RETI: Cantore, Cantore, Bonansea
FIORENTINA: Fiskerstrand, Bonfantini (86' Lundin), Tortelli , Janogy, Toniolo (56' Erzen), Bredgaard, Snerle (56' Johannsdottir), Severini (76' Longo), Faerge (56'Georgieva), Filangeri, Boquete. A disp.: Durante, Breitner, Pastrenge, Mailia, Cherubini, Bettineschi. All.: Sebastian De La Fuente. JUVENTUS: Peyraud-Magnin, Lenzini, Kullberg, Boattin, Thomas, Bennison (65' Caruso), Schatzer, Krumbiegel (72' Bergamaschi), Cantore (65' Bonansea), Vangsgaard, Beccari (84'Rosucci). A disp.: Lehmnann, Girelli, Bragonzi, Pelgander, Calligaris, Capelletti, Gallo, Proulx. All.: Massimiliano Canzi.
ARBITRO: Luca De Angeli di Milano, coad. da Tempestilli di Roma 2 e Miccoli di Lanciano; quarto ufficiale Elia di Ostia Lido.
RETI: 47' e 50' Cantore, 92' Bonansea.
Pesante sconfitta per la Fiorentina, sia per il punteggio che per la classifica, in quanto il 3-0 subìto dalla Juventus al Viola Park fa scivolare le ragazze di Mister De La Fuente dal secondo al quarto posto in graduatoria, scavalcate da Inter e Roma. Al fischio iniziale partono forte le bianconere: al 9' splendida apertura di Vangsgaard per Cantore che le restituisce il pallone ma il tiro al volo della giocatrice danese non inquadra lo specchio della porta. Una manciata di minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio di punizione, è Bennison a impegnare il portiere della Fiorentina che riesce a rifugiarsi in angolo. Al 17' ci prova ancora Vangsgaard ma la sua mezza girata colpisce la parte superiore della traversa. Le padrone di casa si vedono in avanti al 35' con un tiro di Janogy sul quale Peyraud-Magnin interviene provvidenzialmente coprendo il primo palo. La prima frazione si chiude con la Juventus in avanti, al 37' un tiro da fuori area di Vangsgaard viene deviato in angolo da Fiskerstrand mentre due minuti più tardi Schatzer cerca il primo palo direttamente dalla bandierina con la difesa viola che riesce ad allontanare. Si va quindi al riposo con il risultato di partenza. Nella ripresa i due tecnici confermano le loro scelte iniziali con le ospiti che ripartono alla grande. Al 47' Beccari taglia perfettamente il campo servendo Cantore la cui grande conclusione di destro non lascia scampo al portiere della Fiorentina. Le gigliate reagiscono immediatamente allo svantaggio ed un giro di orologio più tardi il passaggio preciso di Janogy permette a Bonfantini di ritrovarsi da sola di fronte a Peyraud-Magnin, ma la giocatrice viola spreca tutto calciando alto sopra la traversa. La legge non scritta del calcio che, a gol sbagliato ne fa seguito uno subito, si manifesta al 50' quando un gran tiro da fuori area di Cantore va a infilarsi alla sinistra del portiere locale. La seconda rete taglia le gambe alle padrone di casa con la Juventus che riesce ad amministrare il match con relativa tranquillità fino al 83' quando un pallonetto dalla distanza di Bonfantini impegna Peyraud-Magnin, abile a spingere il pallone sopra la traversa ed a mantenere inviolata la propria porta. In pieno recupero, al 92' ci pensa Bonansea a mettere in ghiaccio l'incontro realizzando la rete del definitivo 0-3 al termine di un'azione personale.