RETI: Tognaccini, Cannioto, Cavaliere
La sorpresa è servita: un Cosenza cinico e spietato sbanca Monteboro con una prova tutta concretezza, ma mettendo in mostra anche una buona organizzazione di gioco. La gara riserva diverse emozioni, la prima delle quali è targata Empoli: al 13' un'azione personale di Busiello si conclude con un tiro alto di poco. Al quarto d'ora si vedono i silani: l'ex Fiorentina Cannioto si produce in un ottimo spunto ma non inquadra il bersaglio. C'è lavoro per Cimminiello al 22': il portiere ospite disinnesca in bello stile un'acrobazia di Busiello, il duello fra i due si ripete poco prima del riposo ma l'estremo difensore ospite ha ancora la meglio. Sull'azione successiva, da corner, Blini cerca la porta da posizione favorevole ma Cimminiello conserva lo 0-0 salvando i suoi. La gara scorre via sul risultato di partenza quindi, e si complica per l'Empoli al 54', quando Busiello viene espulso per proteste; il Cosenza prende coraggio e, al 73', dopo una respinta di Lastoria, il ne-entrato Cavaliere si fa trovare ben appostato e reattivo e realizza lo 0-1. L'Empoli non ci sta e carica a testa bassa, ma all'80' Cimminiello è nuovamente super sul tiro di Cambrini. All'83' ecco un'altra doccia fredda per l'Empoli: un fallo al limite dell'area di Tognaccini causa un rigore, che Cannioto trasforma nel raddoppio. Nel pochissimo tempo a disposizione, proprio Tognaccini con un poderoso colpo di testa su angolo lancia il tentativo di rimonta dei padroni di casa; il Cosenza però serra i ranghi e completa l'impresa.