TAU CALCIO: Chiarello, Fiori, Rossi, Paperini, Palaj, D Amato, Asslani, Scardigli, Di Lorenzo, Nesti, Lucchesi. A disp.: Meini, Buzzegoli, Matteucci, Savastano, Tocchini, Giusti, D Ulivo, . All.: Guerri Luca
AREZZO: Chiarello, Monteiro De Almeida, Arrighi, Gadani, Bidini, Piantini, Camerini, Banelli, Zhupa, Bricca, Sussi. A disp.: Neri, Ballaj, Bacis, Rachini, Liberatori, Maddaloni, Meloni, Pompili. All.: Pallari Fabio
RETI: Zhupa, Arrighi, Sussi
TAU ALTOPASCIO: A. Chiarello, Fiori, Rossi, Paperini, Palaj, D'Amato, Asllani, Scardigli, Di Lorenzo, Nesti, Lucchesi. A disp.: Meini, Buzzegoli, Matteucci, Savastano, Tocchini, Giusti, D'Ulivo. All.: Luca Guerri.
AREZZO: S. Chiarello, Monteiro, Arrighi, Gadani, Bidini, Piantini, Camerini, Banelli, Zhupa, Bricca, Sussi. A disp.: Neri, Ballaj, Bacis, Rachini, Liberatori, Maddaloni, Meloni, Pompili. All.: Fabio Pallari.
ARBITRO: Noto di Pisa
RETI: 37' Arrighi, 45' Sussi, 51' Zhupa.
NOTE: espulso Rossi (46').
Da apolidi si vive male; ma finché non potrà giocare ad Altopascio il Tau questo sarà, un apolide; e se vuole rimanere abbastanza vicino alla vetta per esser lì a giocarsi il titolo a primavera deve cominciare a prendere confidenza con gli impianti che lo ospitano in attesa che il cantiere si chiuda. Era andata male con la Zenith Prato; va malissimo con l'Arezzo che passa avanti alla fine di un primo tempo complicato, dilaga in avvio di ripresa e dopo questa tappa si candida a esser protagonista assoluto della corsa. L'avvio però è tutto roba del Tau che nei primi 25' costruisce due occasioni pulite per passare avanti: Samuele Chiarello (quante volte capiterà un caso d'omonimia tra i due portieri?) risponde attento a Lucchesi che angola poco le conclusioni. Poi alla mezz'ora l'Arezzo trova il modo per far saltare il tappo che fin lì conteneva la sua energia e alla prima occasione passa: l'angolo di Zhupa pesca sul primo palo Arrighi che di testa, primo centro stagionale, supera Alessandro Chiarello (quante volte capiterà un caso d'omonimia tra i due portieri?). Il vantaggio elettrizza l'Arezzo che nell'intervallo completa la trasformazione e si presenta alla ripresa con un atteggiamento del tutto diverso rispetto a quello mostrato in avvio; l'occasione non concretizzata da Camerini annuncia la rete del raddoppio: la segna Sussi, servito in profondità dal filtrante che spezza a metà la difesa e lo proietta davanti ad Alessandro Chiarello. In meno di dieci minuti l'incontro dice tutto quello che gli restava da dire: Rossi si sacrifica per la causa trattenendo Sussi che aveva rubato il pallone alla difesa e puntato Alessandro Chiarello in campo aperto; in dieci il Tau subisce anche lo 0-3, un mancino prodigioso di Zhupa che da venticinque metri schianta il pallone all'incrocio. Al 51' l'incontro è andato; resta da raccontare soltanto la traversa di Maddaloni che, anche lui col mancino e anche lui dalla distanza, aveva tentato d'imitare il compagno di reparto (63'). Il Tau perde 0-3: nel primo tempo avrebbe meritato di vincere, nella ripresa di beccare anche il quarto. Oltre al nomadismo cui sarà suo malgrado costretto fino alla fine dei lavori c'è però da affrontare un problema ben più pressante: segna troppo poco rispetto a quanto crea; e, visto che qualcosa dietro concede sempre, tenere i ritmi dell'anno scorso rischia d'essere complicato. L'Arezzo si gode invece un momento eccellente, quasi a dire che se dilettanti devono essere allora che lo siano perbene (nota per altre ex prof: imparare, quando capita): la sfida di sabato con l'Armando Picchi vale quantomeno il secondo posto. Calciatorepiù : la qualità e la posizione del fantasista nell'abito del centravanti: Zhupa dipinge due assist e segna una rete fenomenale.