FLORIAGAFIR BELLARIVA: Raggi, Fanticelli, Mosconi, Nahi, Benvegnu, Lenzi, Ermini Polacci, Benucci, De Simone, Paoli, Serrini. A disp.: Prelashi, Agnoloni, Soliman, Buiani, La Greca, Soldini, Giannone, Gori, Alighieri. All.: Bertuccio Marco
FRATRES PERIGNANO: Calloni, Gentile, Chiarini, Pirrone, Celi, Silvestri M., Gazzarrini, Ben Toraa, Riccomi, Pucci, Falleni. A disp.: Mazzetti, Lepri, Oliva, D Angelo, Mecacci, Karaj, Malacarne, Nieddu, Colangelo. All.: Lucarelli Massimo
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 17' Pucci, 92' Oliva
Inciampo casalingo. Dopo l'exploit dell'esordio contro il Fucecchio la Floriagafir inciampa in casa, battuta dal Fratres Perignano, che si mantiene a punteggio pieno insieme all'Affrico e alla Sestese. I ritmi sono alti da subito, più pericolosa in avvio la Floriagafir con Serrini, che ricevuto un filtrante da Lenzi sulla sinistra si prende il fondo e crossa al centro: il traversone attraversa pericolosamente tutta l'area, senza però che nessuno riesca a intervenire per intercettarlo. La Floriagafir ci riprova cinque minuti più tardi con Benucci, che dopo aver scambiato corto dalla bandiera del calcio d'angolo disegna un'insidiosa traiettoria rasoterra: il pallone si stampa sul palo. Dopo aver rischiato così tanto, il Fratres Perignano trova quasi dal nulla l'episodio del vantaggio: Pucci s'incarica di calciare una punizione da 25 metri, e lo converte in rete spedendo il pallone sotto l'incrocio. È un gol che sa di beffa per la Floriagafir, ora costretta a inseguire e di nuovo a rischio su un'altra iniziativa di Pucci: il suo destro da fuori area si stampa sui guantoni di Raggi, attento anche a bloccare la ribattuta ravvicinata di Falleni. Ancora in partita grazie al proprio portiere, la Floriagafir si concede l'ultimo sussulto prima della pausa: sulla destra Ermini Polacci accende il motorino, salta secco un difensore e da posizione defilata calcia forte, ma alto. Si chiude così un primo tempo amaro per la Floriagafir, che in avvio di ripresa torna a rendersi pericolosa: da fuori Benucci costringe Calloni alla parata difficile, e sulla ribattuta Giannone manca la deviazione vincente. I ritmi rimangono alti, il Perignano cerca di addormentare la partita e continua a resistere grazie a una grande prova corale della difesa. Al 69' però il muro rischia di crollare: con un filtrante Alighieri riesce a innescare la corsa di Giannone, che entra in area e deve ancora una volta fare i conti con Calloni, decisivo nella parata di piede. I minuti scorrono, non si arrestano le offensive della Floriagafir, che a un quarto d'ora dalla fine protesta con Rinaldi: è sospetta la trattenuta che impedisce a Ermini Polacci di giocare il pallone. Passano tre minuti, e il pallone buono capita a Serrini, che però opta per la decisione sbagliata: avrebbe dovuto servire Ermini Polacci e Giannone all'interno dell'area di rigore, invece tira alto da posizione defilata. Dunque anche questo sforzo della Floriagafir risulta vano; e al 92' il Fratres Perignano chiude la partita: in campo da poco più di dieci minuti Oliva sfrutta la profondità concessa dalla difesa locale, sbilanciata alla ricerca del pari, arriva dinanzi a Raggi e lo scavalca per lo 0-2 definitivo. È l'apoteosi per il Perignano, che torna a casa a punteggio pieno dopo aver espugnato un campo difficile per chiunque. Calciatorepiù: Pucci (Fratres Perignano) disputa una partita di qualità, da vero maestro del centrocampo.
Andrea Focardi