ARBITRO: Matteo Leone di Viareggio
RETI: Rischi, Lori
La Zenith Prato si gode questo inizio di stagione e fa bene, per quanto battere il Real Forte Querceta sia stato tutt'altro che semplice. Era una trasferta per entrambe le squadre: la gara si è giocata sul campo del Forte dei Marmi, fattore molto condizionante dato che è un terreno sintetico di piccole dimensioni. Mister Di Vivona lo conosce e si adatta, preparando la partita anche in funzione di questa caratteristica. In ogni caso la gara è una battaglia sempre in bilico, divertente e aperta fino agli ultimi momenti. Dopo dieci minuti di studio, la prima palla gol è del Querceta: Qoshja mette in mezzo un pallone velenoso che Petroni non riesce ad allontanare, così Ricci si trova a due passi solo davanti al portiere, ma calcia alto. E la legge del calcio, si sa, è particolarmente crudele. Passano 60 secondi e la Zenith Prato, forse meno spettacolare ma più intensa e cinica, passa in vantaggio con Rischi, che raccoglie un traversone di Moretti e calcia di sinistro di prima intenzione. I ragazzi di Maiolani non ci stanno e ripartono col loro fraseggio ipnotizzante, condito però da qualche imprecisione e senza riuscire a chiudere le azioni. Intorno alla mezz'ora, poi, Graziano si accentra dalla destra e lascia partire un fendente precisissimo da fuori area, che si insacca. Sarebbe il raddoppio, ma il direttore di gara annulla nella perplessità generale, sostenendo che il portiere avesse la visibilità ostruita. Si resta 0-1 e il Querceta sfiora il pari su una goffa gestione della difesa della Zenith, ma Petroni salva sulla linea una maldestra respinta ed evita il gol. Si va al riposo così e la ripresa non stravolge lo spartito, con qualche ottimo spunto da parte di entrambi i lati. Il Real Forte Querceta, però, non incide mai fino in fondo: da un lato si auto-recrimina la mancanza della giusta intensità nella manovra, dall'altro contesta un arbitraggio messo in discussione, soprattutto in occasione di un contatto in area, che la panchina nerazzurra rivendica come rigore. Dal canto suo, invece, la Zenith attende il momento giusto per chiudere il lucchetto della partita. E il momento giusto arriva, al novantesimo: in contropiede, Fallani mette in mezzo rapidamente e Lori, il miglior subentrato per gli ospiti, riesce a scartare il portiere e a decretare la vittoria dei suoi. Finisce 0-2: una gara tosta, ben giocata, dove entrambe le squadre hanno dato tutto e continuano a lavorare per migliorarsi in questo avvio di stagione. Il punteggio premia la caparbietà di una Zenith Prato bravissima a soffrire. .
Calciatoripiù : Lari e Rovetti (Real Forte Querceta); Rischi e Lori (Zenith Prato).