• Eccellenza Femminile
  • 26/10/2025 14.30.00
  • WORANGE PISTOIA
    Corsiani
  • 1 - 0 26/10/2025 14.30.00
  • CSL PRATO SOCIAL CLUB

Commento


RETI: Corsiani

C'era molta attesa per la partita fra la Worange e il Coiano SC Prato SC, due fra le più attese protagoniste del campionato. E la partita, giocata al 'Foro Boario' di Pistoia, non ha tradito le aspettative ed è stata palpitante e incerta fino alle battute finali, risolta solo da un colpo di testa perentorio di Corsiani a pochi minuti dal termine. Fin dall'inizio si sono viste due squadre ben messe in campo, con maggior possesso palla ospite, ma la Worange è stata brava a chiudere le linee di passaggio e renderlo sterile. Le arancioni sono state brave anche nelle ripartenze, ma queste schermaglia non hanno prodotto grandi occasioni da entrambe le parti, se si eccettua un tiro da fuori di Gnisci a metà secondo tempo che colpisce la parte alta della traversa e un altro paio di occasioni per le padrone di casa, senza esito. Negli ultimi minuti (87'), quando la gara sembrava avviata a chiudersi sul pareggio, Domi chiama lo schema su calcio d'angolo e Corsiani si fa trovare pronta a incornare sul secondo palo. La Worange si chiude dietro per difendere il prezioso vantaggio e rischia quando subisce un fallo (95'): calcia Gnisci, il portiere arancione respinge, riprende un attaccante pratese ma l'azione sfuma e la partita finisce con la sofferta, ma tutto sommato meritata, vittoria della squadra pistoiese, che dopo il pareggio all'esordio, ottiene una importantissima vittoria contro un'avversaria di grande livello. Per il Prato SC una sconfitta che non pregiudica le velleità di risultare fra le protagoniste del campionato, appena all'inizio. Calciatricipiù: Corsiani, Domi, Passaglia (Worange Pist.); Gnisci (Coiano SL Prato SC). A fine partita decisamente soddisfatto il mister della Worange Lorenzo Fibbi: 'Sono contentissimo delle mie ragazze che hanno sfoderato una prestazione d'orgoglio e grinta contro una squadra di assoluto valore. Le nostre assenze non sono state un alibi, ci hanno anzi spronate a dare di più e a colmare le nostre difficoltà; abbiamo giocato con un abito che non è il nostro, interpretando benissimo la gara e sono tanto orgoglioso di loro.'.