RETI: Natale, Borgogni, Ciappa, Pincini
FIGLINE: Banella, Dolfi, Orsini, Parti, Fagioli, Lepri, Ortichi, Borgogni, Hibraj, Natale, Ciappa. A disp: Sicignano, Demichelis, De Rinaldis, Imperatore, Focardi, Visceglia. All.: Gianluca Nocentini.
CASTIGLIONESE: Maurizi, Luconi, Bondi, Bruni, Russo, Rossi, Meucci, Santiccioli, Simonelli, Pincini, Barboncini. A disp: Maloku C., Sensitivi, Ballaj, Berizzi, Tandara, Maloku S., Bianconi, Amato. All.: Matteo Bruno.
ARBITRO: Fantoni di Valdarno
RETI: 13' Natale, 39' Pincini, 59' Borgogni, 93' Ciappa.



Sul Del Buffa torna a risplendere il sole, in senso proprio e figurato: contro la Castiglionese il Figline fa bottino pieno dopo un lungo periodo di vacche magre, sfoderando una prestazione di sostanza, senza fronzoli, capitalizzando al massimo le occasioni a disposizione e difendendosi con ordine. Ma riavvolgiamo il nastro ed entriamo in cronaca: partono a spron battuto i tutti viola ospiti e al 2' non trasformano una colossale palla-gol con Pincini che, indisturbato ai sei metri in posizione centrale, colpisce di testa su un cross dalla corsia mancina mandando il pallone a lato di una spanna. Sul ribaltamento di fronte Ciappa s'incunea profondamente in area dall'out di destra, ma la sua battuta a rete viene intercettata e deviata in corner dal salvataggio miracoloso di un difensore. Allo scoccare del minuto otto Natale pennella un calcio di punizione dai venticinque metri sulla testa di Ortichi, che spizza il pallone spedendolo a fil di palo. È il preludio del gol locale che si materializza al 13' grazie a un analogo calcio piazzato dai venticinque metri opzionato dal solito Natale: sulla parabola effettata il pallone rimbalza subdolamente proprio davanti a Maurizi, scavalcandolo e andandosi ad adagiare in fondo al sacco. Quando il cronometro segna 32, i gialloblù potrebbero raddoppiare con Ciappa servito splendidamente da un lancio millimetrico di Natale, ma la sua rasoiata si infrange sul primo palo. Trascorrono sette giri di orologio e gli ospiti pervengono al pareggio: servito in piena area, Pincini elude il proprio marcatore con un gioco di prestigio e fulmina Banella dai sette metri. Nella ripresa lo spartito del match non cambia, l'equilibrio regna sovrano e sono frequenti i capovolgimenti di fronte; al 53' Fagioli opera un lancio dalle retrovie per Borgogni che, pescato sul filo del fuorigioco, calcia di controbalzo trovando la parata centrale di Maurizi. Il Figline ritorna di nuovo in vantaggio in modalità imprevedibile: Hibraj effettua un tiro apparentemente velleitario verso la porta; sembra facile preda del portiere, che però si incarta e rimette in gioco il pallone sul quale s'avventa Borgogni che ringrazia e insacca il 2-1. Passano quattro minuti e va in scena un episodio da moviola: sugli sviluppi di una mischia nata da corner il pallone schizza al limite dell'area ospite; Lepri riesce a centrare il bersaglio tra un nugolo di gambe, ma il direttore di gara giustamente annulla per il fuorigioco punibile di Borgogni sulla traiettoria del tiro. Si resta dunque 2-1: la squadra di Bruno prova ostinatamente a raddrizzare la baracca e quasi ci riesce al 69' con il solito Pincini che, ben imbeccato da calcio piazzato di Bruni, con un'incornata magistrale lambisce il montante facendo venire i sudori freddi all'attonito Banella. Alla mezz'ora i viola non sfruttano un'ulteriore palla gol con Barboncini che sugli sviluppi di una mischia concitata in area arpiona un pallone vagante e dai nove metri calcia rasoterra non inquadrando però lo specchio. In pieno recupero, con gli ospiti tutti proiettati nella metà campo avversaria, scatta un contropiede micidiale dei gialloblù: Ciappa parte come un proiettile dai cinquanta metri, supera in velocità l'ultimo baluardo difensivo, aggira il portiere e da posizione defilata sulla destra con un colpo da biliardo riesce a infilare il pallone tra la mano protesa del portiere e il primo palo; 3-1 e game over.
Calciatoripiù : il rientro di Hibraj è manna dal cielo per i suoi: gioca di sponda, fa salire la squadra e la fa respirare procurandosi numerosi calci di punizione e facendo a sportellate; Natale ha il merito di sbloccare il risultato con uno dei suoi celeberrimi calci piazzati; il gol di Ciappa (Figline) in campo aperto è un vero e proprio gioiello e si merita la citazione. Pincini è di gran lunga il migliore dei suoi: autore della rete, mette lo zampino in tutte le azioni pericolose; di Barboncini s'intravedono a sprazzi le buone doti tecniche e atletiche, anche se manca un po' di continuità; Bruni (Castiglionese), è l'ultimo ad arrendersi: da vero capitano incita i suoi fino alla fine e recapita una quantità industriale di palloni dentro l'area di rigore avversaria.