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Juniores Regionali GIR.E - Giornata n. 17

Asta-Antella 99 1-1

RETI: Carapelli, Aiello
ASTA: Sollazzini, Casini C., DiDio, Chiaramonte, Prosperi, Carapelli, Rivituso, Pecci, Pieri, Forni, Boscagli. A disp.: Fabiani, Lodovichi, Appiani. All.: Biliotti.
ANTELLA: Petroni, Sormani, Romano, Bordoni, Picariello, Rossi, Alpi, Tamburini, Nannini, D'Angelo, Aiello. A disp.: Bragetta, Lumachi, Magli, Durazzini, Guercini, Pecori. All.: Pisaneschi.
ARBITRO: Fokou di Siena.
RETI: Aiello, Carapelli.



Ultima di campionato senza una valenza significativa per la classifica delle due squadre: l'Antella è già qualificata per la Coppa regionale, mentre l'Asta retrocede quart'ultima in virtù delle cinque retrocessioni. La gara inizia con ritmi non troppo sostenuti anche a causa del gran caldo e, dopo alcuni tentativi da ambo le parti, al 13' Casini salva di testa sulla linea un pallone che aveva scavalcato Sollazzini dopo una deviazione di Nannini. Al 18' l'Asta batte una punizione dal limite dell'area: Forni chiama Petroni alla respinta sulla quale si avventa Prosperi, che mette dentro, ma l'arbitro ravvisa una posizione di fuorigioco (rimane qualche dubbio sull'episodio) e annulla il vantaggio dei locali. L'Asta cerca di nuovo il vantaggio ma sono gli ospiti a creare un pericolo: Alpi mette in mezzo un bel pallone che Nannini spedisce alto di testa da buona posizione. Dopo il riposo è l'Antella che alza i ritmi e prova a sbloccare il risultato. Al 50' Sollazzini viene chiamato alla deviazione su una punizione battuta da D'Angelo. Continua la fase positiva degli ospiti che al 58' trovano il gol: Aiello calcia da posizione defilata e sorprende Sollazzini sul primo palo. Risposta immediata dei ragazzi di Biliotti e al 68' Boscagli in girata colpisce il palo interno: il pallone attraversa tutto lo specchio della porta e viene spazzato dalla difesa. Ancora Boscagli riceve sul lato destro e mette in mezzo un pallone invitante che non trova nessun compagno pronto alla deviazione. Al 75' Forni mette in mezzo un pallone che Carapelli con uno stacco imperioso di testa spedisce in torsione alle spalle di Petroni: 1-1. Gli ospiti rimangono poi in dieci per l'espulsione di Alpi per doppia ammonizione. Al 95' Pieri alza una palombella che si stampa sulla traversa, con la difesa che anticipa Pecci pronto per il tap-in. L'incontro si chiude poco dopo con un pareggio, ma soprattutto con l'andamento caratteristico di quest'annata arancioblè, sicuramente molto sfortunata, con qualche episodio troppo penalizzante e con pecche in fase di gioco che hanno portato a subire qualche gol di troppo oltre alle difficoltà realizzative. Negli arancioblù c'è comunque la consapevolezza di correggere gli errori, cercando di tornare prima possibile nella categoria regionale con la programmazione già partita da alcuni giorni.
Colligiana-Audace Galluzzo 1-2

COLLIGIANA: Baldi, Corbinelli, Cellesi, Nastri, Sardelli, Cardinali, Lippi, Salvadori, Tonizzo, Annunziata, Cianciolo M.. A disp.: Edoardo Rossi 2006, Abrane, Anitoi , Lapigna , Lorenzetti , Peculi, Pecciarelli, Rinaldi, Alessandro Aquino 2006. All.: Vella Mirco
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Napolitano, Vannini, Tereziu, Nencioni, Rapisarda, Banchini, Ciccone, Di Maggio, Diaby, Andrei G.. A disp.: , Auzzi, Andrei C., Lorenzo Coló 2006, Giovanni Banchini 2006, Ara, . All.: Colo Rudy
RETI: Cianciolo M., Diaby, Ara
COLLIGIANA: Baldi, Corbinelli, Cellesi, Nastri, Sardelli (46' Lapigna), Cardinali, Lippi (56' Aquino), Salvadori, Tonizzo (67' Pecciarelli), Annunziata, Cianciolo F. A disp.: Rossi, Abrane, Anitoi, Lorenzetti, Peculi, Rinaldi. All.: Leonardo Mariani.
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Napolitano, Vannini, Tereziu (67' Banchini G.), Nencioni (57' Auzzi), Rapisarda, Banchini P., Ciccone, Di Maggio (46' Ara), Diaby (46' Andrei C.), Andrei G. (64' Colò). All.: Rudy Colò.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: 9' Diaby, 19' Cianciolo F., 93' Ara.



La Colligiana di mister Mariani non ottiene i punti che sperava per evitare la retrocessione ed esce sconfitta dal Gino Manni ad opera di un Galluzzo che ci ha creduto fino alla fine e che si piazza al terzo posto in graduatoria. Troppa poca la cattiveria nei biancorossi, che sono capitolati in pieno recupero dell'ultima gara di campionato. Al 4' la punizione di Annunziata manda la palla nei pressi della porta avversaria ma non viene sfruttata a dovere e gli ospiti si salvano in angolo. Al nono si segnala un'uscita maldestra di Baldi, che non trattiene la palla e consente ad un opportunista Diaby di portare avanti i suoi. Al 16' ci prova Lippi ma per Barlacchi non ci sono problemi. Al 19' la Colligiana giunge al pareggio con Cianciolo, bravo a sfruttare una palla che ha scavalcato compagni di squadra e portiere. Al 28' il colpo di testa di Diaby è fuori dallo specchio della porta. Nel recupero Tonizzo non arriva alla deviazione davanti porta e Barlacchi fa sua la sfera; si va al riposo con il risultato di parità. Al 49' ci prova Napolitano ma Baldi devia in angolo. Al 59' Tereziu da fuori area conclude colpendo in pieno la traversa. La gara è spezzettata e non vi sono azioni degne di nota. Solo nel finale Aquino ci prova per due volte: prima ottiene un angolo, poi conclude centralmente per la facile parata di Barlacchi. Al 93' un'incursione sulla linea di fondo del Galluzzo consegna il pallone ad Ara che, da distanza ravvicinata, non ha problemi a deviarlo alle spalle di Baldi. Al triplice fischio finale è evidente la delusione tra le file della Colligiana.
Mazzola Valdarbia-Castelfiorentino United 0-1

RETI: Bruni T.
MAZZOLA VALD.: Masiero, Dainelli, Milanesi, Barbetti, Belsanti, Gambacorta, De Carlo, Di Prisco, Picchi, Zeppi, Fiorenzani. A disp.: Rizzo, Andreini, Castelli, Cattich, Oliviero, Provvedi, Rosi, Scaccia, Tozzi. All.: Marco Bari.
CASTELFIORENTINO: Bruni M., Castaldi, Abello, Sciarrino, Mancini, Fall, Bruni T., Benedettino, Valentini, Rigatuso, Minissale. A disp.: Antichi, Iorio, Loffredo, Bellucci, Scardigli, Filippi. All.: Nico Scardigli.
ARBITRO: Pagliantini di Siena.
RETE: Bruni T. rig.



Il calcio di rigore conquistato e trasformato da Tommaso Bruni decide la sfida tra Mazzola Valdarbia e Castelfiorentino. Ormai senza più particolari obiettivi da raggiungere, le due formazioni danno vita a una sfida non ricchissima di occasioni da gol e giocata su ritmi piuttosto blandi. In avvio è il Castelfiorentino a farsi preferire: nel primo tempo gli ospiti fanno girare bene palla, passano in vantaggio e si rendono pericolosi in un paio di occasioni, tra le quali quella di Minissale. Lo 0-1 si concretizza intorno a metà tempo: un fallo in area di Dainelli su Tommaso Bruni porta al calcio di rigore che lo stesso Bruni trasforma per il vantaggio ospite. La reazione del Mazzola Valdarbia arriva soprattutto nel secondo tempo, grazie anche all'ingresso in campo di Scaccia, il più pericoloso nelle file locali: si annotano in particolare una conclusione uscita sopra la traversa e un calcio di punizione finito sull'esterno della rete. Dall'altra parte il Castelfiorentino controlla bene il vantaggio e si fa ancora pericoloso con un tiro di Benedettino. Poi poco altro da segnalare, se non che il Mazzola Valdarbia chiude la partita in dieci nell'ultimo quarto d'ora per l'infortunio di Fiorenzani e i cambi già terminati. Il bilancio di fine stagione alla fine è da pollice in alto per entrambi i gruppi - un giovanissimo e positivo Mazzola Valdarbia (anche in questa partita tutti classe 2005, più un 2006 e un solo 2004) e un altrettanto positivo Castelfiorentino - che chiudono appaiati a quota 44. Un grande plauso va dunque a entrambi i gruppi, protagonisti di un buon campionato.
Cortona Camucia-Montespertoli 0-2

RETI: Marcacci, Lotti
CORTONA CAMUCIA: Attoniti, Gjoci, Cacioppini, Tenti, Bernardini, Bruni, Nucciarelli, Leonardi, Giorgi, Monaci, Banchelli. A disp.: Ndiaje, Gjeta, Doda, Viti, Parrini Carmo. All.: Enrico Manieri.
MONTESPERTOLI: Biotti, Berti, Parrino, Fiorini, Capocchini, Chini, Antonini, Rabà, Badolato, Marcacci, Grippo. A disp.: Vivoli, Banti, Polli, Bonaiuti, Querci, Lotti. All.: Leonardo Zecchi.
ARBITRO: Papale di Arezzo.
RETI: Marcacci, Lotti.



Il Montespertoli consolida definitivamente il secondo posto in classifica alle spalle dell'Arezzo F.A., aggiudicandosi lo scontro testa-coda dell'ultima giornata in casa del Cortona Camucia e respingendo così gli ultimi assalti dell'Audace Galluzzo. Il match del Tiezzi si chiude secondo pronostico, il Montespertoli vince con merito contro un comunque positivo Cortona Camucia: nonostante l'ultima posizione in classifica e una retrocessione ormai certa da alcune settimane, gli arancioni onorano fino alla fine la stagione, tenendo testa alla vicecapolista per buona parte di gara. Servono infatti venticinque minuti al Montespertoli per sbloccare la contesa. I gialloverdi partono bene e prendono fin da subito in mano il pallino del gioco, mostrando un ottimo possesso palla; gli arancioni si difendono comunque con ordine, tenendo bene. Con ancora diverse assenze in avanti - Gasparri e Lebbiati non sono della partita e Lotti parte dalla panchina - è Marcacci a prendere per mano i gialloverdi realizzando la rete dello 0-1 dopo una bella percussione. Il Montespertoli continua a spingere andando ancora vicino al gol in un paio di occasioni, il Cortona Camucia riesce a rendersi pericoloso nel finale di primo tempo, intorno al 40', con un tiro di Monaci terminato alto. Nel secondo tempo mister Zecchi sceglie la carta Lotti, che si cala subito benissimo nel match, costruendo una ghiotta occasione nei primi minuti (tiro alto). Con Lotti in campo aumenta il peso offensivo dei gialloverdi, che continuano a spingere a caccia del gol per chiudere la partita. Tra le occasioni da gol si segnalano in particolare quella capitata al difensore Capocchini, sul quale è bravo Attoniti (il portiere arancione si rende protagonista di un paio di ottimi interventi nel corso del match), e poi a Chini: il suo calcio di punizione sfiora il palo. Alla mezz'ora il Montespertoli raddoppia: proprio Lotti prende palla al vertice dell'area, se la porta sul mancino e conclude in porta dove il portiere non può arrivare. È lo 0-2. Nel finale uno squillo del Cortona Camucia, ma il tiro da posizione defilata di Gjoci si chiude con un nulla di fatto. Va così in archivio il match tra Cortona Camucia e Montespertoli: i gialloverdi si confermano anche in quest'ultima partita dopo un'ottima stagione e si preparano ora alla Coppa Toscana (il primo match sarà contro il Lebowski); escono tra gli applausi i giovani arancioni - classe 2004, 2005 e 2006 - che salutano i regionali a testa alta.
Calciatoripiù: Chini, Capocchini
(Montespertoli).
Centro Storico Lebowski-Foiano 6-3

RETI: Frullini, Frullini, Frassineti, Ciabatti, Frassineti, Dani, Bartoli, Koroveshi, Bartoli
C.S. LEBOWSKI: Lippi, Sammicheli, Lapis, Badii, Biffoli, Carnasciali, Fantoni, Ciabatti, Frassinetti, Bottaro, Dani. A disp.: Zangarelli, Di Francesco, Catani, Sangiorgi, Piccini, Seroni, Ferrara, Masini, Frullini. All.: Lorenzo Andreucci.
FOIANO: Scali, Fratagnoli, Bruschi, Mancini, Angioli, Colombo, Bartoli, Graziani, Menchetti Filippo, Menchetti Luca, Koroveshi. A disp.: Salvi, Brilli, Nappo. All.: Marco Santoni.
ARBITRO: Gallà di Pistoia.
RETI: Ciabatti, Dani, Bartoli 2, Koroveshi, Frassineti 2, Frullini 2.



Dopo aver reso divertente pressoché ogni sua gara, specialmente quelle interne, il Lebowski chiude il suo campionato con l'ennesima gara ricca di gol ed emozioni, battendo il Foiano per 4-2 dopo un saliscendi di emozioni. Sembrava tutto facile per i grigioneri dopo i primi 15': pronti-via e il piattone di Ciabatti sul secondo palo, dopo un traversone da corner prolungato da un compagno, mette subito in discesa la gara, abbrivio reso ancor più pronunciato dal raddoppio che arriva poco dopo grazie al guizzo sottomisura di Dani. La strada verso il successo dei locali sembra segnata e ben imboccata, ma in questa gara dai contorni decisamente di fine stagione c'è da fare i conti con la voglia di rivalsa del Foiano, che con due azioni dalla dinamica simile, che prevedono il recupero della palla in zona offensiva (da segnalare le proteste dei locali in occasione del primo gol per un presunto fallo), dimezza prima e impatta poi il risultato con le reti di Bartoli e Koroveshi. La gara decolla e diventa spettacolare, tanto che dopo poco il Lebowski rimette la testa avanti grazie a Frassineti, il più lesto di tutti nell'approfittare della corta respinta di Scali. Si riprende a giocare e nel finale di tempo i ragazzi di Andreucci ristabiliscono il doppio margine di vantaggio ancora grazie a Frassineti e nuovamente sfruttando una corta respinta in area da parte della difesa foianese. Nella ripresa il Lebowski tiene in mano le redini del gioco e manca alcune facili occasioni per chiudere i conti con il quinto centro; il Foiano resta tenacemente in partita e riapre ancora i giochi con la doppietta di Bartoli, direttamente da calcio piazzato. Il Lebowski riprende ad attaccare e, grazie ai due subentrati Seroni e Frullini, legittima il suo successo. Il primo serve al compagno due assist vincenti, il colpo di testa prima e l'interno piede poi di Frullini fissano l punteggio sul rocambolesco e definitivo 6-3. Miglior prologo per una gara di coppa che si preannuncia ad alto tasso di emozioni contro il Montepsertoli, i grigioneri proprio non potevano offrirlo.
Calciatoripiù: Ciabatti, Frassineti
(C.S. Lebowski); Bartoli (Foiano).
Arezzo F. Academy-Rignanese 5-3

RETI: Scatizzi, Rosadi, Scatizzi, Peruzzi, Mori, Giuffre, Nety, Faellini
AREZZO F.A.: Regini, Paggini, Fattorini, Palmieri, Martini, Grassini, Scatizzi, Galassi, Peruzzi, Rosadi, Benigni. A disp.: Ralli, Zerbini M., Papini, Zerbini D., Cantaloni, Friscia, Diaco, Paradiso, Mori. All.: Luca Magnanensi.
RIGNANESE: Chiti, Merlini, Bonechi, Mugnai, Fabbri, Degl'Innocenti, Nepi, Banchetti, Martino, Nety, Bevicini. A disp.: Gabbrielli, Morgenni, Rosati, Giuffrè, Faellini, Lepri, Righeschi, Caldini. All.: Nicolè Pratesi (squalificato, in panchina Paolo Lepri).
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: Scatizzi 2, Peruzzi, Nety, Rosadi, Faellini, Mori, Giuffrè.



La Rignanese cade ad Arezzo sul campo della capolista Arezzo F.A., ma alla fine può comunque festeggiare. Il contemporaneo stop interno della Colligiana contro l'Audace Galluzzo lascia inalterate le posizioni in classifica: la Rignanese chiude il campionato a quota 35, un punto avanti proprio alla Colligiana e si salva. Dopo il successo fondamentale nello scontro diretto di sette giorni prima, i biancoverdi non riescono ad approcciare bene alla partita di Arezzo. E una partenza un po' sottotono in casa della capolista - seppur con diverse assenze, soprattutto in difesa - è subito fatale: già nei primi tre minuti l'Arezzo F.A. è avanti di due gol grazie ai sigilli del solito Scatizzi (1') e di Peruzzi (3'). L'inerzia della gara si sposta così subito sui binari amaranto. La Rignanese prova a scuotersi e riesce a tornare in partita grazie a Nety, pronto alla deviazione vincente sul primo palo su un cross dalla sinistra. Poco dopo gli ospiti reclamano un calcio di rigore per un contatto in area su Bevicini; per il direttore di gara non ci sono però gli estremi per la concessione del penalty. L'Arezzo F.A. gioca una gara attenta e accorta, fa girare palla, colpisce una traversa con Paggini e allunga ancora nel finale di primo tempo, proprio un attimo prima dell'intervallo: ci pensa Rosadi a calare il tris con una conclusione che trova anche la deviazione di un difensore prima di finire in rete. L'Arezzo F.A. è in controllo e nella ripresa trova ancora la via del gol, prima di effettuare tutte le sostituzioni: di nuovo Scatizzi firma il 4-1 chiudendo la stagione in vetta alla classifica marcatori a quota 31 gol. La Rignanese non demorde e si rifà sotto, accorciando sul 4-2: Faellini raccoglie un cross dalla destra e da due passi tocca in rete anticipando l'uscita del portiere. La Rignanese dimezza lo svantaggio, l'Arezzo F.A. riallunga poco dopo portandosi sul 5-2 con Mori. L'ultimo squillo del match è degli ospiti: Giuffrè s'infila sulla destra e supera il portiere per il definitivo 5-3; il pallone viene toccato sulla linea anche da un difensore avversario. Il match si chiude qui. L'Arezzo F.A. archivia con un'altra vittoria, la numero 23 in stagione, e con 75 punti un campionato da record. E alla fine può far festa anche la Rignanese: saranno ancora Juniores regionali.
Castiglionese A.s.d.-Sancascianese 1-4

RETI: Tanganelli, Guarducci, Cestelli, Guarducci, Cestelli
CASTIGLIONESE: Simonelli, Gregori, Barboncini, Bruni, Russo, Seri, Amato, Luconi, Bianconi, Tandara, Tanganelli. A disp.: Bondi, Amatucci, Berizzi, Ballaj, Meucci, Santiccioli, Maurizi. All.: Matteo Bruno.
SANCASCIANESE: Raspollini, Bandinelli, Barni, Paolini, Cuomo, Cestelli, Donzelli, Faggioli, Guarducci, Giani, Casini P. A disp.: Vermigli, Boer, Genova, Rinaldi. All.: Ademaro Signorini.
ARBITRO: Venuti sez. Valdarno.
RETI: Guarducci 2, Cestelli 2, Tanganelli.



I tre punti alla fine non bastano alla Sancascianese, la contemporanea vittoria del Lebowski nel match interno col Foiano conferma le posizioni in classifica: il Lebowski chiude al quinto posto a quota 54 e stacca l'ultimo pass per la Coppa Toscana, la Sancascianese rimane un punto dietro arrivando così a un passo da un traguardo che avrebbe reso straordinario un campionato comunque di grande livello. La neopromossa compagine gialloverde - protagonista di un ottimo girone di ritorno - si è ritagliata infatti uno spazio da protagonista nel girone E archiviato alla fine con il sesto posto. Finisce 1-4 l'ultima sfida della stagione, decisa dalle doppiette di Guarducci e Cestelli. In campo si è vista una buona Sancascianese, non ha demeritato comunque la Castiglionese, protagonista di una buona gara ma apparsa un po' imprecisa in avanti. Gli ospiti partono forte e al 3' sono già in vantaggio: l'azione che porta allo 0-1 viene sviluppata da Giani che con un gran pallone a tagliare tutta l'area serve Guarducci, pronto al tocco in rete. La Castiglionese prova subito a scuotersi e va vicina al gol per due volte con Bianconi: prima calcia fuori su invito dalla fascia di Barboncini, poi non riesce a trovare la deviazione decisiva da buona posizione. La Sancascianese continua a macinare gioco e colpisce ancora nel corso del primo tempo con un gran tiro al sette dal limite dell'area di Cestelli sugli sviluppi di un'azione partita dalla sinistra e rifinita poi sulla destra. Nel secondo tempo riparte bene la Castiglionese, propositiva ma poco concreta. Ci provano ancora Amato, Bianconi, Meucci e Tanganelli, ma senza riuscire a colpire: gli avanti viola risultano sempre imprecisi in fase di finalizzazione. I padroni di casa chiedono anche un rigore per un presunto fallo in area su Amato, che viene invece ammonito per simulazione. Sul fronte opposto la Sancascianese continua a far girare palla e allunga ancora, portandosi sullo 0-3 con una percussione di Guarducci (doppietta), pronto a battere a rete appena entrato in area di rigore. La Castiglionese non demorde e riesce ad accorciare le distanze poco dopo: da centro area Tanganelli piazza il tiro rasoterra per l'1-3. La Sancascianese rimane comunque sempre in controllo e poco dopo riporta a tre le reti di vantaggio: cambio campo da sinistra a destra, Cestelli entra in area e realizza il definitivo 1-4 e la doppietta personale.
Calciatoripiù: Luconi
(Castiglionese); Faggioli (Sancascianese).
Figline 1965-Sinalunghese 4-0

RETI: Borgogni, Borgogni, Arnetoli, Lepri R.
FIGLINE: Scartabelli, Arnetoli, Orsini, Dolfi, Lepri, Sottili, Ferretti, Fagioli, Hibraj, Borgogni, Demichelis. A disp.: Banella, Focardi, Parti, Grandi, De Rinaldis, Ortichi, Visceglia, Sicignano, Riminesi. All.: Gianluca Nocentini.
SINALUNGHESE: Rossi, Incenzo, Gialli, Volpi, Rinaldi, Delsanto, Palazzi, Bennati, Scarpanti, Francini, Landi. A disp.: Abdallah, Pizzo, Caputo, Rotondo, Pinsuti. All.: Michele Biagianti.
ARBITRO: Rubino sez. Valdarno.
RETI: Arnetoli, Borgogni 2, Lepri.



Si conclude con una vittoria roboante lo sciagurato girone di ritorno del Figline, corroborato dall'innesto di diversi elementi della prima squadra, che con un primo tempo scintillante annichilisce la Sinalunghese con un poker di gol. Trascorsi 7 giri di lancette Hibraj semina il panico tra le maglie rossoblù sulla corsia mancina e dal fondo rimette al centro un pallone invitante rasoterra che attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare nessuno pronto al tap-in vincente. Un minuto più tardi scambio stretto Demichelis-Borgogni, con quest'ultimo che fionda di esterno destro: il pallone lambisce il montante. Allo scoccare del 10' corner battuto magistralmente da Lepri con parabola sul secondo palo, dove irrompe Arnetoli che in splendida solitudine insacca di piatto destro. Continua la pressione dei gialloblù, che sfiorano il raddoppio al 16' con una stoccata di controbalzo di Demichelis dai 15 metri che si infrange sul palo a portiere battuto. Quando il cronometro dice 33 registriamo forse la manovra più bella del match: Lepri imbecca Hibraj con un lancio filtrante, l'attaccante tocca di prima per l'accorrente Demichelis, che scorge Borgogni tagliare sul palo opposto e lo serve con un assist al bacio: dribbling di quest'ultimo su Rossi in uscita disperata e pallone depositato in fondo al sacco. Al 37' si affacciano timidamente in attacco gli ospiti con una punizione dal limite calciata da Francini, con traiettoria centrale, ben neutralizzata da Scartabelli. Trascorrono 4 giri di orologio e i ragazzi di Nocentini triplicano: uno scatenato Arnetoli sfonda sull'out di destra e mette al centro un pallone con il contagiri sui piedi di Borgogni spalle alla porta; l'attaccante stoppa, si gira e scaglia una palombella telecomandata che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali. Nel minuto di recupero l'arbitro, autore di una direzione di gara impeccabile, decreta un calcio di punizione dai 20 metri sul settore di sinistra per il Figline: sul punto di battuta si presenta Lepri, che s'inventa una parabola effettata alla Del Piero con sfera che plana inesorabilmente verso l'angolino alto sul secondo palo, lasciando di stucco Rossi. La ripresa è caratterizzata da un ritmo molto blando e da una girandola di sostituzioni; è comunque sempre la squadra di casa a tenere in mano le redini dell'incontro. Al 57' il furetto Lepri parte dalla trequarti saltando come paletti di uno slalom speciale un paio di avversari, ma giunto al cospetto di Rossi calcia debolmente tra le braccia del portiere. Tre minuti dopo Hibraj esplode un missile terra-aria dai 16 metri sul quale Rossi si esalta deviando in corner con un balzo prodigioso. Al minuto 20 i gialloblù potrebbero servire il pokerissimo, ma Hibraj non riesce a ribadire in rete per due volte consecutivamente un pallone impazzito, stazionante nei pressi della linea bianca, dopo una serie di rimpalli stile flipper. Nove minuti più tardi si materializza una ripartenza ficcante del Figline con Demichelis e Hibraj lanciati a rete in campo aperto contro un unico difendente, ma il numero 11 tarda a effettuare il passaggio per il compagno smarcato e viene recuperato in extremis. L'ultima azione degna di nota si registra all'86' con i ragazzi di mister Biagianti che avrebbero potuto realizzare il gol della bandiera, ma la conclusione mancina operata da Rotondo ben smarcato sui 12 metri, leggermente defilato sulla sinistra, rasenta il primo palo spegnendosi sul fondo. Finisce qui il campionato double face di un Figline capace tanto di stupire nel girone di andata mettendo nettamente k.o le due prime della classe quanto di crollare inopinatamente nel ritorno, seppur con alcune attenuanti, totalizzando una media punti da retrocessione.
Calciatoripiù
: per il Figline Borgogni griffa la sua partita con una doppietta da favola, Arnetoli è autore di una spinta incessante stile schiacciasassi sulla corsia di destra e Lepri realizza con un gol da antologia su calcio di punizione e mostra altri spunti di elevato tasso tecnico. Per la Sinalunghese capitan Rinaldi e il vice Delsanto fanno di tutto per limitare il passivo e cercano di far ripartire la squadra con fortune alterne.