RETI: Pagano, Padula, Di Stefano
ROMA: Del Bello, Louakima, Keramitsis, Chesti, Falasca, D'Alessio (63' Mannini), Faticanti, Pagano (90' Pellegrini), Cassano (40' Vetkal), Misitano (63' Ruggiero), Majchrzak (63' Padula). A disp.: Baldi, Marin, Foubert, Ivkovic, Silva, Bolzan, Golic, Ienco. All.: Federico Guidi.
FIORENTINA: Tognetti, Gentile, Comuzzo (46' Krastev), Lucchesi, Kayode, Berti (71' Vitolo), Amatucci, Harder (87' Caprini), Capasso (71' Presta), Sene, Distefano (71' Favasuli). A disp.: Leonardelli, Dolfi, Elia, Scuderi, Biagetti, Vigiani, Ievoli. All.: Alberto Aquilani.
ARBITRO: Arena di Torre del Greco, coad. da Bonomo e Giorgi.
RETI: 4' Distefano, 68' Pagano, 84' Padula.
Vendetta rimandata. Stretta nella morsa di tre scontri diretti infuocati, la Fiorentina cade anche a Roma dopo il ko di Torino e guarda ora alla sfida contro il Lecce capolista con la necessità di tornare a correre per non perdere ulteriormente terreno dalle posizioni che contano, quelle in chiave play-off. Se quella in Coppa bruciava perchè condizionata da episodi negativi, questa sconfitta contro i giallorossi fa male perchè subita in rimonta, dopo l'iniziale vantaggio di Distefano. Scocca il 4' quando l'attaccante viola porta avanti i suoi, approfittando di un errore dell'ex Empoli Keramitsis per presentarsi davanti a Del Bello e superarlo con un tiro vincente. E' un buon primo tempo quello che disputa la formazione di Aquilani, forte di un vantaggio difeso senza troppi problemi fino al riposo, contro una Roma grintosa ma a tratti nervosa e incline a molte proteste. Nella ripresa i viola sembrano poter controllare la situazione, ma dopo essere andati vicini al secondo gol ancora con Distefano, si vedono raggiunti al 68' dall'improvvisa rasoiata da fuori area di Pagano, 1-1. La gara si accende e dopo un calcio piazzato non sfruttato al meglio da Amatucci, all'84' i giallorossi completano la rimonta grazie a Padula, autore di una deviazione venefica sottomisura sugli sviluppi di un calcio piazzato. Finale teso e combattuto, ma senza ulteriori variazioni al risultato. Ora avanti con il Lecce: una sfida delicatissima, ma anche l'occasione propizia per un riscatto potente.