Tobbiana 1949-La Querce 5-3
RETI: Marotta, Marotta, Guidetti, Stiettini, Scorza, Guri, Conti, Conti
TOBBIANA: Reali, Fissi, Marini, Rinaldi, Nencini, Marotta, Guidetti, Stiettini, Scorza, Caselli, Bartolozzi. A disp.: Gocaj, Bagni, Zanieri, Camaiani, Di Stasio, Uva, Ferminelli, Baldi. All.: Luca Marotta.
LA QUERCE: Berti, Lastrucci, Oliverio, Cicero, Caldi, Sacchetti, Dellocchio, Cocci, Bruscoli, Martini, Giagnoni. A disp.: Bernardini, Sabatino, Guri, Conti, Valgiusti, Lombardi, Vignoli. All.: Gianni Giogli.
ARBITRO: D'Amore di Prato.
RETI: Stiettini, Marotta 2, Guidetti, Sforza, Conti 2, Guri.
Al campo sportivo Monsignor Aiazzi si affrontano, nell'ultima partita del campionato, il Tobbiana 1949 e La Querce. Le due squadre, senza assilli di classifica, si sfidano con l'obiettivo della vittoria, ma soprattutto cercando il divertimento e il bel gioco. È il Tobbiana che inizia all'assalto, aggiustando il tiro ad ogni tentativo: al primo minuto tiro di Guidetti dal limite, alto sopra la traversa; al secondo minuto azione e tiro di Scorza, respinto dal portiere Berti; al terzo minuto gol. L'azione del gol viene iniziata da Scorza, che dalla fascia destra effettua un perfetto cross verso il secondo palo, sulla palla si avventa Stiettini, che anticipa il difensore e di esterno destro appoggia la palla in rete. Il Tobbiana insiste e al settimo potrebbe raddoppiare: su un cross verso l'area de la Querce, un difensore intercetta platealmente di mano, l'arbitro assegna il rigore: lo calcia Marotta, che non riesce a spiazzare Berti, il quale tuffandosi sulla sua sinistra devia la palla in calcio d'angolo. Nell'azione successiva Marotta ha ancora l'occasione di segnare, ma Berti vola verso il palo destro e sventa il pericolo. Ma il raddoppio è vicino e arriva al nono minuto: Guidetti entra in area e colpisce di destro con precisione, Berti riesce a deviare la palla, ma non riesce ad evitare il gol. A questo punto il Tobbiana rallenta e si fa avanti La Querce, che al 15' arriva al tiro con Dellocchio, palla sopra la traversa; poi Martini segna, ma il gioco era stato fermato per posizione di fuorigioco. Ancora Martini pericoloso in area del Tobbiana, supera in dribbling due avversari, ma il tiro è parato a terra da Reali. La partita prosegue con azioni ed occasioni da entrambe le parti: tiro di Marotta alto e doppia occasione per Rinaldi prima di testa e poi di piede, ma ad entrambe si oppone Berti. Per La Querce ci provano Oliverio, Lastrucci e poi Martini. Il tempo finisce con una bella azione realizzata da Scorza e Fissi, con tiro parato a terra dal solito Berti. Il Tobbiana finisce il primo tempo meritatamente in vantaggio, ma solo di due gol, il risultato poteva essere più corposo se non si fosse opposto con bravura il portiere Berti. Il secondo tempo inizia con lo stesso cliché del primo tempo: Tobbiana in attacco e subito in gol. Al quarto minuto Bartolozzi dalla fascia destra effettua un cross teso verso l'area, si lancia verso la palla Marotta, che in acrobazia volante segna un vero eurogol. Al 12' arriva il quarto gol: Baldi lancia in profondità la palla, per il veloce Scorza, che entra in area e con un preciso colpo di interno destro, anticipa l'uscita di Berti e colloca la palla in rete, vicino al secondo palo. La Querce prova a farsi pericolosa e, grazie al rilassamento del Tobbiana, segna due gol. Al 25' su cross di Dellocchio, Conti si inserisce all'altezza del secondo palo e insacca; poi al 30' Guri entra in area e piazza la palla nell'angolo basso alla sinistra di Reali. La partita rimane spettacolare e piena di emozioni: al 36' bel cross dalla destra di Zanieri per Marotta, che seppur sbilanciato, colpisce di prima intenzione e segna. La partita finisce con il terzo gol de La Querce: opera di Conti, che in mischia segna, dopo che Reali aveva ribattuto tre conclusioni ravvicinate degli attaccanti de La Querce. La partita è stata avvincente e ben giocata. Il pubblico ha apprezzato i numerosi gol, le tante occasioni e le belle giocate viste in campo. Il Tobbiana ha vinto meritatamente, imponendo il proprio gioco a centrocampo e in attacco. L'impegno di tutti i giocatori del Tobbiana, guidati dal giovane e capace mister Luca Marotta, dopo una partenza un po' difficile, ha permesso di raggiungere un onorevole sesto posto, con un gioco che ha divertito e, in alcune partite, anche entusiasmato i tifosi. La Querce ha espresso un gioco altalenante, come è avvenuto anche durante il campionato, ma ha un buon organico e con alcuni innesti può fare buoni risultati. Buona la direzione di gara dell'arbitro D'Amore di Prato, attento e preciso.
Calciatoripiu '. Per il Tobbiana:
Marotta , attaccante prolifico e decisivo, cresciuto partita dopo partita in modo esponenziale, peccato che nonostante 26 gol all'attivo raggiunga solo la seconda posizione in classifica marcatori;
Scorza , con la sua rapidità ha portato scompiglio in area avversaria, autore di un bel gol in velocità e di due assist;
Bartolozzi , perno del centrocampo, bravo in fase di costruzione e nel contrastare gli attacchi. Per La Querce:
Berti , autore di ottime parate, ha neutralizzato un rigore e si è superato in più occasioni, evitando un passivo maggiore, incolpevole sui gol;
Cocci , buona tecnica e visione di gioco, ha retto il centrocampo e si è sacrificato in fase difensiva;
Conti , autore di una doppietta e uno dei validi innesti per il prossimo campionato.
Paperino San Giorgio-C.f. 2001 3-2
RETI: Matteucci, Casadio, Sguanci, Aduwa, Autorete
PAPERINO SAN GIORGIO: Morini, Tassi, Pagni, Di Crescenzo, Banci, Calin, Sanzo, Rosati, Perna, Casadio, Calabrese. A disp.: Gallerini, Magni, Marchese, Matteucci, Calamai, Santoro, Maggio, Sguanci. All.: Vincenzo Beccari.
C.F. 2001: Setaro, Naldini, Salvadori T., Niccolai, Della Ratta, Antenucci, Lai, Bartolozzi, Brazzini, Iacolino, Canneti. A disp.: Di Fonso, Fortino, Cipriani Al., Cipriani An., Cecchi, Assouan, Bembo, Aduwa, Cieri. All.: Francesco Campolo.
ARBITRO: Niccoli di Prato.
RETI: Sguanci, Matteucci, Casadio, autorete pro C.F. 2001, Aduwa.
Ultima di campionato con il C.F. 2001 che cade sul campo del temibile Paperino San Giorgio. Partita molto combattuta, nonostante la poca importanza ai fini della classifica. Parte forte la squadra di casa che passa subito quando un tiro da fuori viene ribattuto da Setaro con Sguanci che realizza in tap in. I ragazzi di mister Campolo spingono e segnano con Brazzini ma il signor Niccoli annulla per un dubbio fuorigioco. Premono gli ospiti ma si espongono al contropiede locale che comunque non riesce a pungere. Nel finale di frazione bella iniziativa di Iacolino, cross in area per Brazzini che viene anticipato in mischia da un giocatore di casa che manda il pallone alle spalle del proprio portiere per l'1-1. Nella ripresa la partita rimane equilibrata e combattuta. Ad incidere sul confronto il rosso per Della Ratta per fallo da ultimo uomo. La susseguente punizione vale il gol del 2-1 con Matteucci. Il C.F. 2001 cerca di reagire e, pur in inferiorità numerica, spinge e pareggia con Aduwa, fallendo anche il gol del clamoroso sorpasso con Bembo (incredibile la chance!) ed Assouan. In chiusura, bella ripartenza del Paperino San Giorgio che porta ad una serie di angoli, l'ultimo dei quali sorprende Setaro con Casadio che devia in rete. Nei cinque di recupero, nonostante la voglia degli ospiti, il risultato non cambia.
Settimello-Atletico Esperia 1-0
RETI: Ferrari G.
Prato Nord-Athletic Calenzano 1-2
RETI: Giovannelli, Corsi, Guidolin
PRATO NORD: Brisku, Mazzeo, Gargano, Postiferi, Giandonati, Petruzzi, Giovannelli, Ciapini, Bettazzi, Bovani, Rafanelli. A disp.: Vannucci, Ranfagni, Parretti, Brescia, Di Rosa, Gori, Anticaglia, Sani, Montagni. All.: Riccardo Petrini.
ATH.CALENZANO: Logli, Maliqaj, Mignacca, Nencini, Guidolin, Amatulli, Corsi, Palmeri, Baldazzi, Aprile, Cardellicchio. A disp.: Zambri, Zipoli, Beldi, Pelagotti, Quercioli, Bresci, Toci, Ensabella, Hoxha. All.: Davide Barni.
ARBITRO: Nannucci di Prato.
RETI: Giovannelli, Guidolin, Corsi.
Vince e chiude la pratica campionato la squadra di Barni sull' ostico campo di Prato Nord, partita resa difficilissima dalla battaglia sportiva che i pratesi hanno combattuto per rendere ancora più prestigiosa la vittoria dei calenzanesi che a dire il vero, male hanno approcciato nei primi minuti che avrebbero potuto condizionare il match. Pronti via e dopo alcuni minuti è Mignacca che atterra Giovannelli, il signor Nannucci assegna rigore che Giovannelli stesso realizza per l'uno a zero. Lo svantaggio non sveglia gli ospiti che rischiano di capitolare quando ancora Giovannelli realizza il 2-0 ma il direttore di gara annulla per fuori gioco. Lo scampato doppio svantaggio sveglia i rossoblu che nel giro di quindici minuti realizzano prima con Guidolin che dagli sviluppi di un corner è lesto a mettere dentro. Poi è Corsi che da una bella azione personale realizza il 2-1 (alla mezzala calenzanese sara' annullata la rete dell'1-3 per sospetto fuorigioco). Non ci saranno più reti che cambieranno il risultato tanto agonismo per i pratesi che faranno di tutto per recuperare, anzi è Cardellicchio che colpisce un palo interno ad inizio ripresa. Finisce con i festeggiamenti dei ragazzi di Barni che vincono con pieno merito riportando un Regionale a Calenzano dopo anni. Un gruppo 2005 solido che ha fatto la storia del Settore giovanile di Calenzano più alcuni fuori quota. Guidolin e Corsi su tutti ma anche Baldazzi, Caciagli, Zipoli, Logli (grande protagonista) e Zambri, un mix che ha reso vana la rincorsa del Comeana e del C.F. 2001 alle quali va reso onore per il bel campionato fatto. Bravo Barni che si è calato fin da subito nella realtà provinciale. Il Calenzano corona un anno fantastico con allievi e juniores ed un grande lavoro fatto da Dirigenti e squadre.
Virtus Comeana-Vernio 7-0
RETI: D Amico, Marvataj, Marvataj, Marvataj, Marvataj, Di Blasi, Marvataj
V.COMEANA: Fontani, Paolieri, Di Blasi, Lazzaro, Senese, Porro, Aufiero B., Gestri, Guarnieri, Lenzi, Marvataj. A disp.: Berti, Fusi, Norcini, Petracchi, Di Lella, Curvietto, Varani, D'Amico, Aufiero D. All.: Stefano Oliarca.
VERNIO: Rusci, Lucarini M., Messia, Chtouki, Amerini, Emoracchi, Menicacci L., Tayeb Cherif, Calamai, Corriere, Melani. A disp:: Roventini S., Roventini G., Vignolini, Ghrairi, Grottini. All.: Domenico Coschignano.
ARBITRO: Liscio di Prato.
RETI: Marvataj 5, Di Blasi, D'Amico.
Chiesanuova 1975-Galcianese 2-3
RETI: Gabbanini, Annunziata, Penna, Ammannati, Penna
CHIESANUOVA: Lanubile, Tasselli, Marino, Amerini, Pecoraro, Morosi, Cavicchi, Piovanelli, Annunziata, Minerva, Sarti. A disp.: Gironi, Biagi, Nutile, Gabbanini, della Nesta, D'Aloisio, Figliano, Pasquini. All.: Matteo Allori.
GALCIANESE: Desii, Paperini, Dell'Omo, Tartoni, Bax, Corti, Immucci, Hajeb, Penna, Ammannati, Lami. A disp.: Bacciotti, Odierna, Leonetti, Pocai, Memisha, Usai. All.: Pierluigi Carli.
ARBITRO: De Marinis di Prato.
RETI: Penna 2, Ammannati, Annunziata, Gabbanini.
La Galcianese chiude il campionato vincendo per 3-2 sul campo del Chiesanuova. Già nei primi minuti gli ospiti si rendono pericolosi. Al 1' punizione di Tartoni dal limite che finisce centrale permettendo la parata a Lanubile. AL 10' filtrante di Immucci per Penna che effettua un tirocross per Lami che viene ribattuto. Paperini si libera a destra e serve Hajeb, cross per Immucci sul palo lontano ma il classe 2006 non arriva per un soffio. Il Chiesanuova agisce di contropiede e con Annunziata calcia a lato da posizione molto difficile. Riprende a spingere la Galcianese che al 20' ci prova con un tiro dal limite di Immucci che termina fuori. Ammannati libera Lami, fermato per un fuorigioco dubbio dal direttore di gara. Il Chiesanuova risponde con un gran tiro di Pecoraro che finisce alto. Ultima nota di cronaca della frazione da parte degli ospiti con Tartoni che dalla distanza manda fuori. Nella ripresa mister Carli inserisce Bacciotti e la Galcianese inizia a spingere con grandissima decisione. Tartoni serve due bellissimi inviti ai compagni; prima Penna viene fermato però in fuorigioco, poi al 10' Ammannati impegna Lanubile, arriva Penna per il tap in vincente. Ancora in avanti gli ospiti con Lami e Penna a pungere che scavalca il portiere in uscita e raddoppia nonostante il disperato tentativo di Nutile che cerca di liberare. Sembra chiusa, anche perché la Galcianese continua a spingere e rendersi pericolosa. Il Chiesanuova però non molla e si rende pericoloso con Cavicchi e Minerva. Tartoni serve Ammannati, pallone allargato per Penna che pesca Ammannati che segna lo 0-3. Prosegue il valzer delle sostituzioni con il ritmo che scende. Gli ospiti sono comunque pericolosi con Usai che impegna Lanubile, poi anche quando Immucci lancia in contropiede Usai, il cui cross non trova né Tartoni, né Memisha. Nel finale Annunziata accorcia, complice il tocco di un avversario. Nel recupero mischia in area e rigore per il Chiesanuova che segna il 2-3. Poi c'è solo il tempo per il triplice fischio finale.
S.lorenzo Campi Giovani-Tavola Calcio 6-0
RETI: 39' Colzi, 42' Colzi, 50' Mbengue, 56' Zanca, 86' Zanca, 92' Fortunato
S.LORENZO C.: Becattini, Ballerini, Petri, Gimigliano, Malfi, Ciulli, Moussaid, Zanca, Mbengue, Coffaro, Colzi. A disp.: Marinozzi D., Biancalani, Campani, D'Evangelista, Ferrari, Fortunato, La Ragione, Longo, Marinozzi E. All.: Elison Musakas.
TAVOLA C.: Curella, Carrai, Ceka, Ciuffini, Biondi, Di Tuccio, Niccolai, Di Tirro, Cacciato, Villi, Miele. A disp.: Icolari, Lopez, Fondi, Loconte, Radi. All.: Marco Bellantuono.
ARBITRO: Gambino di Prato.
RETI: 29' e 42' Colzi, 50' Mbengue, 56' e 86' Zanca, 92' Fortunato.
Partita da fine stagione, al Parrocchiale di San Lorenzo in Campi Bisenzio. Confronto tra due squadre che non avevano più nulla da aggiungere alla classifica, se non dati statistici. Con queste premesse, si affrontano San Lorenzo e Tavola; la prima da spazio a tutti quegli atleti che durante la stagione, per infortunio o per scelta tecnica, hanno trovato meno spazio di altri colleghi. La seconda, tra squalifiche e infortuni, porta in panchina un classe 2006 per avere qualche opzione in più. Cominciano bene i ragazzi di mister Bellantuono, che pressano i padroni di casa con le veloci giocate di Cacciato, Niccolai e Di Tirro. La prima mezz'ora è quasi un monologo dei rosso-verdi pratesi che si vedono annullare un gol al 14' per millimetrico fuorigioco di Cacciato; al 21' Becattini deve fare gli straordinari per evitare la peggio su un rapace Cacciato che, in area, intercetta un tiro di alleggerimento dell'estremo campigiano. Sfortunati gli ospiti al 24', quando Niccolai, con una ubriacante dribblata, salta due difensori del San Lorenzo e calcia a botta sicura centrando un clamoroso palo. Sei minuti più tardi, con una potente punizione dalla trequarti, è Ciuffini a cercare il colpaccio, ma reattiva è la risposta di capitan Becattini che alza sopra la traversa. Al 35' ci prova Di Tirro, dal limite, ma la conclusione finisce di poco al lato. In questo monologo del Tavola, il San Lorenzo fa opera di contenimento cercando, con Zanca e Moussaid, di colpire in contropiede. L'occasione più clamorosa è capitata al 15', quando l'arbitro concede un calcio di rigore per atterramento di Zanca in area. Dal dischetto, Coffaro batte angolato ma non di potenza e Curella para. Con il passare dei minuti, cresce l'incisività del gioco espresso dai padroni di casa. Pagato lo scotto iniziale di dover registrare alcuni meccanismi, Il San Lorenzo si compatta e viene fuori l'essenza di questa squadra: un gruppo affiatato di 26 titolari. Al 39', lunga rimessa di Petri che raggiunge Colzi in area. L'ala campigiana gira di testa in rete ma trova la respinta di Curella; troppo corta. Colzi si avventa sul pallone e porta in vantaggio il San Lorenzo. Tre minuti più tardi è Coffaro, con una inarrestabile discesa sulla fascia destra, a confezionare un perfetto assist per il veloce inserimento di Colzi che, di sinistro, batte per la seconda volta l'estremo ospite. La seconda frazione di gioco è l'opposto della prima. Dominio assoluto dei padroni di casa, e ospiti alla ricerca del colpo in contropiede. Al 50' i ragazzi di mister Musakas colgono il terzo centro con un incontenibile Mbengue, che salta due difensori e sigla il suo tredicesimo centro stagionale. Sei minuti più tardi, è Zanca (oggi autentico trascinatore della squadra) a siglare il quarto centro per i padroni di casa, deviando di testa, sul secondo palo, una bella punizione calciata da Gimigliano. Non ha lo stesso esito la punizione calciata al 17', quando l'arbitro annulla la deviazione a rete di Fortunato per un fuori gioco visto da pochi o nessuno. Decisivo intervento di Curella al 65'; al termine di una veloce discesa sulla destra, Zanca indovina un passaggio filtrante per lo smarcatissimo Fortunato che punta diretto a rete. Curella esce alla disperata e chiude bene lo specchio della porta. Fortunato si decentra troppo e la sua conclusione lambisce il palo. Nei primi venticinque minuti del secondo tempo, va dato comunque merito al Tavola di aver cercato di rimanere in partita. Se al 53', un provvidenziale anticipo in area di Ballerini, su Cacciato, evita guai al San Lorenzo, al 67' è la perfetta scelta di tempo di Becattini in uscita, a togliere le castagne dal fuoco per la repentina sortita in avanti del solito attaccante pratese; un minuto più tardi, il Tavola reclama, a ragione, per la mancata concessione di un calcio di rigore sulla spinta in area ai danni di un incontenibile Cacciato. Con il valzer delle sostituzioni, la partita non ha più storia. I padroni di casa aumentano il proprio bottino di gol con Zanca (undicesimo centro stagionale), che al 86' sfrutta al meglio un invitante assist di Ferrari, e con Fortunato (decimo centro stagionale), che al 92' finalizza in gol un preciso cross di Moussaid, uno dei migliori in campo. Al triplice fischio dell'arbitro, festa in campo per il San Lorenzo che, con la sesta vittoria consecutiva, chiude alla grande un campionato denso di soddisfazioni. Quarto posto in classifica e terzo miglio attacco del campionato, con quattro uomini in doppia cifra, non sono cosa da poco, ma la consapevolezza di aver guidato un gruppo che ha trovato la sua forza nell'essere veramente squadra è la soddisfazione più grande che mister Musakas potesse ricevere. Stagione transitoria per l'FC Tavola 1924, nato dalle ceneri dell'ASD Tavola Calcio, che, in fretta e furia, ha allestito una squadra comunque competitiva. Mai subite goleade ed i tanti punti persi a causa di episodi , danno a mister Bellantuono, subentrato all'inizio del girone di ritorno, la certezza di avere in mano un gruppo coeso al quale sarà sufficiente aggiungere qualche ritocco per finalizzare al meglio il buon gioco espresso dai suoi ragazzi; la promozione in Seconda categoria della prima squadra, farà sicuramente da catalizzatore per tutto il movimento.