Conti F., Viciani, Meoni, Tacchini, Pernici, Imparato, Capogna, Talladira, Barboncini. All.: Roberto Fani.
RONDINELLA MARZ.: Pecorai, Gorfini, Ricchi, Mazzolli, Ciardini, Falciani, Fantechi, Privitera, Rosi, Antongiovanni, Cecchi. A disp.: Bertini, Bartolini, Giorgelli, Petri, Pecchioli T., Marangon, Cragno, Caparrini, Gjini. All.: Alessandro Francini.
ARBITRO: Gambirasio di Bergamo, coad. da Spiniello di Firenze e Materozzi di Arezzo.
RETI: 85' Falomi, 90' Mbounga Kameni.
CASTIGLIONESE: Ubirti, Cecci, Giorgi, Mbounga Kameni, Menchetti, Menci R., Castaldo, Minocci, Falomi, Ricci M., Borghesi. A disp.: Conti F., Viciani, Meoni, Tacchini, Pernici, Imparato, Capogna, Talladira, Barboncini. All.: Roberto Fani.
RONDINELLA MARZ.: Pecorai, Gorfini, Ricchi, Mazzolli, Ciardini, Falciani, Fantechi, Privitera, Rosi, Antongiovanni, Cecchi. A disp.: Bertini, Bartolini, Giorgelli, Petri, Pecchioli T., Marangon, Cragno, Caparrini, Gjini. All.: Alessandro Francini.
ARBITRO: Gambirasio di Bergamo, coad. da Spiniello di Firenze e Materozzi di Arezzo.
RETI: 85' Falomi, 90' Mbounga Kameni.
Domenica, allo stadio Faralli di Castiglione Fiorentino, si sono affrontate la capolista guidata da mister Fani e la Rondinella, reduce da una sconfitta in casa contro la Rufina. La partita si presenta fin da subito vibrante. Le compagini si studiano, prendono confidenza con un campo non perfetto e aumentano i giri con il passare dei minuti. Al 10' è subito la Rondinella a farsi pericolosa. Fantechi, Mazzolli e Privitera scambiano tra di loro e trovano Cecchi sulla sinistra. L'esterno biancorosso calcia ma la palla esce fuori di poco. La Rondinella macina gioco, arginando le avanzate avversarie e costruendo trame nelle linee centrali. Infatti, qualche minuto dopo, è ancora Mazzolli a recuperare palla e a servire Rosi. Il trequartista biancorosso, dopo un rapido scambio con Antongiovanni, si presenta davanti alla porta ma il portiere locale si supera negando la gioia a Rosi. La Castiglionese, con il passare dei minuti, acquisisce più fiducia rispetto ad un inizio titubante. Al 32' infatti, uno spiovente alla trequarti mette in difficoltà la difesa biancorossa, e dopo un rimpallo fortuito il numero 10 locale si ritrova la palla sui piedi e calcia verso lo specchio ma Pecorai è bravo ad arginare il tiro. La Rondinella manovra ancora il gioco e trova sulle fasce lo sfogo principale. La sfera arriva sui piedi di Ricchi che è bravo a lavorarla e a mettere un cross sul secondo palo dove Cecchi arriva in ritardo. Il primo tempo finisce a porte inviolate con la Rondinella più pericolosa in certi frangenti. Nel secondo tempo invece la medaglia si capovolge. Dopo quaranta secondi dall'inizio l'arbitro assegna un rigore (generoso) in favore della Castiglionese scatenando vane proteste da parte degli ospiti. Sul dischetto si presenta Falomi che a botta sicura spiazza Pecorai e porta in vantaggio i locali. La Rondinella reagisce e al 15' Mazzoli prova una conclusione da fuori area che chiama ad una parata tutt'altro che facile il numero uno della Castiglionese. Qualche minuto dopo sono ancora i biancorossi ad attaccare, questa volta con Ricchi, che colpisce a botta sicura e costringe ad un altro gesto felino il portiere di casa. La Rondinella prosegue imperterrita e prova a centrare il bersaglio grosso ma ogni suo tentativo non si concretizza. E il calcio, come la vita, sa essere crudele. Al 36' infatti, dopo aver giocato di rimessa per buona parte della partita, i primi della classe trovano il raddoppio con Kameni. La Rondinella non molla fino alla fine ma la squadra di casa riesce ad amministrare e a portare a casa i tre punti rimanendo in solitaria in testa alla classifica.
Domenica, allo stadio Faralli di Castiglione Fiorentino, si sono affrontate la capolista guidata da mister Fani e la Rondinella, reduce da una sconfitta in casa contro la Rufina. La partita si presenta fin da subito vibrante. Le compagini si studiano, prendono confidenza con un campo non perfetto e aumentano i giri con il passare dei minuti. Al 10' è subito la Rondinella a farsi pericolosa. Fantechi, Mazzolli e Privitera scambiano tra di loro e trovano Cecchi sulla sinistra. L'esterno biancorosso calcia ma la palla esce fuori di poco. La Rondinella macina gioco, arginando le avanzate avversarie e costruendo trame nelle linee centrali. Infatti, qualche minuto dopo, è ancora Mazzolli a recuperare palla e a servire Rosi. Il trequartista biancorosso, dopo un rapido scambio con Antongiovanni, si presenta davanti alla porta ma il portiere locale si supera negando la gioia a Rosi. La Castiglionese, con il passare dei minuti, acquisisce più fiducia rispetto ad un inizio titubante. Al 32' infatti, uno spiovente alla trequarti mette in difficoltà la difesa biancorossa, e dopo un rimpallo fortuito il numero 10 locale si ritrova la palla sui piedi e calcia verso lo specchio ma Pecorai è bravo ad arginare il tiro. La Rondinella manovra ancora il gioco e trova sulle fasce lo sfogo principale. La sfera arriva sui piedi di Ricchi che è bravo a lavorarla e a mettere un cross sul secondo palo dove Cecchi arriva in ritardo. Il primo tempo finisce a porte inviolate con la Rondinella più pericolosa in certi frangenti. Nel secondo tempo invece la medaglia si capovolge. Dopo quaranta secondi dall'inizio l'arbitro assegna un rigore (generoso) in favore della Castiglionese scatenando vane proteste da parte degli ospiti. Sul dischetto si presenta Falomi che a botta sicura spiazza Pecorai e porta in vantaggio i locali. La Rondinella reagisce e al 15' Mazzoli prova una conclusione da fuori area che chiama ad una parata tutt'altro che facile il numero uno della Castiglionese. Qualche minuto dopo sono ancora i biancorossi ad attaccare, questa volta con Ricchi, che colpisce a botta sicura e costringe ad un altro gesto felino il portiere di casa. La Rondinella prosegue imperterrita e prova a centrare il bersaglio grosso ma ogni suo tentativo non si concretizza. E il calcio, come la vita, sa essere crudele. Al 36' infatti, dopo aver giocato di rimessa per buona parte della partita, i primi della classe trovano il raddoppio con Kameni. La Rondinella non molla fino alla fine ma la squadra di casa riesce ad amministrare e a portare a casa i tre punti rimanendo in solitaria in testa alla classifica.
Audax Rufina-Colligiana 0-2
AUDA. RUFINA: Valoriani, Sequi, Fumelli (69' Castri), Maccari (60' Ferretti), Grazzini, Galantini, Falcini, Somigli M. (81' Cicalini), Di Vico, Falugiani (66' Celli), Bianchi (46' Tanini). A disp.: Lanzini, Poggiali, Ballini, Somigli C. . All.: Diotaiuti Niccolo
COLLIGIANA: Chiarugi, Donati, Paparusso, Pierucci, De Vitis, Manganelli (73' Mariani), Baccani, Mussi (92' Bartalini), Polo (80' Mugnai), Marabese (82' Cicali), Cianciolo F.. A disp.: Petrucci, Sardelli, Barontini, Finetti, Discepolo. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Mattia Evangelista di Treviglio
RETI: 32' Polo, 45' Marabese
NOTE: Espulso Manganelli al 94'. Ammoniti Sequi, Castri, Chiarugi, Manganelli.AUDAX RUFINA: Valoriani, Sequi, Fumelli (70' Castri), Maccari (61' Ferretti), Grazzini, Galantini, Falcini, Somigli M. (81' Cicalini), Di Vico, Falugiani (66' Celli), Bianchi (46' Tanini). A disp.: Lanzini, Poggiali, Ballini, Somigli C. All.: Niccolò Diotaiuti.
COLLIGIANA: Chiarugi, Donati, Paparusso, Pierucci, De Vitis, Manganelli (72' Mariani), Baccani, Mussi (93' Bartalini), Polo (79' Mugnai), Marabese (81' Cicali), Cianciolo. A disp.: Petrucci, Sardelli, Barontini, Finetti, Discepolo. All.: Giacomo Chini
ARBITRO: Evangelista sez. Treviglio assistito da Rugi sez. Empoli e Liberatori sez. Arezzo.
RETI: 31' Polo, 44' Marabese
NOTE: ammoniti Manganelli, Chiarugi, Sequi, Fumelli, Castri; espulso Manganelli dalla panchina al 94'; angoli 4-2; recupero 1'- 9'
AUDAX RUFINA: Valoriani, Sequi, Fumelli (70' Castri), Maccari (61' Ferretti), Grazzini, Galantini, Falcini, Somigli M. (81' Cicalini), Di Vico, Falugiani (66' Celli), Bianchi (46' Tanini). A disp.: Lanzini, Poggiali, Ballini, Somigli C. All.: Niccolò Diotaiuti.
COLLIGIANA: Chiarugi, Donati, Paparusso, Pierucci, De Vitis, Manganelli (72' Mariani), Baccani, Mussi (93' Bartalini), Polo (79' Mugnai), Marabese (81' Cicali), Cianciolo. A disp.: Petrucci, Sardelli, Barontini, Finetti, Discepolo. All.: Giacomo Chini
ARBITRO: Evangelista sez. Treviglio assistito da Rugi sez. Empoli e Liberatori sez. Arezzo.
RETI: 31' Polo, 44' Marabese
NOTE: ammoniti Manganelli, Chiarugi, Sequi, Fumelli, Castri; espulso Manganelli dalla panchina al 94'; angoli 4-2; recupero 1'- 9'
AUDAX RUFINA
VALORIANI: 6 Il portiere di casa para quel che può, sulle reti è oggettivamente incolpevole. Un paio di balbettii nella fase finale del match.
SEQUI: 6+ Il capitano col mestiere resiste all'intenso primo tempo ospite e cresce visibilmente nella ripresa.
FUMELLI: 5,5 Volitivo ma poco efficace, l'ex Dicomano patisce le folate offensive degli avversari già dai primi minuti. Esce per problemi fisici.
70' Castri: 6 Uno scorcio di partita in cui non commette sbavature.
MACCARI: 5 Non ingrana la marcia e subisce l'iniziativa dela centrocampo biancorossi, senza mai trovare tempi e misure di gioco.
61' Ferretti: 5,5 Si sistema nel settore di destra trovando poco spazio per rendersi utile.
GRAZZINI: 6- Punito oltremisura negli episodi, dà comunque la sensazione di soffrire il lavoro delle punte avversarie.
GALANTINI: 6 Non è in giornata di grazia e pur non commettendo errori evidenti concede qualcosa di troppo agli avversari.
FALCINI: 6- Alterna qualche buona giocata a lunghi momenti di pausa, senza riuscire davvero a sostenere la manovra offensiva della propria squadra.
SOMIGLI Marco: 5,5 Prova con impegno a spezzare il ritmo imposto dagli ospiti in mediana, ma spesso è poco lucido quando si tratta di reimpostare l'azione.
81' Cicalini: ng.
DI VICO: 6 La determinazione nel cercarsi spazi tra i difensori senesi c'è, ma le opportunità che gli capitano sono davvero risicate. Una di queste è più che ghiotta, ma nella circostanze si supera Chiarugi.
FALUGIANI: 5,5 Fa troppo poco per sostenere la manovra offensiva bianconera, finendo per farsi chiudere facilmente dai difensori ospiti.
66' Celli: 5,5 Il suo ingresso poteva essere tatticamente prezioso ma non dà i frutti sperati.
BIANCHI: 5 Si vede pochissimo a supporto di Di Vico, non trova mai il modo di superare gli avversari. 46' Tanini: 5,5 Garantisce maggiore imprevedibilità, ma spesso le sue giocate sono frettolose e fuori misura.
COLLIGIANA
CHIARUGI: 6,5 I padroni di casa costruiscono poco, ma nella migliore delle loro occasioni fa più che il suo dovere.
DONATI: 7 Costantemente proiettato in avanti nella prima frazione, dimostra altrettanta efficacia in ripiegamento nella seconda metà di gara.
PAPARUSSO: 6,5 Garantisce un plus di esperienza utile sia quando spinge sia quando è chiamato a difendere.
PIERUCCI: 6,5 Tolto qualche piccolo accenno di nervosism, gioca una partita di buon livello come regista basso, dando sempre l'impressione di controllare i tempi della squadra.
DE VITIS: 6,5 Vince quasi tutti i duelli con gli attaccanti di casa, concedendogli davvero il minimo.
MANGANELLI: 5,5 Il capitano sciupa con un rosso dalla panchina una gara altrimenti condotta con successo sulle offensive degli attaccanti locali.
72' Mariani: 6 Inserito per dare respiro in difesa, svolge con diligenza il proprio compito.
BACCANI: 6,5 Nel primo tempo è una scheggia impazzita che mette a soqquadro l'intero assetto difensivo dell'undici di Diotaiuti. Perde molta brillantezza col passare dei minuti.
MUSSI: 7 La sua mobilità nello scacchiere tattico biancorosso è decisiva; è l'autentico padrone della mediana ospite.
93' Bartalini: ng.
POLO: 7 Giganteggia nel reparto offensivo valdelsano, sfiorando un paio di volte il gol e poi trovandolo con un po' di fortuna. Anche in fase di rifinitura è molto prezioso.
79' Mugnai: ng.
MARABESE: 6,5 Con i suoi movimenti libera spazi per i compagni che si inseriscono e crea pericoli alla difesa di casa. Mette a referto una rete anche se un po' aiutato dalla buona sorte.
81' Cicali: ng.
CIANCIOLO: 6+ Meno appariscente dei compagni di reparto, ha comunque il merito di essere costante nel pungolare la retroguardia bianconera ogni volta che ne ha facoltà.
ARBITRO
EVANGELISTA di TREVIGLIO: 6 Dirige una gara fondamentalmente corretta ma non entusiasma: a inizio ripresa quando si accende qualche scintilla pare poco autorevole nel riportarla su binari più tranquilli.
La Colligiana trova i primi punti esterni del suo campionato battendo un'Audax Rufina al secondo stop casalingo consecutivo. Gara decisa da due episodi un po' casuali ma che i senesi hanno meritato sul piano del gioco e dell'intensità. La Colligiana parte subito con atteggiamento aggressivo e già al 4' confeziona una bella combinazione che porta al tiro Baccani, il cui sinistro viene neutralizzato da Valoriani. Valdelsani ancora pericolosi al 12', con Russo che scocca un bel destro dal limite che si perde di poco sopra la traversa. Pur perdendo un po' di forza offensiva, la manovra dei biancorossi sembra essere più fluida e ficcante di quella dei padroni di casa, che vanno sotto appena passata la mezz'ora: su una conclusione da fuori, un rimpallo favorisce Polo che da pochi passi non può fallire. L'Audax Rufina prova a proporsi in avanti e al 37' ha la chance di pareggiare: miracoloso però Chiarugi sul destro di Di Vico. E a pochi secondi dal 45' ecco il raddoppio ospite: Marabese penetra in area, scarica palla a un compagno ma se la ritrova nuovamente fra i piedi per effetto di un altro rimpallo favorevole e batte Valoriani con un destro piazzato.
Ripresa in cui il gioco vive più di strappi e ripartenza, coi padroni di casa encomiabili sul piano dell'impegno ma ancora poco incisivi. Solo al 77' Tanini inventa un tocco acrobatico dopo un cross dalla destra, chiamando Chiarugi all'intervento plastico. La Colligiana bada a controllare, portando a casa il massimo risultato al termine di un lungo recupero, frutto anche del tempo perso per l'espulsione di Manganelli.
AUDAX RUFINA
VALORIANI: 6 Il portiere di casa para quel che può, sulle reti è oggettivamente incolpevole. Un paio di balbettii nella fase finale del match.
SEQUI: 6+ Il capitano col mestiere resiste all'intenso primo tempo ospite e cresce visibilmente nella ripresa.
FUMELLI: 5,5 Volitivo ma poco efficace, l'ex Dicomano patisce le folate offensive degli avversari già dai primi minuti. Esce per problemi fisici.
70' Castri: 6 Uno scorcio di partita in cui non commette sbavature.
MACCARI: 5 Non ingrana la marcia e subisce l'iniziativa dela centrocampo biancorossi, senza mai trovare tempi e misure di gioco.
61' Ferretti: 5,5 Si sistema nel settore di destra trovando poco spazio per rendersi utile.
GRAZZINI: 6- Punito oltremisura negli episodi, dà comunque la sensazione di soffrire il lavoro delle punte avversarie.
GALANTINI: 6 Non è in giornata di grazia e pur non commettendo errori evidenti concede qualcosa di troppo agli avversari.
FALCINI: 6- Alterna qualche buona giocata a lunghi momenti di pausa, senza riuscire davvero a sostenere la manovra offensiva della propria squadra.
SOMIGLI Marco: 5,5 Prova con impegno a spezzare il ritmo imposto dagli ospiti in mediana, ma spesso è poco lucido quando si tratta di reimpostare l'azione.
81' Cicalini: ng.
DI VICO: 6 La determinazione nel cercarsi spazi tra i difensori senesi c'è, ma le opportunità che gli capitano sono davvero risicate. Una di queste è più che ghiotta, ma nella circostanze si supera Chiarugi.
FALUGIANI: 5,5 Fa troppo poco per sostenere la manovra offensiva bianconera, finendo per farsi chiudere facilmente dai difensori ospiti.
66' Celli: 5,5 Il suo ingresso poteva essere tatticamente prezioso ma non dà i frutti sperati.
BIANCHI: 5 Si vede pochissimo a supporto di Di Vico, non trova mai il modo di superare gli avversari. 46' Tanini: 5,5 Garantisce maggiore imprevedibilità, ma spesso le sue giocate sono frettolose e fuori misura.
COLLIGIANA
CHIARUGI: 6,5 I padroni di casa costruiscono poco, ma nella migliore delle loro occasioni fa più che il suo dovere.
DONATI: 7 Costantemente proiettato in avanti nella prima frazione, dimostra altrettanta efficacia in ripiegamento nella seconda metà di gara.
PAPARUSSO: 6,5 Garantisce un plus di esperienza utile sia quando spinge sia quando è chiamato a difendere.
PIERUCCI: 6,5 Tolto qualche piccolo accenno di nervosism, gioca una partita di buon livello come regista basso, dando sempre l'impressione di controllare i tempi della squadra.
DE VITIS: 6,5 Vince quasi tutti i duelli con gli attaccanti di casa, concedendogli davvero il minimo.
MANGANELLI: 5,5 Il capitano sciupa con un rosso dalla panchina una gara altrimenti condotta con successo sulle offensive degli attaccanti locali.
72' Mariani: 6 Inserito per dare respiro in difesa, svolge con diligenza il proprio compito.
BACCANI: 6,5 Nel primo tempo è una scheggia impazzita che mette a soqquadro l'intero assetto difensivo dell'undici di Diotaiuti. Perde molta brillantezza col passare dei minuti.
MUSSI: 7 La sua mobilità nello scacchiere tattico biancorosso è decisiva; è l'autentico padrone della mediana ospite.
93' Bartalini: ng.
POLO: 7 Giganteggia nel reparto offensivo valdelsano, sfiorando un paio di volte il gol e poi trovandolo con un po' di fortuna. Anche in fase di rifinitura è molto prezioso.
79' Mugnai: ng.
MARABESE: 6,5 Con i suoi movimenti libera spazi per i compagni che si inseriscono e crea pericoli alla difesa di casa. Mette a referto una rete anche se un po' aiutato dalla buona sorte.
81' Cicali: ng.
CIANCIOLO: 6+ Meno appariscente dei compagni di reparto, ha comunque il merito di essere costante nel pungolare la retroguardia bianconera ogni volta che ne ha facoltà.
ARBITRO
EVANGELISTA di TREVIGLIO: 6 Dirige una gara fondamentalmente corretta ma non entusiasma: a inizio ripresa quando si accende qualche scintilla pare poco autorevole nel riportarla su binari più tranquilli.
La Colligiana trova i primi punti esterni del suo campionato battendo un'Audax Rufina al secondo stop casalingo consecutivo. Gara decisa da due episodi un po' casuali ma che i senesi hanno meritato sul piano del gioco e dell'intensità. La Colligiana parte subito con atteggiamento aggressivo e già al 4' confeziona una bella combinazione che porta al tiro Baccani, il cui sinistro viene neutralizzato da Valoriani. Valdelsani ancora pericolosi al 12', con Russo che scocca un bel destro dal limite che si perde di poco sopra la traversa. Pur perdendo un po' di forza offensiva, la manovra dei biancorossi sembra essere più fluida e ficcante di quella dei padroni di casa, che vanno sotto appena passata la mezz'ora: su una conclusione da fuori, un rimpallo favorisce Polo che da pochi passi non può fallire. L'Audax Rufina prova a proporsi in avanti e al 37' ha la chance di pareggiare: miracoloso però Chiarugi sul destro di Di Vico. E a pochi secondi dal 45' ecco il raddoppio ospite: Marabese penetra in area, scarica palla a un compagno ma se la ritrova nuovamente fra i piedi per effetto di un altro rimpallo favorevole e batte Valoriani con un destro piazzato.
Ripresa in cui il gioco vive più di strappi e ripartenza, coi padroni di casa encomiabili sul piano dell'impegno ma ancora poco incisivi. Solo al 77' Tanini inventa un tocco acrobatico dopo un cross dalla destra, chiamando Chiarugi all'intervento plastico. La Colligiana bada a controllare, portando a casa il massimo risultato al termine di un lungo recupero, frutto anche del tempo perso per l'espulsione di Manganelli.
Valentino Mazzola-Scandicci 1-1
VALENTINO MAZZOLA: Florindi, De Luca (72' Nassi), Gianneschi, Fabbrini, Bonechi, Silvestri, Cavallini (68' Majuri), Cruciani, Pierangioli (78' Bartolini), Baroni (84' Alessi), Corsi (86' Landozzi). A disp.: Cefariello, De Iorio Fe., Tozzi Fer., Begnardi . All.: Argilli Stefano
SCANDICCI: Lampignano, Lastrucci, Dodaro, Frascadore, Menini, Daka (46' Giacomantonio), Sinisgallo, Ammannati (87' Corsi), Del Pela N. (86' Ferrmaca), Vezzi, Poli (86' Grillo). A disp.: Masini, Liberati, Piochi, Cenni, Alfani. All.: Ventrice Claudio
ARBITRO: Thomas Manzini di Verona
RETI: 68' Del Pela N., 71' Cruciani
NOTE: Espulso Gianneschi al 85' per doppia ammonizione. Ammoniti Florindi, Silvestri, Cruciani.V. MAZZOLA: Florindi, De Luca (67' Nassi), Gianneschi, Fabbrini, Bonechi, Silvestri, Cavallini (64' Majuri), Cruciani, Pierangioli (74' Bartolini), Baroni (84' Alessi), Corsi T. (87' Landozzi). A disp.: Cefariello, De Iorio, Tozzi, Begnardi. All. Argilli.
SCANDICCI: Lampignano, Lastrucci, Dodaro, Frascadore, Menini, Daka (46' Giacomantonio-90' Liberati)), Sinisgallo, Ammannati (87' Ferrmaca), Del Pela (87' Corsi M.), Vezzi, Poli (87' Grillo). A disp.: Masini, Piochi, Cenni, Alfani. All. Fattori.
ARBITRO: Manzini di Verona, coad. da Cerofolini di Arezzo e Paoli di Piombino.
RETI: 68' Del Pela, 71' Cruciani.
NOTE: Espulso Gianneschi all'84' per somma di ammonizioni. Ammoniti: Cruciani, Florindi, Silvestri.
V. MAZZOLA: Florindi, De Luca (67' Nassi), Gianneschi, Fabbrini, Bonechi, Silvestri, Cavallini (64' Majuri), Cruciani, Pierangioli (74' Bartolini), Baroni (84' Alessi), Corsi T. (87' Landozzi). A disp.: Cefariello, De Iorio, Tozzi, Begnardi. All. Argilli.
SCANDICCI: Lampignano, Lastrucci, Dodaro, Frascadore, Menini, Daka (46' Giacomantonio-90' Liberati)), Sinisgallo, Ammannati (87' Ferrmaca), Del Pela (87' Corsi M.), Vezzi, Poli (87' Grillo). A disp.: Masini, Piochi, Cenni, Alfani. All. Fattori.
ARBITRO: Manzini di Verona, coad. da Cerofolini di Arezzo e Paoli di Piombino.
RETI: 68' Del Pela, 71' Cruciani.
NOTE: Espulso Gianneschi all'84' per somma di ammonizioni. Ammoniti: Cruciani, Florindi, Silvestri.
Il Mazzola domina per larghi tratti il big match contro lo Scandicci ma non va oltre l'1 a 1 contro la forte formazione fiorentina. Un risultato, comunque positivo, che lascia però molto amaro in bocca agli uomini di mister Argilli per come è avvenuto, con i biancocelesti costantemente in proiezione offensiva mentre i blues hanno costruito il loro gioco sulla fase difensiva e sulla ripartenza. Già al terzo minuto cross teso di Cruciani, Lampignano è attento. Al sesto minuto altro traversone in area, Baroni viene anticipato di un soffio da Ammannati al momento della conclusione. Tre minuti dopo è Pierangioli a tentare la deviazione area, due giri di lancette prima che Baroni, lanciato a tu per tu con Lampignano, venisse recuperato in extremis da Frascadore. Appena dopo il quarto d'ora di gioco arrivano altre due conclusioni verso la porta: Pierangioli spara addosso all'estremo difensore ospite mentre Gianneschi manda alto da buona posizione. Al ventiquattresimo buon recupero di Pierangioli, pallone in profondità per Cavallini che non ci pensa due volte calciando però sul fondo. Il primo ed unico tentativo del primo tempo dello Scandicci arriva con il tiro-cross di Sinisgallo spedito in angolo da Fabbrini un attimo prima dell'intervento di Del Pela. La ripresa, dopo un velleitario tentativo di Vezzi terminato abbondantemente fuori, inizia con il doppio tentativo di Cavallini sui quali interviene Lampignano in sicurezza. E' ancora il numero 7 biancoceleste a sfiorare incredibilmente il gol arrivando con la punta del piede sul traversone basso di Pierangioli, la passa sfiora il palo ed esce. Al sessantottesimo la doccia fredda per i padroni di casa: Baroni subisce un pestone, l'arbitro lascia giocare permettendo a Dodaro di pescare Del Pela a centro area, colpo di testa e palla che entra in porta. Il Mazzola non si scompone e perviene immediatamente al meritatissimo pareggio: azione insistita nata dai piedi di uno scatenato Pierangioli, Nassi converge al centro e crossa un cioccolatino che Cruciani scaraventa in porta. E' tutto nuovamente in equilibrio. Lo stesso Nassi cerca la porta, al minuto settantaquattro, con una pregevole volee deviata in corner da un difensore. All'ottantaquattresimo Gianneschi, già ammonito per proteste, commette fallo su Vezzi beccandosi il secondo cartellino di giornata e lasciando i biancoceleste in inferiorità numerica. La partita, almeno in panchina e sugli spalti, si innervosisce. Il direttore di gara comincia a sventolare cartellini all'indirizzo dei giocatori di casa, una volta per proteste e altre per cervellotiche valutazioni su perdite di tempo. L'ultima chance creata è per i fiorentini ma Florindi è attento sul tiro di Vezzi da posizione defilata. Termina quindi 1 a 1 una partita che il Mazzola interpreta alla grande sin dai primi minuti, rischiando incredibilmente di perdere un match dominato per oltre un'ora. Questa può definirsi una grande prova di forza dei ragazzi di mister Argilli, di fronte ad un avversario molto forte costruito per vincere.
Il Mazzola domina per larghi tratti il big match contro lo Scandicci ma non va oltre l'1 a 1 contro la forte formazione fiorentina. Un risultato, comunque positivo, che lascia però molto amaro in bocca agli uomini di mister Argilli per come è avvenuto, con i biancocelesti costantemente in proiezione offensiva mentre i blues hanno costruito il loro gioco sulla fase difensiva e sulla ripartenza. Già al terzo minuto cross teso di Cruciani, Lampignano è attento. Al sesto minuto altro traversone in area, Baroni viene anticipato di un soffio da Ammannati al momento della conclusione. Tre minuti dopo è Pierangioli a tentare la deviazione area, due giri di lancette prima che Baroni, lanciato a tu per tu con Lampignano, venisse recuperato in extremis da Frascadore. Appena dopo il quarto d'ora di gioco arrivano altre due conclusioni verso la porta: Pierangioli spara addosso all'estremo difensore ospite mentre Gianneschi manda alto da buona posizione. Al ventiquattresimo buon recupero di Pierangioli, pallone in profondità per Cavallini che non ci pensa due volte calciando però sul fondo. Il primo ed unico tentativo del primo tempo dello Scandicci arriva con il tiro-cross di Sinisgallo spedito in angolo da Fabbrini un attimo prima dell'intervento di Del Pela. La ripresa, dopo un velleitario tentativo di Vezzi terminato abbondantemente fuori, inizia con il doppio tentativo di Cavallini sui quali interviene Lampignano in sicurezza. E' ancora il numero 7 biancoceleste a sfiorare incredibilmente il gol arrivando con la punta del piede sul traversone basso di Pierangioli, la passa sfiora il palo ed esce. Al sessantottesimo la doccia fredda per i padroni di casa: Baroni subisce un pestone, l'arbitro lascia giocare permettendo a Dodaro di pescare Del Pela a centro area, colpo di testa e palla che entra in porta. Il Mazzola non si scompone e perviene immediatamente al meritatissimo pareggio: azione insistita nata dai piedi di uno scatenato Pierangioli, Nassi converge al centro e crossa un cioccolatino che Cruciani scaraventa in porta. E' tutto nuovamente in equilibrio. Lo stesso Nassi cerca la porta, al minuto settantaquattro, con una pregevole volee deviata in corner da un difensore. All'ottantaquattresimo Gianneschi, già ammonito per proteste, commette fallo su Vezzi beccandosi il secondo cartellino di giornata e lasciando i biancoceleste in inferiorità numerica. La partita, almeno in panchina e sugli spalti, si innervosisce. Il direttore di gara comincia a sventolare cartellini all'indirizzo dei giocatori di casa, una volta per proteste e altre per cervellotiche valutazioni su perdite di tempo. L'ultima chance creata è per i fiorentini ma Florindi è attento sul tiro di Vezzi da posizione defilata. Termina quindi 1 a 1 una partita che il Mazzola interpreta alla grande sin dai primi minuti, rischiando incredibilmente di perdere un match dominato per oltre un'ora. Questa può definirsi una grande prova di forza dei ragazzi di mister Argilli, di fronte ad un avversario molto forte costruito per vincere.